Rebus Pellegrini per Ranieri

IL TEMPO (M. CIRULLI) – Pellegrini spera nella terza partita consecutiva da titolare, ma Ranieri studia le alternative. In vista della gara contro il Genoa, il tecnico sta valutando se dare continuità alla formazione vista nel derby e contro il Bologna e in particolare se confermare proprio il capitano giallorosso a centrocampo. La prestazione non entusiasmante al Dall’Ara potrebbe costargli la maglia da titolare, che si era faticosamente riguadagnato con il gol che ha sbloccato il match contro la Lazio. Pellegrini potrebbe quindi lasciare il posto ad uno tra Pisilli, Baldanzi ed El Shaarawy. […] Baldanzi scalpita dopo aver ben impressionato nei pochi minuti concessigli contro Lazio e Bologna.

Stretta per Rensch, bloccato Gollini

IL TEMPO (M. CIRULLI) – La Roma accelera per Rensch. I giallorossi vogliono chiudere il prima possibile l’affare per il terzino destro dell’Ajax. Le distanze tra i due club si sarebbero ridotte nelle ultime ore, e il braccio di ferro potrebbe concludersi per una cifra tra i 6 e i 7 milioni di euro. […] Ranieri spera di poterci contare al più presto, in un reparto in cui nelle ultime partite aveva adattato Saelemaekers. Quest’ultimo ha convinto i giallorossi e il suo agente, è attualmente in contatto con il Milan per trattare la sua permanenza. Intanto a Trigoria, si valutano alternative per altri reparti. In caso di addio di Ryan, la società punterebbe su Gollini. Il portiere, di proprietà dell’Atalanta, è stato individuato come possibile sostituto. […] Infine, da monitorare la situazione di Frattesi, che salterà la partita contro l’Empoli per un affaticamento muscolare. Un suo ritorno in giallorosso resta complesso per via delle richieste economiche dell’Inter.

Roma su la testa

IL TEMPO (F. BIAFORA) – Si ritorna nel fortino dello Stadio Olimpico. Dopo il mezzo passo falso a Bologna, la Roma ritrova il calore del proprio pubblico per riprendere la corsa per un tentativo di scalata della classifica, alla disperata rincorsa dell’ultimo treno europeo. La differenza di rendimento tra casa e trasferta è un solco che si allarga: in stagione solo il Venezia ha fatto peggio. […] E quindi per Dybala e compagni la partita con il Genoa rischia di trasformarsi in una trappola, con un unico risultato possibile. […] Ranieri ha voluto dare una scossa al gruppo nelle ultime ore, decidendo di rispolverare il bastone, specialmente per la troppa facilità con cui le squadre avversarie colpiscono la Roma in ripartenza. E il Genoa è una di quelle formazioni che non regala nulla. […] Nella rifinitura della vigilia, Ranieri ha mischiato le carte, perché vuole tutti pronti in caso di utilizzo. Ma i punti fermi rimarranno i soliti, da Hummels a Paredes, passando per Koné, Dybala e Dovbyk. […] L’allenatore romano ha dato tanta fiducia al gruppo, anche nei momenti difficili delle prime settimana post Juric e ora vuole risposte. […] Sponda Genoa, squadra in ottimo stato di forma, Vieira vuole regalare la prima vittoria da presidente al nuovo proprietario Sucu. L’allenatore rossoblù vuole provare a fare lo scherzetto a Ranieri, ma dovrà fare a meno di Norton-Cuffy, Ekuban, Vitinha, Malinovskyi, Badelj, Messias e Balotelli. […]

Con il Genoa serve il fattore Olimpico. In arrivo il terzino: Rensch dell’Ajax

Ranieri e la Roma sono pronti a cancellare il brutto secondo tempo fatto a Bologna già da questa sera. All’Olimpico arriva il Genoa di Vieira, reduce da due vittorie e un pareggio nelle ultime tre uscite. […] Conferma in blocco per la formazione vista al derby e contro il Bologna. Davanti a Svilar il trio Mancini-Hummels-Ndicka. A destra Saelemaekers, a sinistra Angelino, in mezzo Koné e Paredes. Davanti Dybala e Dovbyk. L’unico dubbio, come al solito, riguarda Pellegrini. Il capitano potrebbe tornare in panchina e al suo posto chance per Pisilli. […] Subisce una scossa importante il mercato in entrata. La Roma e Devyne Rensch sono sempre più vicini. Il club giallorosso e l’Ajax hanno raggiunto l’accordo per il trasferimento in Serie A. Già dalle prossime ore è attesa la fumata bianca. […] Nella Capitale arriva un giocatore pronto, di livello internazionale e che ha già esordito nella Nazionale maggiore. Su Frattesi. La trattativa vive una fase di stallo. L’Inter ha capito la volontà del calciatore di andare via e ha formalmente aperto un canale preferenziale con la Roma. Ma serve almeno presentare un’offerta per poter iniziare a trattare. […] La telefonata della settimana scorsa tra l’allenatore e il calciatore ha confermato l’interesse e la centralità nel progetto. Ma mancano i soldi. Serve un’offerta economica che la Roma potrà costruire solo con le cessioni […]

