EMPOLI-ROMA: le pagelle. SOULÈ “Servito” 7,5 – KONÈ “Fiammante” 7

LAROMA24.IT – Non è come sembra. Perché nello 0-1 di Empoli non c’è la retorica preconfezionata del corto muso ma la densità di argomenti di una squadra che ha la colpa di non prendersi adeguata ricompensa agli sforzi e alla qualità mostrata in campo.

Ranieri accarezza Soulé, la carta vincente della domenica, e può crogiolarsi con un Koné tornato di nuovo fiammante. Adesso sì, è già giovedì.

SVILAR 6,5 – Squilla il telefono all’inizio, legge il prefisso avversario. E mette subito giù.

NELSSON 6 – Ne esce pulito.

HUMMELS 6,5 – Un paio di gite fuori porta, per il resto domenica sul divano.

NDICKA 6 – Mantiene la seduta comoda per l’intera partita.

SAUD 6 – Resta impigliato nelle intenzioni. DAL 64′ RENSCH 6 – Sottolinea la differenza.

PAREDES 6 – Piccolo trotto, cospicuo costrutto. DAL 64′ CRISTANTE 6 – Ispessisce il reparto.

KONÈ 7 – Torna dal tagliando con un assetto di nuovo fiammante: scarichi laccati, motore ruggente, luci sul cruscotto e casse rumorose. Gioca col braccio fuori dal finestrino.

SALAH-EDDINE 6 – Il pallone per Soulé, un altro lasciato nel vuoto. Pari e patta. DAL 64′ ANGELINO 6 – Pensa al gol dell’anno, lo scarabocchia sul tiro.

SOULÈ 7,5 – Cala l’asso alla prima mano. Ma poi è comunque pieno di briscole. Servito.

PELLEGRINI 6,5 – Nel primo tempo il grafico della prestazione tocca picchi verso l’alto e il basso. Si stabilizza nella ripresa dalla parte migliore. DAL 80′ BALDANZI SV – Fa le bollicine, anche se per pochi minuti.

SHOMURODOV 6 – La varietà di movimenti, la capacità di svuotare centralmente e favorire inserimenti altrui lo aiuta a nascondere la polvere accumulata in finalizzazione. DAL 72′ DOVBYK 6 – Neanche lui riesce ad inserire il gettone dello 0-2.

RANIERI 6,5 – Il pianista. Con la maestria degli artisti consumati tocca tutti i tasti della rosa, ora praticamente nella sua massima estensione vista in stagione.

Social, polemiche dall’ex arbitro Guerrero per l’abbraccio di Schärer a Ndicka: “Il peggio è passato…” (FOTO)

L’ex arbitro spagnolo Rafa Guerrero, oggi commentatore per la trasmissione Chiringuito, ha pubblicato un post velenoso su X in cui mostra il momento in cui ieri l’arbitro Schärer ha abbracciato Ndicka sorridendo durante la gara tra Roma e Athletic Club. Guerrero ha aggiunto: “Coraggio Athletic, il peggio è passato…”.

 

Paredes racconta il disguido con Messi: “Non mi parlò per 3 mesi. Ora abbiamo un rapporto meraviglioso”

In un’intervista, Leo Paredes ha raccontato del disguido con Messi che portò la stella argentina a non parlargli per un po’ di tempo. Questo il racconto del centrocampista della Roma: “Gli ho mandato subito un messaggio il giorno dopo dicendogli che non erano riferite a lui quelle frasi. Poi gliene ho mandato un altro 15 giorni dopo… silenzio. Gli scrissi ancora: ‘Non era per te, non era per offenderti’. Ma lui non ha mai risposto: è rimasto tre mesi senza rivolgermi più la parola. Leo è un fenomeno, un fenomeno vero in tutto. Ad un certo punto è apparso nella mia stanza mentre mi stavo lavando i denti e mi ha gettato l’acqua addosso e tutto è finito lì. Ora abbiamo ancora un rapporto meraviglioso”. 

Poi Paredes passa a raccontare il suo rapporto con Roma: “Sono qui dal 2023 ed è stato un anno bellissimo, mi sono divertito. A volte gioco a padel con Angeliño e anche con Perotti”.

(Infobae)

VIDEO – La tripla di Curry commentata da Zampa: l’incredibile post degli Warriors

Cosa porta Carlo Zampa e le sue mitologiche radiocronache in NBA? Succede, su TikTok per l’esattezza. Il profilo social dei Golden State Warriors, infatti, ha pubblicato il video della strepitosa tripla di Curry da metà campo con l’audio di Carlo Zampa che esulta per un gol di Francesco Totti.

