Italia-Montenegro U21, PISILLI: “Bravi a rimettere in piedi questa partita. Baldini ci ha detto di stare tranquilli e di non avere rimpianti”

RAI SPORT – Niccolò Pisilli, centrocampista della Roma, ha rilasciato un’intervista ai microfoni dell’emittente televisiva al termine della vittoria dell’Italia Under 21 per 2-1 contro il Montenegro nel match valido per la prima giornata delle qualificazioni all’Europeo. Ecco le sue parole: “Nel secondo tempo siamo entrati molto determinati, sapevamo di poter recuperare e siamo stati bravi a rimettere in piedi una partita che sembrava andata”.

Tu sei cresciuto come tutta la squadra…
“Sì, la squadra è cresciuta nel secondo tempo. Siamo partiti un po’ sottotono con il gol preso, ma siamo stati bravi a reagire e penso sia la cosa più importante. Se non ti scomponi e resti unito le partite le recuperi”.

Cosa vi ha detto Baldini all’intervallo?
“Ci ha detto di stare tranquilli e di non avere nessun rimpianto a fine partita. Può capitare di perdere, ma l’importante è uscire senza rimpianti. Penso che questa cosa ci abbia aiutato molto, siamo rientrati in campo e ognuno di noi ha dato il 100%”.

Non c’è spazio per i rimpianti in questa Italia…
“No, assolutamente”.

Qualificazioni Europei U21, Italia-Montenegro 2-1: Pisilli in campo per 80 minuti (FOTO)

Alle ore 18:15 è andata in scena la partita tra Italia e Montenegro, valida per la prima giornata delle qualificazioni all’Europeo Under 21, e si è conclusa con il risultato di 2-1 per gli Azzurrini grazie alla rimonta firmata Lipani e Koleosho (su rigore). La Nazionale parte quindi con il piede giusto nel Gruppo 5 e vince la prima gara conquistando 3 punti come Svezia e Polonia.

Tra i protagonisti della sfida c’è anche Niccolò Pisilli: il centrocampista della Roma è partito titolare ed è rimasto in campo per 80 minuti, prima di essere sostituito da Matteo Dagasso.

Irlanda, il ct Hallgrimsson: “Ferguson ha vissuto un periodo complicato, ma in Italia farà bene. La Serie A lo sta facendo crescere” (VIDEO)

Domani l’Irlanda di Evan Ferguson disputerà la sua prima partita del Gruppo F, valida per la qualificazione al prossimo Mondiale, contro l’Ungheria. In conferenza stampa, il ct Heimir Hallgrimsson ha espresso un commento anche sull’attaccante in forza alla Roma. Ecco le sue parole.

“Il calcio italiano è diverso, gli spazi sono più stretti, c’è meno tempo per pensare. Ferguson ha molta fisicità, ma in Serie A i difensori non ti lasciano respirare. Questo lo sta facendo crescere. Sta cambiando. È molto più sveglio, più rapido nei movimenti, sembra anche più snello. Si allena due volte al giorno, è una novità per lui e lo sta influenzando positivamente. È più in forma, e soprattutto mi sembra felice. Si diverte, si sente in fiducia e apprezza il minutaggio che sta ricevendo. Lo seguo da un anno, ha vissuto un periodo complicato, ma so che farà bene in Italia”.

Sosta Nazionali, dalla prossima stagione si cambia: unica pausa tra settembre e ottobre

Il calendario della stagione 2026/27 sembra andare verso un cambiamento per quanto riguarda le finestre per le Nazionali. Secondo le ultime indiscrezioni infatti, la Fifa sembra propensa ad accorpare le attuali pause di settembre e ottobre in una unica più lunga, che andrebbe dal 21 settembre al 6 ottobre. Questo permetterebbe alle Nazionali di disputare quattro partite, con i campionati che si fermerebbero per due settimane.

Brasile-Cile 3-0: Wesley in campo 90′. Su Instagram: “Continuiamo così!” (FOTO)

Continuiamo così. Avanti Brasile mio“. Così Wesley ha commentato la sua prestazione e la vittoria del Brasile di ieri sera, postando due foto su Instagram. Il nuovo numero 43 giallorosso, arrivato su richiesta di Gasperini, è stato schierato dal 1′ contro il Cile e ha contribuito al risultato di 3-0 finale.

 

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Qualificazioni Mondiale 2026, Olanda-Polonia 1-1: Ziolkowski in panchina per tutta la partita (FOTO)

Alle ore 20:45 è andata in scena al De Kuip di Rotterdam la partita tra Olanda e Polonia, valida per la quinta giornata delle qualificazioni al Mondiale del 2026. Il match è terminato per 1-1: al gol dell’interista Dumfries ha risposto Cash. Pareggio che porta entrambe le nazionali a 7 punti ed in testa al girone G insieme alla Finlandia. Il ct dei biancorossi, Jan Urban, ha deciso di non puntare su Jan Ziolkowski: il difensore centrale della Roma, alla prima chiamata in nazionale maggiore, è rimasto seduto in panchina per tutti i 90 minuti.

