Nainggolan: gol da calcio d’angolo all’esordio con il Lokeren-Temse (VIDEO)

Grande esordio di Radja Nainggolan con la maglia del Lokeren-Temse, club che milita nella seconda divisione belga. Durante la sfida contro il Lierse, l’ex centrocampista giallorosso ha messo a segno la rete dell’1-1 grazie ad una splendida conclusione direttamente su calcio d’angolo.

Udinese-Roma, i convocati di Ranieri: torna Cristante, out Hermoso. Ok Rensch e Gollini

Dopo la sconfitta europea contro l’AZ, domani pomeriggio la Roma farà visita all’Udinese per sfatare il tabù trasferta, proprio sul campo dove vinse l’ultima volta fuori casa lo scorso aprile. Buone notizie per Claudio Ranieri, che dopo quasi due mesi potrà contare di nuovo su Bryan Cristante. Torna anche Lorenzo Pellegrini, out invece Mario Hermoso, in trattativa con il Bayer Leverkusen. Prima chiamata per i nuovi acquisti Rensh e Gollini.

Conferenza stampa, Runjaic: “La Roma ha più qualità di noi. Non possiamo commettere errori, dobbiamo andare oltre i nostri limiti”

Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma, valida per la ventiduesima giornata di Serie A e in programma domani alle ore 15. Ecco le sue dichiarazioni.

Contro il Como forse la gara più brutta dell’anno, come ha reagito il gruppo?
“Penso che una squadra del nostro livello a volte può perdere una partita in trasferta, bisogna però chiedersi come arriva la sconfitta. Siamo delusi per come è maturata questa sconfitta, la nostra partita peggiore forse insieme alla trasferta di Roma. Il risultato contro il Como è stato pesante, però va digerita la sconfitta e bisogna concentrarsi sulla gara di domani, sarà importante avere una reazione dopo la grande delusione di Como. La settimana è stata più breve, ci siamo fondamentalmente allenati tre volte per preparare la gara, ho visto la squadra molto concentrata in questi giorni. Domani c’è l’obiettivo di migliorare”.

La Roma ha cambiato ancora rispetto alla gara d’andata, che insegnamenti avete tratto da quella gara?

“Abbiamo iniziato bene il campionato, abbiamo perso quella gara e poi loro hanno cambiato molto. I giocatori della Roma contro di noi avevano giocato bene ma anche noi abbiamo fornito una prestazione deludente, concedendo gol semplici. Se si gioca contro una squadra del livello della Roma non si possono fare certi errori, hanno giocatori come Dybala, Pellegrini e Dovbyk. Con Ranieri stanno fornendo prestazioni mettendo qualità in entrambe le fasi, possono essere molto pericolosi e lo hanno dimostrato in più circostanze, per qualità la Roma è superiore a noi. Dovremo essere concentrati al massimo, andando oltre i nostri limiti, facendo di tutto per ottenere un buon risultato”.

Ci sarà qualche cambiamento dopo la sconfitta contro il Como?
“Non mi piace molto parlare della formazione prima della gara, posso dire che non ho ancora preso tutte le decisioni. Dovremo sostituire Solet, questo non è un segreto, inoltre penso tutti sappiano che Kamara non ha giocato bene a Como, perciò non partirà dal primo minuto domani. In passato ha fornito buone prestazioni, ha già dimostrato di poter dare il suo contributo e forse non era la gara adatta a lui. Domani non giocherà perché trovo Zemura più adatto. Per il resto non posso dire con quale modulo e formazione scenderemo in campo”.

Cosa manca a Sanchez per diventare centrale in questa squadra?
“Alexis è un ragazzo a cui non bisogna insegnare nulla, chiaramente ci vuole ancora un po’ di tempo affinché riesca ad adattarsi alle nostre esigenze, non siamo il Barcellona o l’Arsenal, Il suo infortunio è stato duro, ha bisogno di tempo per ritornare in forma, è un ragazzo intelligente che in tante situazioni può leggere meglio il momento rispetto a tanti altri. Abbiamo giocato però a lungo senza di lui sviluppando certi meccanismi. Lavoriamo in maniera molto intensa già con gli attaccanti, ha giocato nel 3-5-2 già all’Inter e sa cosa serve. Con l’Atalanta ha giocato molto bene, nel primo tempo di Como non è stata una gara facile, ha visto pochi palloni e in alcuni momenti poteva fare meglio. Stiamo lavorando tutti insieme e vedremo come evolverà la situazione, non giudico un giocatore del genere per via dell’età. Può essere anzi un vantaggio, può fornirci esperienza e tutta la squadra deve fornire la giusta prestazione. Ha le doti per fare la differenza”.

