Primavera, il calendario dalla 14a alla 17a giornata: il 12 dicembre il derby contro la Lazio

La Lega Serie A ha reso il noto il calendario del campionato Primavera dalla 14a alla 17a giornata. I giallorossi di Guidi affronteranno: Lecce, Lazio, Monza ed Hellas Verona. La stracittadina contro i biancocelesti è in programma il 12 dicembre alle ore 18: Ecco il calendario completo:

14ª giornata:
Sabato 29/11/2025
FROSINONE-MONZA ore 11:00 Primavera TV
PARMA-NAPOLI ore 11:00 Canale 60
ROMA-LECCE ore 13:00 Canale 60
TORINO-BOLOGNA ore 15:00 Canale 60
VERONA-GENOA ore 15:00 Primavera TV

Domenica 30/11/2025
ATALANTA-LAZIO ore 11:00 Primavera TV
CAGLIARI-JUVENTUS ore 11:00 Canale 60
INTER-MILAN ore 13:00 Canale 60
CREMONESE-CESENA ore 15:00 Primavera TV

Lunedì 01/12/2025
SASSUOLO-FIORENTINA ore 16:00 Canale 60

15ª giornata:
Venerdì 12/12/2025
PARMA-MONZA ore 12:00 Canale 60
BOLOGNA-MILAN ore 14:00 Canale 60
TORINO-GENOA ore 16:00 Canale 60
ROMA-LAZIO ore 18:00 Canale 60

Sabato 13/12/2025
FROSINONE-LECCE ore 11:00 Canale 60
INTER-CAGLIARI ore 13:00 Canale 60
ATALANTA-CREMONESE ore 15:00 Canale 60

Domenica 14/12/2025
VERONA-JUVENTUS ore 10:45 Canale 60
SASSUOLO-NAPOLI ore 11:00 Primavera TV
FIORENTINA-CESENA ore 13:00 Primavera TV

16ª giornata:
Martedì 16/12/2025
LAZIO-TORINO ore 12:00 Primavera TV
MONZA-ROMA ore 14:00 Primavera TV
MILAN-PARMA ore 14:00 Canale 60

Mercoledì 17/12/2025
CAGLIARI-ATALANTA ore 12:00 Primavera TV
GENOA-FROSINONE ore 12:00 Solocalcio
LECCE-NAPOLI ore 12:00 Canale 60
CREMONESE-FIORENTINA ore 16:00 Primavera TV
VERONA-INTER ore 16:00 Canale 60
SASSUOLO-BOLOGNA ore 18:00 Canale 60

Giovedì 18/12/2025
JUVENTUS-CESENA ore 14:00 Canale 60

17ª giornata:
Sabato 20/12/2025
PARMA-LAZIO ore 11:00 Canale 60
INTER-GENOA ore 13:00 Canale 60

Domenica 21/12/2025
FROSINONE-SASSUOLO ore 11:00 Primavera TV
ROMA-VERONA ore 11:00 Canale 60
FIORENTINA-CAGLIARI ore 13:00 Canale 60
BOLOGNA-CREMONESE ore 15:00 Primavera TV
NAPOLI-MILAN ore 15:00 Canale 60

Lunedì 22/12/2025
TORINO-LECCE ore 11:00 Canale 60
ATALANTA-JUVENTUS ore 13:00 Canale 60
CESENA-MONZA ore 13:00 Primavera TV

(legaseriea.it)

VAI AL COMUNICATO

Primavera, l’ex tecnico Falsini: “La Roma non ha creduto in Coletta”

Intervistato da Gazzetta Regionale, l’ex allenatore della Roma PrimaveraGianluca Falsini, ha parlato della sua avventura in giallorosso e di alcuni giocatori da lui lanciati. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni.

 

Perché non è andato avanti il cammino in giallorosso?
“Era semplicemente finito un ciclo, non tecnico ma umano, un po’ per tutti, ma soprattutto per un paio di persone dentro Trigoria. Alcuni rapporti erano arrivati alla fine, volevano un’altra figura, un altro tipo di allenatore. Non voglio fare polemica, non ci sono retroscena clamorosi, c’erano visioni diverse sul tipo di progetto da proporre. Dopo quattro anni come i miei o cambi il modo di fare determinate cose o cambi le persone, allora è stato scelto di salutare chi voleva portare novità. D’altronde è più semplice mandare via una persona piuttosto che quattro o cinque cambiando le cose”.

