VIDEO – Derby, la Roma suona la carica con una clip: dalla Curva Sud all’inchino di Mancini

Si avvicina il fischio d’inizio di Roma-Lazio. Alle 20:45 inizierà la stracittadina e la società giallorossa ha deciso di suonare la carica con un video pubblicato sui vari profili social: da immagini stupende della Curva Sud e dell’Olimpico giallorosso fino all’inchino di Gianluca Mancini successivo proprio al gol nel derby, passando per Pellegrini, Dybala, Saelemaekers, Pisilli, Hummels e Koné.

Roma Femminile, le convocate per la Supercoppa: prima chiamata per Pante, c’è Pigrim

Alessandro Spugna ha diramato la lista delle calciatrici convocate per la gara valevole per Supercoppa Italiana Femminile. Prima chiamata per la nuova giocatrice giallorossa Mia Pante, presente anche Alayah Pigrim.

Portieri: Ceasar, Kresche, Merolla, Mazzocchi.
Difensori: Aigbogun, Cissoko, Hanshaw, Di Guglielmo, Linari, Minami, Thøgersen.
Centrocampisti: Dragoni, Giugliano, Greggi, Kumagai, Pandini, Troelsgaard.
Attaccanti: Corelli, Pante, Viens, Giacinti, Glionna, Ventriglia, Haavi, Pilgrim.

Serie A, Monza-Cagliari 1-2: Piccoli decide il match

Si è concluso il lunch match della 19esima giornata di campionato. Continua la crisi nera del Monza: la squadra allenata da Bocchetti ha perso 1-2 in casa contro il Cagliari. I padroni di casa erano passati in vantaggio con il rigore segnato da Caprari, i sardi hanno prima pareggiato con Zortea e poi chiuso il match con il gol di Piccoli al 57′.

ROMA-LAZIO: dove vederla in tv, le probabili formazioni e le quote

Il 2025 della Roma si apre con il botto: alle ore 20:45 il calcio d’inizio del Derby della Capitale, valido per la diciannovesima giornata di Serie A. I giallorossi si trovano al decimo posto in classifica con 20 punti mentre i biancocelesti sono quarti a quota 35.

Pochi dubbi di formazione per mister Ranieri, il quale è intenzionato a riconfermare la formazione vista contro il Milan: Svilar in porta, trio difensivo composto da Ndicka-Hummels-Mancini, linea di centrocampo formata da Angelino-Paredes-Koné-Saelemaekers e il duo Pisilli (in vantaggio su El Shaarawy) e Dybala alle spalle di Dovbyk.

DOVE VEDERE ROMA-LAZIO IN TV E IN STREAMING

Roma-Lazio sarà trasmessa in esclusiva sulla piattaforma DAZN. Per vedere la partita in diretta è necessario connettersi all’app Dazn tramite Smart tv collegata alla connessione internet, console di gioco (Play Station e Xbox) oppure Google Chromecast, Amazon Fire Stick Tv e TIMVISION BOX. Inoltre coloro che sono abbonati anche a Sky potranno seguire il match sul canale 214 attivando ‘Zona DAZN’.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ROMA: Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Pisilli, Angelino; Dybala, Dovbyk.

LAZIO: Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella, Dele Bashiru; Isaksen, Castellanos, Zaccagni.

LE QUOTE

ROMA-LAZIO 1 X 2
EUROBET 2.40 3.05 3.05
SISAL 2.50 3.10 3.00
PLANETWIN365 2.51 3.05 2.99
SNAI 2.45 3.00 3.10

 

Lega Serie A, De Siervo: “Complimenti ad Abdulhamid, si è già distinto in Italia. Auguro a lui e alla Roma di poter giocare la prossima Supercoppa”

Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana tra Inter e Milan e tra i vari temi trattati si è soffermato sulla possibilità di giocare alcune partite del campionato in Arabia Saudita e sul terzino della Roma Saud Abdulhamid. Ecco le sue parole:

Ritorno della Supercoppa in Italia da escludere?
“Non vogliamo escludere l’Italia, potremmo farlo anche per meno soldi. Non è un tema di soldi: si fa una valutazione solo in base a questo, ma il tema è la costruzione di un mercato e di una relazione. Non basta una partita, ma una relazione costante nel tempo: siamo venuti qui 7/10 volte in un anno. Qui creiamo academy, aiutiamo le società a sviluppare talenti. Lavorare con realtà importanti come i nostri club, votati alla creazione di talento, è un elemento che a loro interessa: questa interazione, se noi stiamo chiusi nel nostro Paese pensando ai nostri tifosi, che sono la nostra forza, non facciamo una buona gestione della property intellettuale della Serie A nel complesso”.

