Calciomercato Roma: Ghisolfi prepara l’affondo per Frattesi in prestito con obbligo di riscatto

Ghisolfi continua il pressing su Davide Frattesi. Secondo quanto riferito dal sito specializzato in calciomercato, il dirigente giallorosso tenterà l’affondo negli ultimi giorni di mercato, proponendo un prestito con obbligo di riscatto. La Roma è forte della volontà del giocatore e grazie a questa cercherà di abbassare le pretese economiche dell’Inter. Per far partire l’ex Sassuolo, che guadagna 3 milioni netti l’anno e viene valutato 45 milioni di euro, il club nerazzurro chiede ai giallorossi uno sforzo economico importante. Al club neroverde spetta il 10% sulla rivendita del centrocampista.

(calciomercato.com)

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Femminile, Linari: “Oggi si è vista la Roma che vogliamo essere. Con questa voglia possiamo crederci ancora”

Protagonista con il gol del definitivo 3-1, Elena Linari ha commentato la vittoria sulla Juventus ai canali ufficiali del club. Ecco le parola della calciatrice giallorossa, che ha segnato su rigore:

Una grande vittoria, si è vista una grande Roma.
Sì, oggi si è vista la Roma che vogliamo essere, era un nuovo inizio. Ce lo eravamo detti in settimana, è giusto festeggiare per la vittoria, soprattutto per il modo in cui è avvenuta, poi dobbiamo un attimo tenere i piedi per terra e riguardarci i punti che ci separano, gli errori commessi fino ad ora, ma è vero che con questa voglia possiamo crederci ancora“.

La Roma deve ripartire da questa voglia mostrata in campo e da questa combattività.
Sì, era quello che ci eravamo dette, il coach ci aveva chiesto disponibilità. In alcune partite, soprattutto quando non siamo riuscite a vincere, il sacrificio era un po’ mancato. Sono cose che possono succedere, errori che commettiamo tutti, basta essere umili, ripartire da zero, dall’atteggiamento di oggi. Portiamocelo a casa, oltre alla vittoria“.

Quel pallone pesava?
Ho chiesto a Manu (Giugliano, ndr) in realtà, la rigorista è lei. Le ho chiesto se potevo batterlo, mi ha risposto “se te la senti, vai”. Me l’ha lasciato, devo ringraziarla. Abbiamo questo rapporto, a volte me l’ha lasciato, lei è la prima, c’è questa gerarchia. Sono contenta e avanti tutta“.

(asroma.com)

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Femminile, Spugna: “Bella vittoria, abbiamo dimostrato che siamo lì per lottare”

Alessandro Spugna, tecnico della Roma Femminile, al termine della vittoria per 3-1 sulla Juventus ha rilasciato delle dichiarazioni ai canali del club. Ecco le sue parole:

Oggi si è vista una grande Roma, la Roma che vorrebbe vedere sempre?
Diciamo di sì. Oggi abbiamo fatto una grande partita, da un po’ che non interpretavamo una partita così bene. Per la qualità che abbiamo messo in campo, per l’interpretazione della gara, abbiamo fatto qualcosa di straordinario, il risultato è giusto, poteva essere anche più ampio, abbiamo avuto diverse occasioni per fare gol al primo tempo. Bella anche la reazione dopo l’1-1, siamo riuscite a rimettere in piedi la gara, a vincerla. Devo fare i complimenti anche alla Juventus, ha fatto una partita a viso aperto. Meritano la classifica che hanno, noi abbiamo dimostrato che ci siamo, siamo ancora lì per provarci, per lottare. I punti sono tanti, ma finché c’è speranza, ci proveremo“.

La Roma ha dominato durante la gara. Le è sembrata quella Roma che è mancata in questa stagione?
Probabilmente è mancata in qualche occasione, sì, oggi però abbiamo fatto una partita importante. Quando ci sono partite di questo tipo è chiaro che si alza l’attenzione, si vuole dimostrare di essere forti, di essere la squadra che ha lo scudetto cucito sul petto. Tante motivazioni che ti portano a fare bene sia singolarmente, sia di squadra“.

Ripartirete da qui, ora.
Sì, ce lo siamo detti diverse volte, in diverse occasioni. Questa è una vittoria bella, costruita in una settimana non semplice. Abbiamo un grande merito, di aver fatto un bel lavoro in settimana, di aver preparato il match sul dettaglio e l’abbiamo fatto. Un grande plauso ai tifosi, ci hanno veramente spinto dal primo all’ultimo uomo. Sono stato il dodicesimo uomo in campo, perennemente. Una cosa che non è mai mancata, ma oggi si è fatta sentire particolarmente“.

