Doppio messaggio d’affetto social da parte dell’ex centrocampista giallorosso Gonzalo Villar. In vista della sfida di campionato tra Roma e Hellas Verona, il giocatore spagnolo ha prima ricondiviso sul proprio profilo social una storia del profilo ufficiale della Roma. Il post originale del club ricorda i precedenti incontri con il Verona, mostrando una foto in cui lo stesso Villar era protagonista in campo con la maglia della Roma. Ricondividendo l’immagine che lo ritraeva ai tempi della sua esperienza nella Capitale, Villar ha aggiunto il commento: “Vi voglio ancora bene“.
Ma non solo. L’ex romanista ha voluto lasciare un segno anche sotto al post pubblicato dalla Roma, commentando: “A vita“. Un doppio attestato di affetto che dimostra come il legame tra il centrocampista e i colori giallorossi sia rimasto forte.
La conferenza stampa di Claudio Ranieri domina la scena odierna: il tecnico giallorosso spegne di fatto le residue speranze di arrivare a un posto Champions (“È impossibile”), ma rassicura sul rinnovo di Svilar (“Vuole restare, si arriverà a una soluzione”) e non nasconde la delusione per i gol subiti da fermo, pungolando anche Dovbyk (“Deve fare di più”).
Sul fronte futuro, si rafforza l’ipotesi della presentazione del progetto Stadio in Campidoglio già martedì prossimo. Intanto, arriva l’ufficialità dalla UEFA: l’Italia non avrà il quinto posto nella prossima Champions League. Attività anche sul fronte mercato e dirigenziale, con Ghisolfi avvistato a Milano per trattare di Zalewski, Saelemaekers e forse Pellegrini, mentre dalla Turchia rilanciano l’interesse del Fulham per Celik. Dalla Spagna confermano il “no” di Ancelotti al Brasile, mentre Tevez sogna il ritorno di Paredes al Boca. Spazio anche alle parole di Kumbulla e di Juan, e alla prestigiosa nomina di Dybala ad Ambasciatore Laureus.
Mattéo Guendouzi, centrocampista della Lazio, si è raccontato in una lunga intervista al media francese Carré, parlando dell’intensità unica del derby di Roma e tornando sull’episodio del litigio con Paulo Dybala avvenuto nella sfida dell’andata.
Guendouzi ha descritto l’importanza del derby per l’ambiente biancoceleste:
“Appena arrivi alla Lazio subito tutti i tifosi ti parlano del derby, anche mesi dopo. È una partita molto sentita per loro, come se fosse la più importante. Giochi contro la tua rivale principale, è come se ti giocassi il dominio di Roma da lì al prossimo derby. È una gara che si vive e si sente sin dall’inizio con i tifosi, le persone del club e i compagni che stanno qui da più tempo che te ne parlano. Sarri, che di partite di grande valore ne ha viste tante, ci disse che il derby era quella più importante che ha vissuto, soprattutto per la passione dei tifosi. Per questo bisogna sempre fare risultato. Giocando poi nello stesso stadio hai una parte dei tifosi della Roma e una della Lazio, metà e metà, quindi c’è inevitabilmente un’atmosfera davvero elettrica. Quando vinci ti senti davvero molto felice e orgoglioso, c’è la percezione di aver fatto qualcosa di importante per i tifosi. Quando perdi invece i giorni successivi sono molto difficili. Il derby di Roma è simile ai grandi classici come PSG – Marsiglia, Lione – Marsiglia perché i giocatori vogliono far vedere chi è più forte. C’è tanto stress e frustrazione a causa dei risultati”.
Interrogato poi sullo specifico battibecco avuto con Dybala durante la partita, il centrocampista francese ha spiegato:
“Era una partita di calcio importante, c’erano molto nervosismo e frustrazione per il risultato. Io ero molto arrabbiato, l’ho preso in faccia, cosa che non avrei dovuto fare. Ma queste sono cose che succedono in campo. Lui ne ha approfittato per mostrare i suoi parastinchi che avevano vinto il Mondiale. Poi non lo so cosa aveva sopra, non ci ho fatto attenzione. Poi tutto il resto sono cose che accadono e che si dicono. Nel campo viviamo di emozioni forti e a volte è difficile controllarle”.
Curioso post sui social da parte di Nikita Haikin, portiere del Bodo/Glimt, squadra norvegese che ieri ha battuto ed eliminato la Lazio in Europa League.
