Ufficiale, Antonello lascia l’Inter: “Felice di aver contribuito alla storia del club”

Alessandro Antonello lascia ufficialmente l’Inter. Lo ha comunicato la stessa società nerazzurra sul proprio sito ufficiale. Il dirigente è accostato con insistenza alla Roma per il ruolo di CEO. Questo il comunicato dell’Inter:

“FC Internazionale Milano comunica che da oggi, lunedì 3 febbraio, Alessandro Antonello, CEO Corporate, lascia la società per cogliere nuove sfide. Antonello ha contribuito in modo rilevante allo sviluppo del Club ricoprendo diversi ruoli nell’arco di un percorso decennale. Nel 2015 entra all’Inter come Chief Financial Officer, per ampliare le sue responsabilità come Chief Operations Officer nella stagione seguente. Nel 2017 raggiunge i vertici del Club quando viene nominato Chief Executive Officer, incarico che ha mantenuto fino ad oggi con due diverse proprietà. Il suo lavoro è stato apprezzato e ha garantito all’Inter un contributo manageriale, sia sul fronte dello sviluppo della società, sia sul fronte dei ricavi. Durante questo periodo ha potuto contribuire con la sua professionalità alla conquista di 7 trofei: due Scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. “Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso indimenticabili questi dieci anni in nerazzurro. Dai dipendenti ai calciatori, dai tecnici ai dirigenti, dagli sponsor ai fornitori. In un giorno così, la mia gratitudine va anche alla grande famiglia nerazzurra, composta da milioni di appassionati tifosi. Lavorare per questa gloriosa Società sarà un ricordo indelebile, che mi inorgoglisce. All’Inter ho dedicato ogni ora possibile del mio tempo e sono felice di aver contribuito alla sua storia, partendo da un periodo difficile fino ad oggi, quando l’impegno di tutti noi ha riportato il club ai vertici in Italia e in Europa.” “A nome di tutto il club e della famiglia nerazzurra, desidero ringraziare Alessandro per la sua grande dedizione al nostro club. Sul piano personale desidero inoltre riconoscergli le grandi doti umane che ho potuto apprezzare fin dal primo giorno in cui sono arrivato all’Inter. Il suo lavoro ha senza dubbio aiutato tutti noi ad iniziare questo periodo di vittorie. Tra i tanti trofei vinti insieme, penso che il giorno in cui abbiamo conquistato la Seconda Stella sarà per sempre un ricordo che ci unisce”

(inter.it)

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I VOTI DEGLI ALTRI – Angelino “sulle ali dell’entusiasmo” – Saelemaekers “cross al bacio”

La Roma riprende il Napoli allo scadere ed esce con un buon punto dall’Olimpico. Il migliore è Angelino: “A turno riposano tutti, lui no. Cresce col passare dei minuti. Non aveva mai segnato in giallorosso prima dell’Eintracht, pare ci abbia preso gusto, visto che nel finale è suo il tiro al volo che pareggia i conti col Napoli. Sulle ali dell’entusiasmo” (Il Romanista). Decisivo anche Saelemaekers: “Ci mette lo zampino sul pari, cross al bacio” (Il Tempo).

Non perfetto Svilar: “Stavolta non fa miracoli, anzi sul gol di Spinazzola sbaglia l’uscita. Avventato. Peccato, ma in un stagione speciale un passaggio a vuoto ci sta” (La Gazzetta dello Sport). Altra prova positiva per Rensch: “Conosce Neres e lo tiene a bada. Nessuna sbavatura difensiva, qualche spunto propositivo in avanti” (Corriere dello SPort)

LA MEDIA VOTI DELLE PAGELLE DEI QUOTIDIANI (La Gazzetta dello Sport, Il Corriere dello Sport,  Il Messaggero, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Tempo, Il Romanista)

Svilar 5,33
Rensch 6,25
Mancini 5,58
Ndicka 6,58
Angelino 7,08
Pisilli 5,66
Cristante 5,33
Kone 5,83
Soulè 6,08
Shomurodov 5,83
El Shaarawy 5,66

Dovbyk 5,83
Dybala ng
Paredes 6,58
Saelemaekers 6,75
Baldanzi ng

Ranieri 6,75


LA GAZZETTA DELLO SPORT

Svilar 5,5
Rensch 6
Mancini 6
Ndicka 6 6,5
Angelino 7
Pisilli 5,5
Cristante 5,5
Kone 6
Soulè 6
Shomurodov 6
El Shaarawy 6