Cosa intendi per cambiare il modo di fare alcune cose?
“I ragazzi si allenano poco, è un problema del calcio italiano. In Francia il sistema scolastico aiuta i ragazzi ad allenarsi più volte al giorno, qui no. E chi a scuola non va più non è che si allena un numero maggiore di ore, si riposano. Io ne avevo sette che non frequentavano più, si allenavano due ore al giorno e poi basta. Avevo proposto un percorso diverso almeno per loro, mi sarebbe piaciuto allenare individualmente alcuni ragazzi, non solo calcisticamente, ma anche mentalmente, senza ovviamente sconfinare nel campo delle due psicologhe Rita e Alessia, due ragazze d’oro e grandi professioniste. Tanti hanno problemi, nulla di che il più delle volte, cose che sono sempre più frequenti in ragazzi adolescenti. Un confronto a questo proposito l’ho avuto anche con Ghisolfi, che mi confermò il fatto che in Italia siamo avanti tatticamente, ma molto dietro sul piano fisico, i francesi vanno al doppio”.

Quando hai saputo che non rientravi nei piani del club?
“Me lo hanno comunicato il primo luglio. Io sapevo che sarebbe finita, anche se avessi vinto lo Scudetto non sarei rimasto neanche io, non c’era più voglia da parte di nessuno”.

Ti aspettavi un epilogo diverso?
“No, come ho detto era finito il ciclo umano, non di certo quello tecnico che nel settore giovanile non si esaurisce mai”.

Peggio l’epilogo o il fatto che ora tu sia senza panchina?
“Bellissima domanda, ma senza dubbio la seconda. Sono rimasto davvero sbalordito, non me lo aspettavo, eppure credo di aver dimostrato qualcosa. Questa è una cosa grave, non per me e basta, ma per un sistema in cui il merito non viene minimamente preso in considerazione. Credo sia il periodo più buio del calcio italiano e queste dinamiche ormai non mi stupiscono. Non si dà ragione al merito. 20 anni fa, quando giocavo io, c’era molta più attenzione. Non parlo di vincere campionati e basta, ma portare materiale umano in prima squadra, essere spendibile in società”.

Hai rimpianti?
“Sinceramente no, auguro a tutti i tecnici di settore giovanile di fare un percorso come l’ho fatto io nella Roma, non solo per aver vinto tanto, per i record battuti, ma proprio perché c’è stata una crescita personale importante e per questo devo ringraziare il club e le persone che mi sono state vicine, soprattutto i primi tre anni. Con diversi altri tecnici, per esempio, abbiamo dovuto fare più cose all’interno della Roma, non necessariamente è un male, anche questo fa crescere”.

E sulla scorsa stagione, finita in semifinale, hai rimpianti?
“Neanche uno. Abbiamo mandato in gol 20 giocatori di movimento con la terza squadra più giovane del campionato. Le altre due più giovani una è arrivata ai playout, l’altra è retrocessa. Non è stato fatto mercato, anzi diversi giocatori li abbiamo anche persi nel corso dell’anno”.

Secondo te perché la Roma ha perso giocatori?
“Di solito c’è offerta, controfferta, sia economica che tecnica, se sono pari si va in quella migliore. Poi ci sono di mezzo i procuratori che chiedono soldi e tanti altri aspetti. Misitano non ha giocato perché la società non voleva, così come Marin, ma è giusto, lo potevo capire. Su Levak il discorso era diverso, non aveva ancora raggiunto accordi, c’era la speranza di coinvolgerlo ancora all’interno del progetto Roma, poi tutti sapevano che non sarebbe rimasto ma ci hanno provato”.

Toglici una curiosità: in quel blackout che è costato la peggior partenza negli ultimi 17 anni, c’entrava davvero l’arrivo di Juric?
“Le prime partite sono andate molto bene, nonostante giocassimo con ragazzi che all’epoca non erano pronti per la Primavera, abbiamo avuto coraggio e alla lunga abbiamo avuto ragione. Tutto quello che è successo attorno mi ha toccato relativamente poco, ma il famoso cambio di modulo effettivamente c’è stato e sono rimasto deluso da me stesso. Sapevo benissimo che in fase di non possesso, soprattutto inizialmente, avremmo sofferto, ma sono rimasto male perché anche a livello offensivo notai una regressione, è stato un insegnamento importante per me. Il cambio lo aveva avuto voluto ovviamente la società per mantenere una linea con la prima squadra, una cosa normalissima, però insomma in qualche modo ci ha messo in difficoltà, anche questo fa parte del gioco”.

Anche a livello dirigenziale, parlando sempre di vivaio, ci sono stati diversi stravolgimenti negli ultimi tempi
“Sì, ma non sono io che devo giudicare questo, ho una mia idea, ma lascia il tempo che trova. Io quello che so è che chi lavora in un settore giovanile deve essere spendibile per il club, deve portare in qualche modo nuove soluzioni. Coletta l’ho allenato tre anni, è andato via a un milione di euro in un contesto come quello del Benfica; Mannini, Graziani, Reale e Marazzotti sono nel Professionismo, Romano anche lo possiamo considerare da prima squadra e così via. Lavorare in un settore giovanile è equiparabile ad alcune prime squadre, non c’è solo un risultato da raggiungere, ma anche sviluppare valore, plusvalenze”.