In Italia è arrivato anche un giocatore saudita, Saud Abdulhamid alla Roma.
“Gli faccio i complimenti. E’ giovane e si è già distinto in Italia. È il primo di una generazione di ragazzi sauditi che giocherà all’estero, il nostro calcio è formativo e lo è stato per tanti Paesi. Saud è un bell’esempio di quello che può essere, auguro a lui e alla Roma di poter disputare la prossima Supercoppa italiana”.

Sarà possibile da qui a nove anni vedere una partita di Serie A qui in Arabia Saudita?
“Ci stiamo lavorando da cinque anni, vorremmo imitare NFL e NBA che lo fanno da anni. Le partite dello sport americano continuano a crescere in maniera significativa: avviene per consentire a loro di aprire nuovi mercati in Europa. Sono fiducioso sul fatto che sarà possibile, sarebbe un fatto rivoluzionario che per ora non è possibile: c’è stato un contenzioso sul tema già nel 2019, ci sono stati dei passi avanti significativi. Resto ottimista, penso che si potrà giocare in futuro: non credo che sia corretto giocare più di una partita a stagione lontano dall’Italia e non credo possa essere una partita importante come per esempio avverrà domani col derby. Penso che sarà una partita ‘normale’ di campionato, non una top perché vanno rispettati i nostri tifosi. Ma stiamo parlando di una partita a campionato, intendiamoci”.

Ritiene possibile ospitare in Italia una partita di Saudi League?
“Al momento no, ma nel contratto c’è un’opzione per una partita tra vincente Serie A e vincente Saudi League. È complicato organizzarla in base ai rispettivi calendari: è tutto definito, anche gli importi, ma quest’anno non c’è stata la possibilità di organizzarla perché non c’erano finestre libere”.

Avete una deadline per organizzare la Supercoppa 2026 e decidere sul format?
“La situazione del calendario internazionale farà fatica a migliorare, il contesto globale lo conoscete. Giocare qui in questa stagione è meglio che giocare in altre, gennaio è funzionale per una serie di ragioni logistiche. Penso che rimarremo legati al format a quattro squadre, penso che possa interessare varie squadre attualmente in lizza per partecipare”.

Instagram, Aldair e il ricordo della stracittadina: “Oggi l’emozione del Derby della Capitale. Forza lupi” (FOTO)

Oggi alle ore 20:45 andrà in scena allo Stadio Olimpico l’attesissimo Derby della Capitale, valido per la diciannovesima giornata di Serie A. Su Instagram Aldair, leggenda del club giallorosso, ha condiviso un ricordo dei ‘suoi’ Roma-Lazio: “Oggi l’emozione del Derby della Capitale. Forza lupi”, il messaggio che accompagna i numerosi scatti delle partite.

 

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Roma Femminile, Spugna: “Contro la Fiorentina sempre partite tirate. La Supercoppa è un obiettivo” – Haavi: “Daremo tutto per vincere” (VIDEO)

Alessandro Spugna ed Emilie Haavi, rispettivamente allenatore e attaccante della Roma Femminile, hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana contro la Fiorentina, in programma domani alle ore 15:30. Ecco le loro parole.

SPUGNA IN CONFERENZA STAMPA

Il 2025 si apre con una finale, che gara si aspetta?
“Se penso alla finale, soprattutto dell’anno scorso, è chiaro che è stata una partita tiratissima, una partita stranissima, che ci aveva visto sotto al 75′ di due gol, quindi una partita difficilissima da recuperare, recuperata, poi con i supplementari e abbiamo alla fine vinto ai rigori. Storicamente sì, con loro sono quasi sempre state partite molto dure, molto difficili. Sicuramente quest’anno hanno cambiato molto l’atteggiamento, è una squadra molto più aggressiva, secondo me anche più qualitativa. Mi aspetto una partita, come tutte le finali, dove non c’è tanto da speculare, c’è da provare a vincerla, quindi noi proveremo a fare questo. Chiaro che dovremmo cercare di avere un atteggiamento importante in possesso palla, perché noi siamo una squadra che se ha il dominio della gara, il dominio della partita, possiamo creare situazioni favorevoli e in questo ci abbiamo lavorato. Abbiamo sprecato tanto nella prima parte di stagione e non vogliamo più sprecare così tante situazioni favorevoli, quindi dovremmo cercare di avere un dominio della partita e un possesso palla importante. Se riuscissimo a fare questo, secondo me, avremmo tante opportunità per fare gol. Però è chiaro, come dico sempre, nelle finali le motivazioni da parte di tutte e due le squadre sono altissime. Si parte col botto, si parte con un primo titolo. Non so se questo primo titolo può condizionare anche l’altra parte di stagione, perché è chiaro che se vinci avrai grande morale, che ti porta subito un atteggiamento bello verso tutto quello che ci aspetterà. Ci siamo preparati bene, cercheremo di portare a casa il titolo, perché è un obiettivo e quindi vogliamo raggiungerlo”.