Dovbyk 6
Dybala ng
Paredes 6,5
Saelemaekers 6,5
Baldanzi ng

Ranieri 6,5


IL CORRIERE DELLO SPORT

Svilar 5,5
Rensch 6,5
Mancini 5,5
Ndicka 6
Angelino 7,5
Pisilli 6
Cristante 6
Kone 6
Soulè 6,5
Shomurodov 6
El Shaarawy 5,5

Dovbyk 5,5
Dybala ng
Paredes 6,5
Saelemaekers 7
Baldanzi ng

Ranieri 7


IL MESSAGGERO

Svilar 6.79
Rensch
Hummels 7.00
Ndicka 6.14
Angelino
Pisilli
Cristante
Kone
Soulè
Shomurodov
El Shaarawy

Dovbyk
Dybala
Paredes
Saelemaekers
Baldanzi

Ranieri


IL CORRIERE DELLA SERA

Svilar 5
Rensch 6
Mancini 5
Ndicka 7
Angelino 7,5
Pisilli 6
Cristante 5
Kone 6
Soulè 6
Shomurodov 5,5
El Shaarawy 5,5

Dovbyk 5,5
Dybala 6
Paredes 7
Saelemaekers 7
Baldanzi 6

Ranieri 7


IL TEMPO

Svilar 5
Rensch 6,5
Mancini 5,5
Ndicka 7
Angelino 7
Pisilli 5
Cristante 5
Kone 5,5
Soulè 6
Shomurodov 5,5
El Shaarawy 5

Dovbyk 6
Dybala ng
Paredes 6,5
Saelemaekers 6,5
Baldanzi ng

Ranieri 6,5


LA REPUBBLICA

Svilar 5.5
Rensch 6
Mancini 5,5
Ndicka 6
Angelino 6,5
Pisilli 5,,5
Cristante 5
Kone 5,5
Soulè 5,5
Shomurodov 5,5
El Shaarawy 5

Dovbyk 6
Dybala ng
Paredes 6,5
Saelemaekers 6,5
Baldanzi ng

Ranieri 6

IL ROMANISTA

Svilar 5,5
Rensch 6,5
Mancini 6
Ndicka 7
Angelino 7
Pisilli 6
Cristante 5,5
Kone 6
Soulè 6,5
Shomurodov 6,5
El Shaarawy 6,5

Dovbyk 6
Dybala ng
Paredes 7
Saelemaekers 7
Baldanzi ng

Ranieri 7,5

Roma-Napoli, Spinazzola: “Prendere gol all’ultimo fa male, ma merito agli avversari. Possiamo migliorare”

Dopo il gol di Romelu Lukaku nella gara di andata, anche Leonardo Spinazzola ha trovato il gol dell’ex nella sfida di ritorno contro la Roma, terminata con il risultato di 1-1. A fine partita l’esterno sinistro ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.

SPINAZZOLA IN CONFERENZA STAMPA

Ci racconti la tua partita, c’è un po’ di rammarico?
“Sicuramente c’è un po’ di rammarico. Fino a martedì avremo un po’ di delusione addosso. Grande partita anche oggi. Contro la Roma era difficile uscirne vittoriosi o con un punto, ma ci siamo riusciti. Prendere gol all’ultimo fa male”.

Fa male segnare contro la tua Roma?
“Oltre il gol che sono felice e sarei stato doppiamente più felice se avesse portato la vittoria. Con il pareggio è andato un po’ a sfumare il mio gol. Perché il rammarico è più grande”.

Dopo il gol che ti hanno detto i tuoi vecchi amici?
“Dopo il gol niente, prima del gol mi ha mandato a quel paese. Mi hanno detto ‘non fai mai gol, proprio oggi…'”.

Com’è arrivato il pareggio secondo te? Perché?
“Loro hanno messo molti uomini di qualità e ci siamo abbassati tanto. E’ stato un’errore diverso rispetto a quello fatto con l’Atalanta. Tanto merito degli avversari che ci hanno spinto in basso. Possiamo migliorare ancora”.

Instagram, Angelino post Roma-Napoli: “Daje Roma!”. Shomurodov: “Sempre avanti” (FOTO)

La Roma trova un importante pareggio nel recupero contro il Napoli grazie al secondo gol consecutivo di Angelino a tre minuti dal fischio finale. A fine partita l’esterno spagnolo ha mostrato tutta la sua felicità con un post su Instagram: “Olimpico. Daje Roma!”.

