Torna Chiffi dopo il 4-1 al Lecce. “Il peggior arbitro della mia carriera” secondo Mourinho

Ci sarà Chiffi, alla seconda stagionale con la Roma dopo il 4-1 dell’Olimpico contro il Lecce, a far rispettare il regolamento nella trasferta di Parma in programma domenica alle 18. Il direttore di gara tornò ad arbitrare la Roma a dicembre dopo una lunga pausa partita da Monza-Roma (1-1) del maggio 2023, oltre un anno e mezzo prima. Al termine di quella sfida il commento di Mourinho fu durissimo: “Giocare con il peggior arbitro che ho trovato in tutta la mia carriera, è dura. E io in tanti anni ho trovato tanti arbitri scarsi. Di solito quando si parla così è perché può aver influito sul risultato. Non è questo il caso. Non ha inciso nel risultato, ma è dura giocare con questo arbitro”.

In totale, con Chiffi, la Roma ha 10 precedenti composti da 5 vittorie, un pareggio e 4 sconfitte. In trasferta, soprattutto, la Roma con Chiffi non ha mai vinto, raccogliendo, oltre al pari di Monza, solo sconfitte a Milano, contro Inter e Milan, e, seppur a tavolino, contro il Verona alla prima del 2020/21 per il ‘caso Diawara’.

Col Parma, invece, sono 7 i precedenti con un equilibrio perfetto: 2 vittorie, 2 sconfitte e 3 pareggi. Un solo precedente in stagione: il successo per 2-1 in casa del Venezia a novembre.

LR24

Trigoria: out Rensch nella rifinitura pre Porto (FOTO e VIDEO)

DA TRIGORIA MDR – Alla vigilia dell’andata del playoff di Europa League, con calcio d’inizio domani alle 21 allo Stadio Do Dragao, la Roma svolge la seduta di rifinitura a Trigoria, con i canonici primi 15 minuti aperti alla stampa.

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13.20 – Termina la fase aperta alla stampa con un maxi torello con 3 giocatori dentro per recuperare tra gli sfottò e le risate del gruppo.

13.15 – L’attivazione viene completata da un esercizio di rapidità neuromuscolare: dopo una fase iniziale tra gli ostacoli, due giocatori arrivano davanti al preparatore Spignoli. Qui i giocatori devono rispondere allo stimolo ‘chiamato’ dal prof: se il pallone cade dovranno toccare l’asta rossa ed effettuare il cambio di direzione verso l’asta dello stesso colore, disposta più interna. Se invece il pallone viene lanciato in aria, dovranno toccare l’asta gialla ed effettuare un cambio di senso più esterno.

13.10 – Ci si sposta poi dal preparatore dove è allestita una stazione per una prima fase di andature e mobilità articolare. Unico assente Rensch, alle prese con un lieve stiramento all’adduttore destro.

13.05 – Squadra in campo, in attesa dell’inizio della seduta i giocatori effettuano dei palleggi insieme.

 

 

 

Porto, Djalò: “Roma ottima squadra ma giocando come con lo Sporting possiamo vincere”

SPORT TV – Tiago Djalò sul finire dell’estate poteva diventare un giocatore della Roma ma Ghisolfi ha scelto di puntare su Hummels ed Hermoso, svincolati, e così il difensore ex Juventus si è accasato al Porto e domani sfiderà la squadra di Ranieri nel playoff di Europa League. Queste le parole del difensore:

Che Porto servirà per battere la Roma?
“Un Porto con molta energia, concentrato, perché la Roma è un’ottima squadra, ha giocato delle buone partite. Noi dobbiamo fare la nostra parte, giochiamo in casa, dobbiamo pressare bene, giocare bene la palla e credo che se lo faremo potremo vincere la partita”

Roma più cinica o più decisa?
“Penso che la Roma verrà qui per vincere, presserà alto, ma la squadra ha la qualità per uscire da queste situazioni. Stiamo lavorando bene, oggi lavoreremo ancora sulle indicazioni del mister e credo che saremo pronti per la partita di domani”

