Roma-Porto: out Dovbyk per un problema all’adduttore

Artem Dovbyk ha riscontrato un problema all’adduttore nella rifinitura di ieri e, stando a quanto riportato dal giornalista Filippo Biafora de Il Tempo,  non giocherà titolare nella sfida di Europa League contro il Porto. Alle 18.45 infatti la Roma affronterà la squadra portoghese nella sfida di ritorno dei playoff di Europa League. La partita di andata si è conclusa con il risultato di 1-1.  Resta da capire se Ranieri sostituirà l’attaccante ucraino con Shomurodov, centravanti di riserva, o adottando altre soluzioni.


L’attaccante ucraino non è presente neanche in panchina e seguirà la gara dei compagni dalla tribuna.

Conferenza stampa, Anselmi: “Qui con ambizione. Arbitro? Voglio solo giustizia” – Vieira: “Solo una grande come il Porto può battere la Roma”

In vista della sfida di Europa League contro la Roma, l’allenatore del Porto Martín Anselmi ha parlato in conferenza stampa dalla sala stampa dell’Olimpico insieme al calciatore Fábio Vieira.

Queste le parole del tecnico:

Come vede questa partita decisiva? Segnare per primi potrebbe essere favorevole?

È sempre importante segnare per primi, sarebbe l’ideale. I nostri avversari sono forti, hanno buoni giocatori e individualità, una squadra capace di imporsi in ogni partita. I primi minuti saranno molto intensi, ci spingeranno verso la nostra porta, ma ci siamo allenati bene e spero che le cose vadano secondo i piani”.

Il Porto segna solo nel secondo tempo.

Non ho una spiegazione per questo, vogliamo segnare nel primo tempo. Tuttavia, a volte nelle nostre partite e in qualsiasi altra, come abbiamo visto in Champions League, le gambe hanno meno energia nel secondo tempo e ci sono più spazi. Con un pressing altissimo e la necessità di correre per tutto il campo, nel secondo tempo diventa più complicato e le partite finiscono per aprirsi. Contro i blocchi bassi, alcune squadre riescono a resistere più a lungo e i calci piazzati possono essere importanti. Poi ci sono i fattori circostanziali. Contro il Rio Ave meritavamo di andare in vantaggio all’intervallo, mentre contro la Roma abbiamo avuto le migliori occasioni nel primo tempo. Le partite si sono svolte in questo modo”.

Francisco Moura sta crescendo fisicamente e sta facendo quello che gli viene chiesto?

Il nostro modo di giocare coinvolge molto i terzini, che hanno un ruolo importante. Devono andare e venire, essere in grado di attaccare con la stessa intensità con cui difendono e condividere un lato del campo con due giocatori. Abbiamo bisogno di giocatori con la capacità di ripetere gli sforzi e di unirsi all’attacco. Francisco è stato coinvolto due volte contro la Roma e in un’occasione è stato premiato. Abbiamo un’ala sinistra che finisce anche per segnare molti gol, sembra fatto apposta. Ma Moura ha questa capacità, così come João Mário sull’altro lato. E sia Zaidu che Martim Fernandes, quando si riprendono, hanno questa capacità, così come Moura”.

Sei arrivato a stagione in corso e senza la possibilità di competere per tutti i trofei. In questa fase, è in Europa League che potete mostrare risultati più immediati?

In campionato c’è ancora molto da giocare e abbiamo ancora possibilità di raggiungere risultati. In questi tornei ogni partita è decisiva e siamo venuti a Roma con ambizione e voglia di vincere. Non siamo venuti qui solo per vedere cosa sarebbe successo”.

Dove può fare di più Pepê?

Abbiamo immaginato la Farense con un blocco basso, dove le nostre ali potevano avere una tendenza più offensiva e finire per giocare più come ali che come terzini. So che Pepê ha giocato da centrale qui. João Mário aveva bisogno di riposare per arrivare a questa partita in condizioni migliori, quindi abbiamo pensato che Pepê fosse la scelta migliore. Tuttavia, non riesco a immaginarlo giocare lì, ma all’interno, dove ha la capacità di ricevere la palla e di togliere di mezzo gli avversari. La squadra è sempre al di sopra del singolo, e lui è finito a giocare in una posizione che non è quella in cui lo immagino”.

Gli attaccanti?