 

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Schierato a sorpresa da titolare al posto di Dovbyk, Shomurodov si è reso protagonista di una prestazione positiva e grintosa. Questo il commento su Instagram dell’attaccante uzbeko: “Sempre avanti”.

 

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Roma-Napoli, SOULÉ: “Ranieri mi sta dando fiducia. Contento di restare, non vorrei mai andare via”

La Roma pareggia 1-1 in extremis contro il Napoli grazie alla rete realizzata da Angelino al minuto 92 e, oltre ad aver fermato la capolista, allunga la striscia di risultati utili consecutivi in campionato a ben 7 partite. Al termine della partita Matias Soulé ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue dichiarazioni.

SOULÉ A DAZN

Ranieri inizia a darti fiducia. C’erano molte voci di mercato…
“Non ho giocato tanto per scelte del mister, ma io mi sono sempre allenato al 100%. Sono stanco morto, era tanto che non giocavo così. Il mister mi sta dando fiducia, mi dice cosa vuole in ogni allenamento e in ogni partita”.

Sei stanco?
“Si, mi sono venuti i crampi ai polpacci sulla palla che mi ha dato Dybala. Non avevo minuti nelle gambe, ma ogni volta che il mister me lo chiede sono pronto per giocare”.

Dybala?
“Guardo lui e anche altri compagni, ma soprattutto lui dato che è mancino. Paulo gioca più dentro, io più sulla fascia. Provo a guardarlo come facevo con Di Maria alla Juventus, voglio imparare dai campioni. Ogni giorno imparo anche fuori dal campo”.

Sei contento di restare?
“Certo, ho già parlato con il mister e mi ha detto che rimango qua. È arrivata qualche offerta ma si è deciso di restare, sono arrivato da poco e spero di non andare mai via”.

SOULÉ A CANALE YOUTUBE ROMA

“Era quello che volevo, era da un po’ che non giocavo, oggi novanta minuti. Il mister mi ha dato fiducia da sempre, non ho giocato tanto per scelta tecnica ma mi sono allenato sempre al cento per cento per essere pronto. Un punto che con la prima in classifica ci aiuta psicologicamente a continuare a giocare così”.

Cosa ti chiede Ranieri nello specifico?
“Di essere più pratico, di non toccare tanto la palla e fare più cose davanti la porta avversaria. Ogni giorno provo a imparare in ogni allenamento quello che mi chiede lui e il suo staff”.

Testa alla Coppa Italia, sarà una partita difficile.
“Come questa, dobbiamo essere pronti e lottare per tutte le competizioni”.

Roma-Napoli, Conte: “C’è amaro in bocca ma è un altro punto in cascina. Mancini? Ha visto un’altra partita…”

Finisce 1-1 tra Roma e Napoli nel posticipo della 23° giornata di Serie A: al gol nel primo tempo dell’ex Spinazzola risponde l’altro esterno sinistro Angelino nei minuti di recupero. A fine partita il tecnico partenopeo Antonio Conte ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.

CONTE A DAZN

“Sentivo quello che diceva Mancini, uno quando gioca non si rende conto. Magari ha visto un’altra partita..”.

Sei soddisfatto?
“Ci sta pareggiare a Roma, ci sta di vedere tutta questa soddisfazione da parte loro, vuol dire che stiamo facendo qualcosa di importante. Potevamo fare meglio nell’ultima situazione, hanno fatto lo stesso gol con il Francoforte e in settimana lo avevamo fatto vedere 15 volte. I dettagli fanno la differenza in campi come questi. Loro venivano da 7 vittorie di fila qui, c’è l’amaro in bocca, Non abbiamo penato così tanto ma ci sta, fa parte del percorso. Un altro punto in cascina, andiamo avanti contenti di quello che stiamo facendo”.

Che messaggio hai mandato ai ragazzi? Quali erano gli scompensi di cui parlavi?
“Dopo l’anno scorso erano tanti, non finisci la stagione a 52 punti, ora ne abbiamo 54 e mancano ancora 15 partite. Dopo una stagione negativa non può essere solo sfortuna, ma tante situazioni. Dovevamo resettare il tutto e iniziare a lavorare, anche sul discorso dell’autostima. Abbiamo cambiato diversi vestiti da inizio anno per trovare il migliore. Ora siamo una squadra, vedere la soddisfazione della Roma ci deve far capire che stiamo facendo qualcosa di importante. abbiamo fatto 7 vittorie e un pareggio, pareggiare qui ci sta. Mi avessero detto di firmare per 7 punti nelle ultime 3 avrei firmato. Ora resettiamo, dobbiamo capire che i dettagli spostano il risultato. Da questa amarezza dobbiamo migliorare e crescere”.

