Moldavia-Italia 0-2: 90′ in campo per Mancini e Cristante. La sblocca il difensore giallorosso, la chiude Pio Esposito (FOTO)

A Chisinau è scesa in campo l’Italia: la Nazionale di Rino Gattuso sta affrontando la Moldavia nel match valido per le qualificazioni al prossimo Mondiale. Per l’occasione il ct azzurro ha scelto anche due romanisti nell’11 titolare: spazio a Mancini e Cristante, con il centrocampista che ha indossato la fascia di capitano. È stato il difensore giallorosso a sbloccare il match, con un gol in tuffo in area su cross dalla sinistra di Dimarco. Ha chiuso i conti Pio Esposito, ancora di testa, su cross di Politano. 90′ in campo per i due giocatori della Roma.

Italia, CRISTANTE: “Gattuso ha questa maglia dentro, ci trasmette senso di appartenenza”

SKY SPORT – Tra i convocati di Gattuso con l’Italia Bryan Cristante ha parlato della sfida contro la Moldavia, in programma domani sera. Le parole del centrocampista della Roma ai microfoni dell’emittente televisiva:

Sulla carta è una partita semplice, che insidie nasconde?
“Vogliamo vincere e fare una prestazione convincente perché è importante continuare il percorso di crescita. Non è mai facile, in Europa tutte le squadre vanno forte, soprattutto in casa vogliono far bene davanti ai tifosi. Dobbiamo interpretarla bene dal primo minuto”.

Vincere questa e con la Norvegia per non avere rimpianti o per avere consapevolezza in vista del futuro?
“Sì, penso sia un fatto di consapevolezza. Vincere aiuta a vincere. Dobbiamo fare grandi prestazioni per farci trovare pronti a marzo”.

Come ti trovi con Gattuso? Sei l’unico nella rosa ad aver giocato con lui. Trasmette senso di appartenenza.
Ha dentro questa maglia, la carica fa parte di lui. Ha fatto la storia della Nazionale, gli viene naturale e lo trasmette in maniera forte”.

Francia, KONÉ: “Sto bene alla Roma, meritiamo il primo posto ma restiamo umili. Io sottovalutato? D’accordo con Deschamps”

Dal ritiro della Nazionale francese interviene Manu Koné: il centrocampista della Roma ha parlato in conferenza stampa verso le sfide contro Ucraina e Azerbaigian, rispettivamente in programma il 13 e il 16 novembre. “Ho fatto molta strada e sono contento del mio percorso. Sono tra i grandi, tra i migliori giocatori della squadra. Questo è solo l’inizio e spero di ripagare la fiducia che i miei compagni e soprattutto l’allenatore hanno riposto in me. Sono felice – ha detto -. Sappiamo tutti che questa è una partita importante. Vincere questa partita ci assicurerà un posto (ai Mondiali del 2026, ndr). Personalmente ci sono state altre partite cruciali, come la gara di andata contro l’Ucraina, e poi contro Spagna e Croazia. Devo soddisfare le aspettative del ct per guadagnarmi un posto ai Mondiali”.

Koné ha parlato anche di Kanté: “È un centrocampista di livello mondiale. Avevo 15 anni quando ha iniziato a giocare con la Nazionale francese. È incredibile, è un grande giocatore e porterà la sua esperienza. È fantastico giocare con lui. Credo che sia stato presente nelle mie prime partite. È fantastico, giocando al suo fianco imparo costantemente. È una vera risorsa per la squadra con il suo stile di gioco.”

“Sarebbe un sogno partecipare ai Mondiali, quando inizi a giocare a calcio è un sogno. Ora siamo così vicini, dobbiamo mantenere la calma. Dobbiamo dare tutto in allenamento per giocare giovedì e dare tutto per andare ai Mondiali – ha aggiunto -. Mi guadagno spazio grazie alle mie prestazioni. Quando l’allenatore mi dà spazio, cerco di farmi trovare pronto. Sto acquisendo gradualmente fiducia e spero che continui così”.

