Prosegue la 14esima giornata di campionato con i posticipi del lunedì. A Pisa passa il Parma: decide una rete dal dischetto Benedyczak. Nel finale da segnalare anche l’espulsione di Nzola nel Pisa. Con questo successo il Parma raggiunge quota 14 punti in classifica, mentre il Pisa resta a 10.
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Coppa Italia: gli eventuali quarti con l’Inter si giocheranno a Monza e non a San Siro
Il 13 gennaio la Roma farà il suo esordio in Coppa Italia sfidando il Torino allo Stadio Olimpico negli ottavi di finale della competizione. In caso di passaggio del turno i giallorossi affronteranno l’Inter nei quarti: come svela il giornalista Daniele Mari di Fcinter1908.it, la sfida tra l’Inter e la vincente di Roma-Torino si giocherà a Monza e non a San Siro, che sarà indisponibile a causa delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina.
Coppa Italia, Inter-Roma/Torino non si giocherà al Meazza ma a Monza per indisponibilità di San Siro @fcin1908it
— Daniele Mari (@marifcinter) December 8, 2025
L’attore Can Yaman svela: “Da quando sono a Roma tifo per la Roma” (VIDEO)
RAI RADIO 2 – Anche Can Yaman tifa per la Roma. A svelarlo è lo stesso attore turco, che interpreta “Sandokan” nella serie Rai, in videochiamata durante la trasmissione radiofonica “La Pennicanza” con Rosario Fiorello e Fabrizio Biggio. “Sì, sono tifoso del Besiktas – ha raccontato Yaman -. Ma da quando sono a Roma non si possono vedere le partite così tranquillamente… Quindi, essendo a Roma tifo per la Roma!”.
Settore giovanile, domenica da incubo: primo pareggio per l’Under 14, 1-1 per l’U18. U17 e Primavera ko, 4a partita consecutiva senza vittoria per Guidi
LAROMA24.IT – La Roma di Gian Piero Gasperini non si rialza dopo la sconfitta contro il Napoli e incassa il secondo ko consecutivo perdendo 1-0 contro il Cagliari a causa della rete realizzata da Gaetano al minuto 82. I capitolini (in dieci dal 52′ per l’espulsione di Celik) restano al quarto posto in classifica, ma la distanza dal primo posto diventa di quattro punti. Domenica sono scese in campo anche le formazioni del settore giovanile della Roma ed è stato un giorno davvero negativo con due pareggi e due sconfitte.
Si interrompe la cavalcata dell’Under 14 di Valerio D’Andrea. Dopo sei vittorie in altrettante giornate, arriva il primo pareggio stagionale: la Roma si ferma a Pescara sullo 0-0 e l’attacco resta a secco dopo ben 29 reti in sei partite. Il match è caratterizzato da duelli e intensità, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo giusto. La Roma sale a 19 punti, ma in caso di vittoria della Lazio contro la Vis Pesaro scivolerebbe al secondo posto in classifica e a -2 proprio dai biancocelesti. Resta terzo a quota 16, invece, il Pescara.
Turno di riposo, invece, per l’Under 15 di Mirko Trombetti in seguito alla vittoria per 2-0 nel Derby della Capitale grazie alla magia di tacco di Pica e alla rete di Gonella. I giallorossi non sono scesi in campo, dato che nel Girone C sono presenti tredici squadre e a turno ognuna di esse avrà a disposizione un weekend libero. Ora è toccato alla Roma, che è rimasta comunque al primo posto in classifica nonostante il riposo: i capitolini sono in testa con 25 punti e la Lazio (seconda) è a quota 22.
Stessa situazione per l’Under 16 di Marco Ciaralli, reduce dal pirotecnico pareggio per 3-3 contro la Lazio. La Roma si è fermata per il turno di riposo e tornerà in campo il prossimo weekend, quando giocherà in casa del Catanzaro (anche l’U15 sfiderà la formazione calabrese). I capitolini sono quarti in classifica con 21 punti (gli stessi della Lazio) e sono preceduti dal Bari (terzo a quota 22) e dalla coppia in vetta formata da Empoli e Fiorentina (prime con 24 punti e una partita in meno).
