Calciomercato, ufficiale: Aarons al Valencia in prestito con diritto di riscatto (COMUNICATO e VIDEO)

Ora è ufficiale: Max Aarons è un nuovo giocatore del Valencia. Il terzino destro, accostato anche alla Roma, arriva dal Bournemouth con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro per il 90% dei diritti del calciatore. Ecco la nota del club spagnolo: “Il Valencia CF ha raggiunto un accordo con l’AFC Bournemouth per l’ingaggio di Max Aarons fino al 30 giugno 2025. Il terzino destro arriva in prestito fino alla fine di questa stagione e il Valencia CF avrà un’opzione di acquisto al termine di essa”.

(valenciacf.com)

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Calciomercato Roma, conferme sul tentativo del Marsiglia per Zalewski: dialoghi in corso

Nicola Zalewski ha il contratto in scadenza il 30 giugno e potrebbe lasciare la Roma già nella sessione invernale di calciomercato. Secondo quanto riportato dalla giornalista Eleonora Trotta di calciomercato.it, l’esterno italo-polacco resta nel mirino del Marsiglia e le parti stanno studiando la formula dell’affare.


Come aggiungo da Gianluigi Longari di Sportitalia, arrivano conferme sul tentativo concreto del Marsiglia per Nicola Zalewski. I dialoghi tra le parti sono in corso per trovare la quadra.

Bologna, Fenucci: “Stiamo parlando con Sartori per il rinnovo, arriveremo a una soluzione. Il match con la Roma? L’arbitraggio non ha condizionato il risultato”

Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, è intervenuto a margine della presentazione dell’iniziativa ‘Sin dall’inizio Forza Bologna’ e tra i vari temi trattati si è soffermato su Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica dei felsinei e nel mirino della Roma. Ecco le sue parole: “Con Sartori stiamo parlando del rinnovo del contratto in scadenza a giugno. Per me non ci sono problemi. Lo vedo tutti i giorni, arriveremo a una soluzione. Quando ci saranno novità le comunicheremo. Durata del rinnovo? La trattativa la facciamo con lui, non pubblicamente”.

La partita contro la Roma?
“Le decisioni non sono state condizionanti per il risultato della partita con la Roma. Non parlo volentieri degli arbitri. Credo però che nella ricerca dell’uniformità delle decisioni, da quando c’è il Var, si stia andando verso la ricerca del particolare e arrivano rigori che si fanno fatica a spiegare nelle dinamiche del calcio, anche se possono avere sulla carta criteri di correttezza al video. E qui si può crescere. Nei finali di partita abbiamo perso qualche punto di troppo. Speriamo di recuperare. Nel complesso comunque facciamo un calcio propositivo, abbiamo la consapevolezza di aver alzato il livello delle prestazioni”.

Trigoria, ripresa post Bologna sotto gli occhi di Ghisolfi: ancora assente Cristante (FOTO e VIDEO)

All’indomani del pareggio in extremis ottenuto contro il Bologna, la Roma è tornata ad allenarsi in mattinata al centro sportivo ‘Fulvio Bernardini’ di Trigoria in vista della sfida contro il Genoa, valida per la ventunesima giornata di Serie A e in programma venerdì alle ore 20:45. Come di consueto nella prima seduta post partita, chi ha giocato ieri ha effettuato un lavoro di scarico mentre chi è subentrato o è rimasto in panchina ha lavorato in campo.

Gli uomini di Ranieri hanno alternato esercizi atletici a partitelle a campo ristretto: “Dai, spingi! Fino alla fine!”, le indicazioni del preparatore atletico. Da segnalare l’assenza di Bryan Cristante, ancora out per il problema alla caviglia accusato contro l’Atalanta.

