Futuro allenatore, anche Sarri tra i nomi possibili

Dopo due cambi in panchina la Roma ha trovato una stabilità tecnica richiamando sulla panchina Claudio Ranieri, che lascerà il posto a fine stagione per assumere una carica dirigenziale. Secondo quanto riportato da Leggo, nella lista degli allenatori presi in considerazione potrebbe figurare anche Sarri, ex allenatore della Lazio. Oltre a lui, si continuano a fare i nomi di Farioli, attuale allenatore dell’Ajax, e Montella, attuale commissario tecnico della Turchia.

Venezia-Roma, la moviola dei quotidiani: decisioni corrette negli episodi chiave, promosso Zufferli

La Roma ha sconfitto il Venezia 1-0 grazie a un rigore fischiato per fallo di Marcandalli su Angelino e segnato da Dybala. La direzione di gara di Zufferli è valutata positivamente dai quotidiani sportivi, soprattutto rispetto ai due episodi principali in area di rigore valutati correttamente, nonostante qualche imprecisione dal punto di vista disciplinare.

IL CORRIERE DELLO SPORT – VOTO 6,5

Partita solida, anche se meno precisa rispetto ad altre occasioni, per Zufferli, alla 11ª gara stagionale. (…) Corrette le valutazioni in area. Protesta il Venezia per un tocco di mano sinistra di Mancini sul tiro di Yeboah: il contatto c’è, non è punibile. (…) È invece evidente il contatto che ha portato al rigore dato alla Roma (…).


IL ROMANISTA – VOTO 6

Questa volta Zufferli se la cava. A Venezia la Roma trova per la terza volta in stagione l’arbitro della sezione di Udine dopo Roma-Empoli e il più recente Roma-Genoa. Decisioni corrette da parte di Zufferli durante la gara con il Venezia (…). L’arbitro e il Var giudicano troppo repentino il contatto e vicino al corpo il braccio di Mancio. (…) Al 10′ del secondo tempo, invece, il fallo è nell’altra area: Angelino anticipa Marcandalli che lo aggancia sul piede. Rigore netto.

IL PUNTO DEL LUNEDÌ – Zazzaroni: “Meglio guardare avanti” – D’UBALDO: “Personalità e carattere fondamentali per dare un senso alla stagione”

La Roma torna a vincere in campionato, contro il Venezia, dopo la pesante eliminazione in Coppa Italia. Per i giallorossi si tratta dell’ottavo risultato utile consecutivo in Serie A. Per Zazzaroni però la stagione ormai è compromessa perché “la Roma è fuori dalla corsa Champions e dalla Coppa Italia ed è distante anni luce anche da un posto nella prossima Europa League“. Secondo D’Ubaldo invece “Ci sono però aspetti positivi in questa trasferta, oltre ai tre punti“. Carmellini sulle pagine de Il Tempo invece sottolinea l’importanza di Dybala per i giallorossi: “Anche ieri Ranieri lo deve ringraziare“.


Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.


F. LICARI – LA GAZZETTA DELLO SPORT

(…) La Fiorentina, la Lazio, la Juve di Kolo Muaní che non sa ancora come gioca ma risolve le situazioni, il Milan che ha cambiato identità e ora deve trovare uno stile, il Bologna frenato a Lecce ma lassù, e la Roma che riemerge ma è discontinua. Nessuno molla la presa, al massimo rallenta un po’. Bello stabile. A meno che oggi non si scateni la tempesta.


