Parma, Cuesta: “Gasperini? Un riferimento. La Roma fortissima e con le idee chiare. Sarà una partita difficile che affronteremo con umiltà e fiducia”

Alla vigilia della sfida dell’Olimpico, il tecnico del Parma Carlos Cuesta ha presentato in conferenza stampa il match contro la Roma.

L’allenatore degli emiliani ha speso parole di stima per Gian Piero Gasperini: “È un riferimento in Italia per quello che ha ispirato a livello di gioco ed è un grande riferimento per tutti gli allenatori, soprattutto per la velocità con cui riesce a trasformare le sue squadre”. Il tecnico ha poi analizzato le caratteristiche dei giallorossi: “La Roma è una squadra fortissima con le idee chiare. Ci aspettiamo una Roma che vorrà giocare nella nostra metà campo e che vorrà attaccare gli spazi, compatta e che vorrà mantenere il possesso palla, oltre a essere sempre aggressiva. In avanti possono cambiare molto, possono giocare a una o due punte o dare più spazio agli esterni”.

“Sarà una partita difficile che affronteremo con umiltà e grande fiducia per raggiungere il risultato che vogliamo”, ha concluso Cuesta. “Il nostro approccio non cambierà. Noi dovremo essere bravi a capire le situazioni e sfruttare le opportunità che avremo a disposizione”.

Roma-Parma: biglietti ancora disponibili per la sfida dell’Olimpico

La Roma chiama a raccolta i suoi tifosi per la prossima sfida di campionato contro il Parma. Come comunicato dal club attraverso i propri canali social, sono ancora disponibili alcuni biglietti per assistere al match casalingo in programma mercoledì 29 ottobre. Un invito ai supporter giallorossi a non far mancare il proprio sostegno e ad acquistare gli ultimi tagliandi per riempire l’Olimpico per la sfida contro i ducali.

Giudice Sportivo: seconda sanzione per Mancini ed Hermoso. Ammenda di 5.000 euro alla Roma per lanci di fumogeni

Il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, ha reso note le decisioni disciplinari relative all’ultimo turno di campionato. La Roma è stata multata con un’ammenda di € 5.000,00 “per avere suoi sostenitori, al 31° del primo tempo, lanciato alcuni fumogeni sul terreno di giuoco che, in un caso, costringevano l’Arbitro a sospendere la gara per circa trenta secondi”. Seconde sanzioni di Gianluca Mancini e Mario Hermoso.

(legaseria.it)

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Trigoria: ripresa in vista del Parma. Out Angelino (FOTO E VIDEO)

Dopo la vittoria contro il Sassuolo, la Roma è tornata al lavoro a Trigoria già questa mattina in vista dell’impegno infrasettimanale contro il Parma allo stadio Olimpico. Come di consueto gruppo diviso in due parti: scarico per chi è sceso in campo ieri, lavoro completo per tutti gli altri. Ancora out Angelino.

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MATTIOLI: “Non mi aspettavo una Roma così autoritaria” – CORSI: “Gasperini ha un tocco magico”

Dopo la vittoria contro il Sassuolo, nell’etere romano si analizza il percorso dei giallorossi di Gasperini. “Ieri partita bellissima, raramente la Roma è sembrata così presente, compatta e capace di correre per novanta minuti. Gasperini è un mago e ha il tocco magico: si vede che la squadra è allenata alla grande”, il pensiero di Mario Corsi. Così invece Fernando Orsi sulla questione attaccante: “In alcune partite i centravanti saranno indispensabili, ma il tridente leggero è una buona soluzione”

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici. Buona lettura.

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Roma soddisfacente contro il Sassuolo, non mi aspettavo di vedere una squadra così autoritaria (MARIO MATTIOLIRadio Radio, 104.5, Mattino – Sport e News)

Dybala è il miglior calciatore della Roma a livello tecnico, Dovbyk è entrato bene ed è sembrato rinfrancato. Cristante trequartista? Non so se questa sia la strada maestra, faccio fatica a pensare che possa giocare lì fino a fine stagione (ROBERTO PRUZZORadio Radio, 104.5, Mattino – Sport e News)

In alcune partite i centravanti saranno indispensabili, ma il tridente leggero è una buona soluzione. Se Dybala sta bene la formazione deve essere composta da lui più altri dieci (FERNANDO ORSIRadio Radio, 104.5, Mattino – Sport e News)

Quando Dybala sta bene dal punto di vista fisico fa la differenza (STEFANO AGRESTIRadio Radio, 104.5, Mattino – Sport e News)

Se Dybala sta bene, giocatori migliori di lui nel nostro campionato ce ne sono pochi. Ferguson? Non mi sono piaciute le parole di Gasperini (GIANNI VISNADIRadio Radio, 104.5, Mattino – Sport e News)

