Petrachi: “Parlai con Conte, Gasperini e De Zerbi prima di prendere Fonseca. Proposi a Totti di diventare il mio braccio destro”

DOPPIO PASSO PODCAST – Torna a parlare Gianluca Petrachi. L’ex ds della Roma, in una lunga intervista, ha raccontato interessanti retroscena sulla scelta di Fonseca come allenatore giallorosso. Le sue parole: “Fonseca lo avevo seguito, era un allenatore che mi intrigava. Vedevo che le sue squadre erano codificate. Però nella lista era l’ultimo. Parlai sia con Conte che con Gasperini. Con Antonio c’è stato sempre un legame forte, sarebbe venuto. Poi si confrontò con la proprietà, lo feci parlare con il presidente Pallotta ma alla fine c’era qualcosa che non quadrava. Per me Conte o Gasperini erano due scelte prioritarie, uno era un amico, l’altro un allenatore conoscente ma che stimavo molto e volevo già portare al Torino. Conte ad un certo punto mi disse che la situazione non lo convinceva del tutto, non vedeva quella voglia di vincere, avevamo già visto qualcosa della squadra. Così come con Gasperini, che fu onesto perché aveva ancora un altro anno con la famiglia Percassi e alcune cose nel club non gli piacevano. La terza scelta era De Zerbi, che però aveva già dato la parola d’onore a Squinzi e non lo volle tradire. Poi naturalmente parlammo di Fonseca. Lo incontrai prima, ci furono dei contatti, poi si formalizzò la cosa. Come allenatore mi piace tutt’ora, 70 punti con la Roma non li ha fatti più nessuno dopo di lui. Se avesse avuto più carattere avrebbe fatto meglio” Poi un altro retroscena su Totti: “Se lo avessi avuto accanto forse la storia sarebbe andata diversamente. Gli chiesi di rimanere al mio fianco e di essere il mio braccio destro”

Champions League: impresa Atalanta, 2-1 in rimonta al Chelsea. Szoboszlai punisce l’Inter nel finale

Notte di Champions League dai due volti per le squadre italiane nell’ultima giornata della fase a gironi.

L’Atalanta, sotto di un gol contro il Chelsea (rete di Joao Pedro al 25′), non si è disunita e ha trovato la forza di ribaltare la partita. A suonare la carica è stato Gianluca Scamacca, che al 55′ ha firmato il gol del pareggio. La rete che vale la vittoria e il terzo posto nel girone unico a quota 13 punti è arrivata all’83’ e porta la firma di Charles De Ketelaere.

Finale amaro per l’Inter a San Siro contro il Liverpool. I nerazzurri sono stati condannati da un calcio di rigore trasformato da Dominik Szoboszlai all’88’ minuto. Una sconfitta che lascia la squadra di Chivu al quinto posto in classifica con 12 punti.

I risultati di tutte le partite

Kairat – Olympiacos 0-1
Bayern – Sporting 3-1
AS Monaco – Galatasaray 1-0
Atalanta – Chelsea 2-1
Barcellona – Frankfurt 2-1
Inter – Liverpool 0-1
PSV – Atl. Madrid 2-3
USG – Marsiglia 2-3
Tottenham – Slavia Praga 3-0

Atalanta, si ferma Bellanova: infortunio muscolare al flessore, da valutare per il match con la Roma

L’Atalanta dovrà fare i conti con l’infortunio di Raoul Bellanova. L’esterno nerazzurro è stato costretto a lasciare il campo dopo appena 16 minuti durante la sfida di Champions League contro il Chelsea, a causa di un problema muscolare al flessore. Il giocatore si è accasciato a terra dopo una corsa sulla fascia ed è stato immediatamente sostituito da Davide Zappacosta, rientrando subito negli spogliatoi.

Le condizioni di Bellanova saranno valutate nelle prossime ore, ma la sua presenza è ovviamente in dubbio per i prossimi impegni, inclusa la sfida di campionato contro la Roma, in programma il prossimo 3 gennaio.

VIDEO – Femminile, rifinitura a Londra per le giallorossse: domani l’ultima chance contro il Chelsea

Vigilia carica di tensione e con un solo risultato a disposizione quella che sta vivendo la Roma Femminile. La squadra di Luca Rossettini è a Londra, dove ha svolto la seduta di rifinitura sul prato dello Stamford Bridge in vista della sfida di domani sera (ore 21:00) contro il Chelsea, valida per la quinta giornata della Women’s Champions League. La situazione per le giallorosse è complessa. La Roma si trova infatti al sedicesimo posto nel girone unico con un solo punto conquistato in quattro partite, frutto di un pareggio e tre sconfitte. Per continuare a sperare nella qualificazione ai playoff, che dista ancora quattro punti, serve un’impresa contro le inglesi, attualmente seste in classifica con 8 punti.