L’importante è che la squadra segni. Vogliamo vincere e per questo abbiamo bisogno di gol, indipendentemente da chi li fa. La mia esperienza mi ha mostrato casi in cui un attaccante passa metà stagione senza segnare e nella seconda metà diventa il capocannoniere della squadra o addirittura del campionato. Ho piena fiducia nella capacità, nella classe e nella qualità dei miei attaccanti. Il fatto che non segnino può essere dovuto a diversi fattori. Sono fasi che, da un momento all’altro, si concludono e all’improvviso iniziano ad arrivare tutte le occasioni che prima non entravano”.

Cosa c’è da correggere? Come commenterebbe le dichiarazioni di Ranieri?

Ci sono cose da correggere, e non so se è la parola giusta; ci sono anche cose da cambiare, perché se facessimo esattamente quello che abbiamo fatto nella prima partita, non avremmo nessun tipo di vantaggio. In questo senso, mi piacciono questo tipo di partite, perché si possono apportare modifiche nella seconda partita. Per quanto riguarda le dichiarazioni, non le ho lette e preferisco non commentarle, perché non sono nel contesto. Voglio solo giustizia. Non voglio che ci diano nulla, finché l’arbitro è a posto, tutto va bene. Non voglio che vengano mostrati rossi ai nostri avversari o che venga dato un rigore a nostro favore”.

Crede che Ranieri creda davvero a quello che ha detto sull’equilibrio della partita?

Da una parte tutta la storia della Roma e il fatto di giocare davanti ai loro tifosi, con molta qualità, contro il Porto con tutta la sua storia, i suoi tifosi e la sua qualità. Quindi direi 50-50”.

Le parole del calciatore:

Come superare il turno.

Abbiamo iniziato a prepararci per questa partita nel miglior modo possibile. Il formato della competizione è diverso da quello a cui eravamo abituati, ma per l’eliminazione diretta ci sono due partite. La nostra occasione è domani e quello che vogliamo fare è passare al turno successivo”.

Siete più preparati?

Abbiamo preparato bene la partita, tenendo conto delle richieste del mister. Abbiamo un piano che cercheremo di seguire alla lettera: non ci sono mai partite uguali, quella di domani sarà completamente diversa. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi. La Roma è una buona squadra, con buone individualità. Solo un grande Porto può scendere in campo per battere la Roma. La squadra è composta da diversi giocatori, tutti con un ruolo molto importante nelle idee del nostro allenatore. Il sistema è diverso, sì, e abbiamo bisogno di tempo per adattarci il più possibile, cercando sempre di assimilare ciò che l’allenatore ci chiede. Stiamo migliorando partita dopo partita. Con le idee ben definite e i giocatori al meglio, le cose finiscono per fluire naturalmente”.

L’importanza dell’Europa League.

Come abbiamo detto, è una competizione molto importante per noi. Siamo in Europa League e in campionato, e guardiamo molto a ciò che possiamo ottenere nel prossimo futuro. Daremo il massimo in entrambe le competizioni per cercare di vincere il titolo. Siamo concentrati su ogni partita, e quella di domani è la più importante. La squadra è fiduciosa, stiamo seguendo il míster e avremo un FC Porto forte in campo”.

Il tuo ruolo nella squadra.

Ovviamente conosco questo posto da molti anni. Conosco tutti gli onori di questo club. Sento di poter essere una voce nello spogliatoio. Ho per loro lo stesso rispetto che loro hanno per me. Non credo di essere né più né meno perché sono qui da più tempo. Ognuno nel gruppo ha la sua voce”.

Instagram: sorrisi e scherzi tra Soulé e Koné nella rifinitura (FOTO)

Nell’allenamento di oggi, nonostante la concentrazione per la sfida da dentro o fuori con il Porto, non è mancato qualche momento di divertimento. Matias Soulé ha infatti pubblicato nelle sue storie di Instagram una foto mentre scherza con il compagno Manu Koné. Il calciatore francese sembra immortalato proprio nell’istante in cui sferra un colpetto scherzoso dietro alla testa dell’argentino.

Monza: rientro vicino per Pessina, ma resta in dubbio per la Roma

Matteo Pessina, capitano del Monza, è infortunato dallo scorso 10 novembre a causa di una lesione parziale del tendine prossimale del bicipite femorale. Dopo quattro mesi e mezzo il centrocampista è vicino al rientro in campo:  per la partita contro la Roma rimane in dubbio, è più probabile invece che rientri contro il Torino nella partita successiva. La stagione dei biancorossi, finora piena di difficoltà, è stata caratterizzata anche dai tanti infortuni, che hanno impedito ad Alessandro Nesta e poi Salvatore Bocchetti di schierare le formazioni migliori.