Dopo aver conosciuto la Serie A la squadra sta diventando più prudente anche nell’atteggiamento oltre che nel modulo?
“E’ la sua impressione. Abbiamo tanti aspetti su cui migliorare, l’obiettivo è come squadra quello di creare il nostro modo di giocare, applicandolo in ogni partita. Se guardiamo i dati rispetto all’ultima annata siamo migliorati molto nel possesso palla ma si può crescere ancora. Stiamo migliorando alcuni aspetti come sul prenderci più rischi o meno. Nella prima partita del girone di ritorno abbiamo fatto bene, nella seconda molto male e ora c’è la Roma. Dobbiamo riuscire a mettere in mostra quanto preparato per cercare di vincere la gara, anche se sappiamo che non si può sempre vincere”.

Rui Modesto? Qualche limite difensivo ma si muove molto. Selvik può mettere in dubbio Sava?
“Al momento sta giocando Sava e non c’è motivo di cambiarlo. Sono contento dell’arrivo del nuovo portiere, così si crea una buona competizione. E’ un giocatore che man mano che gioca sta diventando più sicuro dei suoi mezzi, è bravo con il pallone tra i piedi, pensiamo che possa migliorare. Rui Modesto non aveva avuto molto spazio, con il Como ha avuto un’occasione. Ha avuto una bella palla gol e forse non è arrivato molto lucido davanti al portiere. I ragazzi che arrivano dall’estero hanno bisogno di un po’ di tempo per adattarsi. Non ha giocato molto, ma ora sta trovando minuti. A Como però non abbiamo giocato bene come squadra, domani mi aspetto più attenzione”.

Ci fa un punto sugli infortunati?
“Ehizibue avrà bisogno di ancora un po’ di tempo per recuperare. Davis si sta allenando a livello individuale, settimana prossima potrebbe unirsi al gruppo squadra. Stessa cosa per Zarraga. A Giannetti servirà ancora tempo ma è sulla buona strada per tornare”.

Come procede la crescita di Pizarro?
“Noi parliamo continuamento dei ragazzi giovani, anche di chi non gioca molto. Chiaramente dettagli non ne posso dare, vi è l’opportunità di dare in prestito qualche ragazzo. Pizarro ora è in nazionale e questa per lui è un’occasione. Come per tanti ragazzi c’è bisogno di tempo, sta mettendo su massa. Si è fermato durante la preparazione, è un ragazzo che sta migliorando anche fisicamente. La Serie A non è campo per gli esperimenti, bisogna essere pronti, non si va a guardare l’età ma se si è in grado di fornire un contributo. Ha un grande potenziale, può dare molto ma bisogna aspettare. Iker Bravo è un altro ragazzo giovane, Pafundi anche non vede l’ora di scendere in campo. E’ anche il marchio dell’Udinese comprare ragazzi giovani per farli maturare e poi fargli fare un grande step in carriera”.

Quest’anno ha tanti attaccanti a disposizione…

“Avere così tanti attaccanti ovviamente è positivo. Davis purtroppo ha giocato poche gare per via degli infortuni, ma la domanda non è come io gestirò loro ma come loro gestiranno la situazione”.

Serie A Femminile, MILAN-ROMA 3-2: le giallorosse mancano l’aggancio al secondo posto (FOTO e VIDEO)

Seconda sconfitta nelle ultime 3 giornate per la Roma Femminile, che si fa riontare dal Milan e perde 3-2. Una sconfitta pesante per le ragazze di mister Spugna, che mancano l’aggancio all’Inter al secondo posto. Il Milan raggiunge invece il Como al quinto posto.

IL TABELLINO

MILAN: Giuliani; Koivisto, Sorelli, Piga, Soffia; Cernoia, Mascarello, Arrigoni; Renzotti, Ijeh, Stokic.
A disp.: Marinelli, Nadim, Karczewska, Swaby, Rubio, Vigilucci, Fedele, Laurent, Mesjasz, Appiah, Tornaghi.
All.: Bakker.