(asroma.com)

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Femminile, Dragoni: “Siamo ancora in corsa per lo Scudetto, ci crediamo”

Giulia Dragoni, calciatrice della Roma Femminile e protagonista nel match vinto oggi contro la Juventus per 3-1, ha parlato ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue dichiarazioni:

Quanto vale per te questa vittoria e il gol?
“Importantissimo, il 2025 è iniziato al meglio. Sono felice per la squadra, speriamo di continuare così. Questa vittoria ci servirà”.

Avresti mai immaginato di poter essere tu la match winner di oggi?
“Mai, è solo grazie al lavoro delle mie compagne”

Grande risposta in una stagione non facile.
“Ci siamo, sono sicura che il 2025 ci porterà grandi traguardi e soddisfazioni. Siamo ancora in corsa per lo Scudetto, siamo queste”.

Settimana particolare per te.
“Voglio pensare solo alla squadra, al bene della squadra e rendermi disponibile per il mister”.

A Roma come ti trovi? C’è la possibilità che tu possa rimanere?
“Benissimo. Benissimo. Non lo so ancora, non dipende al 100% da me, ma è vero che qui l’attaccamento alla maglia è qualcosa che ti arriva subito. Sono molto contenta”.

Lo Scudetto?
“Ci crediamo, non abbiamo mai smesso di crederci”.

Serie A, poker del Cagliari: 4-1 al Lecce. Parma-Venezia 1-1

Nella 21esima giornata di campionato il Cagliari ottiene una vittoria casalinga contro il Lecce: termina 4-1 per i rossoblù. Al 42′ Pierotti porta avanti il Lecce, poi al 60′ Gaetano pareggia i conti e Luperto ribalta il risultato. Dal 73′ il Lecce resta in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Rebic e il Cagliari dilaga con i gol di Zortea e Obert. Sull’altro campo pareggio tra Parma e Venezia: finisce 1-1 al Tardini con le reti dal dischetto di Pohjanpalo al 20′ e di Hernani al 56′.

Eredivisie, Heerenveen-Ajax 0-2: Rensch in panchina, entra all’80’. Farioli: “Se andrà via perderemo un giocatore chiave”

Importante indizio di mercato in ottica Roma. Alle ore 14:30 l’Ajax ha affrontato all’Abe Lenstra Stadion l’Heerenveen nella sfida valida per la diciannovesima giornata di campionato. Nell’undici titolare dei Lancieri non figura Devyne Rensch, a un passo dal trasferimento in giallorosso: il terzino destro, infatti, ha iniziato il match dalla panchina e al suo posto Francesco Farioli ha scelto Anton Gaaei. Rensch è subentrato all’80’ nella gara vinta 2-0 dall’Ajax grazie ai gol di Sutalo e Akpom.

Prima della partita il tecnico, Francesco Farioli, ha commentato la scelta di lasciare Rensch in panchina: “Si allena e gioca bene, ma è anche mio compito come allenatore proteggere i giocatori in certe situazioni. Il mio desiderio è tenerlo per il resto della stagione, ma ci sono tante cose che succedono intorno a lui. Quindi penso che sia meglio che inizi dalla panchina oggi. È una mia decisione”.

(espn.nl)

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Dopo la vittoria Francesco Farioli è intervenuto in conferenza stampa e ha commentato la possibile partenza di Rensch, corteggiato dalla Roma: “Il mio desiderio è quello di trattenerlo. Se non lo faremo, perderemo un giocatore chiave”.

La Roma celebra le 300 presenze in giallorosso di El Shaarawy e le 100 di Dybala: “Attaccamento alla maglia e della fedeltà al Club”

Roma-Genoa ha segnato due traguardi molto importanti raggiunti da Stephan El Shaarawy e Paulo Dybala: il primo ha toccato quota 300 presenze con la maglia giallorossa, mentre il secondo è arrivato a 100. Tramite un articolo pubblicato sul sito, il club ha deciso di celebrare i due calciatori: “Nell’insolito slot del venerdì sera, oltre che la bella vittoria contro il Genoa, la famiglia giallorossa ha potuto festeggiare il raggiungimento di due traguardi individuali importanti.

Numeri che, prima ancora che del rendimento in campo, raccontano dell’attaccamento alla maglia e della fedeltà al Club. Eccoli.

