Fossi laziale sarei terrorizzato

LAROMA24.IT (AUGUSTO CIARDI) – Il minimo sindacale per vincere il derby, in emergenza, che significa nove punti su dodici. Mica male per una squadra incompleta che oggi ha rispolverato Lorenzo Pellegrini che quando vede la Lazio resuscita. C’è tanto da lavorare ma la Roma ha guida giusta, un allenatore serio, bravo e vincente. Che sa usare anche parole dure e in pubblico come terapia choc per calciatori che andavano ceduti e che alla fine lui dovrà tenere in considerazione almeno fino a gennaio. E ogni riferimento a Pellegrini è voluto.
Poi c’è la Lazio, e giuro che non è sfottò. Fossi tifoso laziale non sarei preoccupato. Sarei terrorizzato. Questa stagione è pericolosissima. Il mercato bloccato ha lasciato in eredità uno stallo enorme. Estate cristallizzata. Società che prima della partita (mai dopo) manda a parlare l’unico Direttore sportivo al mondo che in estate avrebbe potuto organizzare le vacanze come un impiegato qualsiasi. Allenatore dogmatico che non prevede piani B, che messo al corrente del mercato bloccato ha cancellato, accettando di restare, ogni alibi a suo favore, che non concedendo deroghe per il suo anzianotto schema tattico manda in campo sotto il sole cocente almeno quattro bisognosi di cambi per raggiunti limiti di età o perché a rischio infortuni muscolari.

E poi ci sono i calciatori. Se a suonare la carica nei momenti cruciali sono elementi avvezzi a crisi isteriche, tipo Guendouzi e Pellegrini, la stagione può davvero essere un film dell’orrore.

In the box – @augustociardi75

FOTO – Prime indiscrezioni sulla maglia home 2026/27: presenti i colori bordeaux, rosso scuro e giallo

La stagione 2025-2026 è appena iniziata ma si pensa già alla stagione successiva.

Sono stati svelati in anteprima da Footy Headlines, infatti, quelli che dovrebbero essere i colori della nuova maglia della Roma in vista della stagione 2026-2027. Sulla divisa saranno presenti ben tre colori: due tonalità di rosso, bordeaux e rosso intenso, e il classico giallo che accompagna le divise dei giallorossi.

Per i loghi e i dettagli aggiuntivi verranno utilizzati accenti giallo-arancio, che creeranno un contrasto luminoso con la base rosso intenso della divisa. La maglia continuerà dunque a presentare la combinazione di colori formata dal giallo e dal rosso del club, ma con alcuni aggiornamenti rispetto al recente passato.

(foto sito footyheadlines.com)

VAI ALL’ARTICOLO ORIGINALE

Lazio, Lotito: “Siamo la società più forte dal punto di vista economico. Roma, Inter e Milan stanno nella m***a”

A pochi giorni dal derby a scaldare l’atmosfera nella Capitale, già caldissima per la stracittadina, ci ha pensato anche il Presidente della Lazio Claudio Lotito.

Nel corso di una chiamata di un tifoso al patron biancoceleste, in cui il supporter si lamentava della situazione che sta vivendo la Lazio e di quella che ha vissuto in estate a causa del mercato bloccato, Claudio Lotito si è sfogato attaccando, tra le altre, anche la Roma.

Hai i soldi? Se non li hai e il presidente sono io segui quello che faccio io, perché fino ad adesso siamo la società più forte dal punto di vista economico che c’è sul mercato. Lo sai qual è stato il mio errore? Ho sbagliato perché dovevo fare un aumento di capitale e togliermi di mezzo tutti quanti. Come ha fatto Cragnotti, come ha fatto la gestione successiva.  Cragnotti vi ha fatto sognare? Si è visto, i debiti li sto pagando ancora io fino al 2027. Vi ha fatto sognare con una società che era fallita. Vuoi fallire? Se è così, ci metto tre minuti a spendere. La situazione è questa. La Roma, il Milan e l’Inter stanno in mezzo alla me*da. La Lazio non ha vinto lo Scudetto, ma ringraziando Dio non sta in mezzo alla me*da”.

Le giallorosse a caccia della rimonta con lo Sporting

IL TEMPO – A. D. P. – Dentro o fuori. La Roma in casa dello Sporting si gioca la possibilità di rimanere in Europa: nel match di oggi valevole per il ritorno del terzo turno preliminare della Women’s Champions League c’è da ribaltare il 2-1 di giovedì scorso delle lusitane (17.30, diretta sul canale YouTube del club giallorosso). Le capitoline arrivano alla sfida forti del successo sul Sassuolo ottenuto in Women’s Cup e adesso, una volta centrata la qualificazione alla semifinale della nuova competizione, vogliono fare bene in terra portoghese.