ROMA: Ceasar; Thøgersen, Linari, Minami, Di Guglielmo; Giugliano, Dragoni, Greggi; Haavi, Viens, Corelli.
A disp.: Kresche, Merolla, Aigbogun, Cissoko, Kuhl, Pandini, Troelsgaard, Galli, Pante, Pilgrim, Ventriglia.
All.: Spugna.

Arbitro: Aldi. Assistenti: Laghezza – Tesi. IV Ufficiale: Rossini.


LA CRONACA DELLA PARTITA

Secondo tempo

87′ – Miracolo di Giuliani su destro in area di rigore di Viens, Roma vicina al pareggio.

76′ – Ceasar salva ancora la Roma con una respinta di pugno su tiro di Ijeh da ottima posizione.

67′ – Roma vicinissima al pareggio! Azione personale di Kuhl che, col mancino, si coordina e scheggia la traversa dal limite dell’area di rigore.

55′ – Il Milan la ribalta. Ijeh dalla sinistra mette in mezzo per Stokic, conclusione respinta da Linari che si trasforma involontariamente per un assist per Cernoia che, da due passi, batte Ceasar. In ritardo Dragoni nella circostanza.

52 – Cross di Koivisto per Arrigoni che, lascia colpevolmente sola in area di rigore, calcia di prima intenzione trovando l’opposizione provvidenziale di Ceasar!

47′ – Pareggio immediato del Milan. Spunto di Renzotti sulla destra, pallone nell’area piccola con Thøgersen che, involontariamente, stoppa il pallone e lo appoggia per Koivisto che, da due passi, trafigge Ceasar.

45′ – Al via la ripresa

Primo tempo

45′ – Fine primo tempo

38′ – ROMA DI NUOVO AVANTIIIIIII! Giugliano, dalla sinistra, crossa per Viens che, dopo aver stoppato il pallone, si gira e allarga per l’accorrente Corelli che, in diagonale, batte Giuliani

36′ – Pareggio del Milan. Pallone in verticale per Soffia che, infilandosi tra Thøgersen e Minami, colpisce di tacco per Arrigoni che, di prima intenzione, batte Ceasar sul suo palo.

32′ – VANTAGGIO DELLA ROMAAAAAAA! Le giallorosse riconquistano la sfera con Dragoni, quest’ultima serve Greggi al limite dell’area di rigore, prende la mira e batte Giuliani!

20′ – Destro da fuori area da parte di Dragoni, conclusione imprecisa che termina abbondantemente a lato.

8′ – Reazione Milan con un altro traversone di Koivisto dalla destra per la testa di Stokic, che non inquadra la porta.

5′ – Prima occasione per la Roma: Haavi scarica al centro per Di Guglielmo, il cui tiro da buona posizione termina fuori.

1′ – Match al via


PREPARTITA

14:22 – Riscaldamento in corso.

14:01 – La formazione ufficiale della Roma.

13:36 – La Roma è arrivata allo Stadio Vismara.

Nainggolan difende Garcia: “È il ct perfetto per il Belgio. Alla Roma aveva creato un bel legame con la squadra, è nella top 3 dei miei allenatori”

SPORZA.BE – Nella giornata di ieri Rudi Garcia è stato nominato ufficialmente nuovo commissario tecnico del Belgio e una parte dei tifosi non sembra aver gradito tale decisione. L’ex allenatore della Roma è reduce da una partentesi tutt’altro che positiva alla guida del Napoli e proprio per questo motivo ha ricevuto numerose critiche dai sostenitori del Belgio. A difendere il tecnico ci ha pensato però Radja Nainggolan, il quale ha lavorato con Garcia ai tempi della Roma: “Ho già sentito dei pregiudizi su di lui da persone che nemmeno lo conoscono. Sono stato con lui alla Roma e lasciatemelo dire, vedrete… Vorrei anche andare ad aiutarlo. Può sempre chiamarmi, anche solo per prendere un caffè. Lavorare con lui è sempre stato un grande piacere per me e per questo abbiamo un buon rapporto. Ho avuto tanti bravi allenatori nella mia carriera: Conte, Spalletti, Pioli, Martinez… Ma Garcia è sicuramente nella mia top 3. Ora la nazionale sarà ben organizzata dal punto di vista difensivo e tatticamente darà maggiore libertà ai suoi giocatori, soprattutto in attacco. In questo modo la squadra potrà capire le idee dell’allenatore in poco tempo. Ho anche imparato che la motivazione è spesso la cosa più importante, ancor di più della tattica. E lui è molto forte in questo. Fa sentire ogni giocatore importante e ti fa dare sempre qualcosa in più. Ho letto che oggi viene considerato un piantagrane, ma questo è un pregiudizio e quindi devo smentirlo. Lo conosco davvero e vi dirò: aveva davvero un bel rapporto con i suoi giocatori”.

