Roma-Udinese, BALDANZI: “Il campionato è lungo ma nessuno ci impedisce di sognare. Sto bene fisicamente”

Sosta con il sorriso: allo Stadio Olimpico la Roma batte l’Udinese 2-0 nell’undicesima giornata di campionato e raggiunge il primo posto in classifica. Dopo la gara Tommaso Baldanzi, subentrato al posto di Dovbyk infortunato, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

BALDANZI A SKY SPORT

Sei entrato bene in un ruolo non tuo.
“Sicuramente tutti ci possiamo adattare anche se questo è un ruolo più vicino al mio. Era importante tornare alla vittoria all’Olimpico, ci prendiamo questi 3 punti e andiamo avanti”.

Avresti creduto di vedere la Roma in testa se te lo avessero detto a settembre?
“All’inizio no, ma per arrivare primi alla sosta significa aver lavorato bene. Non abbiamo ancora fatto nulla e dobbiamo continuare a lavorare”.

Cosa vi dite voi nello spogliatoio? Sembra un campionato in cui tutte le squadre hanno delle difficoltà, voi potreste andare avanti.
“Questo non lo so, sicuramente i campionati sono lunghi e ci saranno tantissime partite davanti e squadre molto forti. Ma nessuno ci impedisce di sognare”.

Quando entri fai sempre buone prestazioni, come ti senti fisicamente?
“Ti ringrazio per le belle parole. A livello fisico sto bene perché non giocando spesso lavoriamo molto. Ho tanta concorrenza essendo in una grande squadra. Ad inizio anno ci siamo detti col mister che sarei rimasto e ho deciso di dare sempre il massimo fin quando sarò chiamato in causa”.

BALDANZI A DAZN

Ti saresti aspettato di essere il centravanti della Roma?
“No, ma siamo disposti a fare quello che ci chiede il mister. Ci sacrifichiamo per la squadra. Siamo felici perché i 3 punti erano importantissimi e non facevamo punti in casa da tanto”.

Cosa ti ha chiesto Gasperini quando sei entrato?
“All’inizio mi ha detto di andare a sinistra, poi di andare avanti e che lo potevo fare se mi staccavo dal centrale. Ho cercato di andare in profondità perché lui è molto più grosso di me (ride, ndr). Ho cercato di muovermi e fare quello che mi ha chiesto. Sono contento perché volevamo vincere e ci siamo riusciti”.

Nello spogliatoio parlate di scudetto?
“Sinceramente no. Siamo un bel gruppo ma non parliamo di queste cose. Sappiamo che siamo lì, ma che dobbiamo fare sempre di più. Io non ho mai giocato da primo in classifica. Dobbiamo dimostrarlo ogni domenica e cercheremo di restare lì”.

Roma-Udinese, GASPERINI: “A Pellegrini bisognava dare fiducia, domani valutiamo Dovbyk. Ferguson non va in Nazionale. Scudetto? È giusto che la gente sogni”

Sosta con il sorriso: allo Stadio Olimpico la Roma batte l’Udinese 2-0 nell’undicesima giornata di campionato e raggiunge il primo posto in classifica. Dopo la gara il tecnico giallorosso Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni dei cronisti:

POSTPARTITA

GASPERINI A SKY SPORT

Abbiamo visto una Roma molto convincente.
“Sì molto, nel finale eravamo molto affaticati e abbiamo fatto qualche errore di troppo ma per il resto abbiamo fatto una buona partita. Sono soddisfatto, è una squadra che cresce, gioca e ci crede”.

L’ho vista soddisfatta sul secondo gol.
“Mi è piaciuto con quanti giocatori abbiamo riempito l’area, qualche settimana fa non sarebbe successo. Si erano già viste cose del genere ultimamente, è un buon momento per noi ma adesso abbiamo due settimane di sosta per poter recuperare”.