Avete avuto poco tempo per lavorare con Anselmi.
“Ci siamo adattati bene alla nuova situazione, è un sistema diverso, siamo riusciti a capire cosa vuole il mister. Stiamo migliorando, siamo in una fase di crescita e, nonostante i pochi giorni di allenamento, la squadra ha fatto delle buone cose e ha capito cosa vuole l’allenatore”

Ti senti più a tuo agio nei tre centrali?
“Per me non cambia molto. Mi piace giocare in questo sistema, mi piace giocare con due centrali, per me si tratta solo di fare quello che vuole l’allenatore. Quello che è meglio per la squadra è meglio per me, perché voglio vincere”

Il pareggio contro lo Sporting è stato molto festeggiato.
“È stata una grande partita. L’energia c’era, la squadra era concentrata. Abbiamo avuto molte occasioni per segnare e non ci siamo riusciti, ma se scendiamo in campo con la stessa energia della partita con lo Sporting penso che saremo più vicini alla vittoria”

Giocate in casa, è obbligatorio vincere?
“Certo, dobbiamo sempre giocare per vincere”

PARMA-ROMA: arbitra Chiffi

Sarà Chiffi l’arbitro di Parma-Roma, in programma domenica alle 18 allo stadio ‘Ennio Tardini’. Il fischietto, che torna ad arbitrare i giallorossi dopo il 4-1 sul Lecce quest’anno, sarà coadiuvato dagli assistenti Del Giovane e Rossi, con Perenzoni come IV uomo. Var e Avar dell’incontro saranno rispettivamente Sozza e Abisso.

BOLOGNA – TORINO     Venerdì 14/02 h.20.45

FABBRI

MONDIN – RASPOLLINI

IV:      SANTORO

VAR:     DIONISI

AVAR:       ABISSO

 

ATALANTA – CAGLIARI     Sabato 15/02 h.15.00

MARCHETTI

VECCHI – MOKHTAR

IV:      COSSO

VAR:     GUIDA

AVAR:       MANGANIELLO

 

LAZIO – NAPOLI     Sabato 15/02 h.18.00

MASSA

PERROTTI – ROSSI L.

IV:       PAIRETTO

VAR:      ABISSO

AVAR:        SOZZA

 

MILAN – H. VERONA     Sabato 15/02 h.20.45

FOURNEAU

BINDONI – TEGONI

IV:     MASSIMI

VAR:     MERAVIGLIA

AVAR:     AURELIANO

 

FIORENTINA – COMO     h.12.30

PICCININI

ZINGARELLI – D’ASCANIO

IV:      RUTELLA

VAR:     MARINI

AVAR:     MANGANIELLO

 

MONZA – LECCE       h.15.00

COLLU

LO CICERO – RICCI

IV:     ARENA

VAR:     AURELIANO

AVAR:      DI VUOLO

 

UDINESE – EMPOLI     h. 15.00

DOVERI

DEI GIUDICI – NIEDDA

IV:       GIUA

VAR:     GHERSINI

AVAR:     GUIDA

 

PARMA – ROMA     h. 18.00

CHIFFI

DEL GIOVANE – ROSSI M.

IV:     PERENZONI

VAR:      SOZZA

AVAR:       ABISSO

 

JUVENTUS – INTER     h. 20.45

MARIANI

GIALLATINI – COLAROSSI

IV:       ZUFFERLI

VAR:      MAZZOLENI

AVAR:      DI BELLO

 

GENOA – VENEZIA     Lunedì 17/02 h. 20.45

MARINELLI

PASSERI – CAPALDO

IV:     PERRI

VAR:     DI BELLO

AVAR:       MAZZOLENI

 (aia-figc.it)

Social, Svilar ricorda l’appuntamento per le donazioni del sangue di venerdì. Il portiere: “Un gesto d’amore” (VIDEO)

Venerdì 14 febbraio, in occasione della festa di San Valentino, la Roma ha organizzato un appuntamento per la donazione del sangue a Piazza del Campidoglio. L’evento è stato sottolineato dalla Roma sui social con un video in cui Svilar ricorda l’appuntamento, per la donazione destinata ai pazienti di Oncologia Pediatrica, a partire dalle 8 di venerdì e fino alle 13.