Primavera, Falsini: “Partita fantastica” – Romano: “Do sempre il massimo per aiutare la squadra” (VIDEO)

La Roma Primavera ha sconfitto l’Hellas Verona per 2-1 nel turno infrasettimanale di campionato, raggiungendo così la seconda vittoria consecutiva in trasferta. Per i giallorossi sono state fondamentali le reti di Misitano e Romano.

Nel post-partita Gianluca Falsini, allenatore della Roma Primavera, ha commentato la partita vinta: “I ragazzi hanno fatto una partita fantastica contro un avversario che all’andata ci aveva messo molto in difficoltà, soprattutto dal punto di vista mentale. Oggi pur mancando dei giocatori importanti, poi l’infortunio di Momo (Seck, ndr) ci ha costretto a tirar fuori nuove energie metnali insperate, sono stati bravissimi e hanno fatto una partita fantastica. Poi nel secondo tempo è venuta fuori una Roma deluxe, nel senso che oltre la mentalità forte c’è stata una qualità di gioco veramente importante.”

Con queste parole il tecnico ha fatto anche il punto della situazione: “Oggi era un banco di prova veramente importante, però sappiamo che abbiamo ancora tempo per crescere, che non abbiamo fatto niente o tanto, dipende da com’è la prospettiva: i ragazzi sono cresciuti tanto, ma non abbiamo messo nero su bianco su questo campionato. Ogni domenica per noi è sempre difficile, si alza sempre l’asticella ma i ragazzi riescono a superarla. Continuiamo così, a testa bassa, con grandi sorrisi e grande voglia di migliorarsi“.

Nel post match ha parlato anche Romano, autore di uno dei due gol: “Lo sappiamo che a Verona è sempre una partita difficile, è fisica, però ci siamo adattati bene e abbiamo giocato come loro e serviva per vincere questa partita. È sempre bello vincere le partite difficili con un gol di scarto, però alla fine è importante vincere e ci siamo riusciti oggi. Se gioco titolare oppure entro in campo do sempre il massimo per aiutare la squadra. Oggi ho fatto gol e sono contento per la squadra, però alla fine do sempre il massimo per aiutare“.

(asroma.com)

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Instagram, Dybala: “Momenti condivisi qualche giorno fa” (FOTO)

Paulo Dybala da tempo sembra aver ritrovato una forma fisica ottimale e sta garantendo alla Roma prestazioni di buon livello, stabilendosi sempre più come leader della squadra. Poco fa l’argentino ha condiviso su Instagram alcuni dei momenti più importanti vissuti nelle scorse settimane, che sottolineano il periodo positivo dentro e fuori dal campo: “Momenti condivisi qualche giorno fa“, ha scritto. In primo piano, la fotografia assieme all’attore Timothée Chalamet, che era presente allo stadio Olimpico in occasione di Roma-Genoa e non ha mai nascosto la sua passione per la squadra giallorossa. Tra gli altri scatti, alcuni momenti di vita privata con la moglie Oriana Sabatini e alcune foto con il compagno di squadra e amico intimo Leandro Paredes.

 

 

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Futuro allenatore, anche Sarri tra i nomi possibili

Dopo due cambi in panchina la Roma ha trovato una stabilità tecnica richiamando sulla panchina Claudio Ranieri, che lascerà il posto a fine stagione per assumere una carica dirigenziale. Secondo quanto riportato da Leggo, nella lista degli allenatori presi in considerazione potrebbe figurare anche Sarri, ex allenatore della Lazio. Oltre a lui, si continuano a fare i nomi di Farioli, attuale allenatore dell’Ajax, e Montella, attuale commissario tecnico della Turchia.

Venezia-Roma, la moviola dei quotidiani: decisioni corrette negli episodi chiave, promosso Zufferli

La Roma ha sconfitto il Venezia 1-0 grazie a un rigore fischiato per fallo di Marcandalli su Angelino e segnato da Dybala. La direzione di gara di Zufferli è valutata positivamente dai quotidiani sportivi, soprattutto rispetto ai due episodi principali in area di rigore valutati correttamente, nonostante qualche imprecisione dal punto di vista disciplinare.

