Niente dura per sempre, figuriamoci un primo posto che sembra capitato per caso. Ma può essere ripreso, sta lì, a portata di Parma. Del resto le occasioni sono lì per essere colte, anche se nessuno aveva avvertito. Il Napoli ha vinto, chiama, pronto Roma, ci sei? Attendere, prego, le 18.30. Solito schema: Olimpico esaurito anche di mercoledì, i cori, gli striscioni, tutto il contorno, palla a Dybala. La Roma ha l’opportunità di tornare in testa, di riprendere Conte, non importa se nessuno se l’aspettava, può tornare a essere prima stasera. E ha l’occasione per capire se ha davvero risolto i problemi, così evidenti in queste prime dieci giornate di campionato e coppa, da non poter essere nascosti. (…) Gasp le ha portate. Ha provato, ha sperimentato, ha alternato due centravanti, Dovbyk e Ferguson, che hanno segnato un gol in due. Ora leva la punta, sposta Dybala centravanti, inserisce una mezzala, avanza Cristante, risolve problemi. Lo ha fatto a Reggio Emilia contro il Sassuolo ritrovando il gol su azione dell’argentino, lo farà oggi contro il Parma. (…) Gasperini aveva iniziato un percorso: dentro c’era un progetto, un’idea, esperimenti, fatti anche di ostacoli e sconfitte, già 4. Quando ha trovato il bivio sapeva che non poteva prendere due strade. E allora ha cambiato la Roma, ha rivoluzionato il suo calcio al servizio della classifica. (…)
(La Repubblica)