I. ZAZZARONI – CORRIERE DELLO SPORT

(…) Questa Roma ha verosimilmente dieci giorni di vita. A meno che non riesca a eliminare il Porto, prolungando la stagione fino a metà marzo e poi con uno slancio di insano ottimismo – a metà aprile, e a maggio, e a Bilbao, e sarebbe un autentico miracolo di Ranieri che ai miracoli è abbonato. Perché la Roma è fuori dalla corsa Champions e dalla Coppa Italia ed è distante anni luce anche da un posto nella prossima Europa League. Errori e responsabilità di società, tecnici e giocatori li abbiamo elencati per mesi. Non è più tempo di processoni e processini ormai. Meglio guardare avanti. (…)


U. TRANI – CORRIERE DELLO SPORT

Venerdì Ranieri spiazza la platea: Hummels e Paredes sono stanchi, si meritano il weekend libero. La decisione di non convocarli sorprende e fa discutere. (…)  Vittoria meritata e soprattutto prestazione seria dei giallorossi. Applicazione, concentrazione e carattere: Ranieri ha il meglio dal suo gruppo. Nessuno – alla fine saranno sedici i giocatori coinvolti – si permette di sottovalutare l’avversario del lunch match. Il risultato, l’ottavo utile di fila in serie A (5 vittorie e 3 pareggi) e il secondo consecutivo fuori casa dopo il digiuno di nove mesi, è la conseguenza del comportamento in campo. Hummels e Paredes, dunque, non servono contro il Venezia di Di Francesco. (…)


G. D’UBALDO – CORRIERE DELLO SPORT

Non è stata una bella Roma quella che ha inguaiato ancor di più il Venezia del povero Eusebio Di Francesco, ma la squadra giallorossa è riuscita a portare a casa la vittoria con un rigore di Dybala. Ci sono però aspetti positivi in questa trasferta, oltre ai tre punti. Ranieri ha collezionato l’ottavo risultato utile consecutivo in campionato, la seconda vittoria consecutiva fuori casa dopo otto mesi di astinenza, il secondo clean sheet in serie A nel 2025 dopo quello nel derby. (…) Questa classifica che si muove, anche se chi sta davanti continua a viaggiare spedito e non accenna cedimenti, riaccende qualche timida speranza di poter rivolgere lo sguardo verso l’Europa. (…) Intanto questa vittoria restituisce morale dopo sconfitta di Milano e dimostra comunque che Ranieri è riuscito a trasferire ai suoi giocatori personalità e carattere: la squadra ha sempre avuto la capacità di ripartire dopo un passo falso. Personalità e carattere che saranno fondamentali per dare un senso a questa stagione.


T. CARMELLINI – IL TEMPO

(…) La Roma dopo il bel successo di Udine vince la seconda consecutiva in trasferta e cerca di tener lontani gli spettri della maledizione Coppa Italia che ha portato alla dolorosa eliminazione contro il Milan. Dybala ha voglia e si vede e anche se la Roma non ha fatto granché, quando bisogna mettere il timbro su una partita l’argentino c’è sempre e anche ieri Ranieri lo deve ringraziare per aver portato via tre punti pesanti da Venezia. (…)

I VOTI DEGLI ALTRI – Dybala “glaciale nello spiazzare Radu”, Angelino “tra i più in palla”

La Roma ritrova la vittoria a Venezia dopo la pesante sconfitta in Coppa Italia contro il Milan. È sufficiente un rigore di Dybala e tanta concentrazione per il resto della partita. Dybalaporta tecnica indiscutibile dentro una gara di livello medio-basso” (Corsera). Manciniprende il posto di Hummels tra i tre centrali e non commette grosse sbavature” (Corriere dello Sport). Rensch invece “messo sulla difensiva da Zerbin, contributo limitato” (Gazzetta).

LA MEDIA VOTI DELLE PAGELLE DEI QUOTIDIANI (La Gazzetta dello Sport, Il Corriere dello Sport,  Il Messaggero, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Tempo, Il Romanista)

Svilar 6,21
Celik 6
Mancini 6,71
Ndicka 6,29
Rensch 5,64
Gourna-Douath 6
Cristante 5,86
Angelino 6,64
Dybala 6,86
El Shaarawy 5,57
Dovbyk 6

Saelemaekers 5,93
Nelsson 6,07
Baldanzi 5,93
Pisilli  6,07
Shomurodov SV

Ranieri 6,5


LA GAZZETTA DELLO SPORT

Svilar 6.5
Celik 5.5
Mancini 7
Ndicka 6
Rensch 5.5
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 6.5
Dybala 7
El Shaarawy 6
Dovbyk: 6