L’Under 17 di Alessandro Toti cade al Viola Park nel big match contro la Fiorentina e perde 1-0 all’ultimo respiro. La sfida viaggia su ritmi alti e la Viola, a cui viene annullato anche un gol a Nwagwu, è pericolosissima soprattutto con Croci e Giannoni. I giallorossi ci provano con Camara e Giammattei, ma Pinzani non si fa sorprendere. La svolta arriva nei minuti di recupero del match, quando l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa per un fallo di Florio: dal dischetto va Clarizia, il quale spiazza Kilvinger (autore di una grande prestazione) e porta in vantaggio i toscani al 94′. Saltano i nervi e la Roma chiude in dieci uomini a causa dell’espulsione di Giammattei per proteste. In seguito a questo ko i capitolini scivolano al terzo posto in classifica (25 punti) e vengono scavalcati proprio dalla Fiorentina, che si porta a +1 dai giallorossi e a -2 dall’Empoli capolista.
Stesso avversario ma esito differente per l’Under 18 di Mattia Scala, che pareggia 1-1 contro la Fiorentina. La Roma parte forte e si porta in vantaggio al 13′: spizzata di testa di Pallassini su calcio di punizione, Corredera sbuca sul secondo palo e con il sinistro batte il portiere toscano. I giallorossi continuano a spingere e vanno vicini al raddoppio, ma prima dell’intervallo arriva a sorpresa il pareggio della Viola con Mataran. Nella ripresa entrambe le squadre creano diverse occasioni con Teixeira Falcetta (Roma) e Colaciuri (Fiorentina), ma Bouaskar e Mazzi rispondono presenti. La gara termina 1-1 e i capitolini vengono raggiunti dall’Inter (una partita in meno) in vetta alla classifica a 28 punti, mentre i toscani restano noni a quota 18.
Continua l’incubo della Primavera di Federico Guidi, che allunga a quattro la striscia di partite consecutive senza vittoria. Dopo i pareggi contro Inter e Lecce e il ko contro la Juventus, la Roma perde 3-1 in casa del Cesena in uno scontro molto importante per i vertici della classifica. I giallorossi partono bene e passano in vantaggio al 38′ con il gol di Della Rocca, il quale segna con un cross che attraversa tutta l’area e finisce in rete senza deviazioni. I capitolini sfiorano il raddoppio con la traversa di Bah poco prima dell’intervallo, ma la ripresa si apre con il pareggio dei bianconeri grazie alla splendida conclusione dalla distanza di Bertaccini. La Roma ha l’occasione di riportarsi avanti dal dischetto (Morucci steso dal portiere avversario) al minuto 59, ma Romano si fa ipnotizzare e si resta sull’1-1. I ragazzi di Guidi non si abbattono e creano delle chance clamorose con Morucci e Bah: l’attaccante colpisce prima il palo con il sinistro e successivamente viene murato da Fontana, il secondo sfiora il gol con un colpo di testa. All’80’ arriva la beffa: fallo di mano in area, calcio di rigore e 2-1 Cesena firmato Bertaccini, il quale fallisce il penalty (respinto da Zelezny) ma segna sulla ribattuta la doppietta personale. La Roma va a centimetri dal pareggio con Almaviva all’89’, ma nell’azione successiva i padroni di casa ripartono e chiudono il match con Rossetti. “Difficile commentare questa partita commentando il risultato – il rammarico di Guidi ai canali ufficiali del club -. Abbiamo bisogno di troppe occasioni per segnare, ma bisogna essere bravi a giocare anche nella frustrazione senza avere frenesia. Ho visto cose che non mi sono affatto piaciute, ma i ragazzi avrebbero sicuramente meritato di più. Dobbiamo migliorare i nostri difetti, quello che stiamo facendo non basta. Bisogna sapersi rialzare quando i risultati non arrivano”. “Concretizziamo poco il nostro gioco, ci manca la cattiveria per trovare il gol – dice Mattia Almaviva -. Ci serve un po’ di fortuna, oggi abbiamo preso pali e traverse…”. La Roma scende al quinto posto in classifica con 24 punti e viene scavalcata dal Cesena, che aggancia l’Atalanta a quota 25 e si porta a -1 dalla Fiorentina capolista.
