Bologna, vittoria per 16-0 nell’amichevole contro il Corticella. Allenamento differenziato per Aebischer, El Azzouzi e Cambiaghi

Il Bologna continua la preparazione in vista della partita contro la Roma, valida per la ventesima giornata di Serie A e in programma domenica alle ore 18. I felsinei hanno disputato un’amichevole contro il Corticella e il test è terminato con il punteggio di 16-0 per gli uomini di Vincenzo Italiano. Assenti Michel Aebischer, Oussama El Azzouzi e Nicolò Cambiaghi, i quali hanno svolto un lavoro differenziato. Ecco il report dell’allenamento: “I rossoblù hanno continuato oggi la preparazione verso Bologna-Roma con una partitella di allenamento insieme al Corticella, terminata 16-0. A segno Dominguez, Ndoye, Dallinga (2), Fabbian, Orsolini (5), Castro (3), Odgaard (2), più un’autorete. Allenamento differenziato per Michel Aebischer, Oussama El Azzouzi e Nicolò Cambiaghi”.

(bolognafc.it)

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L’AS Roma piange la scomparsa di Cudicini: il club ricorda le otto stagioni in giallorosso del ‘Ragno Nero’

Nella giornata di ieri si è spento all’età di 89 anni Fabio Cudicini, storico portiere della Roma e vincitore della Coppa delle Fiere e di una Coppa Italia. La società giallorossa ha voluto ricordare sul proprio sito ufficiale l’avventura del ‘Ragno Nero’ nella Capitale, durata ben otto stagioni.

“‘Paravo con i piedi, perché ero troppo alto per tuffarmi’. Con una buona dose di autoironia e sottovalutandosi fin troppo, quando Fabio Cudicini si raccontava.

Andava dritto a un punto: con i suoi 191 centimetri, che oggi sono normali per un portiere, è stato uno degli estremi difensori più alti, se non il più alto, della sua epoca. Un’epoca molto giallorossa per il “ragno nero”, anche se poi ha vinto tutto col Milan.

Con le sue 210 presenze, è il quarto portiere più longevo della storia della Roma dopo Masetti, Tancredi e Cervone. Cresciuto nella Triestina, arrivò nella capitale nel 1958 come terzo portiere. Davanti a lui c’erano Panetti e Tessari, ma ci mise poco a diventare il titolare. Grazie al lavoro, migliorò sui palloni bassi divenendo più reattivo, iniziò a imporsi soprattutto nelle serate di coppa e diede il meglio di sé nell’occasione più importante: la finale di andata di Coppa delle Fiere in casa del Birmingham City.

Grazie alle sue parate la Roma mantenne il pareggio, un 2-2 prezioso che le consentì, vincendo al ritorno 2-0, di alzare il trofeo. A proposito di trofei, nel 1962 in un derby di Coppa Italia parò due rigori a Longoni e fu protagonista anche della Coppa Italia vinta nel 1964 mantenedo la porta inviolata nelle due finali col Torino. Segnò anche uno dei rigori nella semifinale contro la Fiorentina.

Taciturno, e quindi a suo agio in un ruolo solitario come il portiere (che ispirò una poesia a un suo concittadino illustre, Umberto Saba), faticò a mettere su una grande muscolatura e spesso appariva sgraziato nei suoi interventi. Ma la cosa più importante era che il pallone non entrasse in porta. Ha vissuto i suoi anni giallorossi con grandissima intensità. Mentre era infortunato, prima di una partita di coppa con l’Hertha Berlino, fece arrivare un telegramma in albergo per i compagni. “Forza Roma”, c’era scritto.

Non a caso nella sua ultima stagione fu vice capitano e, in assenza di Losi, indossò la fascia per quattro volte. Nella prIma di queste fu strepitoso contro il Bologna di Bulgarelli, Pascutti e Haller, e la Roma vinse 3-1. Non se ne sarebbe mai andato, alla notizia della cessione, che lo raggiunse durante la tournee in Australia dell’estate 1966, ci rimase malissimo. Ma salutò con stile e senza polemica una Società che ha sempre continuato ad amare, come si è potuto leggere nei suoi occhi nelle ultime occasioni in cui è tornato all’Olimpico, per festeggiare la Hall of Fame nel 2012 e per celebrare i 50 anni dalla prima Coppa Italia nel 2014″.