Cosa si aspetta dal calciomercato di gennaio?
“Siamo assolutamente convinti che questa rosa sia forte, una rosa di giocatrici importanti. Penso sia sotto gli occhi di tutti, che abbiamo avuto qualche problema legato agli infortuni, quindi tante giocatrici importanti in questa prima fase di stagione non ci sono state. Per cui il primo rinforzo vero è recuperare le calciatrici che non abbiamo avuto. Non avere per tante settimane, per tanti mesi, Evelyne Viens, Alayah Pilgrim, nell’ultimo periodo non abbiamo avuto Emilie, adesso c’è anche Di Guglielmo che ha qualche problema, non è stato semplice. Nomino anche Lukasova e Valdezate che praticamente non hanno mai partecipato, dato che si sono fatte male subito. Quindi, se le contiamo tutte queste assenze sono tante. La prima cosa che mi aspetto non è dal mercato, ma è il recuperare bene queste calciatrici. Dal mercato, come abbiamo sempre fatto, se c’è la possibilità di fare qualcosa che è un qualcosa di migliorativo rispetto a quello che abbiamo, sicuramente proveremo a farlo e lo faremo. A noi il mercato di gennaio ci ha sempre portato qualcosa di importante. Haavi è una testimone di questo, Pilgrim è un’altra a essere arrivata nel mercato di gennaio. Quindi, se ci sarà la possibilità di fare qualcosa di importante lo faremo. Però, continuo a ripetere, per me questa è una rosa forte, quest’anno un po’ di sfortune l’abbiamo avute rispetto al passato. Ci mancano tante giocatrici, poi sei obbligato a tirare il collo alle altre. Quando si gioca ogni tre giorni, e più o meno sono sempre le stesse che giocano, arriva un momento dove poi fanno fatica anche loro. La rosa disposizione che avevamo in mente, non l’abbiamo mai avuta. Quindi la cosa più importante in questo 2025, in questi mesi, è avere la rosa disposizione. Poi se arriva qualcosa di nuovo, ben venga, magari sarà qualcosa di migliorativo rispetto a quello che abbiamo”.

Sente maggiore pressione attorno a questa finale?
“La pressione è quella delle finali, ci sta, qui la pressione c’è sempre, ma è un bene che ci sia. Noi queste pressioni ce le vogliamo prendere. Quando ci sono queste pressioni vuol dire che stai giocando per qualcosa di bello, di importante. L’anno scorso sì, non siamo partite bene. L’anno scorso non abbiamo giocato bene nella Supercoppa, o in finale. Quest’anno dobbiamo approcciare in maniera diversa. L’anno scorso secondo me è stato brava la Juve, più che non bravi noi. Quindi quest’anno dobbiamo cercare di essere molto bravi, molto concentrate, molto attenti. Sappiamo che è una partita molto importante perché è una possibilità di prendere subito il titolo. In una stagione dove forse l’anno scorso, non dico che avevamo già vinto il campionato, però eravamo posizionati in una maniera molto vantaggiosa, quest’anno non lo siamo e quindi questa è una possibilità in più di poter portare da subito un titolo a una stagione che è magari un pochettino più difficile rispetto alle precedenti”.

HAAVI IN CONFERENZA STAMPA

Durante questo ultimo periodo in cui tu sei stata infortunata, come hai visto la Roma da fuori? Nello spogliatoio avete ben chiaro come ripartire nel nuovo anno?
“Abbiamo avuto degli infortuni, che sono quasi sempre le stesse che hanno giocato. Hanno dato tutto, abbiamo dato tutto, sicuramente potevamo anche fare meglio soprattutto in campionato. Contro il Wolfsburg ho visto una squadra che ha giocato bene 60′, poi è chiaro che eravamo un po’ stanche. Contro il Galatasaray è stata una partita in cui avremmo dovuto vincere con più scarto, avremmo potuto chiudere la partita prima, ma abbiamo vinto e vincere ci dà sempre fiducia. Poi per la Supercoppa io penso che siamo pronte. Vogliamo iniziare l’anno con un trofeo, è il nostro obiettivo. Vincere un trofeo subito, secondo me, ci dà anche fiducia per il resto della stagione. In questo momento potrebbe essere importante per noi. Vogliamo dare tutto e siamo pronte”.

Come stai? Cosa ti aspetti da questo 2025?
“Il mio è stato un infortunio un po’ particolare, diciamo. Ho preso un po’ di tempo per recuperare, è stato un bene per me. Ero un po’ spaventata, ci ho messo un po’ di giorni per prendere fiducia con la gamba. Adesso sto bene. Sono pronta e voglio fare ancora meglio nel 2025”.

