Instagram, i complimenti di Dybala ai compagni dopo la vittoria contro l’Inter: “Quanto siete forti” (FOTO)

Anche se assente a San Siro per via del suo infortunio, Paulo Dybala ha vissuto con grande partecipazione la sfida vinta dalla Roma contro l’Inter. L’attaccante argentino, costretto a tifare da casa, non ha fatto mancare il suo supporto e i suoi complimenti alla squadra.

Alla fine del match, vinto grazie alla rete di Soulé decisiva per lo 0-1 finale a favore dei giallorossi, la Joya ha pubblicato una storia sul suo profilo social. Nell’immagine che mostrava la sua visione della partita, Dybala ha espresso tutto il suo entusiasmoper la prestazione dei compagni: Quanto siete forti“.

Un bel segnale di attaccamento da parte del numero 21, che ha celebrato a distanza l’importante vittoria ottenuta dai suoi compagni in una trasferta difficile.

Fiorentina, Dodò sarà dimesso lunedì: da valutare in vista della sfida con la Roma (COMUNICATO)

Arrivano aggiornamenti dall’infermeria della Fiorentina, prossima avversaria della Roma nella 35ª giornata di Serie A.

La società viola ha comunicato ufficialmente che il terzino brasiliano Dodò sarà dimesso dall’ospedale nella tarda mattinata di lunedì. Il calciatore era stato sottoposto nel pomeriggio di venerdì a un intervento di appendicectomia laparoscopica. La sua presenza per la partita contro la Roma appare quindi fortemente a rischio.

Questo il comunicato della Fiorentina:

“ACF Fiorentina comunica che il calciatore Cordeiro Dos Santos Domilson, sottoposto venerdì pomeriggio a intervento di appendicectomia laparoscopica, sarà dimesso dall’ospedale nel quale è ricoverato, nella tarda mattinata di lunedì.”

(acffiorentina.com)

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INTER-ROMA: dove vederla in tv, le probabili formazioni e le quote

Riflettori puntati su San Siro per il big match della 34ª giornata di Serie A. La Roma di Claudio Ranieri fa visita all’Inter in una sfida cruciale per la corsa all’Europa dei giallorossi e per le ambizioni Scudetto dei nerazzurri. Una partita che promette emozioni e che potrebbe dare indicazioni importanti per il finale di stagione, con la Roma che cerca punti pesanti.

Per l’occasione, il tecnico sembra orientato ad affidarsi a una difesa a tre con Celik insieme ai soliti Mancini e Ndicka. A centrocampo si ipotizza stavolta uno schieramento a 3 per rispondere a quello nerazzurro: accanto ai titolari Koné e Paredes, potrebbe trovare spazio Cristante. In attacco la scelta pare ricadere sulla coppia formata da Soulé e Dovbyk per scardinare la difesa nerazzurra.

DOVE VEDERE INTER-ROMA IN TV E IN STREAMING

La partita sarà trasmessa in diretta TV e streaming in esclusiva su DAZN. Per seguire il match sarà necessario essere abbonati alla piattaforma. La visione è disponibile tramite l’app DAZN su smart TV compatibili, console di gioco, Firestick, Google Chromecast, oppure su dispositivi mobili come smartphone, tablet e PC accedendo al sito o all’app.

LE PROBABILI FORMAZIONI

INTER: Sommer; Pavard, Acerbi, C. Augusto; Darmian, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Dimarco; Lautaro, Arnautovic.

ROMA: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Cristante, Paredes, Koné, Angelino; Soulé, Dovbyk.