(asroma.com)

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SVILAR: “Spero di rimanere a lungo alla Roma. Rinnovo? Ci incontreremo presto. Ranieri ha portato serenità, sentiamo la proprietà vicina”

SKY SPORT – Mile Svilar ha rilasciato un’intervista all’emittente televisiva e tra i vari temi trattati si è soffermato sul momento vissuto dalla Roma e sul rinnovo di contratto. Ecco le sue dichiarazioni.

L’entusiasmo post derby può rilanciare anche le vostre ambizioni in trasferta?
“Chiaro che porta entusiasmo, ma non dobbiamo esagerare. Partita bellissima ed emozionante, siamo molto felici di aver vinto però alla fine si va avanti. Non dobbiamo pensare ai risultati negativi in trasferta, andiamo a Bologna per vincere che è fondamentale per noi in questo momento”.

Perché rendete meno in trasferta?
“Non credo ci sia un motivo, ma è chiaro che la spinta dell’Olimpico ci dà qualcosa in più. Siamo felici di aver vinto il derby ma ancora di più per i tifosi, l’atmosfera era straordinaria. Ma noi dobbiamo provare a fare lo stesso lavoro anche in trasferta perché sono sempre tre punti. Dobbiamo migliorare in trasferta ma per me inizieremo a fare meglio”.

Cosa è cambiato dall’addio di Juric?
“Era un periodo brutto, una situazione difficile per noi e il club. Mister Ranieri ha portato serenità e si vede anche in campo, stiamo facendo molto meglio di prima e dobbiamo continuare, questa è la strada giusta. Dobbiamo pensare in avanti, perché c’è sempre la partita dopo”.

Sentite la proprietà vicina?
“Sì, stanno più vicini a noi adesso. Noi come gruppo siamo tutti vicini e secondo me si è visto nelle ultime settimane. Abbiamo ritrovato la fiducia che un po’ ci mancava prima. Dobbiamo continuare così perché la Roma merita molto di più come club, società e per questi tifosi”.

Ti vedi in futuro ancora alla Roma?
“Il mio contratto non scade tra tantissimo, ma c’è ancora tempo per parlare e ci incontreremo molto presto. Io sto molto bene qui e mi piace tutto: club, tifosi e società. Mile Svilar sta nella Roma e speriamo per tanto tempo”.

Dai tanta sicurezza alla squadra…
“Quando la squadra gira meglio, gira meglio anche per me. Mi danno sicurezza e io a loro. C’è anche un po’ più di fortuna ma come nella vita serve anche nel calcio e speriamo aumenti in futuro. Noi comunque lavoriamo tanto e duramente”.

Alisson e Szczęsny?
“Chiaro questi sono grandi portieri e rimarranno sempre nella storia del calcio. Io sono Mile Svilar e lavoro sempre per migliorarmi e vediamo partita per partita cosa succederà. Ho grandi ambizioni, ma qui nella Roma”.

Everton, dall’Inghilterra: i Friedkin vogliono di nuovo Tiago Pinto

Tiago Pinto potrebbe tornare a lavorare coi Friedkin ma stavolta in Premier League. Dopo i 3 anni trascorsi alla Roma, con le dimissioni del gennaio 2024, ora i proprietari dell’Everton vorrebbero il manager portoghese, dalla scorsa estate al Bournemouth, come direttore dell’area sportiva. A rivelare il “concreto interesse”, come viene definito, è il portale inglese ‘Football Insider’.

 

Roma carica verso Bologna: primo hurrà in trasferta?

La Roma si è ricaricata a mille! La vittoria nel derby casalingo contro la Lazio ha riportato un grande entusiasmo in casa giallorossa. È il potere di un derby vinto, deciso da una carica romanista che ha indirizzato il match già nelle prime battute, sbloccato dalla magia di capitan Pellegrini e rifinito dall’incursione travolgente di Saelemeakers.