Ti senti favorita in questa finale?
“C’è una finale, una partita secca è sempre difficile. Affrontiamo anche una squadra, come ha detto il mister, forte e anche completa. Soprattutto davanti sono forti. Sappiamo che dobbiamo stare attente, dobbiamo stare concentrate. Se lo faremo, secondo me, c’è la possibilità di vincere. Faremo di tutto, anche perché vogliamo iniziare il nuovo anno con un trofeo e portarlo a casa”.

La finale di Supercoppa potrà indirizzare, magari positivamente, anche il resto della stagione attuale?
“Come ho detto prima, vogliamo iniziare l’anno nel modo migliore. Sicuramente vincere un trofeo e portarlo a casa sarebbe magnifico. Come ha detto anche il mister, è stata una stagione un po’ più complicata rispetto all’anno scorso e noi vogliamo fare tutto per far iniziare bene l’anno. Sarà una partita difficile, ma siamo pronte, abbiamo fatto più di una settimana insieme e ho buone sensazioni”.

SPUGNA AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Ci siamo riallenate dopo tanto tempo, con 15 giorni di lavoro intenso e bello. Questo ha fatto sì che tutto il gruppo si ricompattasse nel modo migliore, visto che giocando ogni tre giorni non avevamo avuto la possibilità di farlo. Ci siamo preparate bene e al meglio per questa sfida”.

Che partita sarà contro la Fiorentina?
“La Fiorentina sta facendo un bel percorso, è una squadra aggressiva e di qualità. Sono forti e da rispettare. Contro le viola sono state sempre partite tirate, come l’ultima finale di Coppa Italia. Poi ovviamente le finali sono partite secche e possono avere più fasi”

Cosa significherebbe vincere la Supercoppa italiana?
“Intanto avremmo un titolo in più, questa partita è un obiettivo che ci siamo prefissati dall’inizio della stagione. Partire con un trofeo ci darebbe anche più trasporto in vista dei prossimi impegni”.

Il cuore di una città: sempre

IL ROMANISTA (T. CAGNUCCI) – Del cosiddetto derby non parlo. Non solo perché basterebbero due parole (non sono quelle che state pensando voi), ma perché come dicono gli allenatori “non c’è bisogno di prepararlo”. Oppure cantate l’inno e sappiate che è stato composto nel 1974, nell’anno in cui proprio gli altri vincevano lo Scudetto. […]

Il pubblico romanista supera tutto con l’amore, detto a fine 1974, con la Lazio Campione e la Roma che era rimasta al suo Scudetto del ’42. Detto senza social, senza foto, post o pose da scattare, immortalare, condividere. Senza ritorni narcisistici, ma detto perché era vero, detto, e cantato, col cuore. La Roma per me è sempre stata un’enorme prova di sincerità, di veracità talmente grande da superare orpelli, qualsiasi messa in ghingheri, e falsità e strumentalizzazioni volte a sminuire questa quasi arrogante prova di sentimento che è il romanismo. La Roma è stata lo stile di un popolo, non un dress code.

La Roma è sempre stata veramente una grande passione popolare, talmente grande da superare opportunismi, particolarismi, interessi, risultati. La Roma è sempre stata Roma. […] Chi tifa la Roma sente che sta avendo a cuore il cuore di questa città. Ed è così, e questo, qualsiasi cosa succederà, nessuno ce lo potrà mai strappare dal petto.

Pellegrini, Napoli in pressing

[…] Lorenzo Pellegrini soffre in questo momento il peso delle difficoltà della Roma e la tensione con la tifoseria (una parte) e il suo rendimento non è all’altezza delle sue qualità, condizionato dall’aspetto psicologico che non riesce proprio a cambiare. La situazione inevitabilmente ha attirato l’attenzione degli altri club, soprattutto del Napoli. […]

Il ds azzurro Manna (che monitora sempre Fazzini) è in pressing sul giocatore per fargli accettare la destinazione. Il Napoli non vuole il prestito secco ma ha la volontà di puntare su di lui nel presente e nel futuro: a fine stagione gli azzurri sarebbe pronti a riscattarlo per continuare con lui anche nei prossimi anni. Lorenzo sta aspettando di capire le mosse della Roma – non ama certo restare in panchina – e intanto sta chiedendo informazioni sulla squadra al suo grande amico Spinazzola. Il Napoli spinge, la situazione potrebbe sbloccarsi in un modo o nell’altro già la prossima settimana.

Intanto la Roma continua a monitorare la situazione Frattesi (la richiesta dell’Inter è alta,
45-50 milioni) e studia la pista che porta a Mika Marmol, difensore del Las Palmas. […]

(corsport)