LEGGERI: “Fabregas sarebbe un ridimensionamento” – MANGIANTE: “Pioli è il favorito, è primo nome di Ranieri”

All’interno delle trasmissioni delle emittenti radiofoniche della Capitale l’argomento principale è la lotta per il quarto posto: “Roma-Fiorentina diventa fondamentale”, afferma Roberto Pruzzo. Marco Juric scommette sui giallorossi: “Sono i favoriti per andare in Champions League”Luigi Ferrajolo si sofferma sulla rosa della Roma: “Pellegrini e Dovbyk gli unici giocatori che non sono migliorati con Ranieri”Antonio Felici, invece, parla della caccia al nuovo allenatore: “Ghisolfi va da una parte, Ranieri ha idee completamente diverse e Friedkin non le ha proprio…”.

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici. Buona lettura.

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Se ora sulla panchina hai un gigante assoluto come Ranieri anche un buon allenatore come Fabregas sarebbe incontrovertibilmente un ridimensionamento (MAX LEGGERIRete Sport 104.2)

La Roma ha individuato i profili e ora sta accelerando nei contatti per poter chiudere con il nuovo allenatore. Il favorito al momento è Pioli. Fin dall’inizio è stato il primo nome nella lista di Ranieri. Il secondo nome è Fabregas (ANGELO MANGIANTEManà Manà Sport Roma, 90.9)

Fabregas? Sarebbe un tecnico proposto da Ranieri per cui avrebbe le spalle coperte. La Roma comunque ha un allenatore simile in casa che è De Rossi (NICK TERRIACARete Sport 104.2)

La Roma ha fatto una grande partita a Milano contro l’Inter, ma ultimamente è fortunata con l’arbitraggio… (FURIO FOCOLARIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Gourna-Douath non mi sembra un giocatore da Roma (ROBERTO MAIDARadio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Dovbyk non dà la sensazione di essere dentro le partite (ILARIO DI GIOVAMBATTISTARadio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Gli scudieri di Ranieri sono Mancini, Ndicka e Cristante. Pellegrini e Dovbyk sono gli unici che non sono migliorati con il tecnico di Testaccio (LUIGI FERRAJOLORadio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La prossima stagione darei la fascia di capitano a Mancini e Svilar (ENRICO CAMELIORadio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Sono mesi che la Roma non riesce a prendere il nuovo allenatore e a me sembra una cosa abbastanza inaccettabile. Quello che mi pare di capire è che Ghisolfi va da una parte, Ranieri ha idee completamente diverse e Friedkin non le ha proprio… (ANTONIO FELICITele Radio Stereo 92.7, Te la do io Tokyo)

Gasperini? A Coverciano c’era pure il suo procuratore e inoltre mi hanno detto che l’allenatore dell’Atalanta ha contattato una persona romana per il suo nuovo staff. L’ultima volta Ranieri aveva smentito, mentre ieri ha fatto delle battute che mi hanno insospettito. Alla fine però secondo me rinnoverà con la Dea (UGO TRANITele Radio Stereo 92.7, Te la do io Tokyo)


La lotta Champions? Roma-Fiorentina diventa fondamentale, non escludo niente (ROBERTO PRUZZORadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Ora la Roma è in una condizione psicologica forte, ma se può andare in Champions non vedo perché non possa la Lazio dato che i punti sono gli stessi (FERNANDO ORSIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

La lotta Champions? In questo momento la Roma è la favorita, più di Juventus e Bologna. La condizione psicologica è talmente positiva che la vedo più libera di testa e con più frecce nel proprio arco (MARIO MATTIOLIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Fabregas? A Como ci sono i soldi, c’è la proprietà più ricca del campionato, c’è un progetto e vogliono investire… (PIERO TORRI, Manà Manà Sport Roma, 90.9)

Mi intriga l’idea di un allenatore giovane che ha studiato, con carisma come può essere Fabregas (GABRIELE CONFLITTI, Manà Manà Sport Roma, 90.9)

La Roma non è quarta ma, ad oggi, secondo me è la favorita per andare in Champions League (MARCO JURICManà Manà Sport Roma, 90.9)

Inter-Roma, l’esultanza di Ranieri dopo il fischio finale: “È l’ultima volta!” (VIDEO)

La vittoria nell’ultima partita di campionato contro l‘Inter è stato il regalo migliore per il tecnico della Roma Claudio Ranieri, che ha salutato così questo stadio sbancandolo a domicilio grazie al gol di Matias Soulé. Grande l’entusiasmo di Sir Claudio subito dopo il fischio finale, col tecnico (ripreso dalle telecamere giallorosse per il video della Tunnel Cam) che ha ripetuto ai suoi collaboratori: “È l’ultima volta!”.