IL CORRIERE DELLO SPORT – VOTO 6,5

Partita solida, anche se meno precisa rispetto ad altre occasioni, per Zufferli, alla 11ª gara stagionale. (…) Corrette le valutazioni in area. Protesta il Venezia per un tocco di mano sinistra di Mancini sul tiro di Yeboah: il contatto c’è, non è punibile. (…) È invece evidente il contatto che ha portato al rigore dato alla Roma (…).


IL ROMANISTA – VOTO 6

Questa volta Zufferli se la cava. A Venezia la Roma trova per la terza volta in stagione l’arbitro della sezione di Udine dopo Roma-Empoli e il più recente Roma-Genoa. Decisioni corrette da parte di Zufferli durante la gara con il Venezia (…). L’arbitro e il Var giudicano troppo repentino il contatto e vicino al corpo il braccio di Mancio. (…) Al 10′ del secondo tempo, invece, il fallo è nell’altra area: Angelino anticipa Marcandalli che lo aggancia sul piede. Rigore netto.

IL PUNTO DEL LUNEDÌ – Zazzaroni: “Meglio guardare avanti” – D’UBALDO: “Personalità e carattere fondamentali per dare un senso alla stagione”

La Roma torna a vincere in campionato, contro il Venezia, dopo la pesante eliminazione in Coppa Italia. Per i giallorossi si tratta dell’ottavo risultato utile consecutivo in Serie A. Per Zazzaroni però la stagione ormai è compromessa perché “la Roma è fuori dalla corsa Champions e dalla Coppa Italia ed è distante anni luce anche da un posto nella prossima Europa League“. Secondo D’Ubaldo invece “Ci sono però aspetti positivi in questa trasferta, oltre ai tre punti“. Carmellini sulle pagine de Il Tempo invece sottolinea l’importanza di Dybala per i giallorossi: “Anche ieri Ranieri lo deve ringraziare“.


Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.


F. LICARI – LA GAZZETTA DELLO SPORT

(…) La Fiorentina, la Lazio, la Juve di Kolo Muaní che non sa ancora come gioca ma risolve le situazioni, il Milan che ha cambiato identità e ora deve trovare uno stile, il Bologna frenato a Lecce ma lassù, e la Roma che riemerge ma è discontinua. Nessuno molla la presa, al massimo rallenta un po’. Bello stabile. A meno che oggi non si scateni la tempesta.


I. ZAZZARONI – CORRIERE DELLO SPORT

(…) Questa Roma ha verosimilmente dieci giorni di vita. A meno che non riesca a eliminare il Porto, prolungando la stagione fino a metà marzo e poi con uno slancio di insano ottimismo – a metà aprile, e a maggio, e a Bilbao, e sarebbe un autentico miracolo di Ranieri che ai miracoli è abbonato. Perché la Roma è fuori dalla corsa Champions e dalla Coppa Italia ed è distante anni luce anche da un posto nella prossima Europa League. Errori e responsabilità di società, tecnici e giocatori li abbiamo elencati per mesi. Non è più tempo di processoni e processini ormai. Meglio guardare avanti. (…)


U. TRANI – CORRIERE DELLO SPORT

Venerdì Ranieri spiazza la platea: Hummels e Paredes sono stanchi, si meritano il weekend libero. La decisione di non convocarli sorprende e fa discutere. (…)  Vittoria meritata e soprattutto prestazione seria dei giallorossi. Applicazione, concentrazione e carattere: Ranieri ha il meglio dal suo gruppo. Nessuno – alla fine saranno sedici i giocatori coinvolti – si permette di sottovalutare l’avversario del lunch match. Il risultato, l’ottavo utile di fila in serie A (5 vittorie e 3 pareggi) e il secondo consecutivo fuori casa dopo il digiuno di nove mesi, è la conseguenza del comportamento in campo. Hummels e Paredes, dunque, non servono contro il Venezia di Di Francesco. (…)


G. D’UBALDO – CORRIERE DELLO SPORT

Non è stata una bella Roma quella che ha inguaiato ancor di più il Venezia del povero Eusebio Di Francesco, ma la squadra giallorossa è riuscita a portare a casa la vittoria con un rigore di Dybala. Ci sono però aspetti positivi in questa trasferta, oltre ai tre punti. Ranieri ha collezionato l’ottavo risultato utile consecutivo in campionato, la seconda vittoria consecutiva fuori casa dopo otto mesi di astinenza, il secondo clean sheet in serie A nel 2025 dopo quello nel derby. (…) Questa classifica che si muove, anche se chi sta davanti continua a viaggiare spedito e non accenna cedimenti, riaccende qualche timida speranza di poter rivolgere lo sguardo verso l’Europa. (…) Intanto questa vittoria restituisce morale dopo sconfitta di Milano e dimostra comunque che Ranieri è riuscito a trasferire ai suoi giocatori personalità e carattere: la squadra ha sempre avuto la capacità di ripartire dopo un passo falso. Personalità e carattere che saranno fondamentali per dare un senso a questa stagione.