Per avere la lode serve chiudere prima le partite? Il mercato?
“Chiudiamo le partite e il mercato, due chiusure che dobbiamo fare (ride, ndr). La prima sta più a noi, dobbiamo chiudere le partite, sul 2-0 era finita, suul’1- 0 può succedere quello che è successo oggi. Il mercato lo hanno prolungato fino al 3 febbraio, stiamo aumentando i giorni invece di diminuirli. Non vediamo l’ora che finisca, crea comunque instabilità”.


CONTE IN CONFERENZA STAMPA 

 

Pareggio figlio di disattenzione difensiva o atteggiamento più conservativo negli ultimi 10 minuti?
“Sicuramente sul gol potevamo fare molto meglio, perché loro hanno fatto una fotocopia uguale con l’Eintracht e avevamo mostrato la situazione 10-12 volte in video. Quindi sul loro gol ci sono tante cose che potevano essere fatte meglio. Poi ci sta, negli ultimi minuti non avevano niente da perdere, inevitabile che stai vincendo e ti butti in avanti e, vuoi o non vuoi, ti possono passare. Però c’è amarezza per il modo in cui abbiamo concesso il gol. Detto questo poi uno ragiona e ci sta che a Roma tu possa pareggiare contro chi aveva fatto sette vittorie consecutive con 23 gol e 3 subiti. con giocatori importanti. Ci sta, non dimentichiamo la realtà. Oggi potevamo l’ottava vittoria. peccato, ma è capitato anche un’altra volta a nostro favore col Parma, ribaltando il risultato. Il campionato è dare e avere e le cose si equilibrano, ma nulla toglie ai ragazzi. Mi soddisfa vedere i giocatori della Roma esultare per il pareggio a testimonianza che siamo tornati ad essere temuti e rispettati”.

Bilancio dopo Atalanta, Juventus e Roma con 7 punti conquistati?
“Mi avessero proposto sette punti prima, avrei messo tante tante firme perché parliamo di tre squadre ottime e che sicuramente sono forti. Poi ripeto, ci sta perché a volte lo fai tu il gol dopo il 90′ e altre volte lo puoi concedere. Ci dà ancora più spinta per stare arrabbiati e cercare di lavorare sempre di più sul dettaglio. Dico ai ragazzi sempre che bisogna stare attenti al dettaglio, che a volte sposta le partite. Oggi potevamo fare molto meglio sul gol, era una situazione accaduta giovedì ed è un peccato. Nulla toglie a quello che stimo facendo, dobbiamo continuare a lavorare. I ragazzi mi danno soddisfazione e quindi continuiamo”.

Soddisfatto di Raspadori vicino a Simeone?
“Avevo deciso di mettere Jack insieme a Giovanni proprio per non abbassare il nostro baricentro e tenere impegnati i loro difensori centrali Ci sta, loro hanno fatto tanti cambi offensivi e qualitativi. Sono sempre molto soddisfatto di tutti i calciatori sempre, che possono giocare un minuto, dieci, novanta, mi danno sempre tutto. Da questo punto di vista sono molto contento”.

Roma-Napoli, MANCINI: “Non meritavamo di perdere, siamo rimasti sempre uniti. Il mister ha fatto delle rotazioni perché crede in tutti”

La Roma pareggia 1-1 in extremis contro il Napoli grazie alla rete realizzata da Angelino al minuto 92 e, oltre ad aver fermato la capolista, allunga la striscia di risultati utili consecutivi in campionato a ben 7 partite. Al termine della partita Gianluca Mancini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue dichiarazioni.

MANCINI A DAZN

Accompagni il migliore in campo…
“Mi fa piacere quando i compagni vincono questo premio, significa che la partita è andata bene e portiamo risultati. Mi fa piacere per Angelino, sono felice di fare l’accompagnatore (ride, ndr)”.

Ora la Coppa Italia…
“Il gruppo c’è, nei momenti difficili siamo stati uniti e non scontato, è una cosa bella. Le cose stanno andando meglio, oggi il mister ha fatto rotazione perché crede in tutti. Abbiamo fatto una buona partita, con tante occasioni. A volte però ci sono letture che vanno fatte meglio. Abbiamo creato tanto, perdere ci stava stretto”.