Tu che li hai allenati entrambi, come ti spieghi questa differenza di valore importante tra Buba Sangaré e Coletta?
“Il discorso è davvero molto semplice: non hanno creduto nel talento di Coletta e lo hanno venduto. Poi se mi chiedi chi ha deciso questo non lo so. Ranieri? Non credo, avrà chiesto a Massara, che però è arrivato da poco, quindi avrà chiesto anche lui. Credo siano le stesse persone che non hanno più voluto Falsini, ma non so quali sono e neanche mi interessa saperlo. Sta di fatto che non hanno creduto in Coletta come non hanno creduto in Falsini. C’è chi alcune cose le riconosce e chi no per tanti motivi”.

Hai altro da aggiungere?
“Sì. Roma è una figata e questi quattro anni sono stati qualcosa di meraviglioso. Sono cresciuto tanto, ho conosciuto persone splendide – non tutte devo essere sincero – ma tante splendide. Non sono romano e non sono romanista, ma questi colori e questa città li porterò sempre dentro”.

(gazzetta regionale)

VAI ALL’INTERVISTA ORIGINALE

Primavera, Guidi: “Abbiamo enormi margini di miglioramento, è un gruppo che può giocare in mille maniere” (VIDEO)

Il tecnico della Primavera, Federico Guidi, ha parlato ai canali ufficiali del club alla vigilia della sfida contro il Genoa. Queste le sue parole: “Abbiamo un gruppo che ha enormi margini di miglioramento, sia dal punto di vista tecnico-tattico che fisico. Siamo contenti di quello che i ragazzi stanno esprimendo perchè è un percorso che sta facendo vedere dei miglioramenti. Siamo ancora in embrione”

Sceglierete il sistema di gioco in base all’avversario o c’è una strada principale?

“Chiaro che all’inizio, complci gli infortuni di Mira, Seck e Terlizzi, non avevamo la possibilità di fare quello che abbiamo fatto nelle prime due partite. Chiaro che un gruppo che può giocare in mille maniere, ogni settimana cerchiamo di mettere il vestito più idoneo, abbiamo l’obbligo di fare esprimere i ragazzi al massimo delle loro potenzialità”.

Il Genoa?

“Il calendario ci ha messo davanti tutte squadre che stano facendo bene e possono ambire ai vertici della classifica. Stiamo affrontando la squadra prima in classifica, giocano bene, sono esperti e si sono rinforzati nell’ultima sessione di mercato. L’U18 ha vinto lo scudetto, sappiamo che la difficoltà sarà elevata ma vogliamo fare quello che abbiamo fatto nelle ultime due partite. Stiamo mettendo in mostra notevoli miglioramenti”

Calciomercato, il retroscena su Pipitò: il “nuovo Tevez” fu vicino alla Roma nel 2024, ora brilla nelle giovanili della Juventus

Un talento che sta attirando l’attenzione nelle giovanili della Juventus, ma che avrebbe potuto vestire la maglia della Roma. È il caso di Giuseppe Pipitò, attaccante classe 2010 che, secondo quanto riportato da Gazzetta Regionale, fu a un passo dal trasferirsi in giallorosso prima di accasarsi a Torino. L’attaccante, paragonato a Tevez per le movenze, sta confermando il suo potenziale, arrivando per esempio a segnare nello stesso weekend sia con l’Under 16 che con l’Under 17 bianconera.

Il momento in cui le strade di Pipitò e della Roma si sono incrociate risale all’estate del 2024. Al termine di una stagione da protagonista assoluto nelle giovanili del Palermo (16 reti in 24 presenze con l’Under 15), la dirigenza giallorossa mise gli occhi su di lui e avviò i primi sondaggi per portarlo a Trigoria. Tuttavia, dopo una serie di valutazioni, il club decise di non affondare il colpo a causa dei costi dell’operazione, ritenuti troppo elevati. A piazzare il colpo fu quindi la Juventus, che sembra essersi assicurata uno dei talenti di quella generazione.

(gazzettaregionale.it; foto di palermotoday.it)

VAI ALL’ARTICOLO

Primavera, Guidi: “Fiorentina candidata principale alla vittoria, servirà la miglior Roma” (VIDEO)

Federico Guidi, allenatore della Roma Primavera, ha parlato ai canali ufficiali del club in vista della partita di domani contro la Fiorentina. I giallorossi giocheranno al Tre Fontane alle 15:00. Ecco le parole del tecnico:

Mancavano 7-8 giocatori impegnati con le nazionali e ci siamo concentrati con il resto del gruppo. Abbiamo fatto diverse riunioni, siamo veramente soddisfatti di quello che hanno fatto i ragazzi in questi giorni, hanno fatto vedere cose che non facevano vedere. Ci aspettiamo che la squadra sia in netto miglioramento, sulla falsariga della sfida contro il Sassuolo”.