 

Ranking: per il 5° posto in Champions, Inghilterra davanti a tutte. Testa a testa Italia-Spagna per l’ultimo slot

Con l’inizio della fase ad eliminazione diretta delle coppe europee, riparte anche la caccia al 5° posto in Champions League destinato alle due migliori federazioni per ranking stagionale. Per il primo posto la grande favorita è l’Inghilterra che, nonostante la sconfitta del Manchester City ieri sera contro il Real Madrid, presenta anche Manchester United e Tottenham tra le favorite di Europa League e il Chelsea come “squalo” principale della Conference League.

Per l’altro posto la corsa è tra Italia e Spagna, con la Serie A leggermente avanti attualmente: 17.562 contro il 17.464 della Liga. Più staccate invece le altre: la Germania, con 14.921, è quarta, oltre due punti e mezzo sotto, e ancora più indietro insegue il Portogallo, ieri scavalcato proprio dai tedeschi, grazie al 3-0 del Borussia Dortmund sul campo dello Sporting. Ancora più indietro la Francia, che nei playoff di Champions League ha visto il derby Brest-Psg, terminato 3-0 per i parigini. Oggi toccherà ad Atalanta e Milan sempre in Champions League mentre domani scenderà in campo la Roma, contro il Porto, mentre Lazio e Fiorentina sono già avanti. In Europa e Conference League i punteggi valgono meno ma possono essere decisivi per la classifica finale. Infatti, nelle due coppe minori la Spagna ha soltanto due carte: la Real Sociedad in Europa League e il Betis in Conference.

Questo il ranking attuale per il 5° posto in Champions League:

1. Inghilterra 20.892
2. Italia 17.562
3. Spagna 17.463
4. Germania 14.921
5. Portogallo 14.750
6. Francia 14.213
7. Belgio 13.150
8. Olanda 11.916
9. Grecia 11.062
10. Svezia 10.125

Post Match – Ménage à Douath

LR24 (MIRKO BUSSI) – Girando tra gli scaffali dell’ultimo giorno di mercato, la Roma ha trovato un’offerta imperdibile o quasi per Gourna Douath. Con 400mila euro, come svelato in mattinata da ‘Il Tempo’, l’equivalente della monetina da inserire nel carrello per le abitudini del calciomercato, è stato sbloccato il passaggio in prestito. Serviranno 20 milioni o giù di lì, a seconda del piazzamento finale e del minutaggio, per completare l’operazione e la cifra ne restituisce meglio il valore. Quello già espresso e ancor più quello potenziale, per cui fu pagato 13 milioni due anni e mezzo fa, l’assegno più alto mai staccato dal RB Salisburgo.

Gourna Douath ha fatto più spesso il centrocampista di presidio davanti alla difesa. In più interviste ha parlato di Vieira o Makélélé come giocatori di riferimento, non tanto per le caratteristiche tecniche, coi quali comunque condivide degli aspetti, ma per una questione di “affidabilità”. È un mediano di presidio più che una mezzala di impeto e assalti offensivi. Agisce prevalentemente davanti alla difesa, gli piace timbrare i palloni all’uscita dalla prima costruzione e nell’ultima versione del RB Salisburgo lo si poteva trovare spesso ad abbassarsi tra i due centrali.

Svolge il compito sfruttando una delle doti ormai imprescindibili per gli aspiranti al ruolo di ultima generazione: la resistenza alla pressione. Gourna Douath sa ricevere e gestire il pallone, scartarlo anche all’occorrenza, nonostante la prossimità di un avversario, un aspetto necessario per vivere da centrocampista nell’epoca dei sistemi di pressing con riferimenti sull’uomo sempre più marcati. È una delle prime cose svelate a Venezia: al 7′ riceve un pallone da Celik e con una finta di corpo cestina l’uscita in pressione di Nicolussi Caviglia. Un’applicazione che, tra i centrocampisti della Roma, si trova installata con alti livelli di efficacia soltanto nel software di Paredes. La presenza del francese, magari, potrà ridurre le costruzioni dirette della Roma, facilitando l’avanzamento del pallone in maniera più graduale e, soprattutto, “pulita”. Rispetto all’argentino è certamente più prosaico nella costruzione, senza quella luminosità nei passaggi, ma gestisce comunque, con elevatissime percentuali di riuscita, un alto numero di palloni.