Se Fabbri va a guardare i cantieri

Il Corriere della Sera corre al capezzale dell’Inter e annuncia che Fabbri, l’arbitro di Inter-Roma, sarà messo “a riposo“. Ma attenzione: “non è una vera e propria punizione perché l’episodio era complesso“. Quindi ha sbagliato a non dare il rigore all’Inter, ma non ha sbagliato. Va a “riposo“, ma non in “punizione“: potrà andare a guardare i cantieri dei lavori sulla quarta linea della metropolitana come ogni pensionato che si rispetti. […]

Nessuna segnalazione, dal Corsera, per le belle parole di Inzaghi, soprattutto quando ha detto a brutto muso all’arbitro a fine partita che la partita era andata esattamente come aveva previsto. […] Nello specifico e senza troppi giri di parole, l’episodio avvenuto verso la fine della partita tra Ndicka e Bisseck poteva serenamente essere giudicato da rigore da Fabbri, ma per valutare tutto il contesto bisogna considerare che ad influenzare la scelta diversa dell’arbitro sono stati due fattori: la caduta “a gambe morte” del difensore dell’Inter […] e la “cintura” prolungata, ma evidentemente non coercitiva del difensore della Roma. Ed essendo l’unico con autorità di giudicare l’impatto del presunto fallo, Fabbri la sua decisione l’ha presa. […]

(il Romanista)

Bisseck e Pellegrini: la Figc studia i filmati

Un altro possibile “caso bestemmia” agita i nerazzurri dopo quello che coinvolse Lautaro 15 giorni prima di Napoli-Inter. Stavolta sotto indagine è finito Bisseck che, al 63′ del match contro la Roma, potrebbe aver pronunciato la frase incriminata. […] La procura Figc guidata da Chiné sta acquisendo le riprese disponibili.

C’è poi un altro caso simile e riguarda il laziale Luca Pellegrini durante Genoa-Lazio di mercoledì scorso. Anche in quella fattispecie non può esserci prova tv visto che il giudice sportivo non ha annotato nulla nel suo comunicato. Così è necessario un supplemento di indagine. La vicenda Martinez insegna: un patteggiamento porta a una multa da 5 mila euro.

(corsport)

La difesa è al top: sono 14 i clean sheet

All’arrivo di Ranieri, la Roma sembrava uno scolapasta: faceva acqua da tutte le parti. […] Ranieri ha capito dove sarebbe intervenuto per sistemare la squadra. Avrebbe prima di tutto lavorato sulla fase difensiva. Perché è vero che la miglior difesa è l’attacco, nel calcio e nella vita, ma se l’attacco non produce abbastanza come si fa a ottenere i risultati? […] La sintesi quasi perfetta è stata raggiunta a San Siro, capolavoro tattico e gestionale di un allenatore dalle risorse infinite. Ranieri ha schierato quattro giocatori offensivi, e per la prima volta il doppio centravanti nella formazione titolare, ma ha rischiato pochissimo contro l’Inter contabilizzando il quattordicesimo clean sheet del campionato. […]

E’ la conferma di un principio fondamentale di questo sport: la squadra ha bisogno principalmente di stabilità. La Roma segna ancora troppo poco in rapporto alla produzione offensiva. Infatti ha vinto 8 volte – 7 nelle ultime 11 di campionato – con il risultato di 1-0. […] Forse non basterà per la rimonta Champions, vista la situazione che Ranieri ha ereditato a novembre, ma servirà come avviso per programmare il futuro: servono più McTominay e più Retegui in questa rosa, gente che annusi e azzanni la porta. […]

(corsport)

La corsa per la Champions: in sei per due posti. Decisivi gli scontri diretti

Sei squadre in sei punti, cinque scontri diretti, due posti in palio. A quattro giornate al traguardo, nulla è già deciso. La lotta per un posto al sole in Europa è più che mai aperta, a maggior ragione leggendo i risultati di ieri. Dall’Atalanta terza con 65 punti alla Fiorentina ottava con 59, in palio i pass per Champions, Europa e Conference League (con i relativi milioni).

Con una variabile, il Milan che aritmeticamente è ancora in corsa (è nono con 54 punti) ma il cui destino è legato all’esito della finale di Coppa Italia col Bologna. […] Con Napoli e Inter praticamente in Champions, sarà decisivo il calendario. […] Ranieri, reduce dal sacco di San Siro, ha un cammino a ostacoli: trova domenica i viola, poi l’Atalanta e alla penultima il Milan all’Olimpico. Ma i giallorossi sono imbattuti nel 2025, da gennaio nessuno ha fatto gli stessi punti. […]

(la Repubblica)

Gasperini, Ranieri riapre: “Con lui magari ci parlerò”

La Roma che dopo la vittoria con l’Inter sogna la qualificazione alla prossima Champions League continua a tenere ben coperta la scelta del nuovo allenatore. […] Claudio Ranieri, che sarà il senior advisor della società giallorossa a fine stagione, continua a non lasciare margini per un ripensamento: “Non mi tirate per la giacca. Il calcio mi ha dato tanto, è la mia vita e tutto, però c’è un momento in cui si deve dire basta – ha ribadito ieri Sir Claudio a Covercianobasta perché è giusto così, anche lasciare in un momento positivo”. […] Ranieri è pronto a vivere l’esperienza dietro la scrivania senza preconcetti, ma anche senza abdicare a un certo margine di influenza.