«Siamo contenti del risultato di domenica ma ora la testa è a Lisbona. Dallo Sporting non mi aspetto un atteggiamento diverso però – le parole di Rossettini alla vigilia – mi aspetto una voglia diversa da parte nostra, una gestione diversa per tutto il tempo della partita; sappiamo che potrebbe anche durare di più, quindi voglio concentrazione massima per tutta la gara, senza quei cali che ci hanno penalizzato all’andata».

Il tecnico insiste sull’atteggiamento: «Dobbiamo avere più fame di loro. La ferita dell’andata ci potrà essere utile – ha proseguito l’allenatore –  e poi serve anche più consapevolezza della nostra identità, del nostro modo di voler giocare. Le ragazze quando hanno giocato a pallone con personalità, con coraggio, palla a terra, hanno fatto grandi cose; nel momento in cui ci è mancato un po’ di coraggio siamo andati nella direzione che volevano le avversarie. Dobbiamo essere bravi a portare la partita nella direzione che vogliamo noi».

In vista dell’importante impegno, recupero prezioso per le giallorosse: torna tra le convocate Viens.

Lazio-Roma -3, oltre 60 mila spettatori. Incasso 2.2 milioni

IL TEMPO – Sono oltre 35.000 i biglietti venduti per la partita di domenica alle 12.30. Uniti ai quasi 25.000 abbonati biancocelesti (dalle 29.163 tessere stagionali, vanno esclusi circa 4.500 titolari di tessere in settori non validi per il derby), fanno salire il numero degli spettatori a quasi 61.000 totali. La proiezione finale è di 37-38 mila laziali e 22-23 mila romanisti anche se su chi abbia acquistato i tagliandi Monte Mario non esiste certezza delle fede calcistica.

Di certo la Tevere sarà solo laziali ed esaurita ormai da tre giorni. Resta a disposizione qualche palco vip ma per il resto lo stadio sarà al completo anche considerando circa 3500 posti non vendibili come settore cuscinetto tra la tribuna Tevere e i distinti Sud giallo-rossi. L’incasso sarà superiore ai 2.2 milioni di euro. Oggi Comitato di Ordine e Sicurezza in Prefettura per mettere a punto il piano per evitare contatti tra le due tifoserie. Come al solito romanisti a Piazzale Clodio e laziali a Ponte Milvio.

X, la Roma celebra il compleanno di Simone Perrotta: “Tanti auguri!” (FOTO)

Giornata speciale in casa Roma, con la società giallorossa che celebra il compleanno di Simone Perrotta. Lo storico centrocampista compie oggi 48 anni e la società con un messaggio sui canali social ha ricordato quanto fatto con la maglia della Roma. “Oggi Simone Perrotta compie 48 anni: 9 stagioni, 327 presenze, 48 gol, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa italiana. Tanti auguri!

 

 

A fare eco agli auguri della Roma anche quelli della Nazionale Italiana, di cui Simone Perrotta è leggenda assoluta visto l’indimenticabile trionfo al Mondiale 2006. “Buon compleanno Simone!

 

Totti e Spalletti di nuovo insieme: oggi all’Eur per uno spot

Un’altra reunion tra Totti e Spalletti dopo quella al Bambino Gesù del novembre 2023.
L’ex capitano giallorosso e l’ex allenatore della Nazionale oggi si sono ritrovati in zona
Eur per girare uno spot pubblicitario al momento top secret. […] Un bel segnale per i tifosi romanisti che sono legati agli anni d’oro della Roma sotto la guida di Luciano Spalletti.

E non è finita qui. Ieri sera, infatti, l’allenatore era a cena con Daniele De Rossi. […]

La gestione dell’ultimo anno di Totti aveva fatto storcere il naso a molti, ma a distanza di 8 anni il loro rapporto è tornato quasi come quello di prima.

(ilmessaggero.it)

VAI ALL’ARTICOLO ORIGINALE

Roma-Torino, le info per i tifosi: attesi oltre 62.000 spettatori. Cancelli aperti alle 10:30 (COMUNICATO)

Terza giornata di campionato per la Roma, che dopo aver ottenuto due vittorie nelle prime due giornate ospiterà il Torino di Marco Baroni allo Stadio Olimpico nella sfida di domenica alle 12.30. Attesi oltre 62 mila tifosi della Roma per sostenere i giallorossi nella seconda uscita casalinga della stagione. Nella nota ufficiale della società tutte le informazioni utili per i tifosi.