Quanto è stato importante battere il Sassuolo?
È stato determinante perché il risultato è stato figlio di una partita positiva, i ragazzi si sono dovuti ingegnare durante il match, ci sono stati dei minuti del secondo tempo dove la squadra era in sofferenza ma ha saputo reagire. Ci siamo portati dietro tante cose positive e questo ti dà autostima, fiducia e consapevolezza nel proseguire nel miglioramento che tutti devono fare, singolarmente e di squadra”.

La sfida contro la Fiorentina?
Penso sia la candidata principale alla vittoria del campionato, ha mantenuto lo stesso staff tecnico, ha mantenuto le idee. Tantissimi protagonisti sono gli stessi della passata stagione, hanno fatto investimenti per alzare il livello della squadra. Per noi è una sfida stimolante, non a caso è stata la semifinale scudetto qualche mese fa e sappiamo che la Fiorentina sia una squadra da sempre ostica. Servirà la miglior Roma per venirne a capo”.

Primavera, SASSUOLO-ROMA 0-2: prima vittoria stagionale grazie alle reti di Scacchi e Morucci

Dopo il pareggio all’esordio contro il Parma e la sconfitta contro l’Atalanta, la Roma Primavera trova la prima vittoria stagionale. I ragazzi di mister Guidi hanno superato per 2-0 il Sassuolo nella sfida giocata alle 14:30.

IL TABELLINO

SASSUOLO: Nyarko; Campani, Vezzosi, Sibilano, Benvenuti (46′ Costabile); Seminari, Tomsa, Frangella (59′ Appiah); Negri (87′ Chiricallo); Tomsa (80′ Barry), Sandro (46′ Tampieri). A disp.: Lungu, Costabile, Weiss, Cardascio, Amendola, Petito, Mussini, Appiah, Barry, Tampieri, Chiricello.
All. Emiliano Bigica

ROMA: De Marzi; Marchetti, Nardin (81′ Zinni), Seck, Cama (74′ Lulli); Coletta, Di Nunzio, Arduini (74′ Bah); Della Rocca (89′ Litti), Sugamele (46′ Morucci), Scacchi. A disp.: Marcaccini, Litti, Tumminelli, Bah, Zinni, Morucci, Terlizzi, Panico, Lulli, Maccaroni, Cinti.
All. Federico Guidi

Arbitro: Gianluca Guitaldi. Assistenti: Emanuele Spagnolo – Gianluca Scardovi

Marcatori: 61′ Scacchi, 79′ Morucci.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Secondo tempo

90’+4′ – Triplice fischio finale! La Roma espugna il campo del Sassuolo con un netto 2-0 e conquista la prima vittoria del suo campionato.

90’+3′ – Cartellino giallo per Chiricallo. Il giocatore del Sassuolo viene sanzionato per un intervento falloso a centrocampo ai danni di Bah.

90′ – Saranno quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro.

89′ – Esce Della Rocca e lascia spazio a Litti: cambio difensivo scelto da Guidi.

84′ – Nonostante il doppio vantaggio, la Roma non gestisce il risultato e continua a spingere con convinzione, andando a caccia del gol del definitivo ko.

81′ – Subito dopo la rete, arriva un’altra sostituzione per i giallorossi: Zinni prende il posto di Nardin.

80′ – Il Sassuolo prova a reagire con un cambio: fuori Tomsa, dentro Barry.

79′ – RADDOPPIO DELLA ROMA! Il gol era nell’aria e arriva grazie a una grande giocata di Morucci. L’attaccante giallorosso pressa, ruba palla a un incerto Vezzosi, si invola in solitaria verso Nyarko e con freddezza lo trafigge con un preciso sinistro.

78′ – Ancora Lulli protagonista! Il neo-entrato si mette in proprio e da posizione defilata lascia partire un tiro che si stampa sul palo. Ingresso in campo devastante per il terzino.

76′ – Si fa subito vedere Lulli, che crossa al centro per il colpo di testa di Marchetti: la conclusione, però, termina alta sopra la traversa.

74′ – Doppio cambio per la Roma: il tecnico inserisce forze fresche, con Bah e Lulli che prendono il posto di Arduini e Cama.

71′ – Il copione non cambia: la Roma spinge ancora sulla sinistra con un’incursione del solito Cama, il cui suggerimento per Arduini viene però intercettato dalla difesa del Sassuolo.