Ieri partita bellissima, raramente la Roma è sembrata così presente, compatta e capace di correre per novanta minuti. Gasperini è un mago e ha il tocco magico: si vede che la squadra è allenata alla grande (MARIO CORSITele Radio Stereo, 92.7, Te la do io Tokyo)

Vittoria ottenuta grazie alle strategie tattiche perfette di Gasperini tra scelte iniziali e cambi della ripresa, ma importante soprattutto per la reazione post Plzen. Impressionante la maturità raggiunta da Mancini, difensore top in questo 2025. Dybala preferito ai centravanti perchè dentro l’area è più decisivo di Dovbyk e Ferguson (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport 101.5)

Vittoria solida della Roma, nonostante le solite difficoltà a realizzare ciò che crea. Cristante incursore è una grande intuizione di Gasperini (TIZIANO MORONI, Centro Suono Sport 101.5)

La gestione di Dybala e le parole spese da Gasperini per l’argentino, ormai certificano una scelta: gioca dall’inizio finchè potrà e non è considerato l’uomo dell’ultima mezz’ora. Wesley ieri impressionante (GIANLUCA PIACENTINI, Centro Suono Sport 101.5)

Dopo la sconfitta col Plzen, ho sentito tanti commenti negativi su Gasperini e sulla Roma, ho sempre detto e ripeto anche oggi: bisogna lasciar lavorare questo Signore della panchina, che è il più bravo di tutti (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport 101.5)

Napoli: lesione di alto grado del bicipite femorale per De Bruyne. Out contro la Roma

Brutte notizie per il Napoli. Kevin De Bruyne, infatti, ha riportato una lesione al bicipite femorale della coscia destra e rischia un lungo stop. Sarà dunque out per la sfida contro la Roma in programma il prossimo 30 novembre. Questo il comunicato del club: “In seguito all’infortunio occorso durante il match contro l’Inter, Kevin De Bruyne si è sottoposto a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia destra. Il calciatore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo”.

(sscnapoli.it)

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Milan, Allegri: “Contro la Roma spero di recuperare Estupinan. Pulisic è out”


Alla vigilia della sfida contro l’Atalanta, Max Allegri ha parlato in conferenza stampa anche degli infortunati e dei possibili recuperi in vista della sfida di domenica sera contro la Roma: “Sapevamo che il calendario fino alla prossima sosta aveva partite complicate, ma sono tutte complicate e difficili, anche venerdì contro il Pisa ci siamo complicati la vita: potevamo fare meglio. È importante pensare alla partita di domani: domani recuperiamo Loftus-Cheek, prima della partita di Parma recupereremo Pulisic, Estupinan speriamo sia a disposizione già con la Roma, per poi affrontare il post sosta con la rosa a disposizioni. Abbiamo un numero ristretto di giocatori ma che bastano per affrontare queste partite fino alla sosta”.

Su Jashari e Pulisic:
“Con la Roma assolutamente no Pulisic, con il Parma speriamo di averlo per la panchina. Il recupero sta andando bene. Jashari credo che da mercoledì si riaggregherà piano piano con la squadra. Avrà bisogno di tempo, durante la sosta vedremo di organizzare un’amichevole: sono tre mesi e mezzi che non gioca a calcio. È importante, soprattutto per lui, tornare con la squadra: andrà riadattato e fargli trovare la condizione”.

ROMA-PARMA: arbitra Crezzini. Prima volta con i giallorossi

Dopo la vittoria contro il Sassuolo, la Roma sarà impegnata nel turno infrasettimanale contro il Parma in programma mercoledì alle 18:30. Sarà Valerio Crezzini a dirigere il match: per il fischietto della sezione di Siena si tratta del primo incontro con i giallorossi. Peretti e Zingarelli gli assistenti, con La Penna IV Uomo. Al Var Aureliano.

ROMA – PARMA    h. 18.30

CREZZINI

PERETTI – ZINGARELLI

IV:      LA PENNA

VAR:     AURELIANO

AVAR:    MAGGIONI

(aia.figc.it)

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Juventus: ufficiale l’esonero di Tudor. Per il futuro Spalletti, Palladino o Mancini. C’è anche l’ipotesi De Rossi

La sconfitta contro la Lazio è stata fatale per Igor Tudor. Come scrive Gianluca Di Marzio, infatti, il tecnico croato non sarà più l’allenatore della Juventus. A questo punto si attende soltanto l’ufficialità da parte del club bianconero e la scelta del nuovo allenatore: si valuta anche una soluzione interna.

(gianlucadimarzio.com)

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Seppur l’esonero non è ancora cosa fatta i bookmaker “scommettono” già sull’eventuale sostituto: su Planetwin365 è lotta a due tra Luciano Spalletti, favorito a 2,50 su Roberto Mancini secondo in quota a 2,75. Chiude il podio virtuale l’ex giocatore bianconero Raffaele Palladino, a 4,50, mentre Thiago Motta, ancora sotto contratto con la Juve, si gioca a 8. Più lontane, ma non così remote, le opzioni Zinedine Zidane e Alessandro Del Piero: il ritorno da tecnico di entrambi paga 15 volte la posta.