I cancelli dell’Olimpico apriranno alle 10:30. Come sempre, il consiglio è quello di arrivare almeno 90 minuti prima del fischio di inizio, per godersi ogni momento di questa partita. Per richieste di assistenza ci si potrà rivolgere al botteghino in viale delle Olimpiadi 61, a partire dalle ore 9:00.  Dalle ore 9:00 e fino al fischio di inizio sarà possibile rivolgersi al Call Center AS Roma chiamando lo 06.89386000 o compilando il form.

La maglia match day

Dalle 9:30 sarà attivo lo Store su viale delle Olimpiadi, mentre dal momento dell’apertura dei cancelli sarà a disposizione anche il Trailer Store nel piazzale d’accesso della Tribuna Monte Mario. In entrambe le aree sarà possibile acquistare materiale ufficiale giallorosso, compresa la maglia matchday dedicata a Roma-Torino. Durante il prepartita e l’intervallo, Romolo e Romina ne lanceranno alcuni esemplari in tribuna: provate a conquistarne una al volo!

Nuova partita, nuova playlist

In questa stagione, la playlist musicale allo Stadio Olimpico sarà sempre diversa e ispirata ai più popolari successi di questo primo quarto di secolo, compiendo un viaggio a ritroso nel tempo partita dopo partita. In attesa del fischio d’inizio di Roma-Torino, ascolteremo i brani “best of 2024” oltre a tutti i nostri inni!

L’inno in Lingua dei Segni

Grazie al prezioso contributo offerto da Toyota Motor Italia e KINTO, e al supporto di un pool di interpreti di tutte le età facenti parte della community giallorossa e del “Gruppo Sordi Romanisti”, anche in questa stagione l’inno del Club (oltre alle conferenze stampa pre-match di campionato) sarà trasmesso allo Stadio Olimpico tradotto nella Lingua dei Segni per favorire l’inclusione di tutti i tifosi giallorossi.

“Food for the Community”

Prosegue anche per questa partita “Food for the Community”, l’iniziativa dell’AS Roma con la Caritas diocesana di Roma per raccogliere le eccedenze alimentari delle aree hospitality dello Stadio Olimpico da destinare alle comunità più fragili della Capitale.

“Unstoppable – Superiamo gli Ostacoli”

Anche per questa stagione è attivo “Unstoppable – Superiamo gli Ostacoli”, il servizio dedicato ad agevolare il trasferimento allo Stadio dei tifosi giallorossi con disabilità motoria che necessitino di carrozzina. KINTO, Brand Globale di Mobilità del Gruppo Toyota e Mobility Service Provider dell’AS Roma, fornirà per tutte le gare casalinghe una flotta di veicoli Toyota adatti al trasporto di persone con disabilità motoria.

Grazie alla collaborazione con la Protezione Civile Arvalia, che sostiene l’iniziativa fin dal 2022, alcuni volontari si occuperanno del trasferimento dei tifosi allo stadio e del loro rientro alle abitazioni, assistendoli anche nel corso della partita. Le prenotazioni potranno essere effettuate dalle ore 9:00 alle ore 18:00 (ed esclusivamente entro le ore 14:00 il giorno prima della gara) da tutti i tifosi in possesso di un biglietto o di un abbonamento. 

La “Quiet Room” per tifosi con disturbi sensoriali 

Anche in questa stagione, l’AS Roma ha previsto uno spazio in Tribuna Monte Mario dedicato ai tifosi con disturbi sensoriali grazie al supporto di Sport e Salute. Nella “Quiet Room” è possibile vivere l’emozione della partita lontano dalla folla, dai rumori forti, dalle luci intense e da altri stimoli che potrebbero risultare difficili da gestire, vivendo così un’esperienza unica e rilassante. A Roma-Torino, sarà gradita ospite del Club una delegazione di tifosi dell’Accademia Calcio Integrato.

Aree di parcheggio per persone con disabilità

Tribuna Tevere (persone con disabilità non deambulanti): Gli spettatori muniti di regolare permesso e in possesso di abbonamento/biglietto Tribuna Tevere Disabili (tariffa Persona con disabilità non deambulante + accompagnatore) possono parcheggiare presso lo Stadio dei Marmi. I posti sono limitati e disponibili fino a esaurimento.

Tribuna Monte Mario (persone con disabilità non deambulanti): Gli spettatori muniti di regolare permesso e in possesso di abbonamento/biglietto Tribuna Monte Mario Disabili (tariffa Persona con disabilità non deambulante + accompagnatore) possono parcheggiare presso viale dei Gladiatori. I posti sono limitati e disponibili fino a esaurimento. 

Altre tipologie di disabilità: Per gli spettatori con differenti disabilità è disponibile un parcheggio in viale Alberto Blanc. Inoltre, un quantitativo aggiuntivo di posti riservati sarà gestito presso lo Stadio dei Marmi e su Viale dei Gladiatori. I posti sono limitati e disponibili fino a esaurimento.