Chelsea-Roma, Rossettini: “Ci sarà da soffrire. Chiederà personalità”. Kuhl: “Siamo tra le candidate per i primi posti in Serie A”

Luca Rossettini e Kathrine Kuhl hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di UWCL. Ecco le parole del tecnico, il quale ha risposto alle domande dei cronisti presenti:

Cosa rappresenta la sfida al Chelsea per il vostro cammino europeo?
Sicuramente il nostro punteggio in Champions non è esaltante, ma devo guardare i progressi che la squadra sta facendo. Le ultime due partite, dal mio punto di vista, sono state giocate bene, con miglioramenti importanti. Purtroppo abbiamo raccolto meno di quanto la squadra meritasse. Chiederò alle ragazze di proseguire su questa strada, contro una squadra straordinaria, fortissima, che lotterà per vincere questa competizione. Chiederò personalità e che i principi su cui stiamo lavorando continuino ad essere applicati al meglio delle nostre possibilità. E poi anche un po’ di sano orgoglio: che questo ambiente incredibile ci faccia tirare fuori qualche energia e qualcosa in più rispetto alle nostre condizioni attuali“.

Abbiamo notato qualche calciatrice stanca, domani qualcuna potrà riposare?
Considerando la partita contro la Juventus, i dati ci dicono che la squadra non è stanca. La sofferenza che abbiamo dovuto sopportare nella seconda frazione di gara è stata dovuta più alla paura di portare a casa il risultato. Ci siamo tirate un pochino indietro dal continuare a fare quello che nel primo tempo avevamo fatto così bene e questo ha sicuramente compromesso il nostro andamento nella partita. Però nel secondo tempo sono venuti fuori altri valori che sono cresciuti nelle ultime settimane: la voglia di soffrire, di sacrificarsi e di difendere insieme, che ci hanno permesso di portare a casa un risultato molto importante. Per quanto riguarda le rotazioni, giocherà la squadra migliore che possiamo mettere in campo in questo momento, per rispetto di ciò che stiamo facendo, del nostro lavoro, della competizione e della squadra straordinaria che andiamo ad affrontare. Ci teniamo a fare bella figura e a portare a casa il massimo possibile. Quando prepariamo una partita, la prepariamo per provare a vincerla“.

Come sta la squadra? Quanto sarù importante questa sfida per andare oltre alla fatica?
Abbiamo recuperato energie, alla partita saranno passate più di 48 ore, quindi abbiamo ancora tutta la giornata di domani per riposare. Diciamo che l’unico rammarico è che partite del genere meriterebbero una preparazione il più dettagliata possibile, quindi così pochi allenamenti per presentarsi nella miglior condizione sono effettivamente pochi. Ma il grande lavoro fatto fin qui dalle ragazze, ogni settimana, per preparare il campionato, la Women’s Cup a inizio stagione e le prime partite di Champions, ci dà la possibilità di preparare davvero la partita con poche nozioni e pochi allenamenti. Sono convinto che anche domani le ragazze ce la metteranno tutta. L’ambiente e il contorno sono straordinari e sicuramente tireranno fuori energie che forse nemmeno loro sanno di avere“.

Nelle ultime partite, non siete andate oltre un gol segnato. Quanto pesa l’assenza di Haavi?
Abbiamo due giocatrici che hanno quattro gol entrambe, Giugliano e Corelli. Sicuramente l’assenza di Emilie ci penalizza un po’, perché è una giocatrice straordinaria, con grande propensione offensiva e il gol tra le sue qualità. Lo spazio che ha lasciato Emi in questo periodo deve essere un’occasione per chi sta subentrando, per dimostrare di essere da Roma e portare il proprio contributo in termini di assist, pericolosità offensiva e gol. Stiamo lavorando molto su questo aspetto, perché per quello che in realtà le ragazze creano in campo, è vero, raccogliamo troppo poco. Questo è un aspetto di cui siamo consapevoli e su cui lavoriamo ogni giorno“.

Come pensa di poter riuscire a rimanere in partita contro una squadra forte come il Chelsea?
La partita si prepara per provare a vincerla con le proprie armi, rispettando fortemente l’avversario che si va a incontrare, a maggior ragione se ha un blasone e qualità come quelle del Chelsea. Cercheremo di sistemare la squadra nel miglior modo possibile per fare la partita che dobbiamo fare. Ci sarà da soffrire, probabilmente tanto, ma abbiamo già avuto esperienze di questo tipo, soprattutto in Champions League. Poi proveremo a usare le nostre armi. Anche contro il Barcellona, la squadra più forte al mondo, abbiamo avuto le nostre occasioni sull’1-0. Saranno molto importanti i primi minuti di gara e cercheremo sicuramente di trovare qualche soluzione per mettere in difficoltà una squadra così importante come il Chelsea“.

LE PAROLE DI KUHL

Sulle differenze tra Inghilterra e Italia
La differenza più grande è il fatto che qui in Inghilterra c’è più gioco fisico, più fisicità e velocità, mentre in Italia si punta un po’ di più sulla tecnica. Devo dire che quando ero qui, nel campionato inglese, era tutto basato sul fisico, sulla potenza, sulla velocità, e anche sulla tecnica fino a un certo punto. Un’altra grande differenza è che il calcio qui in Inghilterra sta crescendo molto, è molto conosciuto, e speriamo di poter arrivare a questo livello anche noi“.