(La Repubblica)

La Roma si affida ancora alla legge dell’Olimpico

Vincere per dare continuità al buon momento che sta attraversando la squadra, ma anche per dare inizio al meglio al tour de force che porterà la Roma a disputare sette partite fino al 9 febbraio. […] Stasera Ranieri cercherà di imporre l’unica legge che ha sempre funzionato dal suo arrivo: quella dell’Olimpico. In casa, infatti, la Roma è reduce da 5 vittorie complessive e l’unica sconfitta arrivata contro l’Atalanta. La trasferta dell’andata è ciò che ha dato inizio al momento negativo dei giallorossi e stasera c’è la possibilità di ricominciare a respirare. […] Dirigerà l’incontro Luca Zufferli, per lui un solo incrocio con la Roma, la sconfitta di inizio campionato contro l’Empoli, gara in cui non fischiò un evidente rigore su Shomurodov. […] Ranieri dovrebbe confermare ancora i 10/11 del derby con l’unico dubbio Lorenzo Pellegrini. Al posto del capitano potrebbe toccare a Pisilli o ad El Shaarawy. […] Davanti toccherà ancora a Dovbyk e a Dybala. […] La sfida contro il Genoa può essere anche un modo per parlare di mercato, cioè di Pierluigi Gollini che con ogni probabilità andrà a sostituire lo scontento Ryan. Al Grifone, invece, interessa Matias Soulé che potrebbe lasciare la Capitale in prestito, sebbene le parole di Ranieri. […]

(corsera)

L’anticipo della 21esima è Roma-Genoa: Dybala titolare e rinnovo più vicino

Decima contro undicesima. […] Questo è il programma dell’anticipo della 21esima di campionato, tra Roma e Genoa. Stasera Dybala giocherà la sua partita numero 100 con la maglia giallorossa, avvicinando ancor di più il rinnovo automatico del contratto. Contro il Grifone, la Joya ha segnato 11 gol in carriera. La sua media-gol con la Roma è di una rete ogni 166 minuti, leggermente superiore a quella con la Juventus, una rete ogni 170′. […]

(corsera)

L’Ajax da il via libera: arriva Rensch. Ryan ai saluti, per la porta c’è Gollini

Si smuove il calciomercato della Roma. Il primo rinforzo per Claudio Ranieri è Devyne Rensch. […] L’Ajax nei giorni scorsi aveva rifiutato la prima offerta, ma, ieri la distanza tra i club si è ridotta e l’affare si concluderà tra i 4 e i 5 milioni di euro. Ora il club olandese cerca un sostituto ed è stato sondato anche Mannini della Primavera romanista. Farioli si era opposto alla cessione del classe 2003 ma non è servito a nulla. […] Rensch firmerà un contratto da 1,2 milioni di euro a stagione fino al 2029. La Roma ha bruciato la concorrenza di Marsiglia e Napoli.

La trattativa per Davide Frattesi resta in fase di stallo. Troppo alta la richiesta dell’Inter di 45 milioni di euro, ma Ghisolfi non molla.  […] La Roma sta lavorando su più fronti e sta tenendo banco anche la situazione Alexis Saelemaekers. Il Milan non ha ancora preso una decisione su Tammy Abraham e la richiesta non vuole scendere sotto i 18 milioni di euro. […] Movimenti anche per la porta. L’obiettivo numero uno per il ruolo di vice Svilar è Gollini. In uscita invece: Paredes ha rifiutato l’ennesima ricca offerta dall’Arabia Saudita e ha messo ancora in stand-by il Boca Juniors. […] Non si sblocca la trattativa tra il Marsiglia e Zalewski, il calciatore non ha ancora preso una decisione. […]

(Il Messaggero)

PELLEGRINI: “Su Mourinho e De Rossi invenzioni da fantascienza. Ranieri? Mi fido ciecamente, con lui la strada è pulita. Vorrei spaccare il mondo per la Roma”

CORRIERE DELLO SPORT – Mourinho, De Rossi, i fischi dell’Olimpico, la fase Claudio, il contratto che scade nel 2026: Lorenzo Pellegrini ha risposto a tutto. Ecco le sue parole.