Cosa deve fare Mancini per vincere il premio?
“Sono felice di fare l’accompagnatore”.

Roma-Napoli, ANGELINO: “Abbiamo regalato un gol, ma anche dimostrato di avere carattere”

La Roma pareggia 1-1 in extremis contro il Napoli grazie alla rete realizzata da Angelino al minuto 92 e, oltre ad aver fermato la capolista, allunga la striscia di risultati utili consecutivi in campionato a ben 7 partite. Al termine della partita proprio Angelino ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue dichiarazioni.

ANGELINO A DAZN

Gol importante, questa Roma ha carattere…
“Abbiamo lottato fino alla fine, è stata una partita difficile. Abbiamo regalato un gol ma abbiamo dimostrato carattere, sono contento per la squadra”.


ANGELINO A CANALE YOUTUBE ROMA

“Troppo felice per il secondo gol con questa maglia, troppo felice per la squadra e i tifosi. Abbiamo dimostrato ancora una volta il carattere che ha la Roma”.

Quando hai visto quel pallone pensavi di far gol?
“Lo sapevo perché io e Saelemaekers scherziamo sempre prima della partita, lui deve crossare sul secondo palo per me e io per lui. Sono troppo felice”.

Adesso c’è il Milan, bisogna tornare concentrati.
“Dobbiamo andare a casa veloci e riposare”.

Roma-Napoli, RANIERI: “Nessuno ha chiesto la cessione, stanno tutti bene qui. Goglichidze? Non arriva…”

La Roma pareggia 1-1 in extremis contro il Napoli grazie alla rete realizzata da Angelino al minuto 92 e, oltre ad aver fermato la capolista, allunga la striscia di risultati utili consecutivi in campionato a ben 7 partite. Al termine della partita Claudio Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue dichiarazioni.

POSTPARTITA

RANIERI A DAZN

Non è facile quando si cambiano tanti giocatori…
“Avevamo giocato giovedì sera, quindi non potevo mettere gli stessi. Tutti si stanno allenando al 100%. I meccanismi sono diversi ma mi sembrava giusto iniziare con 6/11 nuovi e poi cambiare, quando il Napoli poteva essere stanco. Il Napoli ha fatto 18 gol nell’ultima mezz’ora, non si può andare e giocare senza pensare. Giovedì ho messo tutti i titolari, a Udine no perché venivamo da Alkmaar. Dobbiamo gestire le forze di tutti”.

L’obiettivo è arrivare alle coppe attraverso altri canali?
“Si gioca partita dopo partita, non possiamo prendere in giro i tifosi dicendo ‘Puntiamo alla Coppa Italia o all’Europa’. Dobbiamo giocare gara dopo gara, questo possiamo promettere ai tifosi”.

Qualcuno ti ha chiesto di essere ceduto?
“No, li avrei accompagnati all’aeroporto. Nessuno è venuto a chiedermi di andare via. Bisogna vendere i giornali, fare mercato sui media e mi sembra giusto. Noi facciamo le nostre cose in serenità, non vuole andare via nessuno, stanno tutti bene a Roma”.

Come vi approcciate al Milan?
“Affrontiamo una squadra di talento e sappiamo quello che può fare. Noi faremo la nostra partite, vinca chi merita di vincere”.

Lei è un aggiustatore di questa Roma…
“Ne dicono tante… (ride, ndr)”.

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Il turnover?
“Stiamo giocando ogni 3 giorni. Avevamo giocato ad Alkmaar in un campo difficilissimo, sabbioso e siamo tornati alle 4 mattina. Poi siamo andati a Udine. Ho la fortuna di allenare dei ragazzi meravigliosi perché tutti spingono al massimo durante gli allenamenti, quindi contro l’Udinese è potuto fare un po’ di cambi. Poi abbiamo affrontato l’Eintracht, ma questi ragazzi meritano di giocare e quale occasione migliore c’era del match contro il Napoli? Abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo fatto un errore e a questi livelli li paghi. Ho fatto i complimenti alla squadra a fine primo tempo, stavamo giocando bene ma dovevamo essere più aggressivi. Poi nella ripresa ho inserito altri calciatori, non cambiava niente perdere 0-1 o 0-2. La squadra ci credeva, ai ragazzi dico sempre di dare il massimo e di fare una bella prestazione perché il risultato è una conseguenza che bisogna saper accettare. Hanno lottato come leoni fino in fondo e hanno voluto pareggiare con tutte le loro forze”.