Un aneddoto ai tempi della Roma?
“Il giorno prima della partita veniva sempre nella mia camera d’albergo per chiacchierare con me. Mi spiegava cosa si aspettava dalla squadra a livello tattico, ma lo faceva anche per motivarmi. Spesso finiva con un abbraccio ed è così che si crea un bel rapporto. C’erano molte personalità diverse alla Roma, ma lui riuscì comunque a creare un legame molto stretto con tutti. Sia in campo sia fuori sapevamo tutti cosa dovevamo fare. Allenare il Belgio è la sua sfida più grande, ma è ct ideale per un gruppo del genere”.

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FOTO – Instagram, Gollini commenta l’arrivo in giallorosso: “Il destino mi ha portato nella città eterna. Daje Roma”

Pierluigi Gollini, nuovo portiere della Roma, ha pubblicato su Instagram un messaggio per salutare i suoi nuovi tifosi e per celebrare la firma con la sua nuova squadra. Ecco il post del nuovo numero 95 della Roma:

Ho girato il mondo, con i miei guanti. E il destino mi ha portato qui nella città eterna, quella della magica Roma! Qui per sudare, tanto, aiutare i miei compagni e cercare di rappresentare al meglio questa piazza speciale! GRAZIE per il vostro calore. Felice e onorato di essere entrato a far parte della famiglia giallorossa! Daje Roma

 

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VIDEO – Saud e il benvenuto speciale a Rensch: ecco il contrasto diventato virale

Saud ha dato un benvenuto speciale a Devyne Rensch, uno dei due nuovi acquisti giallorossi. Un contrasto del terzino giallorosso è diventato virale: nel tentativo di difendere una porticina durante l’allenamento di oggi, il numero dodici romanista ha di fatto scaraventato Rensch contro l’ostacolo. Grandi sorrisi tra i due subito dopo l’episodio.

Instagram, Rensch si emoziona dopo la firma in giallorosso. Il procuratore: “Orgoglioso di te. Ti meriti tutto”

Lacrime di gioia per Devyne Rensch dopo la firma sul contratto che lo legherà ai giallorossi fino al 2029. Il suo agente, Mo Salem ha condiviso una foto sul suo account Instagram che ritrae il classe 2003 emozionato per la sua nuova avventura con la maglia della Roma accompagnata da una didascalia particolarmente toccante: “Devyne, prima di tutto sono così orgoglio della persona che sei. Un grande padre, figlio, fratello, amico per tutti noi. Estremamente grato per te nella mia vita. Non importa dove ti trovi in questo mondo, io sono lì. Sempre. Ti meriti tutto questo e altro ancora. Mostraglielo a Roma” 

 

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GOLLINI: “Metterò tutto me stesso in quest’avventura. Indossare la maglia della Roma è un privilegio, sono in una piazza e in una squadra top” (VIDEO)

Pierluigi Gollini è il secondo acquisto della sessione invernale della Roma. Il portiere classe 1995 arriva a titolo definitivo dall’Atalanta e prenderà il posto di Mathew Ryan, volato al Lens dopo appena 6 mesi di permanenza nella Capitale. Dopo aver svolto il primo allenamento insieme alla squadra e aver firmato il contratto che lo lega ai giallorossi, Gollini ha rilasciato la prima intervista ai canali ufficiali del club. Ecco le sue parole.

Benvenuto a Roma, quali sono le tue prime impressioni?
“Sono molto felice di essere qua, le prime impressioni sono ottime. Ho fatto molte visite, solita routine che fa parte del gioco, e il primo impatto con Trigoria è stato molto bello. Ero venuto qua un paio di anni fa con la Nazionale Under 21 e tornarci oggi da giocatore della Roma è sicuramente una cosa speciale, sono molto felice. Percepisco l’aria di un ottimo ambiente”.