Che centrocampista sei?
È vero che ho giocato in molti ruoli, però gioco tra le due aree, box to box come si dice in inglese. Mi piace molto correre, copro molto terreno, sono piuttosto un centrocampista offensivo, direi anche un otto forse“.

Che partita ti aspetti?
Qualsiasi squadra merita il nostro rispetto, hanno giocatrici di grandissima qualità. Cercheranno di giocare in maniera molto veloce fin dall’inizio e noi dobbiamo farci trovare pronte. Abbiamo anche noi buone giocatrici e speriamo di portare a casa qualcosa“.

Le tue aspettative sono state ripagate? Vedendo la Roma attuale, qual è la tua caratteristica/dote con cui puoi migliorarla?
Quest’anno è stato un anno fantastico. È sempre difficile arrivare a gennaio quando il campionato è già iniziato, però devo dire che ho avuto un’ottima accoglienza da parte di tutte le mie compagne di squadra. Abbiamo fatto un ottimo primo mese, i primi mesi sono andati tutti bene. Adesso abbiamo fatto qualche cambiamento e stiamo viaggiando molto bene, devo dire. In campionato stiamo dimostrando di essere anche noi tra le candidate a finire nei primi posti“.

FOTO – Instagram, Dybala e il post criptico: “& AS Roma”. Risposta alle voci di mercato?

Paulo Dybala & AS Roma. Dice questo l’ultimo post dell’argentino su Instagram, in giorni nei quali si parla di lui più per voci di trasferimento in Argentina che di campo. Il numero 21 ha pubblicato uno scatto della seduta di oggi con la caption: “& AS Roma“. Un post criptico, con il quale Dybala rilancia il suo legame con la squadra giallorossa.

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Cucinelli: “Sono tifoso un po’ dell’Inter e un po’ della Juve, ma vorrei lo Scudetto lo vincesse la Roma”

RAI RADIO 1 – Brunello Cucinelli, stilista, imprenditore e re del cachemire, è stato ospite della trasmissione radiofonica. Ecco le sue parole:
Il calcio? Sono tifoso un po’ dell’Inter e un po’ della Juve, quest’anno però mi piacerebbe lo scudetto fosse della Roma, una squadra che non vince da tanto tempo. Se sono molto amico con Allegri? Si, e vi rivelo una cosa. A Max avevano proposto di andare ad allenare ad Abu Dhabi e mi aveva chiesto cosa ne pensassi. Gli ho detto: tu a casa hai delle belle finestre, vero? Fai così, mettici un grande cartello coi soldi che ti danno e al mattino, quando ti svegli, guarderai quei soldi… E lui ha scelto di non andarci“.

Giudice Sportivo: un turno a Celik, Hermoso entra in diffida

Conclusa la 14esima giornata di campionato, arrivano le decisioni del Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti. Per quanto riguarda i giallorossi, sconfitti dal Cagliari: un turno di stop per Zeki Celik, mentre Mario Hermoso ha raggiunto la sanzione numero quattro ed entra in diffida.

(legaseriea.it)

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Benfica-Napoli, Mourinho: “Le loro assenze? Non fatemi ridere. Non guardo le partite del campionato italiano”

Alla vigilia della sfida di Champions League del suo Benfica contro il Napoli di Antonio Conte, José Mourinho ha parlato in conferenza stampa. Ecco le parole dell’ex tecnico giallorosso, tra le altre:

Le assenze del Napoli? Non fatemi ridere con i giocatori che mancano. Non c’è Lukaku? C’è Hojlund. Non c’è Hojlund? C’è Lucca. Non c’è De Bruyne? C’è McTominay. Io ho delle assenze pesanti ma non voglio piangere. La panchina del Napoli è diversa, se vedete chi gioca dimenticate chi manca. E cambiando il sistema di gioco sono diventati una squadra migliore“.

Sul campionato italiano: “Contro lo Sporting abbiamo fatto una buona partita, siamo stati più forti contro un avversario che ha vinto due campionati di fila. Con il Chelsea è stata un’ottima partita, abbiamo perso per un autogol così come in campionato. Abbiamo perso sempre a causa di errori individuali. Nell’organizzazione tattica la squadra è più forte. Meglio il campionato portoghese o quello italiano? Non guardo le partite del campionato italiano, mi concentro sul mio. Generalmente in Italia c’è una cultura tattica altissima, gli allenatori lavorano tutti molto bene sull’aspetto tattico. C’è una cultura importante sulle marcature individuali, una fisicità adattata a questo tipo di gioco“.

Costa d’Avorio, i convocati per la Coppa d’Africa: c’è Ndicka (FOTO)

Il c.t. Emerse Fae ha diramato la lista dei giocatori che giocheranno per la Costa d’Avorio in Coppa d’Africa. C’è il difensore della Roma Evan Ndicka. Ecco tutta la lista dei convocati, direttamente dai social della nazionale africana.