VIDEO – Roma-Athletic: le esplosioni di gioia per le rete di Shomurodov. “Chiamate il Comune, serve lo stadio a Pietralata domani perché è venuto giù l’Olimpico…”

Prima l’urlo per il gol di Angelino che serve a spegnere le preoccupazioni dopo il vantaggio dell’Athletic, poi l’esplosione finale col sinistro di Shomurodov che regala il 2-1 alla Roma proprio “sul fil di serena” come dice Riccardo Gentile nella sua telecronaca su Sky Sport.

Più dirompenti, inevitabilmente, le radiocronache a tinte giallorosse sulle varie emittenti. Dai microfoni di Radio Romanista, Andrea Di Carlo invita a “chiamare il Comune: serve lo stadio a Pietralata domani, è venuto giù l’Olimpico…”.

LA TELECRONACA DI SKY SPORT:

LA RADIOCRONACA DI MANA’ MANA’ SPORT ROMA:

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Radio Manà Sport Roma (@radiomanasportroma)

LA RADIOCRONACA DI RETESPORT:

LA RADIOCRONACA DI RADIO ROMANISTA:

 

LA RADIOCRONACA DI TELE RADIO STEREO:

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da TeleRadioStereo92.7 (@teleradiostereo92.7fm)

Preziosi: “Spero Gasperini vada in una piazza prestigiosa come Roma”

Nel weekend di Serie A è in programma Juventus-Atalanta, con i due tecnici, Thiago Motta e Gasperini, che sulle pagine del quotidiano sportivo vengono ‘tratteggiati’ da Preziosi che li ha avuti entrambi al Genoa. Questa la descrizione che ne fa: «Gasperini è un assolutista con una filosofia vincente. Ha la capacità di “vedere” i giocatori, anche giovani, e inserirli senza paura. Le sue qualità sono il gioco e la mentalità. Motta non ha la stessa esperienza, ma lavora con convinzione. La sua chiave vincente è il modo in cui aggrega i giocatori. Ha le sue idee e il suo metodo, che difficilmente cambia. Se Gasperini è sangue e arena, Motta è un diesel: hanno due caratteri opposti».

E Gasperini dove andrà dopo l’Atalanta?
«Spero che vada in un grande club, si merita una piazza prestigiosa come può essere la Roma»

(Tuttosport)

Ancelotti: “Non sarò io a decidere quando lasciare il Real Madrid. Mio figlio Davide diventerà un bravo allenatore” (VIDEO)

Nel 26° episodio di “Poretcast”, il podcast di Giacomo Poretti, è stato intervistato Carlo Ancelotti che tra i vari temi toccati ha parlato anche del suo futuro in questo modo: “L’unica cosa chiara che ho è che non decido io quando andare via dal Real Madrid. Lo deciderà il presidente, prima o poi succede…”.

E quando andrai in pensione cosa farai?
“Davide diventerà un allenatore bravo…sono già in pensione, poi continuerò a seguire il calcio sicuramente, mi piacerebbe visitare i posti che non ho visto con mia moglie”

GUARDA IL PODCAST

Mourinho: “Io razzista? Non conoscono il mio background. Vendetta con la Roma? Preferisco ricordare i bei momenti passati lì”

SKY SPORTS – La tensione tra José Mourinho e la federazione turca non accenna ad attenuarsi, con l’ex allenatore della Roma che in un’intervista ha risposto così alle accuse di razzismo: “Non posso fare quelle mosse in panchina. Non posso scendere al livello di Okan Buruk! Il modo in cui mi hanno attaccato non è stato intelligente”.

Continua Mourinho: “Non conoscono il mio background, i miei legami con l’Africa, la gente africana, i giocatori africani, le associazioni benefiche africane. Quindi, invece di essere contro di me, penso che si sia ritorto contro di loro. Razzista io? Ho pensato: come hanno potuto abbassarsi così tanto? Anche le persone a cui non piaccio mi hanno sostenuto. Vorrei ringraziare le persone che non hanno avuto problemi a parlare, in particolare i miei ex giocatori. Sono stati una voce molto importante. Tutti sanno chi sono come persona. Tutti conoscono i miei difetti, ma questo non è uno dei miei difetti. Il giorno in cui è stata data la sospensione di quattro partite, sono state pubblicate immagini del presidente del consiglio disciplinare che festeggiava con i suoi amici indossando una maglia del Galatasaray. Questo è l’unico modo per comprendere la portata dell’incidente”.

Poi viene fatto notare a Mourinho che sulla strada dell’Europa League potrebbe ritrovare due sue vecchie squadre, la Roma e il Manchester United. “Nella mia mente non ho mai pensato alla vendetta” risponde il portoghese. “Non ho mai avuto quella sensazione perché quando lascio un club, preferisco ricordare i bei momenti passati lì” ha concluso.