A me piace molto questa Roma, soprattutto per come si adatta alle situazioni.
“Effettivamente in questo momento che abbiamo perso molto giocatori offensivi (Bailey, Ferguson, Dybala e oggi anche Dovbyk) e quando ti mancano tutti questi giocatori in un reparto vai in difficoltà. Abbiamo acquisito delle convinzioni diverse e riusciamo ad essere pericolosi con piu giocatori e mi sta piacendo molto. Anche se ogni giocatore ha una caratteristica diversa”.

Vedo una Roma che continua a crescere nel palleggio.
“Noi abbiamo il vantaggio di aver giocato tante partite, anche l’Europa League che per quanto in casa abbiamo pagato. Ma ciò ci ha dato la possibilità di fare diverse partite e migliorare e prendere consapevolezza. Anche Mancini grazie al quale riusciamo a costruire anche da dietro e ci sta dando risultato. È una squadra che ci crede e trova soddisfazione nelle partite che gioca ed è la cosa più importante. Quando sei soddisfatto di quello che fai, hai più successo”.

GASPERINI A DAZN

La Roma può lottare per lo Scudetto?
“È giusto che la gente sogni. Arriviamo alla sosta primi in classifica ed è motivo di orgoglio per noi e per la gente. Le percentuali le vedremo più avanti”.

Migliore difesa nei top 5 campionati in Europa, è forte anche avanti?
“Siamo stati bravissimi. Non era una partita facile. L’Udinese è una squadra fisica e forte. L’abbiamo affrontata con piglio e determinazione. L’inizio è stato difficile per questo gioco aereo che loro ricercano, poi abbiamo dominato la gara. Solo nel finale abbiamo fatto fatica. È una partita che mi rende orgoglioso perché conosco la difficoltà”.

Su Pellegrini.
“È un giocatore molto bravo e un ragazzo molto sano, maturo. Calcisticamente è un giocatore forte, bisognava dargli fiducia perché se la merita. Doveva mettersi a posto atleticamente e fisicamente, lui si sta impegnando al massimo. Siamo felici per lui che se lo merita e per noi che ne traiamo benefici”,

È lui il nuovo rigorista?
“Lui calcia molto bene. Ma li calcia bene anche Dybala, è stato un caso. Dovremmo essere messi bene lì, anche se nelle prime giornate non è stato così. Oggi era un rigore importante, che ha sbloccato la partita”.

Dovbyk si aggiunge agli infortunati, come sta?
“Non sembra una grande cosa, lo valuteremo domani. Sono quei piccoli infortuni e per fortuna c’è una sosta. Ma ti portano via 2-3 settimane e in certi periodi significa 5 partite. Ma abbiamo sopperito bene perché la squadra ha riferimenti migliori rispetto a qualche settimana fa”.

Come si va alla sosta da primi in classifica?
“Molto bene. La sosta dovrebbe essere un po’ più lunga ma siamo felici di vedere la gioia dei tifosi a fine partita e quando dominavamo la partita. Questo entusiasmo è contagioso. Lo percepiamo e siamo felici. Prendiamo quello che c’è in questo momento”.

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Cosa ha detto alla squadra a fine partita? In termini di ambizioni si aspettava che questa squadra, al di là dei punti, potesse rendere così già a novembre?
“Chiaramente a fine partita erano tutti felici. Sappiamo benissimo che arrivare a prescindere primi in classifica alla sosta è un modo di regalare qualcosa ai nostri tifosi, a tutta questa gente che riempie sempre lo stadio con una passione incredibile. Questo per noi è molto bello. Se me lo aspettavo? Come fai? Non è che quando parti e inizi un lavoro, non puoi immediatamente dire ‘arrivo primo in classifica’. Raccogli quello che hai e inizi a vedere cosa salta fuori. Sono stato particolarmente fortunato perché ho trovato un gruppo disponibile, con grandi professionisti, con grande ambizione ed è molto importante. Subito dal ritiro abbiamo lavorato bene. Il fatto di giocare partite in Europa League ci ha aiutato molto, anche se abbiamo perso qualche partita, ma il fatto di giocare tante gare e assimilare il più possibile. Abbiamo ritoccato un po’ di cose e abbiamo provato. Ora siamo sicuramente avanti rispetto a qualche settimana fa, giochiamo meglio e creiamo di più. Al di là degli obiettivi, la cosa più importante è che i tifosi si riconoscono nella squadra e sono soddisfatti. Poi il campionato è lunghissimo”.

