IL TEMPO (M. CIRULLI) – Gli bastano 22 secondi per confermare l’ottimo periodo di forma. Oltre ai tre punti, il gol di Soulé ha ribadito ancora una volta l’eccellente lavoro di Ranieri sull’argentino, che da oggetto misterioso sta diventando sempre più una certezza. Terzo gol in campionato, il secondo decisivo sotto la guida del tecnico testaccino, dopo la pennellata su punizione con il Parma. Oltre alla rete, però, la prestazione del calciatore più acclamato dai tifosi giallorossi al suo arrivo in estate, è stata piena di spunti positivi, tra cui due assist al bacio, poi non concretizzati da Koné e Shomurodov. «Sono contento perché il mio gol è servito a portare i punti a casa. Non mi era mai successo in carriera di segnare così presto» ha dichiarato al termine del match, allontanando pericolosi paragoni con Totti, detentore del gol più veloce con la maglia della Roma: «Lui è un grande, io punto a fare il meglio». Servirà anche il suo estro nella gara di giovedì, un ritorno infuocato contro l’Athletic: «Le prossime partite saranno dure, ma a Bilbao sarà una guerra». Della stessa idea Hummels, tornato nuovamente titolare: «Sarà una grande partita contro un avversario molto forte – ha affermato il tedesco – ci sarà un’atmosfera bellissima a Bilbao, ma sarà difficile anche per loro. Dobbiamo dimostrare di meritare il passaggio del turno, ma possiamo vincere l’Europa League».
Autore: Paolo Rosi
La Roma di Ranieri non si ferma più. Soulé, gol da record
La Roma realizza la sua quinta sinfonia, conquistando la quinta vittoria consecutiva grazie al gol decisivo di Soulé contro l’Empoli. Un successo che avvicina i giallorossi all’Europa, confermando l’ottimo lavoro svolto da Ranieri.
Il protagonista della trasferta toscana è stato Soulé, autore del gol vittoria e di un nuovo record: la sua rete, realizzata dopo soli 22 secondi, è la più veloce nella storia della Roma in Serie A. (…)
Ranieri ha dato spazio a diversi giocatori, cambiando nove elementi rispetto alla partita contro l’Athletic Bilbao. Tra le note positive, l’esordio da titolare di Nelsson e la buona prova di Salah-Eddine. (…)
(…) Le prestazioni di Soulé fanno ben sperare i tifosi giallorossi, con l’attaccante che sembra essersi definitivamente sbloccato. “Deve stare tranquillo, il futuro della Roma è il suo”, aveva dichiarato Ranieri qualche settimana fa. Come Soulé, anche Baldanzi si sta prendendo la Roma, diventando sempre più protagonista. Il futuro della Roma passa per la crescita di questi due talenti classe 2003, simbolo della rinascita firmata Ranieri.
(Repubblica)
Roma, le mani sul 7° posto. Ranieri ironico: “I ragazzi mi han fatto soffrire troppo”
La Roma conquista la quinta vittoria consecutiva in campionato, superando la Fiorentina e salendo al settimo posto in classifica. La vittoria di misura (1-0) contro l’Empoli non rende giustizia alla superiorità mostrata in campo dai giallorossi.
“Sono una persona di una certa età – ha scherzato Ranieri a fine partita – ho detto ai ragazzi che non possono farmi soffrire così fino alla fine. Dovevamo chiuderla, queste sono partite che alla fine rischi di pareggiare. Siamo venuti a Empoli in modo umile, il girone di ritorno è difficile per tutti. L’impegno europeo crea difficoltà e molte squadre hanno avuto dei problemi in campionato. Ho scelto ragazzi che avevano fame di giocare: a me piace la praticità e non l’accademia, per me giocare bene significa vincere le partite e quando bisogna segnare va fatto. Ora possiamo preparare al meglio la partita contro l’Athletic”.
Il tecnico ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare per migliorare ulteriormente. (…) Ranieri ha anche parlato dei singoli, elogiando Shomurodov, Pellegrini e Hummels.
Infine, Ranieri ha parlato della prossima sfida contro l’Athletic Bilbao, sottolineando la difficoltà della partita e la necessità di affrontarla con determinazione. “Sarà dura, andiamo lì con la nostra determinazione e se saranno più bravi di noi gli stringeremo la mano, ma dovranno dimostrarlo”.
(corsera)
Sir Claudio oltre i record: “Dovevamo chiuderla. A Bilbao una battaglia”
La Roma è la miglior squadra d’Europa nel 2025, almeno considerando i 5 top campionati, grazie ai 26 punti conquistati (8 vittorie e 2 pareggi). Nonostante l’ottimo momento, Ranieri preferisce non esaltarsi troppo, cercando di mantenere la squadra concentrata. “Se ho un pregio è che quello che è successo per me è subito acqua passata“, ha dichiarato il tecnico, sottolineando l’importanza di prepararsi al meglio per la sfida di Bilbao. “Lì sarà dura, andiamo a giocare contro un popolo intero. Dovremo essere compatti e determinati e se alla fine saranno più bravi di noi gli stringeremo la mano. Ma prima dovranno dimostrarcelo…“.