T. CARMELLINI – IL TEMPO

(…) La Roma dopo il bel successo di Udine vince la seconda consecutiva in trasferta e cerca di tener lontani gli spettri della maledizione Coppa Italia che ha portato alla dolorosa eliminazione contro il Milan. Dybala ha voglia e si vede e anche se la Roma non ha fatto granché, quando bisogna mettere il timbro su una partita l’argentino c’è sempre e anche ieri Ranieri lo deve ringraziare per aver portato via tre punti pesanti da Venezia. (…)

I VOTI DEGLI ALTRI – Dybala “glaciale nello spiazzare Radu”, Angelino “tra i più in palla”

La Roma ritrova la vittoria a Venezia dopo la pesante sconfitta in Coppa Italia contro il Milan. È sufficiente un rigore di Dybala e tanta concentrazione per il resto della partita. Dybalaporta tecnica indiscutibile dentro una gara di livello medio-basso” (Corsera). Manciniprende il posto di Hummels tra i tre centrali e non commette grosse sbavature” (Corriere dello Sport). Rensch invece “messo sulla difensiva da Zerbin, contributo limitato” (Gazzetta).

LA MEDIA VOTI DELLE PAGELLE DEI QUOTIDIANI (La Gazzetta dello Sport, Il Corriere dello Sport,  Il Messaggero, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Tempo, Il Romanista)

Svilar 6,21
Celik 6
Mancini 6,71
Ndicka 6,29
Rensch 5,64
Gourna-Douath 6
Cristante 5,86
Angelino 6,64
Dybala 6,86
El Shaarawy 5,57
Dovbyk 6

Saelemaekers 5,93
Nelsson 6,07
Baldanzi 5,93
Pisilli  6,07
Shomurodov SV

Ranieri 6,5


LA GAZZETTA DELLO SPORT

Svilar 6.5
Celik 5.5
Mancini 7
Ndicka 6
Rensch 5.5
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 6.5
Dybala 7
El Shaarawy 6
Dovbyk: 6

Pisilli 6
Saelemaekers 6
Baldanzi 6
Nelsson 6

Ranieri 6.5


IL CORRIERE DELLO SPORT

Svilar: 6,5
Celik: 6
Mancini: 6,5
N’Dicka: 6,5
Rensch: 5,5
Gourna-Douath: 6
Cristante: 6
Angeliño: 6,5
Dybala: 7
El Shaarawy: 5,5
Dovbyk: 6

Saelemaekers 6
Nelsson 6
Baldanzi 5,5
Pisilli  6,5
Shomurodov SV

Ranieri: 6,5


IL MESSAGGERO

Svilar 6
Celik 6
Mancini 7
Ndicka 6
Rensch 5,5
Gourna-Douath 6
Cristante 5,5
Angelino 7
Dybala 7
El Shaarawy 5
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6
Shomurodov sv

Ranieri 6,5


CORRIERE DELLA SERA

Svilar 6
Celik 6
Mancini 7
Ndicka 6
Rensch 5,5
Gourna-Douath 6
Cristante 5,5
Angelino 7
Dybala 7
El Shaarawy 5
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Nelsson 6
Baldanzi 6

Ranieri 6,5


REPUBBLICA

Svilar 6
Celik 6
Mancini 6
Ndicka 6.5
Rensch 6
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 6
Dybala 6.5
El Shaarawy 5.5
Dovbyk 6

Saelemaekers 5.5
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6
Shomurodov sv

Ranieri 6.5


IL TEMPO

Svilar 6.5
Celik 6
Mancini 6.5
N’Dicka 6.5
Rensch 5.5
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 7
Dybala 6.5
El Shaarawy 5.5
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6.5

Shomurodov sv

Ranieri 6.5


IL ROMANISTA

Svilar 6
Celik 6,5
Mancini 7
Ndicka 6,5
Rensch 6
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 6,5
Dybala 7
El Shaarawy 6
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6
Shomurodov s.v.

Ranieri 6,5