Meglio di così il 2025 proprio non poteva cominciare per la squadra di Claudio Ranieri, terzo tecnico della stagione, ma l’unico con le idee davvero chiare, dopo le difficoltà di De Rossi (cui magari occorreva dare più tempo) e l’incomprensibile incarico a Juric, esonerato a stretto giro dai Friedkin e deludente anche nella sua esperienza in Premier League al Southampton.

La vittoria sulla Lazio, dicevamo, ha probabilmente chiuso in via ufficiale la crisi dei romanisti, capaci di vincere tre delle ultime cinque gare di campionato (oltre ad un pari ed una sconfitta). Se in casa però i conti ora cominciano a tornare (6 vittorie e 4 sconfitte) con il quinto rendimento dietro ad Atalanta, Napoli, Inter e Lazio, in trasferta c’è ancora da lavorare sodo, visto che i giallorossi sono addirittura 18’, appena meglio solo di Lecce e Venezia, e ancora senza uno straccio di vittoria.

E per saggiare la crescita di Dybala e compagni arriva un test tutt’altro che banale in casa del Bologna. Un viaggio pericoloso, sottolineato anche dalle mancate vittorie nelle ultime tre stagioni al ‘Dall’Ara’ (nessun gol fatto, un solo pareggio e due sconfitte). Un trend da invertire, che sembra essere nelle corde dell’undici di Claudio Ranieri, come sottolineato dalle quote scommesse di Serie A per le quali parte addirittura con il ruolo del favorito. Il successo giallorosso, che manca in Emilia Romagna dal 13 dicembre del 2020 (finì addirittura 5-1!) è valutato al momento 2.50 contro il 2.87 del successo rossoblù, mentre un eventuale pareggio è a 3.10.

Nel complesso nell’impianto bolognese le due squadre si sono affrontate 76 volte in sfide di serie A e i felsinei sono avanti 33 a 21 per quanto concerne le vittorie con 22 pareggi a completare lo score. Restringendo le statistiche alle ultime dieci stagioni il divario decresce: Roma infatti avanti con 4 successi rispetto ai 3 bolognesi con 3 pareggi, tutti con risultati diversi: si è partiti dal 2-2 del 2015, passando per l’1-1 del 2018 fino allo 0-0 del 2023.

Lutto nel calcio: è morto Fabio Cudicini. La Roma: “Storico portiere giallorosso, un abbraccio ai familiari”

Si è spento all’età di 89 anni Fabio Cudicini, ex portiere di Milan, Roma e Udinese negli anni Sessanta e Settanta. Soprannominato il “Ragno Nero”, con il club rossonero aveva vinto Coppa dei Campioni, Intercontinentale, scudetto, Coppa delle Coppe, Coppa Italia. Una bacheca a cui si aggiungono una Coppa Italia e una Coppa delle Fiere conquistate con la Roma, dove aveva giocato dal 1958 al 1966.

Su X arriva anche il messaggio di cordoglio della Roma: “L’AS Roma piange la scomparsa di Fabio Cudicini. Storico portiere giallorosso, vinse una Coppa delle Fiere e una Coppa Italia in 8 stagioni tra il 1958 e il 1966. Ai familiari vanno le condoglianze e l’abbraccio dell’intera famiglia romanista”.

Instagram: il Friedkin Group celebra la Roma Femminile per la vittoria in Supercoppa (FOTO)

Lunedì la Roma Femminile ha trionfato in Supercoppa battendo la Fiorentina 3-1 e oggi arrivano anche i complimenti del Friedkin Group tramite Instagram. “La nostra Roma Femminile vince la Supercoppa Italiana, una prestigiosa sfida tra le vincitrici dei due trofei nazionali, per la seconda volta in tre anni in finale contro la Fiorentina”, il messaggio affidato ai social per celebrare le ragazze allenate da Alessandro Spugna.

 

 

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Bologna: domani test amichevole con il Corticella

In vista del match di domenica contro la Roma, il Bologna di Vincenzo Italiano ha scelto di scendere in campo per un test amichevole contro il Corticella, una squadra che milita nel campionato di Serie D. Ecco la nota del club:

Domani la squadra svolgerà una partitella di allenamento alle 11 con il Corticella, formazione che milita nel campionato di Serie D, al centro tecnico Niccolò Galli a porte chiuse“.

(bolognafc.it)

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