Il corso di studi ad una delle università Red Bull ne ha stimolato ulteriormente la reattività nei momenti di transizione, uno degli aspetti più dolorosi nell’impianto romanista fin qui. Sui palloni persi, infatti, Gourna Douath rimbalza rapidamente che sia in riaggressione, la preferita nei canoni da cui proviene, o come recupero del posizionamento difensivo. Qui sfrutta a pieno la sua cilindrata fisica con accelerazioni che in Serie A appaiono ancora fuori scala rispetto alle abitudini altrui. Lo si è visto anche nell’episodio dell’ammonizione, quando al pallone perso dalla Roma nell’ultimo terzo di campo, con 6 giocatori in zone offensive, la vigorosa reazione di Gourna Douath lo ha fatto lanciare in un contrasto azzardato che ha bloccato la possibile ripartenza ma gli è servito per imparare i canoni del nuovo campionato. Il tasso di falli e di ammonizioni ricevute, una ogni 3 partite e mezzo in carriera, rappresentano una delle sue principali area di miglioramento.

 

La compresenza di Cristante, tra i centrocampisti più posizionali a disposizione, può ingannare sulle abitudini del francese che più di una volta è stato visto muoversi in verticale. Ma era più un adattamento per le caratteristiche del compagno di reparto che una tendenza innata di Gourna Douath che, oltre a un set atletico ultra-accessoriato, non ha strumenti particolarmente interessanti per proiettarsi negli ultimi metri di campo. La sua presenza stabile e la capacità di presidiare potranno invece liberare Manu Koné da richieste difensive più stringenti e sguinzagliarlo senza troppe preoccupazioni nella metà campo avversaria, dove ha dimostrato di poter avere argomenti validi. La loro presenza contemporanea, in più, sposterà la lancetta dell’aggressività su tacche rivoluzionarie per le recenti abitudini della Roma, permettendole di immaginare riconquiste più alte in campo, un altro modo di pararsi da quelle dolorose transizioni difensive. È proprio la fantasia sulle potenzialità della coppia francese ad aver ispirato il titolo lussurioso.

Gourna Douath arriva da giovane, compirà 22 anni il prossimo 5 agosto, ma già ampiamente testato su strada locali ed autostrade internazionali. Per dare un’idea, del suo percorso e della differenza culturale che ancora attanaglia l’Italia, quando Pisilli (classe 2004) ha giocato la sua prima partita da titolare con la Roma, contro la Juventus lo scorso 1 settembre, Gourna Douath aveva da poco raccolto la sua 148ª presenza tra i professionisti.

Primavera, Falsini: “Fiorentina forte, servirà tutta la nostra gente”

Alle 18 la Roma Primavera sfiderà la Fiorentina, queste le parole del tecnico Gianluca Falsini: “Per noi è importante che la nostra gente sia vicina, ci dà una spinta incredibile. Dobbiamo aiutarli a tifarci, sono qui da cinque anni e vedo che il romano ha la Roma nel cuore, giochiamo contro una squadra forte e servirà tutta la nostra gente per far si che faremo nostra la partita”.

Serie A, Napoli-Udinese 1-1: Ekkelenkamp ferma gli azzurri

Pareggio serale per il Napoli che, dopo aver visto vidimato il proprio primato in settimana con la sconfitta dell’Inter a Firenze, deve fermarsi in casa davanti all’Udinese. Vantaggio della squadra di Conte con McTominay e pareggio appena 3′ dopo di Ekkelenkamp con una conclusione dalla distanza. Ora, in caso di successo domani dell’Inter di nuovo impegnata contro la Fiorentina, il vantaggio del Napoli si ridurrebbe a un punto.