El Shaarawy 300

Trecento, e potevano essere molte di più. Stephan El Shaarawy è diventato il diciottesimo giocatore con più presenze nella storia del Club, raggiungendo Marco Delvecchio a quota trecento. Potevano essere molte di più se non ci fosse stato il periodo trascorso in Cina, che ha “spezzato” la sua esperienza in giallorosso. È iniziata nove anni fa, più o meno in questo periodo. Era il 30 gennaio 2016, infatti, quando il Faraone, che era arrivato dal Monaco, esordiva con la maglia giallorossa segnando un bellissimo gol di tacco contro il Frosinone. Tre giorni dopo avrebbe replicato, a Reggio Emilia contro il Sassuolo, per chiudere la sua prima stagione con 8 gol in 18 partite, mettendo anche il timbro sul Derby. Fu lui a segnare di testa la rete del vantaggio in Lazio-Roma 1-4 del 3 aprile 2016.

Il suo rendimento è sempre stato all’altezza, il suo comportamento dentro e fuori dal campo esemplare, a prescindere da se giocasse titolare o no. Come nella sua presenza numero 50, quando entrò nello sfortunato secondo tempo di Lione, gara di andata degli ottavi di finale di Europa League che compromise la qualificazione, o nella presenza numero 100, ancora derby, finito 0-0 pochi giorni dopo la storica vittoria per 3-0 sul Barcellona che aveva aperto alla Roma le porte della semifinale di Champions. In quella edizione ha firmato anche una doppietta nel 3-0 al Chelsea.

Dopo l’esperienza allo Shanghai Shenhua è ancora l’Europa a fargli ritrovare la via del gol. Torna alla Roma a gennaio 2021, torna al gol nel 3-0 allo Shakhtar Donetsk in Europa League. Segna uno dei due gol del pareggio con lo Spezia all’ultima giornata che porta la Roma nella Conference League poi vinta a Tirana, con lui che dorme abbracciato alla coppa sull’aereo, al termine di una competizione in cui ha segnato 4 gol.

Sempre capace di realizzare gol belli e importanti, come quelli in Europa League con Real Sociedad e Feyenoord nel 2023, sempre pronto quando viene chiamato in causa, resta nel cuore anche la doppietta nella brutta sconfitta di quest’anno contro il Bologna, perché simbolo della volontà di non arrendersi in un momento molto difficile. Li ha sempre saputi affrontare e superare. Altrimenti non si arriva a quota trecento, e non ci si arriva timbrando con un gol bello e importante.

Dybala 100

Nel momento in cui Luca Zufferli ha fischiato il calcio d’inizio di Roma-Genoa, Paulo Dybala ha raggiunto le 100 presenze con la maglia della Roma. Un traguardo che emoziona sempre, quando si passa dalle due alle tre cifre. Proprio come emoziona sempre lui, ogni volta che fa vedere la sua classe. E come si emoziona ancora lui. Come il primo giorno, anche se non era una partita ufficiale ed è quindi fuori dal conteggio che lo ha portato a cento. In occasione dell’amichevole di presentazione della stagione 2022-23 allo stadio Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk, un suo primo piano nel momento in cui tutto lo stadio cantava “Roma Roma” tradì tutta la sua ammirazione per il pubblico giallorosso, che già gli aveva dato una grande dimostrazione di affetto durante la sua presentazione al Colosseo quadrato.

Il 14 agosto 2022 è il giorno della presenza numero 1, a Salerno, dove la Roma vince 1-0 con gol di Cristante. Due settimane dopo, il 30 agosto, arrivano i primi gol: una doppietta nel 3-0 al Monza e la prima “Dybala Mask” mostrata al pubblico tra la tribuna tevere e i distinti nord. Ma già tre giorni prima, con un assist acrobatico per il gol del pareggio di Abraham contro la Juventus, era stato decisivo. Indimenticabili, nella sua prima stagione, anche i gol all’Inter e quelli decisivi per le qualificazioni in Europa League contro Salisburgo e Feyenoord. Con un suo gol l’Europa League sarebbe stata della Roma, ma non è andata così e nelle sue lacrime dopo la finale di Budapest c’eravamo tutti noi.

18 gol nel primo anno, 16 nel secondo, con altre perle come quelle contro il Brighton e contro il Milan in Europa League, giocate sopraffine e assist. Quest’anno è già a 5 e non intende fermarsi. A partire dalla prossima, la 101″.

(asroma.com)

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