Lorenzo, sai che giorno è oggi?
“Compie gli anni un mio caro amico, ne fa trentadue”.

Auguri all’amico… Dai, che lo sai
“Mica sono scemo. Lo so, sì. Era il nostro giorno libero, il sedici gennaio di un anno fa, e mandarono via Mourinho. Fu uno shock, perché nessuno se lo immaginava. Per noi non fu un bel momento”.

Immagina per Mourinho! In precedenza la squadra si era peraltro opposta all’esonero
“A fine novembre. Leggemmo che lo volevano cacciare, andammo da Tiago Pinto per chiedere se fosse vero e gli spiegammo che non c’era bisogno di mandarlo via. Volevamo continuare con lui”.

E Pinto?
“Rispose che era un invenzione dei giornali”.

Trecentotré partite con la Roma e tra un paio di giorni la tua fascia di capitano compie quattro anni
“Arrivò dopo la sconfitta con lo Spezia, 4-2 in coppa Italia, la partita dei sei cambi, l’irregolarità. Finimmo in nove contro undici. Ci fu una discussione e Dzeko, che era il capitano, pagò con la fascia. Edin sa bene come andò, io stesso provai a spiegare alla società che la decisione era sbagliata”.

È una fascia che pesa?
“Pesa, ma non mi ha cambiato di una virgola, né responsabilizzato maggiormente. Perché la Roma l’ho sempre presa molto seriamente. Ormai sono all’ottavo anno, ma mi alleno a Trigoria, che è casa, da quando di anni ne avevo nove. Ai compagni ho sempre cercato di far capire cosa significasse giocare nella Roma, che non è una squadra qualsiasi”.

Sei riuscito a sapere cosa aveva spinto l’Olimpico a fischiarti ripetutamente?
“I risultati hanno peggiorato il clima in generale. E poi una montagna di stupidaggini, bugie messe in giro per fornire alla gente uno o più colpevoli. Ma colpevoli di cosa? Solo dei risultati”.

Girarono voci sul tuo coinvolgimento negli esoneri di Mourinho e De Rossi
“Con José ho vissuto gli anni più belli della mia carriera. Subito dopo l’esonero altre voci ridicole, ci sentimmo al telefono perché desideravo chiarire la mia posizione e lui ha capito. Mou è trascinante, ti folgora. Noi ci dicevamo che se prima di ogni gara ci avesse chiesto di sbattere la testa contro un albero l’avremmo fatto tutti…Anche quella del tradimento a Daniele è pura fantascienza, invenzioni di chi non ha idea del rapporto che avevo e conservo con lui. Spesso la verità non interessa, è d’intralcio”.

Non fosti peraltro convocato dalla società, il giorno prima del suo licenziamento
“È così, i compagni presenti vennero subito a riferirci quello che era stato detto. Naturalmente chiesi subito ai dirigenti il motivo della mancata chiamata, risposero che tanto sapevano benissimo come la pensavo, che ero totalmente dalla parte di Daniele”.

Ascoltarono i tuoi compagni e non il capitano, una decisione singolare
“Due volte assurda. Perché io non sono mai scappato, mi sono sempre preso le mie responsabilità”.

Il pubblico ti considerava uno dei traditori e scattò la fischiata. Perché non reagisti, spiegando la verità dei fatti?
“L’ho fatto prima dell’Elfsborg”.

In colpevole ritardo
“Hai ragione, ho sbagliato, avrei dovuto raccontare prima ai tifosi quello che era effettivamente successo”.

Hai pensato che questo poterebbe essere l’ultimo anno alla Roma? Il contratto scade nel 2026 e la società non sembra intenzionata a rinnovarlo. Non alle stesse condizioni
“È un pensiero che evito. Lascio che sia il campo a decidere. Io sono molto fatalista e cerco sempre di essere positivo. Ti assicuro che finché avrò la possibilità di indossare la maglia della mia Roma lo farò dando tutto me stesso, anzi di più, come ho sempre fatto. Per me è importante riuscire a guardarsi allo specchio ed essere felice dell’uomo prim’ancora che del calciatore. Non ho bisogno di dichiarare l’amore per la Roma, è così evidente”.