Pisilli 6
Saelemaekers 6
Baldanzi 6
Nelsson 6

Ranieri 6.5


IL CORRIERE DELLO SPORT

Svilar: 6,5
Celik: 6
Mancini: 6,5
N’Dicka: 6,5
Rensch: 5,5
Gourna-Douath: 6
Cristante: 6
Angeliño: 6,5
Dybala: 7
El Shaarawy: 5,5
Dovbyk: 6

Saelemaekers 6
Nelsson 6
Baldanzi 5,5
Pisilli  6,5
Shomurodov SV

Ranieri: 6,5


IL MESSAGGERO

Svilar 6
Celik 6
Mancini 7
Ndicka 6
Rensch 5,5
Gourna-Douath 6
Cristante 5,5
Angelino 7
Dybala 7
El Shaarawy 5
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6
Shomurodov sv

Ranieri 6,5


CORRIERE DELLA SERA

Svilar 6
Celik 6
Mancini 7
Ndicka 6
Rensch 5,5
Gourna-Douath 6
Cristante 5,5
Angelino 7
Dybala 7
El Shaarawy 5
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Nelsson 6
Baldanzi 6

Ranieri 6,5


REPUBBLICA

Svilar 6
Celik 6
Mancini 6
Ndicka 6.5
Rensch 6
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 6
Dybala 6.5
El Shaarawy 5.5
Dovbyk 6

Saelemaekers 5.5
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6
Shomurodov sv

Ranieri 6.5


IL TEMPO

Svilar 6.5
Celik 6
Mancini 6.5
N’Dicka 6.5
Rensch 5.5
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 7
Dybala 6.5
El Shaarawy 5.5
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6.5

Shomurodov sv

Ranieri 6.5


IL ROMANISTA

Svilar 6
Celik 6,5
Mancini 7
Ndicka 6,5
Rensch 6
Gourna-Douath 6
Cristante 6
Angelino 6,5
Dybala 7
El Shaarawy 6
Dovbyk 6

Saelemaekers 6
Pisilli 6
Baldanzi 6
Nelsson 6
Shomurodov s.v.

Ranieri 6,5

Alla Roma stavolta basta un rigorino

Anche le piccole cose possono cambiare una giornata: un piccolo rigore, una piccola vittoria, un piccolo passo in classifica. Tutto in linea con la dimensione della stagione della Roma. […]

Il diminutivo è per dire che la chiamata di Zufferli non è sbagliata perché Marcandalli colpisce Angelino sul piede e il contatto è netto, ma leggero. L’allenatore del Venezia non protesta, ma è rammaricato e mantiene la sua compostezza. […] Ranieri invece parla di determinazione della squadra e miglior partita della stagione. Ma se è contento di aver lasciato il 60% del possesso palla a una squadra che rischia la Serie B allora è il primo a accontentarsi delle piccole cose.

 

(Repubblica)

Ranieri: “Ho visto la giusta determinazione”

IL TEMPO (M. CIRULLI) – Ranieri aveva suonato la carica dopo la sconfitta in Coppa Italia, e la Roma ha risposto sul campo. Il tecnico giallorosso ha così commentato l’importante vittoria di ieri contro il Venezia, che ha segnato il secondo successo consecutivo in trasferta, mantenendo inoltre la porta inviolata. «Sono soddisfatto – ha dichiarato nel post-partita – ho visto che la squadra ha riproposto la prestazione di San Siro, ma lì abbiamo trovato un avversario più forte di noi. Conoscevamo le difficoltà di questa gara: fare risultato qui significava disputare una grande partita. Il Venezia ha sempre perso con un solo gol di scarto nelle ultime 10 partite, quindi sapevamo che sarebbe stato complicato. I ragazzi sono stati attenti e hanno messo in pratica tutto ciò che avevamo preparato». La partita, come lo stesso Ranieri ha sottolineato, non è stata spettacolare ma altamente efficace: «Non è stata una gara memorabile sotto l’aspetto tecnico ma per determinazione, voglia di fare risultato e umiltà, è stata la nostra migliore prestazione. Non ero preoccupato contro Napoli, Eintracht e Milan, perché sapevo che lì la prestazione ci sarebbe stata. Volevo vedere i miei calciatori contro una squadra così coriacea che lotta fino all’ultimo, e sono soddisfatto della risposta».

