VIDEO – Ranieri: “Pisilli è una forza della natura”

Alla vigilia della sfida di Europa League in casa dell’AZ Alkmaar, Claudio Ranieri e Niccolò Pisilli sono intervenuti in conferenza stampa dall’AFAS Stadion e il tecnico ha espresso il suo pensiero anche sul centrocampista romano classe 2004: “È una forza della natura, non si arrende mai e sa lottare. I giocatori che sanno lottare mi piacciono da impazzire”.

 

VIDEO – Ranieri e la battuta su Farioli: “È giovane, sta facendo bene e aspetterà”

C’è curiosità per scoprire il nome dell’allenatore della Roma nella prossima stagione e tra i vari profili accostati ai giallorossi c’è anche quello di Francesco Farioli, ora all’Ajax. Alla vigilia della sfida in Olanda con l’AZ Alkmaar, Claudio Ranieri ha risposto anche ad una domanda proprio su Farioli in conferenza stampa: “È un giovane allenatore, sta facendo bene all’Ajax e sappiamo che è una piazza esigente. E aspetterà”.

Cardinali: “Alberto De Rossi un gigante, non ho rimpianti. Nelle giovanili tanti campioni”

GAZZETTA REGIONALE – L’ex portiere delle giovanili della Roma, reduce dall’avventura con la maglia del Latina, Matteo Cardinali si è raccontato al portale sportivo. Le dichiarazioni del portiere classe 2001: “A Latina ho vissuto tre anni importanti in cui sono cresciuto dal punto di vista calcistico e come persona. Insomma, è stato un bel viaggio. Sulla rescissione che dire, sicuramente è un qualcosa di triste, però credo che sia giusto cambiare aria quando non si riesce più a dare ciò che si vorrebbe. Penso che questa sia la scelta migliore per tutti. Sono arrivato e già c’erano Di Livio, De Santis, poi Riccardi, Cittadino, Marcucci, tutti ragazzi che avevo già incrociato nel mio percorso con la Roma”.

A proposito di Roma…
“Già so cosa vuoi chiedermi e ti rispondo subito che non riuscirò a spiegare a parole ciò che ho provato. Sono entrato lì da bambino ed è stato un lungo viaggio incredibile. Dopo lo Scudetto con l’Under 17 è arrivata la chiamata della prima squadra per il ritiro, ripeto non riesco a trovare le parole per spiegare. Posso dire che con Savorani (all’epoca preparatore dei portieri della Roma, ndr) ho assorbito una cultura del lavoro che non avevo mai visto prima. In più il poter lavorare quotidianamente con profili del calibro di Alisson, Mirante… Mi hanno dato tanto. Grazie ad Antonio (Mirante, ndr), ad esempio, ho imparato a vedere le cose da un altro punto di vista, ho compiuto quello scatto tra giocatore di settore giovanile e giocatore professionista. De Rossi? Daniele a fine allenamento mi tirava sempre i rigori, credo di non averne mai parato uno. E lui mi prendeva in giro. Ho ancora i brividi”.

Rimpianti.
“Sinceramente, non ne ho. Ricordo il primo giorno a Trigoria e non scorderò mai l’ultimo. Lì ho realizzato un percorso importante, culminato con un allenatore che ha curato e cura ancora oggi tutti gli aspetti tecnici e umani, mi riferisco ovviamente ad Alberto De Rossi, un gigante”.

Una squadra di… campioni.
“Il più forte con cui ho condiviso tutto il percorso nella Roma è Alessio Riccardi, ma è difficile sceglierne uno, ho giocato con tantissimi ragazzi che oggi calcano palcoscenici di rilievo. Penso a Calafiori, Bove e Zalewski, ma anche a Tripi e Bouah. Insomma, la scelta è ampia”.

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AZ-Roma: i giallorossi sono arrivati in Olanda (FOTO e VIDEO)

Domani alle 18:45 la Roma sarà impegnata nella trasferta olandese contro l’Az Alkmaar. I giallorossi sono partiti intorno alle 16 da Fiumicino per raggiungere Amsterdam, da dove poi si trasferiranno ad Alkmaar. I giallorossi hanno raggiunto la località intorno alle 18.50 e alle 19:30 è in programma la conferenza stampa di Claudio Ranieri e Niccolò Pisilli.

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Spalletti: “Pellegrini? Ranieri lo sta rimettendo a posto”

Luciano Spalletti, ct dell’Italia, ha rilasciato una lunga intervista a Vivo Azzurro Tv, ha parlato anche del capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini. Le sue parole: “Pellegrini è un giocatore che Ranieri sta rimettendo a posto per delle vicessitudini che gli sono capitate. Ha qualità tecniche, ha piede per calciare i piazzati, che sono diventati un momento della partita importante, e si è visto contro la Francia quando abbiamo perso per quelli, ha gol. Poi gente come Chiesa siamo lì a sperare che possa giocare con più continuità e che ci possa far vedere attraverso queste possibilità che si ha di vederli allenare, di vederli giocare di continuo questi ragazzi”.