Avete raggiunto un ottimo livello dal punto di vista fisico: la stupisce?
“Stiamo bene, abbiamo un’ottima condizione. Ci sono squadre che hanno velocità superiori, ma globalmente non sono così distanti i valori tra i calciatori. Questi ragazzi hanno valori di livello, ne sono sempre stati convinti. Giocare tanto ci ha aiutato, ma molto dipende da come stai in campo. Sembriamo che corriamo di più, ma in realtà corriamo bene. Abbiamo giocato bene la palla, così sembra che giochiamo in modo più veloce. Occupiamo l’area con tanti giocatori, attacchiamo di più la profondità. La squadra mi segue e loro lo fanno bene in campo”.

Si inizia a parlare tra i ragazzi di poter arrivare al grande obiettivo?
“No, ma non è un limite. Giochiamo ogni partita al massimo e stiamo attenti ai recuperi. Non parliamo di obiettivo perché è presto e la classifica è corta. Inoltre ci sono diverse fasi della stagione, ad esempio perderemo due giocatori per la Coppa d’Africa e in quel periodo avremo tante partite. Vogliamo fare belle prestazioni e che la gente sia contenta e viva serate come queste”.

Baldanzi falso nove?
“Non avevamo un giocatore simile a Dovbyk, quindi abbiamo dovuto giocare un altro tipo di calcio. Giocando palla a terra diventava più difficile per gli avversari, è un altro modo di attaccare e non è detto che sia meno efficace”.

Ferguson va in nazionale?
“No, non va. Speriamo di recuperare qualcuno in questa sosta”.

PREPARTITA

GASPERINI A DAZN

I risultati aiutano a superare la stanchezza?
“Indubbiamente, sarebbe importante chiudere questo miniciclo nel modo migliore. Incontriamo una squadra difficile ma abbiamo entusiasmo”.

Vi aspettate una partita fisica?
“Non solo fisica, hanno valori anche tecnici. Il campionato italiano è diventato difficile e ogni partita ha grande equilibrio. Per superare l’Udinese dovremo fare bene”.

Ha visto il risultato di Bologna-Napoli?
“La Roma deve fare il suo percorso e pensare all’Udinese. Il Bologna è una delle migliori del campionato e conferma la difficoltà del campionato”.




Roma-Udinese, PELLEGRINI: “Un’opportunità lavorare con Gasperini. Celik eccezionale”

Sosta con il sorriso: allo Stadio Olimpico la Roma batte l’Udinese 2-0 nell’undicesima giornata di campionato e raggiunge il primo posto in classifica. Dopo la gara Lorenzo Pellegrini, autore del primo gol giallorosso, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

PELLEGRINI A SKY SPORT

Gasperini vi sta migliorando? Celik è la rappresentazione del lavoro del tecnico?
“Sì, è un’opportunità avere la possibilità di lavorare con un allenatore come il mister. Questo è un gruppo che vuole fare bene, che ha voglia di sacrificarsi. Forse non è mai stato detto, Celik è un ragazzo eccezionale. Il calciatore è un’altra cosa, può giocare bene o giocare male come tutti. Ma è un ragazzo eccezionale che da quando è arrivato si sacrifica senza mai una parola fuori posto. Sono contento il doppio quando succedono giornate così belle a ragazzi come lui”.

PELLEGRINI A DAZN

Grande prestazione.
“Era importante vincere perché lavoriamo tanto e voglia rimanere dove siamo, poi si vedrà. Oggi abbiamo fatto un’ottima partita come qualità e intensità, come pressing”.

Su Celik.
“È un ragazzo eccezionale, un grande lavoratore, è voluto bene da tutti quanti. Quando capitano queste giornate così belle noi siamo contenti il doppio per lui”.