69′ – Gioco fermo per qualche istante per soccorrere Tomsa, a terra preda dei crampi.

67′ – La Roma insiste. Il sinistro dal limite di Della Rocca viene deviato in calcio d’angolo. I giallorossi spingono alla ricerca del raddoppio.

66′ – Buona sponda di Della Rocca a liberare Di Nunzio al tiro, ma il centrocampista colpisce male il pallone e la sua conclusione si spegne sul fondo.

63′ – Ancora un’incertezza di Nyarko con i piedi. Il portiere neroverde sbaglia il disimpegno, Scacchi intercetta ma la sua conclusione dal limite termina a lato.

61′ – ROMA IN VANTAGGIO! I giallorossi sbloccano il risultato. Cama pennella un cross teso dalla sinistra, Scacchi anticipa tutti sul primo palo e con un’incornata precisa batte Nyarko per l’uno a zero.

59′ – Prima sostituzione per il Sassuolo: esce Frangella, al suo posto entra Appiah.

57′ – SASSUOLO IN DIECI. Ingenuità di Sibilano che, già ammonito, trattiene vistosamente Morucci. L’arbitro non ha dubbi: secondo giallo e cartellino rosso per il numero 26 neroverde.

55′ – Miracolo di Seck! Su un colpo di testa a botta sicura di Negri, il difensore giallorosso salva il risultato con un intervento prodigioso sulla linea di porta. Momento di grande pressione da parte del Sassuolo.

54′ – Sassuolo a un passo dal vantaggio. Gran conclusione dalla distanza di Negri, De Marzi si supera e devia il pallone sul palo, salvando la propria porta.

53′ – Ci prova ancora Negri, il più pericoloso dei suoi. Il suo tentativo in mezza rovesciata dal centro dell’area, però, non inquadra lo specchio della porta.

50′ – Finisce a terra Scacchi, colpito dallo stomaco durante una ripartenza. Necessario l’intervento dello staff sanitario.

49′ – Assalto del Sassuolo all’area romanista: tiro di Tampieri deviato in corner da Marchetti.

47′ – Subito grandissima occasione per il Sassuolo: Kulla salta De Marzi, ma centra la traversa. Sulla respinta i difensori fanno muro e il Sassuolo non riesce a finalizzare.

46′ – Inizia il secondo tempo: per la Roma esce l’ammonito Sugamele ed entra Morucci. Doppia sostituzione invece per il Sassuolo: fuori Benvenuti e Sandro, dentro Costabile e Tampieri.

Primo tempo

45+2′ – Finisce il primo tempo, ancora sul risultato di 0-0.

41′ – Ammonito Sugamele.

41′ – Tentativo dalla distanza del Sassuolo con Tomsa, risponde De Marzi.

40′ – Poco dopo intervento invece non perfetto di De Marzi che smanaccia su un cross. Sugli sviluppi Seminari non riesce a centrare la porta.

39′ – Kulla fa tutto da solo: doppia finta in area di rigore e poi conclusione angolatissima verso la porta. De Marzi salva tutto con un grandissimo intervento.

37′ – Riparte pericolosamente il Sassuolo: Negri viene fermato solo dall’uscita di De Marzi, poi rimane a terra. Intervento del portiere giudicato regolare.

29′ – Clamoroso errore di Nyarko che si fa rubare palla da Arduini, ma riesce a rimediare al proprio errore togliendo la sfera al centrocampista giallorossa prima del tiro in porta.

26′ -Cross di Scacchi in area di rigore per  Coletta che, con il destro, calcia in porta trovando l’opposizione di Nyarko.

20′ – Poche emozioni fin qui nel match tra Sassuolo e Roma.

10′ – Espulso il tecnico del Sassuolo Emiliano Bigica e il componente dello staff neroverde Torelli per proteste

7′ – Cross di Marchetti in area di rigore, Della Rocca prova l’avvitamento di testa ma non riesce a indirizzare verso la porta difesa da Nyarko.

6′ – Ci prova il Sassuolo con Tomsa, il suo tiro da fuori termina alto.