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DEVYNE RENSCH: chi è? (VIDEO)

LAROMA24.IT – Il nome di Devyne Rensch è rimasto sottolineato sulla lista dei giocatori interessanti che immaginiamo appesa nelle stanze della direzione sportiva a Trigoria. A rivelare la trattativa già nella scorsa estate è stato proprio il classe 2003 dell’Ajax che lo scorso ottobre ha raccontato: “Stavamo negoziando, ma alcune cose sono cambiate all’interno del club. Anche la situazione con me è cambiata”. 

Compirà 22 anni il prossimo 18 gennaio Devyne Rensch che è già alla quinta stagione in prima squadra con la maglia dell’Ajax e proprio nell’anno del debutto sfidò la Roma in Europa League nel 2020/21, giocando da titolare l’andata ma rimediando un’ammonizione che gli farà saltare il ritorno all’Olimpico.

Struttura longilinea che fanno sembrare anche più estesi i suoi 181 centimetri complessivi per via di un baricentro relativamente alto, Rensch quest’anno, con l’arrivo di Farioli, si è stabilizzato da terzino destro dopo un’alternanza nella passata stagione con il ruolo di centro destra in una difesa a 3.

Terzino, olandese, scuola Ajax, e il pensiero più comune va subito a un giocatore di abilità offensiva magari macchiata da una sbadataggine difensiva. In realtà Rensch non mostra evidenti lacune difensive seppur risolva un numero alto di duelli difensivi tramite tackle scivolati, come si può ammirare ripetutamente nel video sopra. È 22°, in Eredivisie, per numero di tentativi di dribbling avversari contrastati, riportando una percentuale superiore al 70%. Il dato scende se si calcolano gli intercetti difensivi, posizionandolo al 56° posto nel campionato olandese, un po’ a testimoniare la predisposizione a recuperare tramite contrasto più che per letture difensive.

La struttura non gli garantisce un’elevata rapidità mentre su distanze più lunghe, in velocità, mostra i migliori spunti, sovrapponendosi spesso, sia internamente che esternamente, per rifinire l’azione con cross prevalentemente nei pressi della linea di fondo campo. Quello che più attira è la capacità di utilizzare entrambi i piedi, utilizzati quasi indifferentemente sia in conduzione che per rifiniture o finalizzazione mentre il dato sull’alto numero di passaggi realizzati pare riconducibile allo stile di gioco portato dall’allenatore italiano, tra i principali esponenti del calcio posizionale. Non è comunque un giocatore da spiccate doti offensive, probabilmente oscurate anche dalla presenza, sulla corsia opposta, di Hato, classe 2006 e tra i talenti più luminosi dell’ultima nidiata dell’Ajax.

Primavera, TORINO-ROMA 2-4: poker e prima vittoria nel 2025. Infortunio per Marin

La Roma Primavera dimentica la doppia sconfitta contro Hellas Verona e Lecce (Coppa Italia) e torna a vincere: battuto 2-4 il Torino nel match valido per la diciannovesima giornata di campionato. Grandissima partita dei giallorossi, i quali chiudono la pratica già nel primo tempo grazie alle reti di Sugamele, Marazzotti e Reale. Al 57’ arriva anche il poker di Levak, ma poco più tardi i ragazzi di Falsini staccano improvvisamente la spina: il Torino segna due reti dal 66′ al 68′ e riaccende la gara, ma la Roma riesce a contenere i successivi attacchi e porta a casa la vittoria. Grazie a questo successo i giallorossi salgono nuovamente in testa alla classifica a 39 punti in attesa del Sassuolo (fermo a 37), che giocherà oggi alle ore 18 contro l’Inter; mentre il Torino resta ottavo a quota 28.

IL TABELLINO

TORINO: Plaia; Olsson, Mendes, Mullen; Krzyzanowski, Della Vecchia, Djalo (84′ Raballo), Zaia (53′ Mangiameli), Perciun; Gabellini, Franzoni (53′ Cacciamani).
A disp.: Siviero, Rossi, Acar, Sabone, Bonadiman, Mahari, Liema Olinga, Marchioro.
All.: Tufano.