Non è un mistero che sarà lui, insieme a Florent Ghisolfi, a consigliare i Friedkin nella scelta del prossimo tecnico. Tanti nomi in ballo. […] A partire da Gian Piero Gasperini, presente anche lui a Coverciano: “Io non ho mai detto che vado via ma un’altra cosa, ovvero che non avrei rinnovato ed è diverso”. Sfumature e depistaggi da cui non si è tirato indietro neanche Ranieri, dopo la secca smentita del marzo scorso: “Gasperini? Magari ci parlerò”. […] Tra depistaggi, battute e bugie bianche l’occasione per vedersi c’è stata ieri e si ripeterà il prossimo 11 maggio, per un Atalanta-Roma fondamentale nella corsa alla Champions. […]

(la Repubblica)

Grazie a sir Claudio ancora in lotta per la Champions

[…] Ci siamo sbagliati. Ma siamo contenti di essere stati smentiti. Perché dopo aver sentenziato la fine della corsa qualificazione Champions League della Roma dopo i due pareggi consecutivi con Juventus e Lazio, siamo costretti a ricrederci. […] Applausi alla banda di sor Claudio Ranieri che è stata capace nella seconda parte della stagione di ridimensionare i disastri compiuti nella prima con un cammino a cui mancava solo una vittoria negli scontri diretti per compiere l’ultimo salto di qualità. […] Padrona del campo, grazie alle intuizioni di quel maestro del sor Claudio, capace di schierare una formazione coraggiosa, con alcune intuizioni, per esempio quello Shomurodov su Calhanoglu è stata una mossa fantastica, che ha depotenziato ancora di più un’Inter arrivata con il fiato corto alla fine di questa massacrante stagione.

Alla fine del girone d’andata chiuso con la miseria di ventitré punti, i più ottimisti avevano detto che per pensare di qualificarsi per l’Europa della prossima stagione, sarebbe stato necessario che la Roma si trasformasse in una squadra con un percorso da scudetto. Sembrava impossibile, Ranieri e i suoi ragazzi invece ci sono riusciti. I numeri lo dicono in maniera chiarissima: 47 punti conquistati in 22 partite. […] In più la restituzione alla loro dimensione di alcuni giocatori, partendo da Soulé tornato a essere uno dei giovani (è un 2003) più emergenti al mondo, passando per Koné centrocampista di levatura mondiale. […] Sì, ora è una Roma da Champions. In questo senso la Fiorentina domenica prossima all’Olimpico, sarà il banco di prova fondamentale. […]

(la Repubblica – P. Torri)

“Il mio ruolo? Non so bene cosa sarà”

IL TEMPO (GAB. TUR.) – L’ennesimo riconoscimento per una carriera memorabile. Nella giornata di ieri si è svolta a Coverciano la quinta edizione di “Inside The Sport” e Ranieri ha ricevuto un premio alla carriera. Il tecnico testaccino è stato il principale artefice della risalita in campionato della Roma, ancora in corsa per un posto in Champions League nonostante una prima parte di stagione da dimenticare. Sir Claudio ha mostrato ancora una volta la propria eleganza quando è stato interpellato sul lavoro dei suoi predecessori De Rossi e Juric: “Non mi piacciono questi paragoni, chi c’era prima di me ha fatto del suo meglio. Io sono arrivato in un momento difficile e, forse, proprio questo mi ha aiutato”. Con la vittoria sul campo dell’Inter, sono diventati 18 i risultati utili consecutivi della Roma in Serie A e in tanti si domandano quale sia stato il segreto di Ranieri.

“Io ho cercato di fare meno errori possibili, perché poi la bravura va sempre a chi scende in campo. L’allenatore deve essere credibile, ma i giocatori sono i principali attori” – ha spiegato il tecnico di San Saba – “Non so come ho rimotivato la squadra, ma non sono uno che ha studiato psicologia. Io dico quello che sento, parlo con il cuore ai giocatori. Forse la mia credibilità mi ha aiutato”. Ranieri, poi, ha rimarcato nuovamente la sua ferma volontà di concludere la carriera da allenatore: “C’è un momento in cui bisogna dire basta. Il calcio mi ha dato tantissimo, ma ora avrò un altro tipo di impegno. Quando mi ha chiamato la Roma, ho accettato un anno da allenatore e due da senior advisor, anche se a dirla tutta non so bene cosa sia”. Durante l’evento è stato premiato anche Gasperini come miglior allenatore della Serie A 2023/24. “Non ci ho parlato, magari lo farò con tutti voi presenti” ha affermato sarcasticamente il tecnico giallorosso.