Una dedica per i gol?
“I miei gol sono per la mia famiglia, mia moglie e i miei bambini. Sono loro che ti danno la forza e la serenità di affrontare i momenti difficili. Anche alla nostra Curva, ogni partita qui è una sorpresa. Ogni volta è una cosa che mi fa emozionare“.

Roma-Udinese, CELIK: “Molto contento per il gol, lo aspettavo da tanto”

Sosta con il sorriso: allo Stadio Olimpico la Roma batte l’Udinese 2-0 nell’undicesima giornata di campionato e raggiunge il primo posto in classifica. Dopo la gara Zeki Celik, autore del secondo gol giallorosso, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

CELIK A SKY SPORT

Sei stato tra i grandi protagonisti…
“Sì, sono contento per il primo gol in Serie A che è molto importante. In ogni partita cerco di fare gol ed oggi è successo e sono molto contento”.

Non è che ti prendono in giro i tuoi compagni?
“Un pochino lo fanno (ride, ndr).

CELIK A DAZN

Primo gol all’Olimpico.
“Sono molto contento, lo aspettavo tanto. Vorrei fare più gol. Nessuna dedica”.

In cosa ti senti migliorato.
“Lavoriamo tanto, con il mister lavoriamo su dettagli e miglioriamo tanto”.

Rangers-Roma, Rohl: “Giallorossi esperti e cinici. Nella ripresa avevo la sensazione di poter segnare” (VIDEO)

La Roma sbanca l’Ibrox Stadium e batte 0-2 i Rangers nel match valido per la quarta giornata della fase campionato di Europa League: decisive le reti messe a segno nel primo tempo da Matias Soulé e Lorenzo Pellegrini. Al termine della partita Danny Rohl, allenatore dei Gers, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti.

ROHL AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

Un commento sulla partita di stasera?
“Penso che tutto sommato abbiamo giocato bene contro una squadra molto esperta. Sono stati molto cinici. Il primo tempo non è stato troppo intenso, ma loro hanno segnato. A noi sono mancati alcuni dettagli. Ovviamente il nostro è un percorso, da adesso l’obiettivo è concentrarci sulla partita di domenica. Poi ci sarà la pausa in cui potremo rimettere insieme tutto quanto e ripartire”.

La Roma ha mostrato le sue qualità in quei due gol…
“Abbiamo difeso bene su tutti i piazzati, ma ad una squadra del genere è bastata una sbavatura per sfruttarli a proprio favore. Nell’intervallo abbiamo cambiato formazione per cercare di mettere un po’ di pressione e ho avuto la sensazione di poter segnare. Tutto sommato la Roma è una squadra che si difende bene ed è stato un avversario ostico”.

ROHL IN CONFERENZA STAMPA

Una serata molto deludente, quali sono i tuoi commenti sulla partita?
“Prima di tutto abbiamo affrontato una squadra forte come la Roma, soprattutto nel primo tempo è stata molto cinica. Nella prima frazione di gioco non abbiamo giocato bene e il risultato non ci soddisfa. In questo momento però dobbiamo crescere e se vogliamo vincere in futuro ci sono cose che dobbiamo migliorare. Nel secondo tempo, invece, ho cercato di cambiare modulo e aggiungere centimetri e fino al 75esimo ho creduto potesse esserci un momento ottimo per segnare. Ma alla fine sono stati molto bravi in difesa”.

Siete dispiaciuti per come avete subito gol?
“Sì, certo. Il primo è arrivato su calcio piazzato, mentre sul restante dei calci da fermo abbiamo difeso bene. In quel momento non ci siamo riusciti e siamo andati sotto. Sul secondo non siamo stati molto compatti e sono riusciti a rompere in modo facile la nostra ultima linea. Penso che poi ci sia stata un’altra situazione in cui Jack (Butland n.d.r) ha dovuto parare e questo è stato il primo tempo”.