 

Ciampino, Rensch è arrivato nella Capitale: ora visite mediche e firma sul contratto (FOTO e VIDEO)

DA CIAMPINO ANNALISA FERRANTE – La Roma si prepara ad accogliere il primo acquisto di questa sessione invernale di mercato, si tratta dell’olandese Devyne Rensch. Il difensore è atteso a Ciampino intorno alle 15:15 con un volo proveniente da Amsterdam. Qui i principali aggiornamenti:

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15:14 – Rensch è sbarcato nella Capitale. Ora visite mediche e firma sul contratto per il terzino olandese.

 

Gran Galà del Calcio ADICOSP Woman: Spugna, Giugliano e Greggi tra i premiati (FOTO)

Grande partecipazione ed entusiasmo per la 5ª edizione del Gran Galà del Calcio ADICOSP Woman, che si è tenuta ieri sera presso il prestigioso Radisson Blu GHR di Roma. L’evento, organizzato da ADICOSP, ha celebrato l’eccellenza femminile nel mondo del calcio italiano, premiando atlete, allenatori, dirigenti e figure chiave che hanno contribuito alla crescita e alla valorizzazione dello sport femminile.

Tra i momenti più significativi della serata, la consegna del prestigioso Premio “Sissy Trovato Mazza”, istituito in onore di una figura simbolo di passione, coraggio e dedizione allo sport.

Il red carpet dell’evento ha visto la partecipazione di importanti personalità del mondo sportivo italiano, tra cui: Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, Alfonso Morrone, Presidente di ADICOSP, Giancarlo Abete, Presidente della LND, Stefano Castiglia, Presidente della LND Divisione Calcio a 5, Elisabetta Migliorelli, Vice Direttore TG2, Simona Rolandi, Rai Sport, Vincent Candela, Andrea Carnevale e molte altre. La conduzione affidata ad Alessandro Antinelli e Sofia Oranges ha reso la serata un momento di grande emozione e riflessione sull’importanza dell’inclusione, dell’uguaglianza e della meritocrazia nello sport.

I Premiati della 5ª edizione

  • Premio alla CarrieraSara Gama (Juventus FC)
  • Miglior CalciatriceManuela Giugliano (AS Roma)
  • Miglior GiovaneEmma Severini (ACF Fiorentina)
  • Miglior AllenatoreAlessandro Spugna (AS Roma)
  • Miglior Calciatrice FutsalNicoletta Mansueto (Bitonto C5)
  • Miglior Calciatrice DilettanteEleonora Serao (Trastevere Calcio)
  • Miglior Direttore SportivoFabio Caselli (ACF Fiorentina)
  • Premio Miglior Goal “Decathlon”Giada Greggi (AS Roma)
  • Miglior Agente SportivoCarmina Marcucci
  • Premio Stampa e TVMonica Matano
  • Premio Sport e DirittoAnna Cerbara
  • Premio EmpowermentSvetlana Celli
  • Premio Sport e CulturaMarco Lollobrigida, per il libro “Oro Rosa”
  • Miglior Atleta Fiamme AzzurreGaia Sabbatini
  • Miglior Atleta Paralimpica Fiamme AzzurreXenia Francesca Palazzo
  • Miglior ArbitroSilvia Gasperotti

L’evento ha sottolineato il ruolo fondamentale delle donne nello sport, con un forte impegno nel promuovere i valori dell’uguaglianza e del rispetto. Grazie alla collaborazione con Ypsilon Studio, USPP e AIPPe, la serata si è trasformata in un tributo alla passione e al talento, riconoscendo i meriti di chi lavora ogni giorno per portare il calcio femminile italiano ai massimi livelli.

Mourinho annuncia il suo vino: ecco lo “Special One” (VIDEO)

Nuova avventura nel mondo imprenditoriale per José Mourinho. L’ex allenatore della Roma e ora in forza al Fenerbahce ha infatti lanciato tramite un post su Instagram il suo vino “The Special One”: “Da persona che valorizza precisione, qualità e eccellenza in ogni impresa, sono orgoglioso di presentare il mio vino personale: ‘The Special One’ – annuncia il tecnico portoghese –. Scelto personalmente da una delle mie regioni preferite in Portogallo, questo vino riflette lo spirito della mia terra natale e il mio incessante desiderio di godermi ogni momento della vita. Realizzato con passione e cura, è un dono da uno ‘Special One’ all’altro. Che tu stia festeggiando una vittoria o trascorrendo del tempo con persone a cui tieni, questo vino è pensato per essere condiviso con qualcuno di veramente speciale”.

“Finali, le ho vinte. Campionati, li ho conquistati – le parole di Mourinho durante il video di presentazione -. Non sono mai stato uno degli ultimi (il riferimento è alla celebre frase “I’m not one of the bottle”, ndr), io faccio bottiglie (“I make the bottle”). Preferisco non parlare. I miei risultati, i miei successi e il mio lavoro parlano da soli. Questo è lo ‘Special One'”.

