Crisi Dovbyk e Ferguson. Per le punte altra bocciatura

Per alzare la voce in attacco non sempre serve una punta “grande e grossa”. Lo ha capito da tempo Gian Piero Gasperini, che anche ad altre latitudini si è inventato soluzioni e moduli in grado di sopperire all’assenza di un vero numero nove. Un problema che nella Roma, in teoria, non pensava di affrontare. Al suo fianco in panchina, infatti, ci saranno Artem Dovbyk e Evan Ferguson. (…) Il numero di gol accumulato in queste prime partite d’altronde è desolante: solo uno, messo a segno dall’ucraino contro il Verona. E proprio Dovbyk adesso parte con qualche metro di vantaggio rispetto a Ferguson. L’ex Girona è entrato bene in partita sia con l’Inter che con il Sassuolo, almeno da un punto di vista della partecipazione al gioco. Inoltre, Gasp ha ammesso a più riprese di vederlo meglio a livello atletico e probabilmente lo impiegherà a gara in corsa anche oggi con il Parma. (…) Di certo, il ds Massara proverà a piazzare almeno uno dei due per far spazio a un nuovo arrivo: Zirkzee e Kalimuendo sono in pole. (…)

(gasport)