Non stai attraversando un momento particolarmente brillante, come condizione generale
“Ma mi sto allenando bene. Quando entro in campo vorrei spaccare il mondo per la Roma, a volte mi rendo conto di non riuscire a dare tutto quello che vorrei”.

Hai accettato le panchine imposte da Ranieri senza fare un plissé. Ricordo che dopo le prime dicesti: “Il mister mi sta gestendo così e io mi fido di lui. È ovvio che non vedo l’ora di giocare”
“Mi fido ciecamente, con Ranieri la strada è pulita, ha spazzato via tutte le ombre”.

Lorenzo, pensi di avere il carattere del capitano?
“Non sono un tipo particolarmente estroverso, non prendo i compagni a urlacci in campo, ma so cosa si deve fare per dare una mano alla squadra”.

Sei mai stato geloso della popolarità di Dybala?
“Mai. Paulo è un giocatore che stimo tantissimo, ed è il primo a saperlo. Come lui ce n’è uno su dieci milioni. Se sta bene, le partite le può decidere da solo”.

Si diceva che fino a poco tempo fa lo spogliatoio fosse governato dalla banda dei quattro
“Io sono sempre stato molto disponibile con tutti. Ripeto, sempre. Quella di rincorrere le voci è una specialità che non pratico, le voci semmai le subisco”.

Sai quali erano gli altri tre?
“Lo immagino: Spina, Bryan e Mancio. Anche i fischi a Bryan li ho trovati fuori luogo, ingiusti. Io non lascio un compagno in mare aperto, con la tempesta”.

Sui tuoi occhi è tornata la luce del pre-derby?
“Quel gol è stato come un’esplosione”.

 

Da quanto non senti i Friedkin?
“Ho ricevuto un messaggio di Ryan dopo il derby, al derby tengono tanto”.

Dybala fa 100 ma gela i tifosi: “Il mio sogno è la Champions, voglio vincerla qua o altrove”

I presupposti per festeggiare ci sono tutti: 100 partite con la maglia della Roma, premio di miglior giocatore del mese di dicembre e la partita contro il Genoa, seconda squadra a cui ha segnato di più. Insomma, per Paulo Dybala sarà una partita speciale e l’argentino vorrà lasciare il segno. […]

Ieri, la Joya ha partecipato a una diretta sul canale twitch di C0ker, Mathias Vasile, insieme a Leandro Paredes. […] Dybala ha poi confessato il suo sogno nel cassetto: “Voglio vincere la Champions League, con la Roma o con qualunque altra squadra”. Questo fa ovviamente pensare che l’argentino non abbia ancora abbandonato l’ipotesi di cambiare squadra nonostante i 31 anni. […] La Joya ha poi ammesso: “In passato, quando ero alla Juventus, sono stato vicino a due squadre tra cui il PSG”. […]

Intanto, però, c’è da pensare alla gara di stasera anche per cercare di dare un senso al campionato. Per Dybala sarà l’ottava partita consecutiva in campionato, striscia più lunga in assoluto da quando è nella Capitale. […] Con Ranieri l’argentino è tornato veramente centrale nel progetto giallorosso, molto di più di quanto non lo fosse con De Rossi o con Juric. Bisognerà poi capire cosa succederà a giugno, se continuare insieme o meno. […] Dybala vuole restare a Roma, anche se quel sogno Champions lascia qualche spiraglio aperto.

(gasport)

Genoa, dubbio per il vice Badelj. Messias è rimasto a casa, anche Balo è indisponibile: davanti guida Pinamonti

Patrick Vieira insiste sul concetto di continuità di prestazioni ed è la stessa cosa che chiederà alla sua squadra stasera, nonostante la piena emergenza. Contro la Roma, come ali adattate dovrebbero giocare Zanoli e Miretti mentre il vero dubbio è in mediana, dato che non si sa con chi andare a sostituire l’infortunato Badelj. Tra le alternative ci sono Masini, Kassa e Frendrup. Davanti, invece, Vieira non recupera nessuno e oltre a Balotelli, dovrà rinunciare anche a Messias che non è stato convocato. Anche Ekuban non è al meglio, da qui la scelta di convocare Venturino, punta della Primavera.

(gasport)