L’estremo difensore russo-israeliano ha condiviso sul suo profilo personale una foto che lo ritrae da bambino mentre indossa una maglia dellaRoma. “Una notte indimenticabile a Roma.” ha scritto Haikin, continuando: “Abbiamo reso la Norvegia orgogliosa! Grazie mille per il vostro supporto. Avanti alla semifinale! Andiamo”.
Un tuffo nel passato che svela un’inaspettata simpatia giovanile per i colori giallorossi da parte del portiere, protagonista della vittoria dei norvegesi contro i biancocelesti.
La Juventus Femminile è Campione d’Italia per la sesta volta nella sua storia. Il titolo è arrivato matematicamente grazie alla vittoria per 2-0 sul Milan nell’ultima giornata, decisa da una doppietta di Cristiana Girelli.
Lo Scudetto è stato conquistato dalle bianconere con tre giornate d’anticipo rispetto alla fine della Poule Scudetto.
Questo successo interrompe la striscia di due scudetti consecutivi vinti dalla Roma, che deve quindi abbandonare il trono di campione. Le giallorosse, attualmente terze in classifica con 41 punti, sono ora attese dalla fondamentale sfida contro l’Inter (seconda a 42 punti), in programma domani (sabato 19 aprile) alle 15. Uno scontro diretto cruciale nella corsa per un posto nella prossima UEFA Women’s Champions League, a cui accedono le prime tre classificate.
Nuovo prestigioso incarico per Paulo Dybala. L’attaccante della Roma e campione del mondo con l’Argentina è stato nominato oggi Ambasciatore Laureus, unendosi alla famiglia che promuove lo sport come strumento per il bene sociale.
Il numero 21 giallorosso ha inaugurato il suo nuovo ruolo mercoledì con una visita speciale a Roma al programma ‘Calcio Insieme’. Si tratta di un progetto sostenuto dalla Fondazione AS Roma che utilizza il calcio come mezzo per aiutare bambini e ragazzi con disabilità intellettive. Dybala ha incontrato oltre 30 giovani partecipanti, vivendo in prima persona l’impatto positivo dell’iniziativa.
“È un grande onore entrare a far parte di Laureus come Ambasciatore“, ha dichiarato Dybala. “Sono stato ispirato nello scoprire l’incredibile lavoro che svolgono e vedere ‘sport for good’ in azione durante la mia visita a ‘Calcio Insieme’ è stata un’esperienza fantastica. La missione di Laureus, quella di usare lo sport come veicolo di cambiamento sociale, è fonte di ispirazione e non vedo l’ora di partecipare alla speciale cerimonia di premiazione del 25° anniversario dei Laureus Awards a Madrid, in compagnia di numerose leggende dello sport“.
Proprio lunedì prossimo, infatti, Dybala parteciperà alla cerimonia dei Laureus World Sports Awards a Madrid, giunti alla loro 25ª edizione, dove saranno presenti altre stelle dello sport mondiale, tra cui Rafael Nadal.
Carlo Ancelotti ribadisce la sua volontà di restare al Real Madrid, chiudendo nuovamente le porte a un possibile incarico come CT del Brasile, nonostante alcune recenti indiscrezioni lo diano lontano dal club spagnolo dopo la finale di Coppa del Re. Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, l’allenatore italiano avrebbe risposto in modo netto all’ultimo tentativo della federazione brasiliana, tornata alla carica dopo l’esonero di Dorival Junior. La priorità assoluta di Ancelotti rimane la panchina dei Blancos, come confermato dalle sue parole riportate dai media iberici: “Ho un contratto con il Real Madrid e sono felice. Finché non mi diranno il contrario, non ascolterò alcuna proposta”.
Un rifiuto chiaro che avrebbe spinto i dirigenti brasiliani a virare su altri obiettivi, come Jorge Jesus. La posizione di Ancelotti è ferma: vuole rispettare il suo contratto con il Real Madrid e si sente di poter continuare a guidare il club.
A due giorni da Roma-Verona, sfida valida per la 33esima giornata di campionato in programma sabato sera allo Stadio Olimpico, la Roma riceve l’abbraccio dei tifosi. La squadra svolge l’allenamento al Tre Fontane davanti a circa 3mila romanisti. Tutti gli aggiornamenti della sessione agli ordini di Ranieri:
LIVE
16.56 – Prende la parola mister Claudio Ranieri, acclamato dai tifosi con dei cori: “Vi vogliamo ringraziare per l’amore che ci dimostrate ogni volta ed è bello vedere tanti bambini qui con noi: loro sono il futuro della Roma e non ci abbandoneranno mai. Colgo l’occasione per augurare buone feste pasquali a voi e alle vostre famiglie. Forza Roma sempre”.