Sembrava ci fosse una mancanza di fiducia non solo sul campo ma anche in tribuna: è corretto?
“Non direi che non ci abbiamo creduto, abbiamo subito gol troppo presto su un calcio piazzato. Poi ho avuto la sensazione che i nostri tifosi abbiano capito che abbiamo giocato contro una squadra forte. Dal mio punto di vista credo che i giocatori abbiano provato nel secondo tempo a cercare di far girare le cose nella direzione giusta”.

C’è stata una grossa differenza fisica tra voi e la Roma, è un problema risolvibile?
“Sicuramente. Ho visto subito la fisicità della Roma, sono forti e stanno facendo bene. Questo è quello a cui aspiro. Dobbiamo però imparare a reggere 90 minuti a questi ritmi”.

Rangers-Roma, Moore: “Subito due gol evitabili, ma i giallorossi hanno grande qualità in attacco” (VIDEO)

La Roma sbanca l’Ibrox Stadium e batte 0-2 i Rangers nel match valido per la quarta giornata della fase campionato di Europa League: decisive le reti messe a segno nel primo tempo da Matias Soulé e Lorenzo Pellegrini. Al termine della partita Mikey Moore, trequartista dei Gers, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti.

MOORE AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

Il tuo pensiero sulla partita?
“Abbiamo provato a dare il massimo, ma nei primi 30 minuti la Roma ha mostrato grande qualità e ha segnato due reti che potevamo evitare. Nel secondo tempo abbiamo lottato, ma non è stato abbastanza. Pensiamo alle prossime partite e dare il massimo per vincerle”.

I gol subiti?
“La Roma ha grande qualità nel reparto offensivo, ma dovevamo evitare di subire questi gol. Per loro è stato troppo semplice in alcune occasioni, ma ci abbiamo provato. Stiamo facendo dei piccoli progressi insieme”.

Nel secondo tempo avete creato diverse occasioni…
“Abbiamo avuto delle occasioni nel secondo tempo, ma dobbiamo iniziare a segnare e a fare assist. Nella ripresa abbiamo fatto molto meglio in fase di possesso e creato chance, ma non è bastato”.

Quanto si impara da queste partite?
“Tanto, abbiamo giocato contro calciatori di livello top. Dobbiamo avere una mentalità differente e provare a vincere le partite, non dobbiamo accontentarci delle sconfitte contro le big. Abbiamo le qualità per vincere le prossime quattro partite di Europa League”.

Ci sono stati dei miglioramenti con l’arrivo di Rohl…
“Sì. Abbiamo imparato molto da questa partita e ora dobbiamo concentrarci sul campionato. Dobbiamo vincere più partite possibili”.

Manca una partita prima della sosta…
“Dobbiamo continuare a crescere e a vincere più partite possibili, a partire dal match di domenica. Nel gruppo si respira un’aria positiva, pensiamo a vincere domenica”.

Rangers-Roma, GASPERINI: “Dovbyk è in crescita, Pellegrini giocatore di livello. Sto cercando di dare la mia impronta, ora in attacco creiamo di più” (FOTO e VIDEO)

La Roma sbanca l’Ibrox Stadium e batte 0-2 i Rangers nel match valido per la quarta giornata della fase campionato di Europa League: decisive le reti messe a segno nel primo tempo da Matias Soulé e Lorenzo Pellegrini. Al termine della partita Gian Piero Gasperini, allenatore dei giallorossi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti.

GASPERINI A SKY SPORT

Bisognava tornare alla vittoria e al gol…
“Vincere su questi campi non è mai semplice, sono sempre ambienti carichi e sul piano atletico sono impegnativi. Abbiamo ripetuto una buona partita, sul piano tecnico abbiamo fatto bene. C’è stato qualche problema ad inizio primo tempo ma in queste partite ci sta”.

Pellegrini ha detto che in attacco state lavorando tanto sulla comunicazione: cosa voleva dire?
“E’ fondamentale fare reparto in attacco e non un gioco individuale. Il secondo gol è stato un bell’esempio, se trovi fiducia poi ne fai altri”.