A decidere il match è stato Dybala, che dal dischetto ha messo a segno il suo sesto gol stagionale. Proprio sull’argentino Ranieri ha svelato un retroscena, simile a quello che aveva coinvolto Pellegrini nel derby (poi andato a segno anche lui): «Non volevo proprio farlo giocare, non volevo rischiarlo, ma lui mi ha detto che voleva scendere in campo».

Si sono visti anche alcuni nuovi acquisti, come Gourna-Douath e Nelsson, già esordiente mercoledì scorso con il Milan: «Sono giocatori che si sono ambientati subito. Gli allenamenti sono stati pochi per via del tempo a disposizione, ma li conoscevamo bene perché li avevamo studiati. Gourna-Douath è un buon giocatore, l’ho sostituito per il giallo ricevuto, anche se lui mi aveva detto di essere tranquillo. Ma così ho preferito stare più sereno anch’io». Ora lo sguardo è rivolto alle prossime sfide, in particolare quella di giovedì con il porto, andata di uno spareggio che permetterebbe alla Roma di continuare il proprio percorso europeo: «Sarà una grande partita, non sarà facile, ma cercheremo di andare avanti. Sarò soddisfatto solo se continueremo a fare tutto come stiamo facendo ora. Ai tifosi cerco sempre di essere sincero: quando so qualcosa, sono la bocca della verità. L’unica cosa che posso garantire è l’applicazione e il massimo impegno in ogni partita». La vittoria con il Venezia lascia comunque aperte le possibilità di qualificarsi alle competizioni europee anche attraverso il campionato, nonostante la distanza: «Vediamo cosa succede. Se queste prossime gare andranno bene, poi entrerà in campo l’artiglieria pesante, perché ci saranno partite importanti da qui alla fine».

Ranieri: “La mia Roma migliore per determinazione, ora sotto con il Porto”

«Per determinazione e voglia di stare in campo, è stata la più bella partita da quando sono sulla panchina della Roma», ha detto Ranieri soddisfatto a fine partita. La Roma ha vinto 1-0 a Venezia, ottenendo il secondo successo consecutivo in trasferta in campionato. […]

Buoni segnali dai nuovi e da chi è subentrato: «Tranne il secondo tempo di Como ho sempre ringraziato tutti i giocatori perché danno il 100%». […] In campionato la classifica è in evoluzione e la zona Uefa non è così lontana. […]

Ha risolto la gara Dybala, schierato a sorpresa tra i titolari, realizzando il primo gol del 2025, il sesto stagionale. […] Esordio positivo per Gourna-Douath. […]

(corsera)

Ci pensa la Joya. Venezia battuto. Bene Gourna-Douath

Un rigore di Dybala basta e avanza alla Roma per battere il Venezia e archiviare la sconfitta in Coppa Italia con il Milan. I giallorossi proseguono la striscia positiva, seconda vittoria esterna consecutiva, ottavo risultato utile consecutivo. […]

Ranieri parla di attenzione e concentrazione perché al Penzo si è visto poco spettacolo, ma l’importante era trovare i tre punti. […] Giovedì la sfida importante in Portogallo per l’andata dei playoff di Europa League, poi la settimana successiva il ritorno all’Olimpico. […]

Ieri all’esordio assoluto il nuovo acquisto Gourna-Douath. A decidere la partita è stato Dybala che ha segnato il 17esimo rigore consecutivo con la maglia giallorossa. L’ultimo errore fu a novembre 2021 con la Juventus.