LE QUOTE

INTER-ROMA 1 X 2
EUROBET 1,80 3,60 4,20
SISAL 1,75 3,60 4,75
PLANETWIN365 1,80 3,50 4,45
SNAI 1,80 3,70 4,40

LR24

Follia Rüdiger nel Clásico: lancia oggetto all’arbitro, rischia maxi-squalifica. Poi le scuse (FOTO)

Finale incandescente per il Clásico di Coppa del Re, vinto 3-2 dal Barcellona ai supplementari, che potrebbe avere pesanti strascichi per il Real Madrid. Al 122° minuto, il difensore Antonio Rüdiger, già sostituito e in panchina, ha perso la testa lanciando un oggetto – una borsa del ghiaccio – verso l’arbitro De Burgos Bengoetxea, fortunatamente senza colpirlo.

L’episodio, scatenato da un fallo fischiato a Mbappé e dalle conseguenti proteste, è costato il rosso diretto al difensore tedesco, trattenuto a fatica dallo staff e dai compagni. Il referto arbitrale menziona esplicitamente il lancio dell’oggetto e un “atteggiamento aggressivo” da parte di Rüdiger anche dopo l’espulsione.

Ora l’ex Roma rischia una squalifica pesante: il regolamento spagnolo prevede infatti uno stop dalle 4 alle 12 giornate (da scontare in Liga) per questo tipo di condotta. Da segnalare che nel nervosissimo finale sono stati espulsi anche Lucas Vazquez e Jude Bellingham per proteste e atteggiamenti aggressivi verso la terna.

Consapevole della gravità del gesto, Rüdiger ha affidato le sue scuse a una storia su Instagram: Non ci sono scuse per il mio comportamento di ieri sera. Mi dispiace molto… Dopo 111 minuti non sono più riuscito ad aiutare la mia squadra e prima del fischio finale ho commesso un errore. Chiedo ancora scusa all’arbitro e a tutti coloro che ho deluso“.

Atalanta-Lecce si gioca: no al rinvio chiesto da Abodi. Lecce in viaggio

Niente rinvio per Atalanta-Lecce. Nonostante l’intervento effettuato ieri dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che aveva auspicato uno slittamento della partita, la Lega Serie A ha confermato che il match si disputerà regolarmente oggi.

Il Lecce è quindi partito questa mattina alla volta di Bergamo con un volo charter per affrontare la sfida valida per la 34ª giornata di campionato. A seguito della squadra, a causa della situazione contingente, non ci saranno dirigenti ad eccezione del Direttore Sportivo Stefano Trinchera e del Team Manager Claudio Vino.

Desideri: “Andare lì con spavalderia, il pari non serve. Ranieri ha fatto un grandissimo lavoro”

ASROMA.COM – In avvicinamento alla sfida di San Siro contro l’Inter, il doppio ex giallorosso e nerazzurro Stefano Desideri (136 presenze e 24 gol con la Roma tra il 1985 e il 1991) è intervenuto nel format “Serie A Preview” sui canali ufficiali della Roma. Di seguito, i passaggi salienti dell’intervista:

Roma per te rappresenta chiaramente molto di più, rispetto a quello che poi hai vissuto a Milano con l’Inter, nonostante il prestigio di vestire la maglia nerazzurra, però, Roma per te rappresenta qualcosa di diverso.
“Sicuramente sì, dopo tutto il settore giovanile fatto a Roma, sette anni di prima squadra, è stato un dolore abbastanza forte abbandonare la Roma, però in quel periodo lì c’era una situazione in società con la morte del presidente Viola, ci fu una successione e fu inevitabile il mio trasferimento, è stato fatto con abbastanza fatica sotto tutti i punti di vista.”

(…)

Il trasferimento all’Inter, invece, è un po’ burrascoso. E poi l’esperienza lì come l’hai vissuta alla fine nel 1991/1992?
“Sì, il trasferimento lì come ti dicevo prima, appena e poi per esigenze societarie. E poi in quel periodo lì non è come oggi, non è che ti potevi ‘opporre’ o ostacolare il trasferimento. Quando si mettevano d’accordo le due società, avevi poca strada. E poi i miei due anni, scarsi all’Inter, non sono stati poi eccezionali sotto profilo dei risultati. Io poi mi sono trovato abbastanza bene, ma poi ho avuto questa opportunità di andare a Udinese e l’ho presa al volo.”