Durante la precedente sosta il ct Deschamps aveva definito Koné un giocatore ‘sottovalutato’ e in conferenza il centrocampista ha commentato la questione: “Ho visto che Deschamps ha detto questo e credo di essere in un certo senso d’accordo. Non sono necessariamente il giocatore che riceve più attenzione. Credo che ciò sia dovuto in parte al mio trasferimento all’estero prematuro. Diciamo solo che in Francia la gente non mi conosceva molto. Credo che le mie qualità siano state notate di più dopo le mie ultime presenze in nazionale”.

“Cambiare squadra? Mi trovo molto bene alla Roma, siamo in testa alla classifica e faccio parte di una grande squadra. Spero che finiremo bene l’anno e che andremo al Mondiale – ha continuato parlando della Roma -. Prima di tutto, non bevo caffè (ride, ndr). Non dobbiamo pensare di essere campioni. Meritiamo il nostro posto in classifica, ma dobbiamo lavorare sodo e rimanere umili. Siamo consapevoli dei nostri punti di forza e di quelli dei nostri avversari. Spero che finiremo bene la stagione, vogliamo rimanere tra i migliori. Se vinciamo il titolo, lo prenderemo”.

Koné, poi, è tornato sul ruolo nella Francia: “Quando entri in un gruppo e sei nuovo, devi lasciare il segno in fretta. Io do il massimo per riuscirci, pensando sempre alla squadra, e finora sta funzionando. Sono sempre pronto, do il 100%. Dall’anno scorso abbiamo un centrocampo abbastanza flessibile. Abbiamo già giocato alcune partite cruciali in cui ho fatto un passo avanti. Bisogna avere la stessa mentalità e dare tutto. Sono consapevole delle mie qualità e spero che vinceremo per qualificarci ai Mondiali”.

“Non ne parlo molto con gli italiani – ha detto sui giocatori che conosce che non hanno partecipato al Mondiale -. Ma è difficile essere una grande nazione e non giocare il Mondiale. Non ci siamo ancora qualificati, abbiamo ancora una partita da vincere giovedì. Dobbiamo lavorare sul campo”.

Infine, il giallorosso ha concluso parlando del suo rendimento: “Ci sono state diverse fasi della mia carriera in cui ho dovuto affrontare pressioni, l’infortunio nel settore giovanile, il mio debutto al Mönchengladbach. Ho sempre dovuto giocare la partita giusta al momento giusto. Sono preparato a questo nella mia mentalità”.

Ndicka, distorsione alla caviglia: si deciderà sulla convocazione insieme allo staff medico ivoriano, per ora resta a Trigoria

Arriva un’altra notizia dall’infermeria della Roma in questo inizio di sosta per le nazionali. Evan Ndicka ha riportato una distorsione alla caviglia al termine dell’ultima partita di campionato contro l’Udinese.

A causa di questo problema fisico, il difensore non è partito per raggiungere il ritiro della Costa d’Avorio. La sua situazione, tuttavia, è ancora in evoluzione. La decisione definitiva verrà presa nei prossimi giorni assieme allo staff medico della Costa d’Avorio. Si valuterà se far rimanere il giocatore a Trigoria per iniziare le cure o se permettergli di raggiungere i compagni di nazionale.

Gattuso: “Mi piace il coraggio di Gasperini, portano 4-5 uomini in attacco. Mancini sembra Cafu”

C’è spazio anche per la Roma nella conferenza stampa odierna di Gennaro Gattuso. Il Commissario Tecnico della Nazionale, presentando le prossime sfide contro Moldavia e Norvegia, ha risposto a diverse domande sui singoli e sul momento del campionato, elogiando in particolare il coraggio di Gian Piero Gasperini e le prestazioni di Gianluca Mancini.

Interrogato su cosa lo avesse colpito di più in questa prima parte di stagione, il CT ha citato senza esitazioni il tecnico giallorosso: “Mi piace il coraggio di Italiano e di Gasperini,” ha dichiarato. “Non hanno paura, sistematicamente portano 4-5 uomini in zona offensiva e rischiano l’uno contro uno senza palla. Complimenti a loro”.