Dove deve migliorare questa squadra?
“Penso che siamo cresciuti sul piano delle prestazioni, ma non significa sempre ottenere risultati positivi. Ad inizio stagione abbiamo fatto prestazioni meno convincenti. La prestazione ti dà fiducia, anche nelle sconfitte con Inter e Milan siamo usciti bene. A volte servono più certe sconfitte che alcune vittorie. Ci esprimiamo meglio e questo ci aiuta a creare più situazioni da gol”.

Come sta vedendo Dovbyk?
“Ha una condizione atletica superiore ed entra nei gol. Anche stasera in occasione del secondo gol con un palla giocata bene. E’ andato molto alla conclusione e quando un attaccante arriva in zona gol primo o poi segnerà. Rispetto a inizio stagione ha una condizione migliore”.

I mancini non tirano mai di destro….
“Per loro è più difficile, è vero. In questo momento soffriamo anche un po’ la mancanza di tre giocatori in contemporanea. Ora abbiamo l’Udinese e poi la sosta, ci auguriamo di chiudere bene questo ciclo e recuperare qualcuno”.

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Sembra cambiato il carattere della squadra nelle trasferte…
“Non faccio paragoni con il passato. L’anno scorso, nel girone di ritorno, sono stati fatti tanti buoni risultati. Sicuramente sto cercando di dare la mia impronta e devo ringraziare questi ragazzi, che hanno fatto una partita seria. Non era facile vincere su questo campo, i Rangers sono molto impegnativi sotto il punto di vista atletico. Nel secondo tempo è stata anche pericolosa con l’aggiunta degli attaccanti e inoltre qui c’è un grande ambiente. Magari è stato nostro merito aver ridimensionato un po’ tutto e a fare due bei gol. Abbiamo giocato una partita molto attenta e seria, a tratti anche piacevole e precisa. Sono molto soddisfatto perché capisco la difficoltà”.

È soddisfatto della prova degli esterni? Tsimikas è uscito con qualche mugugno…
“Non ho sentito, ma sono soddisfatto della prestazione. Nel primo tempo abbiamo spinto meglio a destra. Globalmente abbiamo corso meno rischi, ma ad inizio ripresa hanno messo degli attaccanti e, quando gli avversari cambiano modulo, perdiamo dei riferimenti e diventiamo più vulnerabili. Per fortuna non abbiamo pagato e poi ci siamo riassestati. Abbiamo anche avuto delle occasioni da gol, la più clamorosa è quella di Çelik ma anche Koné è arrivato spesso vicino alla porta. Anche Dovbyk ha avuto buone opportunità. Abbiamo gestito e giocato bene la palla, l’abbiamo mossa molto e questo è positivo”.

La prestazione di Pellegrini?
“Ha fatto bene, tecnicamente è un giocatore di livello. Sul piano tecnico il suo rendimento è sempre molto elevato, difende bene la palla e ha fatto dei passaggi importanti. Inoltre ha fatto un bellissimo gol. Poi ha giocato in mezzo e lì è calato un pochino. Quando la partita diventa faticosa si isola un po’ e resta un po’ fuori, ma la prestazione è stata di livello”.

El Aynaoui e Dovbyk?
“Le pagelle fatele voi (ride, ndr). Il mio pensiero non è distante dal vostro, ma quando uno non fa una buona partita io non lo boccio e lo rilancio. Hanno fatto tutti e due una buona partita, ma farei un torto agli altri perché tutti hanno giocato bene”.

GASPERINI AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Non è mai facile vincere su questi campi, abbiamo vinto con una buona prestazione anche autorevole in certi momenti. Poi qualche rischio è normale correrlo sempre perché ci sono gli avversari che sono sempre molto agguerriti, però, abbiamo fatto una buona prestazione e due bei gol. Abbiamo relativamente corso pochi rischi”.