ROMA: Marin (62′ De Marzi); Sangaré, Seck (90′ Marchetti), Reale, Cama (84′ Nardin); Levak, Ivkovic, Marazzotti; Coletta; Zefi (84′ Golic), Sugamele.
A disp.: Jovanovic, Mlakar, Della Rocca, Solbes, Bah, Arduini.
All.: Falsini.

Arbitro: De Angeli. Assistenti: Marciari – Mastrosimone.

Marcatori: 23′ Sugamele, 26′ Marazzotti, 33′ Reale, 58′ Levak, 66′ Acar, 68′ Mangiameli.

Ammoniti: Mangiameli (T), Krzyzanowski (T).


LA CRONACA DELLA PARTITA

Secondo tempo

96′ – Finisce la partita: Torino 2-4 Roma.

90′ – Cambio per la Roma: Marchetti entra al posto di Seck. Assegnati sei minuti di recupero.

89′ – Ammonito Krzyzanowski.

85′ – Doppio cambio per la Roma: entrano Nardin e Golic, fuori Cama e Zefi. Nel Torino Raballo entra al posto di Djalo.

84′ – Torino vicino al 3-4: De Marzi è attento ed evita l’autorete di Reale, il quale aveva respinto goffamente un cross avversario.

80′ – Buona giocata di Coletta, ma il suo tiro è troppo centrale e non impensierisce Plaia.

69′ – Ammonito Mangiameli.

68′ – Secondo gol del Torino in due minuti, a segno Mangiameli.

66′ – Accorcia le distanze il Torino con Acar, il quale buca De Marzi dall’altezza del dischetto dell’area di rigore.

62′ – Marin si fa male in seguito a una parata, Falsini opta per il cambio ed entra De Marzi.

58′ – POKER DELLA ROMA! Cross teso di Sangaré, Levak spinge in porta da due passi e segna il gol dello 0-4.

53′ – Doppio cambio in casa Torino: dentro Mangiameli e Cacciamani al posto di Zaia e Franzoni.

51′ – Plaia protagonista di un grande intervento su Coletta.

46′ – Al via la ripresa.

Primo tempo

46′ – Fine primo tempo: Torino 0-3 Roma.

45′ – Assegnato un minuto di recupero.

41′- Girata di Marazzotti, para Plaia.

37′ – Coletta a centimetri dal poker, ma la sua conclusione sfiora l’incrocio dei pali e termina di poco fuori,

33′ – DOMINIO ROMA E 0-3! Grande schema su calcio d’angolo, la palla arriva a Reale e il difensore non sbaglia.

26′ – RADDOPPIO DELLA ROMA IN TRE MINUTI! Miracolo di Plaia sulla grande conclusione di Sugamele, sulla ribattuta Marazzotti ribadisce in rete e fa 0-2.

23′ – ROMA IN VANTAGGIO! Cross di Sangaré per Levak, il tiro del centrocampista viene respinto debolmente da Plaia e sulla sfera di avventa Sugamele, il quale è il più veloce di tutti e sigla il gol del vantaggio.

17′ – Roma vicina al vantaggio con Marazzotti, conclusione al lato.

14′ – Enorme chance per Levak: il centrocampista viene lanciato a tu per tu con il portiere, lo salta ma calcia con il mancino sull’esterno della rete.

12′ – Dopo i primi minuti avari di emozioni, Franzoni calcia dalla distanza e impegna Marin, il quale blocca in due tempi.

1′ – Al via il match.

Roma, ore calde su più fronti: assalto a Rensch in difesa. Intrigo Frattesi, Reitz il piano B

[…] Il tecnico si è mosso in prima persona per quello che è l’obiettivo principale: Davide Frattesi. I due si sono sentiti, mostrando reciproco interesse per il progetto Roma. Nonostante le dichiarazioni di facciata di entrambe le parti, in queste ore Ghisolfi proverà a convincere l’Inter a cedere il centrocampista che chiede di giocare di più. E vorrebbe farlo proprio nella sua città. […] La Roma tenterà un primo assalto sulla base di 30-35 milioni con la formula del prestito oneroso e il pagamento restante dilazionato in 2 tranche. Nell’operazione Ghisolfi dovrebbe inserire anche il prestito di Bryan Cristante. Un avvicinamento, probabilmente non risolutivo di un’operazione che richiederà passi in avanti da tutte le parti.