I risultati delle partite del weekend
- Under 14, 8a giornata di campionato: Pescara-Roma 0-0
- Under 15: nessun impegno causa turno di riposo
- Under 16: nessun impegno causa turno di riposo
- Under 17, 12a giornata di campionato: Fiorentina-Roma 1-0 (Clarizia)
- Under 18, 14a giornata di campionato: Fiorentina-Roma 1-1 (Corredera, Mataran)
- Primavera, 14a giornata di campionato: Cesena-Roma 3-1 (Della Rocca, 2 Bertaccini, Rossetti)
Serie C, Okaka ancora a segno di tacco: gol nel recupero come in Roma-Siena (VIDEO)
Stefano Okaka l’ha fatto di nuovo, ma questa volta ancora più bello e decisivo. L’ex centravanti della Roma ci ha preso gusto e, dopo aver segnato di tacco contro l’Ascoli, si è ripetuto contro il Pontedera. Il trentaseienne ha sfruttato un cross dalla sinistra e con un colpo volante ha trafitto il portiere avversario, regalando così la vittoria per 2-1 al suo Ravenna al minuto 104 dopo il pareggio realizzato da Luciani al 95′. Il gol di tacco è una specialità della casa per Okaka e anche quindici anni fa, esattamente il 31 gennaio 2010, decise un Roma-Siena nei minuti di recupero (2-1) proprio in questo modo sul cross di Pit.
Panca da palestra: come scegliere e utilizzare uno degli attrezzi più versatili
La panca da palestra è uno degli strumenti più importanti per chi desidera allenarsi con costanza e ottenere risultati concreti, sia in una sala attrezzata sia nel proprio home gym. La sua struttura semplice nasconde un potenziale enorme: permette infatti di eseguire esercizi di spinta, trazione, stabilizzazione e lavoro funzionale con un livello di varietà che pochi altri attrezzi possono offrire.
Perché la panca è indispensabile in ogni palestra
Avere una panca all’interno di qualunque ambiente di allenamento – grande o piccolo – significa poter svolgere un programma completo senza macchinari ingombranti.
Con una panca da palestra puoi:
- allenare petto, spalle e tricipiti con movimenti di spinta,
- lavorare sulla schiena con varianti di rematore,
- attivare addome e core tramite esercizi di stabilizzazione,
- potenziare gambe e glutei con affondi e step-up controllati.
La panca offre un supporto stabile e sicuro che migliora la tecnica e riduce il rischio di infortuni.
Tipologie di panca da palestra: quale scegliere?
Non tutte le panche sono uguali, e la scelta corretta dipende dall’obiettivo di allenamento.
- Panca piana: essenziale, robusta, ideale per i fondamentali.
- Panca regolabile: consente inclinazioni e declinazioni per stimolare i muscoli da angolazioni diverse.
- Panca multifunzione: integra accessori aggiuntivi utili per chi desidera una stazione completa in poco spazio.
- Panca pieghevole: soluzione perfetta per chi allena a casa e ha necessità di ridurre l’ingombro.
Una buona panca da palestra deve essere stabile, imbottita correttamente e realizzata con materiali solidi.
Esercizi fondamentali da eseguire con la panca
La panca permette di lavorare su tutto il corpo. Alcuni esercizi chiave includono:
- Distensioni con bilanciere o manubri: ideali per petto e spalle.
- Rematore con supporto: ottimo per rinforzare dorsali e bicipiti.
- Addominali su panca inclinata: perfetti per aumentare l’intensità del lavoro sul core.
- Hip thrust con appoggio: tra i migliori esercizi per glutei.
- Affondi posteriori con piede sulla panca: molto utili per equilibrio e controllo motorio.
La varietà di movimenti permette programmi adattabili sia ai principianti sia agli atleti esperti.
Come integrare la panca nella tua routine di allenamento
Una panca da palestra può diventare il centro della tua programmazione settimanale.