(…)

Veniamo alla partita di domenica. L’Inter ci arriva dopo questa pesante sconfitta in Coppa Italia. Che partita vedi domenica?
“Guarda, non è una partita facile, però vedendo il derby, i primi 30 minuti, come stavi dicendo tu, sembrava un Inter devastante. Ma non è la prima volta che la vedo così, i primi 30-40 minuti, bene bene, poi hanno un calo. Credo che sia anche dovuto a livello fisico, hanno fatto tante partite, anche se hanno una rosa molto ampia, ma la fatica a lunga andare si sente. Per la Roma è una bella occasione, non bisogna fidarsi perché queste squadre hanno sette vite. Non cullarci troppo su queste prestazioni non buone, sarà una partita difficilissima, ma noi abbiamo tutte le carte in regola per andare a giocarsela, anche perché non è che abbiamo alternative. Tanto meglio andare lì con spavalderia e andarci a giocare.”

Anche il pareggio per la Roma è un grande risultato perché lo ottieni a San Siro, ma adesso a 5 dalla fine ti serve a poco, no?
“Sì, assolutamente, non serve a niente. Andiamo lì a cercare di vincere perché se pareggio perdi è la stessa cosa, andiamo a provare a vincere.”

Cosa ha cambiato Ranieri in questa Roma? Il cammino di Ranieri in campionato è qualcosa di straordinario, di sensazionale. Secondo te cosa ha dato alla squadra?
“Lui è un allenatore talmente esperto e riesce a mettere a posto soprattutto a livello mentale le squadre. Su quello lavora poi a livello tattico. La Roma veniva da un paio di esperienze non buone. Prima l’esonero di Daniele De Rossi, poi il mese e mezzo di Juric. Il giocatore un po’ è scombussolato da tutte queste cose. Poi il cambio di modulo. Il mister è stato bravo, è entrato in punta di piedi e con pazienza ha risollevato anche individualmente i giocatori importanti. Credo che abbia fatto un grandissimo lavoro. Speriamo di arrivare a un minimo traguardo, che secondo me sarebbe già una grande impresa. Speriamo domani di vincere.”

La Roma ha vissuto un inizio di stagione particolare per i motivi che hai citato. Ranieri è stato bravo mentalmente, ma questa squadra aveva dei valori. Ci sono dei giocatori, soprattutto giovani, su cui puntare? Adesso sta emergendo bene Soulé, sul quale Ranieri ha fatto un grande lavoro. Da cosa deve ripartire secondo te la Roma del prossimo anno?
“Lui è uno di questi. Pensa che all’inizio a me non piaceva perché portava troppo palla, faceva troppi tocchi. Credo che il mister abbia lavorato proprio su quello, sul velocizzare un po’ le sue giocate. Lui ultimamente è migliorato tanto. Secondo me lo stesso Baldanzi ha tante caratteristiche. E poi abbiamo i punti fermi. Uno è Svilar. Abbiamo Ndicka, abbiamo Koné. Abbiamo giocatori da cui ripartire molto forti.”

Indipendentemente da Inter-Roma, chi vincerà il campionato?
“Non è facile, ma il sornione Conte lo vedo abbastanza bene. Lui fa sempre queste tappe che sembra poi un po’ piagnistei, un po’ cose. Ma sono tutte cose che a livello psicologico contano. Lui è un mestierante e credo che stia indirizzando al meglio la sua squadra per la vittoria.”

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Primavera, Falsini: “Trasferta difficile, campo ostico. Vogliamo finire bene” (VIDEO)

La Roma Primavera di mister Falsini si prepara alla trasferta sul campo del Genoa, in programma domani alle 14:00. Il tecnico giallorosso, intervenuto ai canali ufficiali del club, ha presentato le insidie della sfida contro una squadra a caccia degli ultimi punti per i playoff.