Nel caso dovesse naufragare la trattativa, la Roma punterebbe su tra Rocco Reitz del Borussia Monchengladbach. Il “Barella tedesco” costa la metà (18-20 milioni) e conosce bene Manu Koné col quale ha giocato nelle ultime stagioni in Germania. Sul taccuino anche Bondo del Monza.

[…] Oltre al solito Beto dell’Everton, sondaggi anche per Kalimuendo del Rennes che già era stato cercato in estate e viene valutato circa 20 milioni. In uscita Shomurodov richiesto da Empoli e Cagliari mentre Zalewski aspetterà giugno prima di trovare una squadra a parametro zero.

[…] Per Kayode la Fiorentina chiede troppo e la Roma è tornata così su Devyne Rensch dell’Ajax. L’esterno classe 2003 andrà a scadenza il prossimo 30 giugno, costa circa 8-9 milioni. […] In caso di addio di Hermoso, la priorità è sempre Marmol del Las Palmas, in seconda fila De Winter del Genoa.

(gazzetta.it)

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Roma: occhi su Sogliano in caso di addio a Ghisolfi

La posizione di Florent Ghisolfi non pare più salda dopo appena una sessione di mercato, quella estiva, che ha visto la proprietà elargire investimenti importanti che, in parte, sono già stati rinnegati come nel caso di Le Fée, pagato 23 milioni e ceduto in prestito, con obbligo di riscatto, la scorsa settimana al Sunderland.

E ora i Friedkin potrebbero guardare nuovamente al panorama dei ds, con l’indiscrezione che arriva dal quotidiano veronese di un interesse per Sean Sogliano, dirigente di punta dell’Hellas Verona. In questi giorni si ratificherà il passaggio di proprietà da Setti agli americani della Presidio Investors, con Italo Zanzi che sarà Ceo degli scaligeri. A quel punto Sogliano si siederà con la nuova proprietà che intende comunque lasciargli un ruolo centrale anche nel futuro, già assicurato da un contratto fino al 2026.

(L’Arena)

Bivio Frattesi. Deve chiedere lui la cessione

“Frattesi non ha chiesto assolutamente la cessione, è un bravo ragazzo e un bravo professionista. Poi è chiaro che questo è un mercato in cui possono arrivare richieste, ma noi non vogliamo vendere nessuno. Se poi un giocatore manifesta l’intenzione di voler cambiare aria, cerchere-mo di ascoltarlo. Per adesso però non ci sono gli elementi per dire che Frattesi voglia cambiare squadra”. Il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta, prima di Venezia-Inter ha cercato di gettare acqua sul fuoco sulla delicata situazione del centrocampista nerazzurro. Tutavia la telenovela del mercato invernale sembra solo all’inizio. Trasmesse le prime puntate, si attende nei prossimi giorni ìl seguito della storia, visto che nonostante le parole proferite dai vertici nerazzurri ufficialmente – e ufficiosamente — soprattutto la Roma continua a sognare il ritorno del figliol prodigo. Con i gial-lorossi che vogliono sfruttare la volontà del calciatore di scendere in campo con continuità. Certo, servono sempre 45 milioni, in teoria non un centesimo di meno, con Ranieri che dovrà farsene una ragione, visto che l’Inter vuole solo cash. Pellegrini è stato bocciato perché non rispecchia i desiderata societari di età e stipendio, mentre Cristante resterebbe comunque un’operazione slegata e in prestito. Per una sorta di toppa che però sinora non scalda proprio nessuno a Milano. (…)

(tuttosport)