La cosa che colpisce è che è una squadra sempre sul pezzo e sempre concentrata…
“Questa è stata una partita molto seria da parte di tutti, molto attenta, molto concentrata anche nel secondo tempo. Poi siamo stati capaci, dopo un inizio di ripresa un po’ difficile anche perché loro avevano alzato molto i ritmi, a recuperare il gioco ed il possesso. Abbiamo avuto anche un occasione clamorosa e qualche altra in cui ci siamo andati molto vicino, però, io sono soddisfatto della prestazione”.

Rangers-Roma, PELLEGRINI: “Contento che Gasperini sia il nostro allenatore, siamo in continuo miglioramento. Estate difficile, ma ora mi sento libero” (FOTO e VIDEO)

La Roma sbanca l’Ibrox Stadium e batte 0-2 i Rangers nel match valido per la quarta giornata della fase campionato di Europa League: decisive le reti messe a segno nel primo tempo da Matias Soulé e Lorenzo Pellegrini. Al termine della partita il centrocampista giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti.

PELLEGRINI A SKY SPORT

Quando serve, questo gruppo difficilmente sbaglia…
“Era importante vincere per recuperare gli errori precedenti. Non era semplice, anche dal campo non lo è stato. Era importante vincere e dare continuità, stiamo migliorando. Si può fare meglio, ma siamo sulla strada giusta”.

Che momento è questo per la Roma?
“Credo sia presto per fotografare l’Europa o il campionato. Quello che va apprezzato è il continuo miglioramento del gruppo. Ad inizio stagione abbiamo fatto risultati, ma non con questa determinazione che si vede ad occhio nudo. L’obiettivo è migliorarci, fra un po’ di tempo sarà più chiaro tutto quanto”.

Che impatto ha avuto su di te Gasperini e sulla squadra? Come stai?
“L’inizio è stato un po’ difficile, venivo da un infortunio. Alla fine le partite sono la cosa più importante, era ciò che mi mancava. Dal derby in poi ho avuto quella continuità che desideravo, ma che ad un certo punto mi ha fatto calare. Mi sentivo come se non riuscissi a recuperare. Ora mi sento molto bene, lucido e libero. Sono contento di questo. Questa estate è stata particolare e difficile mentalmente. Il mister è esigente, ma sa quali sono le corde giuste da toccare. Sono molto contento da giocatore e da tifoso che lui sia l’allenatore della Roma”.

Quando la Roma sboccerà definitivamente in attacco?
“Stiamo cercando di comunicare molto, è importante. Oggi Artem ha fatto un paio di smarcamenti dove sono riuscito a dargli il pallone, qualche tempo fa non lo avrebbe fatto. Questi sono i miglioramenti, se lui fa un certo smarcamento io posso dargli il pallone e lui può calciare. Stiamo cercando di capirci, in campo ci son pochi secondi per decidere. Ci stiamo lavorando, stiamo facendo meglio. Bisogna continuare così perché si può fare meglio, oggi si potevano fare più gol”.

Non ti abbiamo chiesto del futuro..
“Grazie a tutti (ride, ndr)”.

PELLEGRINI IN ZONA MISTA

Le sensazioni?
“Fondamentale vincere oggi per le due sconfitte precedenti, era quello che volevamo. Abbiamo fatto un’ottima partita, i Rangers ci avrebbero potuto mettere in difficoltà. Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, una partita tosta e concentrata. Dobbiamo esserne contenti fino a mezzanotte, perché da domani pensiamo all’Udinese”.

La risposta è arrivata anche dall’attacco: tanti infortunati, ma siete riusciti a incidere…
“Stiamo cercando di lavorare e di migliorare a livello di reparto, è quello che può fare la differenza. Dovbyk ha fatto un’ottima partita, ha iniziato a fare quei movimenti di cui abbiamo bisogno e siamo riusciti a servirlo in area. Non ha fatto gol, ma qualche tempo fa quel movimento non l’avrebbe fatto e non avrebbe avuto quell’occasione. Stiamo cercando di migliorarci anche in questi dettagli e nella comunicazione per trovarci sempre di più. Si può migliorare ancora, ma già si sono visti in queste partite”.