🐺 Ranieri ringrazia il pubblico: “Vi vogliamo ringraziare per l’amore che ci dimostrate ogni volta ed è bello vedere tanti bambini qui con noi: loro sono il futuro della Roma e non ci abbandoneranno mai. Colgo l’occasione per augurare buone feste pasquali e alle vostre famiglie.… pic.twitter.com/vAzzBaM3kX
16.50 – La partitella termina con il rigore segnato da Paredes, concesso per atterramento di Baldanzi ad opera di Hummels. Si chiude 2-1 per gli arancioni. Con quest’ultima azione si conclude anche l’allenamento.
16.30 – Entrano anche i portieri: Svilar gioca con i bianchi e De Marzi con i giocatori con il fratino arancione. Ranieri chiede di giocare a “tre tocchi”.
16.25 – Sugli spalti spunta una bandiera per omaggiare Ranieri:
16.18 – Dopo il lungo torello la squadra svolge un’esercitazione 10 contro 10, senza portieri. Le squadre sono composte così: col fratino Celik, Hummles, Reale, Angeliño, Cristante, Soulé, Saelemaekers, Gourna-Douath, Pellegrini, Shomurodov. I bianchi sono Rensch, Mancini, Sangare, Ndicka, Paredes, Koné, Baldanzi, Graziani, Zefi, Salah-Eddine, Pisilli.
16.10 – Inizia il torello per i giocatori che indossano il fratino arancione:
16.02 – Al Tre Fontane assenti El Shaarawy, Dovbyk e Gollini che svolgono lavoro differenziato in palestra a Trigoria. Si tratta di una semplice gestione. Allenamento differenziato anche per Nelsson, alle prese con un problema al piede.
16.00 – In panchina al Tre Fontane c’è anche il ds Florent Ghisolfi, immortalato mentre dialoga con Candela e Tonetto.
15.56 – Squadra in campo! I giocatori della Roma fanno il loro ingresso sul terreno di gioco del Tre Fontane, accolti dai tifosi presenti. Aggregati al gruppo anche i giovani della Primavera Zefi, Graziani e Reale.
Anche la Roma mostra il video dell’ingresso in campo con Ranieri e i giocatori salutati dal pubblico:
15.40 – Arrivata la squadra allo Stadio Tre Fontane. I giocatori scenderanno in campo a breve per iniziare la seduta. Ecco il video dei giocatori:
15.23 – Mentre lo staff tecnico inizia a predisporre il materiale necessario sul terreno di gioco, i primi tifosi hanno iniziato a prendere posto sugli spalti dell’impianto dell’EUR per assistere al lavoro della squadra guidata da Claudio Ranieri e far sentire il proprio supporto in vista del prossimo impegno di campionato.
Allenamento in una cornice speciale per la Roma questo giovedì pomeriggio. Come annunciato nei giorni scorsi, la squadra guidata da Claudio Ranieri svolgerà la seduta odierna presso lo Stadio Tre Fontane, aprendo le porte ai propri tifosi.
Il club giallorosso, con una foto pubblicata sul proprio profilo, attende i propri tifosi, mostrando l’impianto dell’EUR. La sessione di lavoro, in preparazione della sfida di campionato di sabato sera contro l’Hellas Verona, sarà un’occasione per i giocatori di sentire da vicino il calore e il supporto dei sostenitori presenti sugli spalti.
Henrikh Mkhitaryan, ex centrocampista della Roma ora in forza all’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Bayern Monaco, facendo anche il punto sulla sua carriera: “Sono felice di aver raggiunto questo livello perché magari non mi succederà più in carriera: mi sono rimasti uno o due anni in campo, magari smetterò alla fine di questa stagione, ma sono felicissimo di giocare in questo club”. Descrivendo l’annata attuale, l’armeno ha dichiarato: “È una delle stagioni più difficili che ho mai affrontato, a metà aprile stiamo ancora giocando su tre fronti. È piacevole giocare ogni 3-4 giorni per tutti gli obiettivi.”