Adesivi di Anna Frank: «Reato prescritto»

Erano accusati di istigazione all’odio razziale perché, in occasione della partita Lazio-Cagliari del 22 ottobre 2017, avrebbero tappezzato la Curva sud dello stadio Olimpico di adesivi dal contenuto antisemita, come l’immagine di Anna Frank che indossa una maglia della Roma. Un fotomontaggio che, per il pm, aveva un chiaro «intento denigratorio e di scherno». Il processo a carico di 12 tifosi della Lazio finiti sul banco degli imputati, però, si è risolto con un nulla di fatto: ieri sono stati tutti quanti prosciolti per prescrizione. (…) La tesi difensiva è sempre stata la stessa: «Gli adesivi di Anna Frank con la maglietta della Roma» non hanno nulla di xenofobo. Solo una presa in giro tra supporters». Uno degli imputati, interrogato in fase di indagini, aveva addirittura detto: «Pensavo fosse Mariangela, la figlia di Fantozzi. (…)

(Il Messaggero)