Qualificazioni Mondiale 2026, Georgia-Turchia 2-3: Celik in panchina per tutta la partita (FOTO)

Alle ore 18 è andata in scena alla Boris Paichadze Dinamo Arena di Tbilisi la partita tra Georgia e Turchia, valida per la prima giornata delle qualificazioni al Mondiale del 2026, e si è conclusa con il risultato di 2-3 in favore degli uomini di Vincenzo Montella grazie alla rete di Muldur e alla doppietta di Akturkoglu. Inutile il tentativo di rimonta dei padroni di casa con i gol di Davitashvili e Kvaratskhelia, che hanno accorciato le distanze da 0-3 al 2-3 finale. Riposo per Zeki Celik: il terzino destro della Roma è rimasto in panchina per tutta la partita e al suo posto ha giocato proprio Muldur, autore della rete del momentaneo 0-1.

Con questo successo la Turchia porta a casa i primi tre punti e sale in testa al Gruppo E in attesa della sfida tra Bulgaria e Spagna.

Irlanda, O’Shea: “Feeling immediato tra Ferguson, Gasperini e la Roma”

L’ex capitano e ora vice allenatore della nazionale irlandese, John O’Shea, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida valida per le qualificazioni ai Mondiali contro l’Ungheria in programma sabato. L’ex Manchester United ha parlato anche di Evan Ferguson, elogiando l’impatto che ha avuto in queste prime settimane agli ordini di Gasperini. Ecco di seguito le sue parole.

Sembra che ci sia una scintilla tra Evan, Gasperini e la Roma. Sembra essere un mix perfetto. Dopo una breve chiacchierata con lui, abbiamo parlato del lavoro di preparazione atletica che le squadre italiane svolgono in pre-campionato. Continuo a chiamare Evan un ragazzino, ma quando l’ho visto l’altro giorno, ho capito che ha fatto anche una buona pre-stagione. Sembra davvero in ottima forma; lui voleva andare in Italia per affrontare una nuova sfida e per giocare in Serie A“.

E ancora: “La Roma è una grande squadra europea, una squadra enorme in Italia. Non sorprende che abbia dimostrato la maturità necessaria per entrare in squadra e giocare a quel livello, mostrando ciò che sa fare. La speranza è che mantenga questa costanza, perché in quel caso noi come Irlanda potremo trarne un enorme vantaggio“.

Italia U21, Pisilli: “Contento di avere Gasperini, è bravo a tirare fuori il meglio dai giocatori”

Dal ritiro dell’Italia Under 21 di Silvio Baldini parla Niccolò Pisilli: il centrocampista giallorosso è intervenuto in conferenza stampa.

È l’inizio di una nuova fase per l’U21, cos’è per te questo inizio con un tecnico nuovo?
“Ci sono stati tanti cambiamenti e sicuramente è cambiato quasi tutto il gruppo, siamo in 4 dallo scorso Europeo. Si respira un’energia molto positiva, stiamo bene tra di noi e questo è molto importante. Le Nazionali Under permettono di conoscerci, questo è positivo perché quando si viene qui in 21 si intrecciano più gruppi ma ci si conosce più o meno tutti. Il mister è nuovo, dobbiamo essere bravi a recepire subito le informazioni che ci dà e svolgerle al meglio come ci chiede. Siamo tutti orgogliosi di stare qui e carichi per giocare le partite”.

Quali sono le maggiori differenze ogni volta che si fa uno step superiore in Nazionale?
“Ogni Nazionale è differente, più cresci più si alza il livello e più è difficile riconfermarsi in Nazionale. Io sono entrato in Under 18 e da lì ad oggi sono cambiate tante persone. È un onore venire ogni volta qui e poter rappresentare l’Italia, è il sogno di ogni bambino. Che sia U21 o U20 o Nazionale maggiore è sempre motivo di grande orgoglio”.

Ieri con il ct si parlava dei talenti italiani, tu hai avuto la bravura e l’abilità di esserti riuscito a imporre in una squadra importante come la Roma. È davvero così difficile e quanto è importante stare in un club importante con obiettivi importanti?
“È molto importante, non è solo un discorso per i giocatori italiani giovani ma lo è in generale. Giocare per alcuni club è più difficile che giocare per altri, è sotto gli occhi di tutti. Da quando ero piccolo avevo il sogno di giocare nella Roma, sono cresciuto nella Roma ed esserci riuscito è motivo di grande orgoglio ma è anche una responsabilità perché ogni giorno devo migliorarmi per far sì che la partita dopo possa giocare di nuovo per la Roma”.

Che gara ti aspetti contro il Montenegro?
“Sarà tosta, quando si affrontano avversari in campo europeo sono partite fisiche e intense. Dobbiamo essere bravi a interpretare la partita e scendere in campo con umiltà e voglia giusta”.