Biglietti digitali per l’accesso allo stadio

I biglietti dei settori standard saranno emessi in modalità esclusivamente digitale, sarà quindi possibile scaricarli sul Wallet del proprio smartphone e anche all’interno dell’app Il Mio Posto. Non sarà quindi inviato alcun file PDF di riepilogo.

Ricordiamo che è sempre attivo il form per segnalare direttamente alla società gli abusi sul fenomeno del Secondary Ticketing, che riguarda biglietti e abbonamenti della Roma.

Qualsiasi anomalia o gestione poco chiara nella vendita, sarà immediatamente interrotta. Come già è stato fatto dal Club in qualche caso portato all’attenzione dai tifosi attraverso questo form”

(asroma.com)

VAI AL COMUNICATO UFFICIALE

Primavera super sfida con la Viola

Roma-Fiorentina non è una partita qualsiasi a livello di settore giovanile: basti pensare che l’anno scorso è stata la semifinale scudetto. Oggi al Tre Fontane […] si affrontano nel super classico le formazioni Primavera più interessanti del panorama internazionale […].

In attacco si dovrebbe rivedere Arena e non è escluso l’esordio ufficiale sia di Forte che di Paratici, il figlio d’arte che si è presentato realizzando una tripletta contro i dilettanti del Roma City nell’amichevole voluta da Gasperini durante la sosta. A centrocampo si candidano Romano, Di Nunzio e Bah, mentre Lulli, Seck, Nardin e Cama dovrebbero formare la linea difensiva a protezione della porta di Zelezny.

(Corsport)

Sandreani: «Liedholm mi disse: ragazzo, ora marchi Pelé»

CORSERA – Sono passati 50 anni da quella notte dell’Olimpico, la notte in cui quello che per il mondo intero era un’extraterrestre sbarcò nella Capitale per un’amichevole contro la Roma. Era il 13 settembre 1975, e Pelé giocava la sua ultima partita in Italia. Aveva già vinto tre volte la Coppa del Mondo e aveva segnato più di mille gol.

A marcare Pelé in quella sfida tra Roma e New York Cosmos c’era Mauro Sandreani, subentrato dopo l’infortunio di Morini. Era la Roma di Nils Liedholm e il tecnico giallorosso con estrema sicurezza lanciò in campo Sandreani per marcare “O Rei”. Sandreani, oggi collaboratore di Antonio Conte al Napoli, ha raccontato quell’esperienza, quella volta che ha marcato Pelé.

Ricordo tutto di quella sera, E si, ok, il mito andava visto. Ma andava pure marcato eh. Iniziai in panchina, non ero un titolare di quella Roma, Poi, l’imprevisto. Si fa male Morini. Rientriamo negli spogliatoi all’intervallo, Liedholm con quel modo tutto suo mi si avvicina e con voce bassa mi fa “ragazzo, adesso lo marchi tu quello lì, ok?”. Non ebbi il tempo di capire“.

Andò alla grande. Per me non era un’amichevole. lo mi giocavo tutto, non avevo voglia di brutte figure. Pelé lo capi subito, non era serata di spettacolo, di tocchi e di tacchi. Vincemmo 3-1, non ci fu partita. Gli arrivarono pochi palloni, non fece granché. Però è li che vedi il campione. Si adattò al tipo di match. Parlava tantissimo con i compagni in campo, che non avevano grandi qualità, un allenatore in campo.

Per tutto il tempo ripeteva ai suoi “easy, easy, easy”, come a spiegare “giocate facile, facile”. In Italia non erano mica gli anni della marcatura a zona, neppure per un’avanguardista come Liedholm. Feci con O Rei più o meno quello che anni dopo fece Gentile con Maradona”

“A fine partita Pelé fu travolto, c’era chiunque in campo. L’occasione non poteva sfuggirmi. E riuscii a scambiare la maglia con lui. Anzi no, gliela tirai via dalle mani. Era frastornato, non capiva nulla. Presi la sua da una mano e nell’altra consegnai la mia. Ero troppo felice. Tornai negli spogliatoi, Liedholm mi disse sorridendo: “Lo sapevo che lo avresti marcato bene”.

La maglia l’ho tenuta per anni, poi la diedi in beneficenza, non so che fine abbia fatto. […]

Non ho mai più rivisto Pelé. Però quell’ “easy, casy, casy” mi pare di sentirio ancora adesso. Mi resta una foto, che tengo appesa in casa“.

Il racconto di una divinità vista da vicino. Così Mauro Sandreani, con la maglia della Roma addosso, ha fermato niente meno che O Rei, Edson Arantes do Nascimento, Pelé.