TUTTOSPORT – Walter Sabatini, ex direttore sportivo della Roma, ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna del quotidiano e tra i vari temi trattati si è soffermato sul rendimento della squadra giallorossa. Ecco le sue dichiarazioni.
Chi la intriga di più?
“La Roma sta diventando reale: vedo miglioramenti ogni domenica. È molto forte in difesa, trova linee di passaggio pulite. Soffre la mancanza di una punta, ma Gasperini sarà capace di inventarsi qualsiasi cosa. Ma non cambio idea sui reali valori del campionato: l’Inter ha la squadra più forte, l’organico più completo di tutti. Ha i mezzi per poter fare grandi cose e Chivu ha subito capito come modellare il gruppo secondo le sue idee”.
Quando si creava un problema, come lo gestiva? Soprattutto a Roma l’ambiente è sempre stato elettrico, in particolare nel periodo che avete vissuto insieme.
«Quando denunciava un problema, richiedeva un parere. Tende al chiarimento sempre, ma tutto finisce poi su argomenti di pallone. La sua vita è lacrime e sangue appresso al calcio, pensa soltanto al lavoro».
In che cosa l’ha stupita Spalletti a Roma?
«Lui studia persino gli sguardi, la postura del corpo. Per me è un genio dei dettagli. Sono sicuro che alla Juve possa ripetere l’impresa di Napoli. Lui aveva bisogno di un ambiente operoso, il suo modo di essere si sposa alla perfezione con la cultura juventina. È un matrimonio perfetto anche per rilanciare Luciano dopo la Nazionale».