Prima che arrivasse lei Angelino non aveva mai segnato, si parla poco di questo ragazzo…
“Non sapete quanti chilometri fa e che prestazioni ad alta velocità fa. Io non so come faccia, questo ragazzo è una cosa incredibile, meraviglioso. Mi dà grande serenità sia quando difende che quando attacca. Gli vanno fatti i complimenti, davvero bravo”.

Come mai questo schieramento tattico?
“Avevamo studiato tante cose, sia quando loro avevano la palla sia quando noi dovevamo iniziare il gioco, qui doveva essere bravo Cristante ad abbassarsi in mezzo ai centrali e costruire a 3.Questo però non veniva bene perché loro venivano a pressare alti. Ho detto a Svilar di scavalcare il centrocampo e andare sulla seconda palla. A volte le cose vengono altre volte no, avevamo rallentato la loro azione, loro giocano sempre a due tocchi e vanno in verticale in velocità formando delle catene a destra e sinistra. Avevamo fatto quasi tutto bene, abbiamo fatto un errore e lo abbiamo pagato”.

Mi hanno confermato che Goglichidze arriva a Roma…
“Ti hanno confermato male. Non arriva…”.

Come sta Koné? Non è stato molto contento del cambio: cosa le ha detto?
“‘Perché mi hai tolto?’. No, non è vero, non mi ha detto niente (ride, ndr). Spero che stia bene, domani lo valuteremo. Ha preso una botta, vedevo che zoppicava e dovevo fare dei cambi ma non avevo tempi per chiedere come stesse. La squadra ha sempre precedenza su tutto e tutti”.

L’impatto dei subentrati?
“L’impatto è stato fantastico. Ho parlato all’intervallo con Dybala e qualcun altro e gli ho detto: ‘Guardati, tra poco cambiamo e giochiamo dall’altra parte’. Loro hanno capito molto bene ciò che ho chiesto”.

RANIERI A CANALE YOUTUBE ROMA

“Il punto è importante ma quello che ci tenevo era vedere come i ragazzi reagivano, stavano giocando bene anche nel primo tempo, dobbiamo pensare che avevamo giocato giovedì sera una partita difficile dove avevamo passato il turno in Europa. Mi è sembrato normale cambiare 6/11 della squadra, non c’era la fluidità di gioco perché tutti insieme così ci sono stati solo in allenamento invece stasera hanno lottato, hanno corso e dato il massimo che potevano dare. Sono molto contento perché il Napoli nell’ultima mezz’ora su 37 gol ne aveva fatti 18, è una squadra che continuava a macinare gol e km e siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo, il secondo tempo è stato meraviglioso. Sono proprio contento della performance, è quello che chiedo ai ragazzi, dovete uscire sapendo che avete dato il massimo tutti per la squadra, poi il risultato è una conseguenza. Ci hanno creduto fino alla fine, complimenti alla squadra”.


PREPARTITA

RANIERI A DAZN

Da Napoli al Napoli, com’è cambiata la Roma?
“È cambiata, conosco meglio i giocatori e so cosa mi possono dare, loro conoscono meglio le mie idee. C’è tanto da lavorare. Il Napoli è cresciuto tantissimo, è quasi una macchina perfetta, ha soltanto 23 punti in più di noi e ha soltanto riposato tutta la settimana e noi abbiamo giocato giovedì. Ma ce la giochiamo, ho fatto sei cambi per tenere testa a questo Napoli che sta facendo veramente bene”.

È un 4-4-2?
“Adesso lo vedrete. Non siete andati lontani”.

Come mai questo schieramento?
“Ve lo dico a fine partita”.

Conte?
“Il Napoli marcia, su 37 gol segna 18 gol nell’ultima mezz’ora. È una squadra che sa quello che vuole e sa come ottenerlo, è ben guidata. Faremo la nostra partita senza paura, cercando di fare quello che sappiamo fare senza se e senza ma. Se vinceranno saranno stati bravi ma prima ce lo devono dimostrare sul campo”.

Roma-Napoli: nelle ultime cinque stagioni nessuno come i giallorossi con i gol oltre il 90′

Con un lampo di Angelino al 92′ la Roma riacciuffa il pari contro il Napoli e ottiene un punto importante per la classifica e per il morale. Un gol nel finale che non è una casualità: come riporta il portale di statistiche infatti in Serie A nelle ultime cinque stagioni nessuna è stata come la Roma in merito a gol segnati dopo il 90′, ben 28.