1′ – Match al via

Primavera, ROMA-ATALANTA 0-1: decide Bono su punizione al 4’

Seconda giornata del Campionato Primavera 1, con la Roma che scende in campo al Tre Fontane contro l’Atalanta. Prima partita tra le mura amiche per i giallorossi di mister Guidi, che cercano il successo dopo il pareggio subito nei minuti di recupero a Parma nella gara d’esordio. Pari 2-2 anche per gli orobici, che in casa contro l’Hellas Verona hanno strappato un punto rimontando nel recupero. Di seguito il live della partita.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

ROMA: Zelezny; Lulli, Nardin, Seck, Cama; Coletta, Romano, Di Nunzio; Scacchi, Arena, Della Rocca. A disp.: De Marzi, Marchetti, Tumminelli, Zinni, Arduini, Belmonte, Sugamele, Morucci, Panico, Maccaroni, Carlaccini.
All. Federico Guidi

ATALANTA: Zanchi; Gobbo, Maffesoli, Ramaj, Aliprandi; Steffanoni, Gerard Ruiz, Mencaraglia; Bono, Cakolli, Baldo. A disp.: Barbieri, Anelli, Galafassi, Artesani, Rinaldi, Parmiggiani, Damiano, Bilac, Michieletto, Mouisse.
All. Giovanni Bosi

Arbitro: Eremitaggio. Assistenti: Gasparini, Skura.

Tabellino: 4′ Bono.

LA CRONACA DELLA PARTITA

FINE PARTITA

90’ – 5’ di recupero.

75’ – Ripartenza nerazzurra su un altro errore in impostazione della Roma: il tiro di Cakolli è però debole e si spegne tra le braccia di Zelezny.

67’ – Miracolo di Zelezny, che con la faccia salva tutto su Bono da due passi! Provvidenziale il portiere giallorosso che tiene in vita i suoi.

57’ – Salva tutto Cama sul cross basso di Cakolli: ancora Atalanta pericolosa.

 46′ – Al via la ripresa con due cambi: Maccaroni al posto di Scacchi nella Roma, in casa Atalanta c’è Parmiggiani per Aliprandi.

FINE PRIMO TEMPO

45′ – Saranno due i minuti di recupero

44′ – Anche Cakolli nell’elenco dei cattivi: punito il fallo su Seck.

40′ – Primo giallo anche per l’Atalanta: ammonito Aliprandi.

37′ – Cartellino giallo per Romano: il capitano giallorosso punito per un fallo su Bono.

30′ – Palo dell’Atalanta! Errore in disimpegno di Lulli, gli orobici ripartono e Cakolli va al tiro: il legno salva Zelezny e la Roma!

24′ – Cooling break.

21′ – Romano va nuovamente al tiro da fuori, palla a lato.

13′ – Ci prova Romano su punizione dalla lunga distanza: pallone alto non di molto!

6′ – Roma pericolosa con il cross di Lulli deviato dalla difesa orobica: palla che tocca la traversa e finisce fuori!

4′ – Atalanta in vantaggio! Gol di Bono direttamente su calcio di punizione: 1-0 per la Dea.

3′ – Cartellino giallo per Seck, autore di un fallo al limite dell’area.

1′ – Via al match!

Primavera, PARMA-ROMA 2-2: i giallorossi prima rimontano, poi si fanno raggiungere nel finale

Comincia con una pareggio la stagione 2025/26 del campionato Primavera 1 della Roma. La formazione allenata da mister Federico Guidi, tornato in giallorosso dopo un anno al timone del Milan, non è andata oltre al 2-2 al Tardini contro il Parma. Avvio più convincente da parte dei Ducali, che dopo un palo colpito da Mikolajewski dopo appena tre minuti, passano in vantaggio al 35′ grazie all’inserimento vincente di Tigani. La Roma ottiene un pareggio quasi insperato a pochi secondi dall’intervallo, quando Arena viene atterrato in area di rigore.

Dal dischetto va Romano, che si fa ipnotizzare da Astaldi con l’aiuto del palo: sulla respinta però il capitano giallorosso è il più lesto di tutti e mette in rete con il mancino. Nella ripresa al 54′ arriva anche il vantaggio capitolino con Della Rocca, che mette in rete di testa sfruttando una bella azione di Di Nunzio sulla sinistra. Il Parma però non si arrende e preme, andando vicina al pari in più occasioni; il gol del 2-2 arriva a tempo quasi scaduto, al 91′, quando Cardinali risolve una mischia mettendo alle spalle di Zelezny la rete che vale un punto a testa.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

PARMA: Astaldi; Martinez, D’Intino (63′ Marchesi), Drobnic, Cozzolino (57′ Terrnava); Ciardi (57′ Alinovi), Conde, Tigani, Mengoni (57′ Balduzzi), Mikolajewski, Cardinali. A disp.: Casentini​​​​​​​, Pajsar​​​​​​​​​​​​​, Nwajei​​​​​​, Castaldo​​​​, Gemello​​​​​​​, Campatelli​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​, Sartori​​​​​​​.
All. Nicola Corrent

ROMA: Zelezny; Lulli (52′ Marchetti), Nardin, Zinni, Cama; Di Nunzio (87′ Tumminelli), Romano, Bah (73′ Arduini); Coletta, Della Rocca (73′ Morucci); Arena. A disp.: Marcaccini, Belmonte, Sugamele, Scacchi, Panico, Maccaroni, Carlaccini.
All. Federico Guidi

Arbitro: Andrea Zoppi. Assistenti: Rignanese – Hader

Tabellino: 35′ Tigani, 44′ Romano, 54′ Della Rocca, 90’+1 Cardinali.