(AgiPro)


COme riporta il giornalista Matteo Moretto, la scelta dell’esonero è stata già comunicata ad Igor Tudor.


Tramite una nota sul sito ufficiale, la Juventus ha comunicato l’esonero di Tudor: “Juventus FC comunica di aver sollevato in data odierna Igor Tudor dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile e con lui il suo staff composto da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci. La Società comunica inoltre di aver affidato momentaneamente la guida della Prima Squadra Maschile a Massimo Brambilla che mercoledì sera siederà sulla panchina in occasione del match Juventus-Udinese. Il Club ringrazia Igor Tudor e tutto il suo staff per la professionalità e la dedizione dimostrate in questi mesi e augura loro il meglio per il futuro professionale.”

(juventus.com)


Come scrive il giornalista Lorenzo Canicchio, la prima scelta per il dopo Tudor è quella che porta a Luciano Spalletti. In corsa anche Raffaele Palladino. La suggestione, però, è rappresentata da Daniele De Rossi, anche lui in lizza.

Pastorella: “I Friedkin hanno evitato alla Roma di andare in tribunale. Mourinho? Dopo Budapest non ha avuto supporto societario”

DOPPIO PASSO PODCAST – Francesco Pastorella, ex direttore del dipartimento Sustainability e Community Relations della Roma, ha rilasciato una lunga intervista tornando anche sul suo periodo in giallorosso. Le sue parole:

Su Pellegrini…

“Lorenzo ha giocato spesso da infortunato ma non ha avuto un buon supporto comunicativo. La verità andava detta non da lui. Mourinho gli diceva ‘devi giocare perché Aouar ha una virgola e si sente male’.” Lui mi diceva: “lo gioco stirato e faccio figure di merda”. Se stava infortunato è perché forzava quando doveva riposarsi, eppure se vedete i chilometri percorsi, era uno di quelli che correva di più. Secondo voi lui si diverte a non giocare, a perdere la Nazionale e la Roma. Lui è romanista come noi e viene insultato sistematicamente, non so perché. Se dovessimo perderlo sarebbe un peccato. Io dietro le due punte lo vedo benissimo. Questa è una piazza che ha criticato Torti Conti Di Bartolomei e Prezzo e in generale tutti i romani”.

Su Mourinho…

‘Mourinho è un capo supremo ma anche una persona molto sensibile. Ha un cuore, poi deve fare il capo e il cattivo. Ma lui dentro è romano: spavaldo, orgoglioso, ambizioso. La Roma non ha mai visto due finali europee di fila, da persona passionale ha percepito cosa significa la Roma per loro e ha preso delle responsabilità. Dopo Budapest non doveva rimanere, è rimasto per senso di responsabilità. Perché è finita? Non so le motivazioni, ma dopo Budapest i rapporti si erano incrinati. A Roma finiscono situazioni anche se ci sono gli ingredienti per andare avanti, la parte sportiva era completamente distaccata da quella commerciale. Non c’era un supporto societario, lui doveva fare tutto e non solo l’allenatore. Questo gli pesava, non doveva fare il presidente qui.”

Sul rapporto De Rossi-Souloukou

“Lina è una professionista, l’ho conosciuta bene e la supportavo a livello relazionale. Lei faceva quello che gli veniva detto di fare e provava a portare i risultati richiesti, poi come li portava era farina del suo sacco. Non credo sia il diavolo anche se ci sono stati degli errori. Da persona esterna e non romanista ha fatto quello che pensava fosse giusto con De Rossi. Voi pensate che Daniele l’ha cacciata la Souloukou da sola?Non esiste prendere una decisione così importante senza il placet della società. Noi siamo romani e italiani e mischiamo la parte sentimentale nelle decisioni. Gli americani non lo fanno. I Friedkin hanno raddoppiato il patrimonio annuo e vogliamo insegnar loro come fare business? Le loro decisioni esulano dalle emozioni Per loro era la decisione giusta io poi non lo avrei mai cacciato anche perché hanno ripiegato su Juric”

Sui Friedkin…

‘Ho dovuto combattere per alcune decisioni come regalare il biglietto per la finale a chi aveva assistito alla figuraccia di Bodo. Per me erano decisioni scontate da tifoso. Quella era un’idea di Cagnucci, ho fatto un casino per far sì che diventasse realtà. Ma non sto parlando dei Friedkin, loro ci hanno evitato di andare in tribunale dopo la presidenza Pallotta. È la cosa migliore che ci potesse capitare. Parlo di persone che non erano di Roma e non avevano quella mentalità. Le esigenze del tifoso per loro venivano dopo, ragionavano a livello commerciale. Per me è anche assurdo fermare la campagna abbonamenti dopo 35 mila tessere”.