Quando è nata la possibilità di venire a Roma e come hai vissuto la trattativa?
“Innanzitutto ringrazio la famiglia Friedkin, già c’era stato un dialogo quest’estate poi non si è riusciti a far andare l’operazione in porto, sono felice che ci siamo riusciti adesso. Sono molto felice di essere qua, conosco molti ragazzi di questo gruppo quindi sono sicuro che mi troverò molto bene all’interno della squadra”.

Mancini e Cristante sono stati protagonisti insieme a te all’Atalanta, hai parlato anche con El Shaarawy, avevate già parlato della trattativa?
“Sicuramente loro sono stati i primi a scrivermi quando hanno saputo di questa possibilità, mi hanno scritto se fosse vero. Sono amici e sono ragazzi che conosco da tanti anni e con cui ho un ottimo rapporto al di fuori dal campo. Questa cosa sarà un fatto che mi faciliterà l’ambientamento ma sono sicuro che non avrò problemi. Sono tre ragazzi fantastici e sono felice di ritrovarli qua a Roma”.

Quali sono le tue aspettative?
“Sono felice di essere qua e spero di trovare una casa e un posto in cui posso rimanere a lungo, sicuramente cercherò di dare il mio contributo anche a livello di spogliatoio. Quando si gioca per una squadra come la Roma bisogna sempre avere un attaccamento alla maglia molto importante. Ci sono ragazzi che sono qua da tanti anni, come Pellegrini, Mancio e Bryan, tanti ragazzi che credo siano importanti per dimostrare questa cosa. In ogni società e in ogni squadra credo che ci sia bisogno di ragazzi che quando qualcuno arriva ti fa sentire il peso e l’importanza della maglia e della piazza. Roma è un posto importante in cui giocare, c’è grande responsabilità. Essere un giocatore della Roma è un privilegio, quindi credo che il mio impegno sia dimostrare di essere un calciatore adatto a questa squadra e dare tutto anche a livello umano”.

Sei un classe 1995, per un portiere significa avere tanta esperienza ma significa anche tanti anni da giocatore protagonista. Cosa significa la Roma in questo momento della carriera?
“Per me è la grande possibilità. La Roma è una piazza e un club top, quando si viene da avversari non è mai facile. Ora avrò la fortuna di essere io da giocatore di casa all’Olimpico. È sicuramente una grande responsabilità e sono sicuro che con il lavoro e con la dedizione riuscirò a dimostrare le mie qualità anche qua”.

Si percepiva così tanto da avversario la difficoltà di giocare all’Olimpico?
“Beh si. Comunque quando la curva spinge non è un ambiente semplice. È chiaro che la tifoseria è un uomo in più, ci sono pochi posti in cui senti un pubblico potente e che da tanto alla squadra. Sicuramente è un fattore in più e poi si sa che è sempre tutto esaurito e che c’è sempre un grande seguito. C’è una passione sfrenata per la Roma, quindi è ovvio che quando sei avversario lo senti e quando vieni qua da avversario lo senti che è un qualcosa che ti fa dare di più per raggiungere l’obiettivo”.

Come lo immagini il tuo esordio da romanista all’Olimpico?
“Non lo so sinceramente. Credo che a queste cose non devi pensarci troppo. Io penso a lavorare ogni giorno e se sei pronto quando sarà il momento uno si farà trovare pronto”.

Quanto conosci la città di Roma e quanto ti affascina?
“Mi piace molto per quello che ho visto. Ho tanti amici che vivono qua e so che sicuramente ho ancora tanto da scoprire di questa città. Credo ci sia poco da dire, è la Capitale del nostro paese. Come ho detto sono molto felice di essere qua e credo che sono pronto e sono fortunato perché avrò da fare tante belle esperienze sia a livello calcistico che al di fuori. Sono sicuro che sarà una città che saprà darmi tanto”.

Cosa vuoi dire ai tifosi della Roma?
“Sono sicuro che metterò tutto me stesso in campo e negli allenamenti, questa è la cosa che mi viene da dire. Portare la maglia della Roma ha un certo peso e una certa importanza. Darò tutto me stesso per rendere i nostri tifosi orgogliosi e per aiutare i miei compagni a dare il meglio”.