Falsini ha esordito parlando del contesto particolare dell’ultima settimana: “Per noi sicuramente che viviamo a Roma è stata una settimana difficile. Abbiamo giocato in un clima secondo me un po’ particolare, non da settore giovanile. Sono d’accordo con te quando dici ‘sembra più una prima squadra’, con i carichi emotivi di una prima squadra. Non è stata una settimana come le altre, quello sicuro.”

Tornando al campo, il mister ha evidenziato le difficoltà della trasferta ligure: “Tanto, innanzitutto, giocare da loro è sempre difficile, perché comunque il campo dove si gioca non è un campo con il quale siamo abituati a giocare. È sintetico, non è un sintetico di ultima generazione quindi già questo è difficile. A questo si aggiunge la determinazione degli avversari: “In più troveremo una squadra ben organizzata che verrà a cercare di cercare appunto di spendere le ultime fiches per entrare nei play-off. Mi aspetto una squadra classica, squadra del Genoa. Quindi uno spirito indomito.”

Nonostante le difficoltà, l’obiettivo della Roma è chiaro: “Per noi sarà non facile, però dobbiamo finire bene quello che stiamo facendo di ottimo fino ad oggi.”

Falsini si è soffermato anche sulla crescita del reparto offensivo, che sta trovando soluzioni efficaci: “Sì, stiamo andando non a tentativi, stiamo cercando di sviluppare al meglio le qualità, le caratteristiche individuali dei ragazzi che ho a disposizione. Le ultime partite sinceramente sono state ottime dal punto di vista appunto della finalizzazione, della creazione delle occasioni.”

La sfida col Genoa sarà un test importante in vista della fase finale: “Dobbiamo proseguire. Genoa sarà sicuramente un altro banco di prova importante perché, ripeto, loro sono una squadra tosta, fisica. Quindi sicuramente per noi non sarà semplice, ma vogliamo proseguire questo trend per avere più certezze possibili poi per la post season.”

 

Calciomercato: se salta l’affare Abraham-Saelemaekers, il Milan pensa a Lucca

Nell’edizione odierna della rosea emergono dettagli sulle possibili trattative future tra Roma e Milan. Il destino di Tammy Abraham, attualmente in prestito secco in rossonero, resta da definire. Sebbene l’inglese gradirebbe rimanere a Milano, è necessario trovare un accordo con la Roma.

I giallorossi, proprietari del cartellino, mantengono una valutazione alta per Abraham, non scendendo per ora da quota 20 milioni di euro, e l’ingaggio del giocatore (circa 4.5 milioni netti) rappresenta un ulteriore ostacolo. Parallelamente, la Roma sarebbe interessata a trattenere Alexis Saelemaekers, di proprietà milanista e attualmente in prestito nella Capitale.

Le discussioni tra i due club su questo doppio binario avverranno probabilmente a fine stagione. Tuttavia, le condizioni economiche poste dalla Roma per Abraham rendono l’affare complicato. Qualora non si trovasse la quadra, il Milan dovrebbe cercare un’altra punta sul mercato, e in questo scenario, il primo nome sulla lista rossonera sarebbe quello di Lorenzo Lucca dell’Udinese, anche se la sua valutazione attuale (circa 35 milioni) è ritenuta eccessiva dal club milanista.

(gasport)

Serie A, cambia l’AVAR per Atalanta-Lecce: Aureliano al posto di Di Paolo

Comunicata una variazione nelle designazioni arbitrali per la 34ª giornata di Serie A. Per la partita Atalanta-Lecce, in programma domenica 27 aprile alle 20:45, l’assistente VAR (AVAR) designato sarà Gianluca Aureliano. Aureliano sostituisce Aleandro Di Paolo, inizialmente indicato per quel ruolo. Resta confermato Daniele Chiffi come VAR principale, con l’arbitro Federico La Penna a dirigere l’incontro.

(aia-figc.it)

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