LA CRONACA DELLA PARTITA

FINE PARTITA

90’+7 – Protesta la Roma per un intervento in ritardo di Conde all’interno dell’area di rigore.

90’+1 – Pareggio del Parma! Azione insistita dei Ducali, il pallone dopo una mischia arriva a Cardinali che fa 2-2 da pochi passi.

90′ – 7′ di recupero

87′ – Quarto cambio nei giallorossi: in campo Tumminelli al posto di Di Nunzio.

82′ – Sciupa una chance molto ghiotta il Parma con Mikolajewski, che da buona posizione perde il tempo giusto e non riesce a calciare. Si salva la Roma.

73′ – Cambi in casa Roma: entrano Arduini e Morucci, fuori Bah e Della Rocca.

70′ – Cooling break.

67′ – Ancora pericoloso il Parma sull’asse Mikolajewski-Balduzzi-Alinovi, ma il tiro di quest’ultimo da buona posizione viene murato dalla difesa giallorossa.

66′ – Drobnic mette a lato di testa da buona posizione: è forcing dei padroni di casa ora.

65′ – Ci prova il Parma con Balduzzi, bravo Zelezny a mettere in angolo.

63′ – Marchesi al posto di D’Intino nel Parma.

60′ – TRAVERSA DI DELLA ROCCA! Roma vicina al tris: azione personale del numero 7, che dalla sinistra rientra e calcia col destro, palla che si stampa sulla traversa!

57′ – Triplo cambio in casa Parma: escono Cozzolino, Mengoni e Ciardi, dentro Terrnava, Balduzzi e Alinovi.

54′ – ROMA IN VANTAGGIO! Di Nunzio arriva al cross sulla sinistra, sul secondo palo c’è Della Rocca che colpisce di testa tutto solo e fa 2-1!

52′ – Primo cambio per Guidi: fuori Lulli e dentro Marchetti.

49′ – Roma pericolosa, ma Martinez Mena è bravo a salvare tutto su Della Rocca.

46′ – Subito brivido per la retroguardia giallorossa con errore di Zelezny in palleggio: non ne approfittano i ducali.

46′ – Si riparte: al via la ripresa.

FINE PRIMO TEMPO

45’+3 – Sembra essersi ripreso Della Rocca, che torna in campo dopo le cure ricevute.

45’+2 – Brutto fallo di Conde su Della Rocca, resta a terra l’esterno giallorosso. Non c’è sanzione però per il capitano del Parma.

45′ – Saranno tre i minuti di recupero.

44′ – PAREGGIO DELLA ROMA CON ROMANO! Astaldi con l’aiuto del palo neutralizza il rigore del capitano giallorosso, ma sulla respinta lo stesso italo svizzero è il più rapido di tutti a mettere in rete col mancino: 1-1!

43′ – CALCIO DI RIGORE PER LA ROMA! Mengoni atterra Arena a tu per tu con il portiere avversario: l’arbitro indica il dischetto!

41′ – Reclama un calcio di rigore il Parma per un tocco di mano di Romano, ma il direttore di gara lascia proseguire. Il tiro è ravvicinato, ma l’italo svizzero la tocca effettivamente con il braccio.

35′ – Parma in vantaggio! Azione sulla destra di Conde che mette il pallone in mezzo e a centro area si inserisce Tigani, il quale non sbaglia da pochi passi: 1-0 per i padroni di casa.

24′ – Cooling break.

20′ – Percussione di Lulli sulla destra, ma il suo cross non è preciso. Roma che sta salendo di colpi quando siamo vicini alla metà della prima frazione.

17′ – Roma che prova a farsi vedere sugli sviluppi di un calcio piazzato: la punizione di Romano libera Nardin, ma il suo tiro da posizione defilata finisce lontano dalla porta difesa da Astaldi.

6′ – Padroni di casa ancora pericolosi: Mikolajewski va a segno, ma il pallone era uscito in precedenza fuori dal campo.

3′ – Parma vicino al vantaggio! Sugli sviluppi della punizione, Mikolajewski colpisce indisturbato in area di rigore e colpisce il palo!

1′ – Match al via.

Primavera: si chiude oggi il ritiro a Pinzolo (VIDEO)

Si è concluso oggi dopo 12 giorni il ritiro della Roma Primavera a Pinzolo. Giorni intensi per i baby di mister Guidi, che si stanno preparando per l’esordio in campionato contro il Parma. E al termine del ritiro, la Roma ha pubblicato sul proprio canale youtube un video riassuntivo di questi giorni di lavoro.