 

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La Roma celebra le 300 presenze in giallorosso di El Shaarawy e le 100 di Dybala: “Attaccamento alla maglia e della fedeltà al Club”

Roma-Genoa ha segnato due traguardi molto importanti raggiunti da Stephan El Shaarawy e Paulo Dybala: il primo ha toccato quota 300 presenze con la maglia giallorossa, mentre il secondo è arrivato a 100. Tramite un articolo pubblicato sul sito, il club ha deciso di celebrare i due calciatori: “Nell’insolito slot del venerdì sera, oltre che la bella vittoria contro il Genoa, la famiglia giallorossa ha potuto festeggiare il raggiungimento di due traguardi individuali importanti.

Numeri che, prima ancora che del rendimento in campo, raccontano dell’attaccamento alla maglia e della fedeltà al Club. Eccoli.

El Shaarawy 300

Trecento, e potevano essere molte di più. Stephan El Shaarawy è diventato il diciottesimo giocatore con più presenze nella storia del Club, raggiungendo Marco Delvecchio a quota trecento. Potevano essere molte di più se non ci fosse stato il periodo trascorso in Cina, che ha “spezzato” la sua esperienza in giallorosso. È iniziata nove anni fa, più o meno in questo periodo. Era il 30 gennaio 2016, infatti, quando il Faraone, che era arrivato dal Monaco, esordiva con la maglia giallorossa segnando un bellissimo gol di tacco contro il Frosinone. Tre giorni dopo avrebbe replicato, a Reggio Emilia contro il Sassuolo, per chiudere la sua prima stagione con 8 gol in 18 partite, mettendo anche il timbro sul Derby. Fu lui a segnare di testa la rete del vantaggio in Lazio-Roma 1-4 del 3 aprile 2016.

Il suo rendimento è sempre stato all’altezza, il suo comportamento dentro e fuori dal campo esemplare, a prescindere da se giocasse titolare o no. Come nella sua presenza numero 50, quando entrò nello sfortunato secondo tempo di Lione, gara di andata degli ottavi di finale di Europa League che compromise la qualificazione, o nella presenza numero 100, ancora derby, finito 0-0 pochi giorni dopo la storica vittoria per 3-0 sul Barcellona che aveva aperto alla Roma le porte della semifinale di Champions. In quella edizione ha firmato anche una doppietta nel 3-0 al Chelsea.

Dopo l’esperienza allo Shanghai Shenhua è ancora l’Europa a fargli ritrovare la via del gol. Torna alla Roma a gennaio 2021, torna al gol nel 3-0 allo Shakhtar Donetsk in Europa League. Segna uno dei due gol del pareggio con lo Spezia all’ultima giornata che porta la Roma nella Conference League poi vinta a Tirana, con lui che dorme abbracciato alla coppa sull’aereo, al termine di una competizione in cui ha segnato 4 gol.

Sempre capace di realizzare gol belli e importanti, come quelli in Europa League con Real Sociedad e Feyenoord nel 2023, sempre pronto quando viene chiamato in causa, resta nel cuore anche la doppietta nella brutta sconfitta di quest’anno contro il Bologna, perché simbolo della volontà di non arrendersi in un momento molto difficile. Li ha sempre saputi affrontare e superare. Altrimenti non si arriva a quota trecento, e non ci si arriva timbrando con un gol bello e importante.

Dybala 100

Nel momento in cui Luca Zufferli ha fischiato il calcio d’inizio di Roma-Genoa, Paulo Dybala ha raggiunto le 100 presenze con la maglia della Roma. Un traguardo che emoziona sempre, quando si passa dalle due alle tre cifre. Proprio come emoziona sempre lui, ogni volta che fa vedere la sua classe. E come si emoziona ancora lui. Come il primo giorno, anche se non era una partita ufficiale ed è quindi fuori dal conteggio che lo ha portato a cento. In occasione dell’amichevole di presentazione della stagione 2022-23 allo stadio Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk, un suo primo piano nel momento in cui tutto lo stadio cantava “Roma Roma” tradì tutta la sua ammirazione per il pubblico giallorosso, che già gli aveva dato una grande dimostrazione di affetto durante la sua presentazione al Colosseo quadrato.

Il 14 agosto 2022 è il giorno della presenza numero 1, a Salerno, dove la Roma vince 1-0 con gol di Cristante. Due settimane dopo, il 30 agosto, arrivano i primi gol: una doppietta nel 3-0 al Monza e la prima “Dybala Mask” mostrata al pubblico tra la tribuna tevere e i distinti nord. Ma già tre giorni prima, con un assist acrobatico per il gol del pareggio di Abraham contro la Juventus, era stato decisivo. Indimenticabili, nella sua prima stagione, anche i gol all’Inter e quelli decisivi per le qualificazioni in Europa League contro Salisburgo e Feyenoord. Con un suo gol l’Europa League sarebbe stata della Roma, ma non è andata così e nelle sue lacrime dopo la finale di Budapest c’eravamo tutti noi.

18 gol nel primo anno, 16 nel secondo, con altre perle come quelle contro il Brighton e contro il Milan in Europa League, giocate sopraffine e assist. Quest’anno è già a 5 e non intende fermarsi. A partire dalla prossima, la 101″.

(asroma.com)

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