Un elogio particolare è stato poi riservato a Mancini: “Sembra Cafu nelle ultime partite”, ha commentato con una battuta Gattuso.

La Roma fa i complimenti ai suoi talenti: Arena a segno, l’Italia U17 vince il girone

Arrivano ottime notizie dal Mondiale Under 17, dove l’Italia ha conquistato il primo posto nel proprio girone anche grazie al contributo dei talenti giallorossi. Tra i protagonisti del successo degli Azzurrini ci sono infatti i giovani della Roma Arena e Maccaroni.

Nella partita decisiva vinta per 3-1 contro il Sudafrica, è stato proprio Arena a mettersi in luce, segnando una delle reti che hanno garantito la vittoria e il primato nel raggruppamento.

La Roma, attraverso i propri canali social, ha voluto fare i complimenti alla nazionale e ai suoi due giovani talenti, sottolineando con orgoglio il gol di Arena.

Ferguson: salta il Portogallo, ma può raggiungere l’Irlanda per la seconda partita (COMUNICATO)

Arriva la conferma ufficiale dall’Irlanda, ma con una speranza inattesa, sulle condizioni di Evan Ferguson. In una nota ufficiale, la federazione ha comunicato che l’attaccante della Roma è stato escluso dalla lista dei convocati per la sfida di qualificazione ai Mondiali contro il Portogallo a causa dell’infortunio alla caviglia, come riportato nella serata di ieri.

La sorpresa è che la nazionale irlandese non ha ancora perso del tutto le speranze di averlo a disposizione. Il comunicato, infatti, specifica che Ferguson resterà a Trigoria “con la speranza di essere disponibile per la selezione per la seconda partita della finestra contro l’Ungheria”.

L’attaccante continuerà il suo percorso riabilitativo con lo staff medico giallorosso ed esiste la possibilità che raggiunga la sua nazionale per la seconda gara. Nel frattempo, per sostituirlo per il primo impegno, è stato convocato l’attaccante del Celtic Johnny Kenny.

(fai.ie)

VAI ALLA NOTA UFFICIALE

Ferguson-Irlanda: domani la decisione, ma non filtra ottimismo. Il ct Hallgrimsson: “Evan si aspetta di essere convocato per Roma-Udinese”

C’è grande attenzione sul caso riguardante la convocazione di Evan Ferguson in nazionale. L’attaccante della Roma è ai box a causa del trauma distorsivo con interessamento capsulo-legamentoso della caviglia destra rimediato contro il Parma e ha saltato le ultime due partite, ma il commissario tecnico dell’Irlanda ha deciso comunque di convocarlo in vista delle gare decisive contro Portogallo e Ungheria per le qualificazioni al Mondiale del 2026. Come rivelato dall’edizione odierna del quotidiano, la decisione definitiva sulla partenza verrà presa direttamente dal giocatore nella giornata di domani ma ieri non filtrava grande ottimismo.

(Il Tempo)


A parlare delle condizioni fisiche di Evan Ferguson è Heimir Hallgrimsson, ct dell’Irlanda, in conferenza stampa: “È tornato ad allenarsi sul campo, sta recuperando da un colpo. Lo avremmo comunque convocato per valutarlo, magari per fargli giocare solo la seconda partita. È stato fondamentale per i nostri gol e per il nostro rendimento, lo chiameremo e lo valuteremo. Ma siamo positivi sul fatto che sarà pronto. Evan si aspetta di essere convocato per il match contro l’Udinese, ora sta pensando a questo. Noi vogliamo comunque averlo qui per valutarlo. Se non sarà a disposizione convocherò Johnny Kenny”.

Polonia: Ziolkowski convocato per le sfide contro Olanda e Malta

Jan Ziolkowski viene convocato nuovamente dalla Polonia per i prossimi impegni contro Olanda e Malta valevoli per il girone di qualificazione al prossimo Mondiale. Il difensore della Roma classe 2005 è molto considerato in patria e il ct Urban ha deciso di premiarlo portandolo in Nazionale maggiore. Ecco l’elenco completo.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Portal wszystkich kibiców ⚽ (@laczynaspilka)