Domenica c’è l’Udinese di Zaniolo: che avversario vi aspettate?
“Contro l’Udinese è sempre una partita molto fisica e di intensità. Ma noi dobbiamo concentrarci su di noi e sulle cose che dobbiamo migliorare. Se facciamo quello che dobbiamo fare, sono sicuro che faremo una grande partita”.

PELLEGRIN AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“La cosa più importante era vincere perché non ci potevamo permettere di non fare risultato oggi dopo le due sconfitte precedenti, quindi dobbiamo essere contenti secondo me. Abbiamo fatto una buona partita contro una buona squadra, che ci avrebbe potuto mettere in difficoltà”.

La Roma da continuità, adesso c’è una partita in casa molto complicata e bisogna far punti
“Si, abbiamo questi pochi giorni per recuperare e sarà molto importante per arrivare a domenica e fare un’altra grande prestazione perché è quello di cui c’è bisogno”.

Sei stato molto brillante, ti senti bene?
“Si, mi sento bene sia fisicamente che mentalmente. Stiamo lavorando e siamo a disposizione di quello che ci chiede di fare il mister e sono contento anche per il gol. Ci voleva ed è tutto positivo”.

Rangers-Roma, MASSARA: “Niente calcoli, vogliamo competere in tutte le competizioni. I problemi offensivi si risolvono lavorando”

Roma in campo a Glasgow. Alle 21.00 i giallorossi affrontano i Rangers nella quarta giornata della fase campionato di Europa League. Prima del fischio d’inizio all’Ibrox Stadium il ds giallorosso Ricky Massara ha parlato ai microfoni dei cronisti:

MASSARA A SKY SPORT

L’attacco è un tema, ha il 12esimo attacco in Serie A e in Europa ha fatto due gol a Nizza e uno su rigore. Come lo affrontate?
“Conosciamo i nostri numeri nel bene e nel male, sappiamo anche che l’unica maniera per migliorare è il lavoro quotidiano. Seguendo il lavoro di mister Gasperini certamente cresceremo tanto in questo senso. Poi ci sono gli episodi da analizzare: se guardiamo alle ultime partite, in particolare a quella di Milano, abbiamo prodotto una buona mole offensiva e avremmo potuto concretizzare di più. Costruendo occasioni da gol la strada sarà quella che ci porterà a realizzarle”.

In Europa due sconfitte consecutive è un fatto nuovo per la Roma. Cosa significano? Che questa formula e la tentazione di pensare in campionato alla possibilità concreta del 4° posto possono togliere attenzione all’Europa?
“No, chi indossa la maglia della Roma sa che certi calcoli non può permetterseli, vogliamo competere in tutte le competizioni. Le sconfitte sono arrivate al termine di partite dove magari avremmo potuto ottenere risultati diversi, ma adesso abbiamo l’obbligo di invertire la tendenza, già da questa sera su un campo tradizionalmente molto caldo”.

Rangers-Roma, EL AYNAOUI: “Concentrati solo su questa partita, non sono preoccupato per la classifica in coppa”

Roma in campo a Glasgow. Alle 21.00 i giallorossi affrontano i Rangers nella quarta giornata della fase campionato di Europa League. Prima del fischio d’inizio all’Ibrox Stadium Neil El Aynaoui, oggi titolare, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

EL AYNAOUI A SKY SPORT

35 minuti fatti bene a Milano, adesso questo tempo va aumentato. In che modo?
“Certo, abbiamo dimostrato di sapere mettere in grande difficoltà una grande squadra in casa sua per gran parte del primo tempo. Ora si tratta di analizzare e capire le cose positive e quelle meno positive per fare altrettanto bene per 90 minuti”.

Sei preoccupato per la classifica della Roma in Europa League?
“No, dobbiamo concentrarci solo su questa partita. Anche se avessimo vinto le altre, l’obiettivo sarebbe stato lo stesso. Pensiamo una partita alla volta e poi tiriamo le somme. L’obiettivo è dare tutto in campo”.