Puoi inserirla in:
- sessioni upper body,
- allenamenti total body,
- circuiti funzionali,
- giornate dedicate alla tecnica.
Bastano due o tre utilizzi settimanali per percepire miglioramenti concreti in forza e stabilità.
Consigli pratici per un uso sicuro ed efficace
Per ottenere il massimo dalla tua panca:
- posizionala sempre su una superficie stabile,
- regola correttamente l’inclinazione prima di iniziare,
- esegui ogni esercizio in controllo, senza movimenti bruschi,
- aumenta i carichi in modo progressivo,
- abbina sempre riscaldamento e stretching.
Una panca ben utilizzata diventa un alleato prezioso per migliorare postura, equilibrio e sviluppo muscolare.
Conclusione: un attrezzo semplice, risultati eccezionali
La panca da palestra è uno strumento completo, versatile e adatto a chiunque desideri allenarsi con efficacia nel tempo. Permette programmi vari, sicuri e progressivi, rendendo possibile costruire un vero percorso di crescita fisica anche a casa.
Con una panca solida e ben scelta, il tuo allenamento diventa più strutturato, più motivante e decisamente più produttivo.
Serie A, Napoli-Juventus 2-1: Hojlund stende i bianconeri
Il Napoli di Antonio Conte vince ancora e questa volte a farne le spese è la Juventus. Gli azzurri hanno vinto 2-1 la gara iniziata alle 20:45: Hojlund ha aperto le danze al 7′, ma il solito Yildiz aveva momentaneamente pareggiato i conti. A 10′ dalla fine è stato ancora Hojlund a segnare e a chiudere il match. La Roma rimane così al quarto posto in classifica, a +4 dalla Juventus. Il Napoli sale in vetta a 31 punti.
Insulti Folorunsho a Hermoso: per il codice di Giustizia Sportiva non c’è rischio di prova tv
Michael Folorunsho non rischia la prova tv. Il giocatore del Cagliari oggi si è rivolto con gravi insulti sessisti a Mario Hermoso, ma secondo il Codice di Giustizia Sportiva della FIGC non c’è il rischio della prova tv. Gli insulti “semplici” rientrano nelle offese tra tesserati, sanzionabili se riportate nel referto o altrimenti provate, ma non sempre si ricorre alla prova audiovisiva. Succede nei casi di insulti con contenuto discriminatorio come da art. 28: “Costituisce comportamento discriminatorio ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporta offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine anche etnica, condizione personale o sociale ovvero configura propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori“. La prova audiovisiva è pensata in via eccezionale per episodi particolarmente gravi, come casi di violenza, condotta gravemente antisportiva, bestemmia, discriminazione.
Instagram, le scuse di Folorunsho per le offese a Hermoso: “L’adrenalina ha preso il sopravvento. Si dice dopo la partita finisce tutto” (FOTO)
Oggi Michael Folorunsho si è reso protagonista di un episodio che ha fatto discutere e farà discutere a lungo, quando ha insultato Hermoso con una serie di frasi indirizzate alla madre del difensore. Ora sono arrivate le scuse via Instagram: “Solo dopo la partita ho rivisto le immagini di quanto successo: non posso che chiedere scusa. In campo l’adrenalina ha preso il sopravvento: era un momento
delicato, c’era tensione e ad una offesa ho risposto con un’altra. Chiedo scusa a chiunque si sia sentito offeso. Anche se si dice che “finita la partita finisce tutto“.
Serie A, Lazio-Bologna 1-1: Odgaard risponde a Isaksen
Prosegue la 14esima giornata di campionato con il pareggio tra Lazio e Bologna: allo Stadio Olimpico termina 1-1. Al 38′ i padroni di casa sbloccano il risultato con la rete di Isaksen, due minuti dopo Odgaard pareggia i conti chiudendo la sfida. Dal 78′ la Lazio conclude il match in inferiorità numerica per l’espulsione di Gila. Con questo risultato il Bologna si porta a 25 punti, a -2 dalla Roma, mentre la squadra di Sarri sale a 19.