Quanto ti fa pensare bene per il tuo percorso, anche in Nazionale, avere nel club un tecnico come Gasperini che ha valorizzato tanti ragazzi?
“Sono molto contento di avere un mister così bravo che è riuscito a tirare fuori il meglio da tanti giocatori, questo per me è motivo di orgoglio perché mi posso impegnare ogni volta negli allenamenti e so che dall’altra parte ho un mister che è disposto a migliorarmi”.

Con il passare delle stagioni hai capito qual è il ruolo più nelle tue corde?
“Ho sempre giocato come mezzala nel settore giovanile, solo da piccolino giocavo play. Il ruolo con il quale sono cresciuto è quello, poi ogni mister ha un’interpretazione tattica diversa e devo essere bravo a cercare di fare quello che mi chiede il mister. Al di là del ruolo, ci sono i concetti che ogni allenatore cerca di esprimere e ogni giocatore deve essere bravo a recepirli e a cercare di trasformarli in campo”.

Hai fatto una stagione con 40 presenze, cosa ti ha lasciato di più questo percorso?
“L’altro anno è stato il mio primo tra i grandi e aver giocato così tanto è stato anche inaspettato per come doveva partire la scorsa stagione. Sicuramente più giochi, più prendi confidenza e più impari tanti cose. Una volta che ho visto di poter stare a quel livello ho cercato di imparare il più possibile da tutti. Alla Roma ti alleni con gente veramente forte, da tutti puoi rubare qualcosa. Più giochi e più accumuli esperienza, più giochi e più cresci”. 

Cosa ti ha lasciato l’esperienza dell’Europeo? Come vanno gli studi?
“Spero di accelerare un po’ quest’anno con gli studi, l’altro anno sono rimasto un po’ indietro. So che c’è tempo, a volte sono troppo pigro e ne sono consapevole, spero di migliorare il prima possibile. L’esperienza all’Europeo è stata bellissima, era un gruppo veramente molto bello. Anche in campo abbiamo fatto grandi partite: siamo usciti in una partita sfortunata e decisa da episodi, ci ha lasciato una cicatrice che ci stimolerà per il prossimo Europeo”.

Il centrocampista che ti ha insegnato di più?
“Sicuramente quelli con i quali mi alleno posso vederli più spesso e magari è più facile imparare qualcosa. Ma anche quando ti confronti con tanti centrocampi forti, lo scorso anno in Serie A c’erano Reijnders e McTominay e quest’anno anche De Bruyne e Modric. Giocare nello stesso campo di campioni del genere ti fa crescere per forza perché li vedi a un livello molto più alto, punti ad arrivare a quel livello e vedi come ci arriva effettivamente”.

AS Roma: tutti gli impegni degli 11 giallorossi convocati in nazionale

La Serie A si ferma dopo due giornate e fa spazio alla sosta per le nazionali. Gian Piero Gasperini lavorerà quindi al ‘Fulvio Bernardini’ di Trigoria con un gruppo ristretto e dovrà fare a meno di 11 giocatori convocati dalle rispettive nazionali. Per quanto riguarda l’Italia, l’unico giallorosso chiamato dal commissario tecnico Gennaro Gattuso è Gianluca Mancini. Niccolò Pisilli, invece, farà parte dell’Under 21. Restano nella Capitale Matias Soulé e Paulo Dybala.

Tutti gli impegni dei giallorossi

Neil El Aynaoui (Marocco)5 settembre ore 21 Marocco-Niger / 8 settembre ore 15 Zambia-Marocco

Evan Ndicka (Costa d’Avorio): 5 settembre ore 21 Costa d’Avorio-Burundi / 9 settembre ore 21 Gabon-Costa d’Avorio

Zeki Celik (Turchia): 4 settembre ore 18 Georgia-Turchia / 7 settembre ore 20:45 Turchia-Spagna

Evan Ferguson (Irlanda): 6 settembre ore 19:45 Irlanda-Ungheria / 9 settembre ore 20 Armenia-Irlanda

Manu Koné (Francia): 5 settembre ore 20:45 Ucraina-Francia / 9 settembre ore 20:45 Francia-Islanda

Wesley (Brasile): 4 settembre ore 2:30 Brasile-Cile / 9 settembre ore 1:30 Bolivia-Brasile

Artem Dovbyk (Ucraina): 5 settembre ore 20:45 Ucraina-Francia / 9 settembre ore 18 Azerbaigian-Ucraina

Gianluca Mancini (Italia): 5 settembre ore 20:45 Italia-Estonia / 8 settembre ore 20:45 Israele-Italia

Jan Ziolkowski (Polonia): 4 settembre ore 20:45 Olanda-Polonia / 7 settembre ore 20:45 Polonia-Finlandia

Kostas Tsimikas (Grecia): 5 settembre ore 20:45 Grecia-Bielorussia / 8 settembre ore 20:45 Grecia-Danimarca

Niccolò Pisilli (Italia Under 21): 5 settembre ore 18:15 Italia-Montenegro / 9 settembre ore 18:15 Macedonia del Nord-Italia