(Repubblica)

Roma di rigore

IL TEMPO (L. PES) – Tre rigori, due vittorie e sei punti. Dybala, sulle orme di Pellegrini e Dovbyk due settimane fa a Udine, decide la sfida contro il Venezia dal dischetto regalando ai giallorossi la seconda vittoria di fila lontano dall’Olimpico in campionato e l’ottavo risultato utile di fila (ultima sconfitta in A lo scorso 15 dicembre sul campo del Como). Ancora una volta serve un tiro dal dischetto agli uomini di Claudio Ranieri che non brillano nel lunch match del Penzo contro la squadra di Di Francesco ma gestiscono senza troppi patemi una sfida delicata. Serviva una reazione e la reazione è arrivata, anche se il peso della sconfitta ai quarti di Coppa Italia col Milan resta assai maggiore di una vittoria striminzita contro la penultima in classifica.

Cambi ragionati per il tecnico che tra quattro giorni dovrà affrontare l’andata dei playoff di Europa League, unica competizione nella quale la Roma può ancora dire qualcosa. A parte i vacanzieri Hummels e Paredes e lo squalificato Koné, Ranieri concede un po’ di rifiato a Saelemaekers e lascia in panchina Pellegrini. Dybala chiede e ottiene di giocare (evidente il suo cambio di marcia anche a livello mentale da quando c’è Sir Claudio a Trigoria) mentre Soulé resta ancora a guardare per novanta minuti. Confermata la difesa a tre con Celik riproposto come centrale di destra, Mancini in mezzo e il solito N’Dicka a sinistra. Rensch a destra e l’infaticabile Angelino dall’altra parte con la coppia Cristante (ammonito, salterà Parma) e Gourna-Douath (all’esordio assoluto in maglia giallorossa) in mediana. Assieme all’argentino completano il tridente El Shaarawy e Dovbyk. Più proteste che calcio giocato nei primi quarantacinque minuti con i padroni di casa che dopo dodici minuti chiedono il rigore per un tocco con la mano di Mancini in area, ma Zufferli lo giudica (correttamente) involontario e soprattutto troppo ravvicinato. Ancora un mani invocato, questa volta per tocco di N’Dicka ma l’arbitro lascia correre. Le migliori palle gol sono quelle costruite dai giallorossi, soprattutto con Dovbyk che prima impegna Radu con un tiro ravvicinato poi quasi lo beffa di testa. Va vicino al vantaggio anche Mancini ma Nicolussi Caviglia salva a pochi metri dalla linea di porta.

Ranieri sceglie Saelemaekers per la ripresa al posto di uno spento Rensch. II Venezia continua a giocare di ripartenza ma al 55′ arriva l’episodio del match con Angelino che si prende un rigore per il fallo di Marcandalli, anticipato dallo spagnolo. Dagli undici metri Dybala spiazza Radu e la Roma mette i tre punti in cassaforte, rischiando praticamente nulla fino al 94′. C’è spazio anche per gli ingressi di Nelson, Pisilli, Baldanzi e Shomurodov. Non spettacolare ma vincente. Quello che chiedeva Ranieri. Ma il vero esame sarà in Europa: guai a non dare tutto con il Porto.

La Roma rivince con Joya. Dybala è implacabile. Il Venezia cade ancora

Il dettaglio determinante è quello che Angelino sottrae a Marcandalli. La Roma non incanta, ma riempie il tempo con determinazione, solidità intensità, concentrazione, e vince la seconda volta consecutiva in trasferta, ottenendo l’ottavo risultato utile consecutivo. […]

Ranieri si tutela in vista del turno di coppa e continua a ruotare, ma non rinuncia a Dybala, che arretra, si prende il pallone e lo smista, e realizza perfettamente il rigore che vale tre punti. Dal dischetto non sbaglia mai: 17 su 17. […]

La Roma lascia il pallone agli avversari. Il Venezia costruisce tanto col pallone, ma ne ricava pochissimo. […] L’impressione è che si potrebbe giocare fino a sera, ma il Venezia non segnerebbe mai.

 

(La Gazzetta dello Sport)