Primavera: il calendario delle prime 4 giornate. Debutto il 18 agosto contro il Parma

La Lega ha fornito date e orari, oltre alla programmazione televisiva, delle prime quattro giornate del prossimo campionato Primavera. Il debutto della formazione nuovamente affidata a Guidi, rientrato dopo l’anno al Milan, sarà a Parma contro i ducali lunedì 18 agosto, con calcio d’inizio alle 16.30. A seguire poi Atalanta in casa, Sassuolo in trasferta e Fiorentina al Tre Fontane.

1a Giornata

16/08/2025 – Sabato ore 11.00 – LAZIO-GENOA (PrimaveraTv)
16/08/2025 – Sabato ore 11.00 – NAPOLI-CAGLIARI (Canale 60)
16/08/2025 – Sabato ore 18.00 – CESENA-BOLOGNA (PrimaveraTv)
16/08/2025 – Sabato ore 18.00 –  MONZA-INTER (Canale 60)
16/08/2025 – Sabato ore 20.00 – JUVENTUS-SASSUOLO (Canale 60)
17/08/2025 – Domenica ore 11.00 – FROSINONE-CREMONESE (PrimaveraTv)
17/08/2025 – Domenica ore  11.00 – LECCE-MILAN (Canale 60)
17/08/2025 – Domenica ore 19.00 – FIORENTINA-TORINO (Canale 60)
18/08/2025 – Lunedì ore 16.30 – PARMA-ROMA (Canale 60)
18/08/2025 – Lunedì ore 19.00 – ATALANTA-VERONA (Canale 60)

2a Giornata

22/08/2025 – Venerdì ore 11.00 – CAGLIARI-LAZIO (Canale 60)
22/08/2025 – Venerdì ore 18.00 – INTER-CESENA (Canale 60)
23/08/2025 –  Sabato ore 10.30 – BOLOGNA-LECCE (PrimaveraTv)
23/08/2025 – Sabato ore 11.00 – TORINO-NAPOLI (Canale 60)
23/08/2025 – Sabato ore 16.30 – CREMONESE-PARMA (PrimaveraTv)
23/08/2025 – Sabato ore 16.30 – GENOA-FIORENTINA (Canale 60)
24/08/2025 – Domenica  ore 11.00 – FROSINONE-JUVENTUS (Canale 60)
24/08/2025 – Domenica ore16.30 – ROMA-ATALANTA (Canale 60)
24/08/2025 – Domenica ore 16.30 – VERONA-MONZA (PrimaveraTv)
25/08/2025 – Lunedì ore 16.30 – MILAN-SASSUOLO* (Canale 60)

3a Giornata

29/08/2025 – Venerdì ore 16.30 – ATALANTA-TORINO (Canale 60)
30/08/2025 – Sabato ore 10.30 –  CESENA-LECCE  (PrimaveraTv)
30/08/2025 – Sabato ore 11.00 – NAPOLI-VERONA (Canale 60)
30/08/2025 – Sabato ore 14.30 – SASSUOLO-ROMA (Canale 60)
30/08/2025 – Sabato ore 16.30 – PARMA-FROSINONE (PrimaveraTv)
30/08/2025 – Sabato ore 16.30 – JUVENTUS-CREMONESE (Canale 60)
31/08/2025 – Domenica ore11.00 – FIORENTINA-INTER (Canale 60)
31/08/2025 – Domenica ore 11.00 – MONZA-CAGLIARI (PrimaveraTv)
31/08/2025 – Domenica ore 14.30 – LAZIO-BOLOGNA (Canale 60)
31/08/2025 – Domenica ore 16.30 – MILAN-GENOA* (Canale 60)

4a Giornata

13/09/2025 – Sabato ore 11.00 FROSINONE-ATALANTA (PrimaveraTv)
13/09/2025 – Sabato ore 11.00 GENOA-JUVENTUS (Canale 60)
13/09/2025 – Sabato ore 13.00 INTER-PARMA (Canale 60)
13/09/2025 – Sabato ore 14.00 BOLOGNA-NAPOLI (PrimaveraTv)
13/09/2025 – Sabato ore 15.00 ROMA-FIORENTINA (Canale 60)
14/09/2025 – Domenica ore 11.00 CAGLIARI-MILAN (Canale 60)
14/09/2025 – Domenica ore 11.00 CREMONESE-LAZIO (PrimaveraTv)
14/09/2025 – Domenica ore 13.00 LECCE-MONZA (PrimaveraTv)
15/09/2025 – Lunedì ore 15.00 VERONA-CESENA (Canale 60)
15/09/2025 – Lunedì ore 17.00 TORINO-SASSUOLO (Canale 60)