(…) Ranieri ha rimproverato alla squadra di non aver chiuso la partita contro l’Empoli: “Sono una persona di una certa età, i ragazzi non possono farmi questi scherzi e farmi stare sul chi va là fino alla fine. Dovevamo chiuderla prima, alla fine mi aspettavo anche il pareggio, perché queste sono partite dove la beffa è dietro l’angolo quando non concretizzi”. Il tecnico ha elogiato le prestazioni di Hummels e Pellegrini, definendole ottime.
(…) Ranieri si è detto soddisfatto dell’atteggiamento della squadra, sottolineando l’umiltà e la capacità di calarsi nel contesto della partita. “Ho scelto gente che aveva fame di giocare. E poi la partita di giovedì contro l’Athletic ci aveva tolto molte energie, giocare ogni tre giorni crea delle difficoltà. Mi son piaciuti tanti giocatori che hanno giocato per la squadra, tranne qualcuno che ha pensato più a se stesso. Ma non vi dico chi…”.
(gasport)
Lorenzo è rinato: “Claudio mi aiuta”. Hummels: “Il post? Era uno scherzo”
Matias Soulé, dopo il gol di Parma, si conferma decisivo, mettendo alle spalle un inizio di stagione complicato. “Sento la fiducia del mister e dei compagni. Ora sono in un buon momento, ma l’inizio non è stato facile“, ha dichiarato l’argentino, autore del gol più veloce della storia della Roma in Serie A, superando Totti. “Totti è un grande. Provo a fare del mio meglio e sono contento per la vittoria. Non mi era mai successo di segnare così presto“, ha aggiunto.
Ora la testa va alla sfida di giovedì contro l’Athletic, dove ci sarà un ambiente infuocato. (…) La Roma, che partirà con un gol di vantaggio, dovrà essere più precisa sotto porta. Anche Soulé ha sottolineato la necessità di concretizzare le occasioni create: “Abbiamo creato tanto e tenuto molto il pallone, ma potevamo fare 2 o 3 gol in più. Questa partita ci serve per affrontare le prossime che saranno dure”. Contro i baschi tornerà Dybala, dopo il turno di riposo concesso da Ranieri.
Lorenzo Pellegrini ha elogiato il gruppo, sottolineando l’unità e la determinazione. (…) Il capitano ha parlato anche del suo rapporto con Ranieri, descrivendolo come un rapporto sincero e basato sulla fiducia reciproca.
(…) È rientrato Hummels dopo le “vacanze” e ha chiarito: “Il post su Instagram era una scherzo. Mi piace sia lavorare che visitare Roma“. Poi ha suonato la carica in vista della partita contro l’Athletic, definendola una grande sfida contro un avversario molto forte. Il tedesco ha sottolineato l’importanza di lottare contro la squadra e contro il pubblico, ribadendo la convinzione di poter vincere l’Europa League.
(Messaggero)
Roma no stop
IL TEMPO (L. PES) – La Roma non si ferma, ma quanta fatica. A Empoli arriva la quinta vittoria consecutiva in campionato (settima considerando l’Europa) come non accadeva da otto anni. Basta il lampo di Soulé dopo ventidue secondi per altri tre punti fondamentali che permettono ai giallorossi di superare Milan e Fiorentina e guadagnarsi il settimo posto in classifica. Un match che Pellegrini & Co. dominano sin dal primo minuto ma non riescono a chiudere consentendo ai toscani di restare in partita fino al novantesimo e far correre un paio di brividi lungo la schiena di Svilar. Prestazione comunque positiva e di personalità davanti a una squadra che lotta per salvarsi.
Ranieri opera nove cambi rispetto al match contro il Bilbao confermando soltanto N’Dicka e Svilar e stravolgendo completamente lo scacchiere. In difesa torna Hummels con la sorpresa Nelsson sul centrodestra mentre sulle fasce Sir Claudio dà fiducia a Saud e Salah-Eddine. Koné e Paredes (entrambi out contro gli spagnoli) la cerniera mediana con Soulé e Pellegrini alle spalle di Shomurodov. I giallorossi inizia no forte recuperando alto il pallone dopo una manciata di secondi. Salah-Eddine è bravo a pescare Soulé che col mancino infila Silvestri. L’argentino apre la strada a un primo tempo letteralmente a senso unico. Almeno quattro chance pulite per andare in gol gettate al vento dalla Roma con ben due legni colpiti. La prima occasione capita sui piedi di Pellegrini che da buona posizione manda fuori di poco cercando il piazzato. Poi è il turno di Shomurodov che servito proprio dal capitano con una gran giocata spara sulla traversa da pochi metri. Altro giro e altro palo, stavolta tocca a Koné che lanciato a rete supera Silvestri ma sbaglia clamorosamente. Ancora Shomurodov viene pescato con un buon cross di Salah-Eddine ma di testa la passa al portiere avversario. Ripresa a ritmi più bassi ma con lo stesso spartito. Il tecnico pesca dalla panchina inserendo Cristante, Angelino, Rensch, Dovbyk e Baldanzi. A pochi minuti dalla fine chance anche per Dovbyk lanciato in porta da Baldanzi, ma l’ucraino non segna. Nel finale l’Empoli si affaccia ma Rensch e Svilar sono attenti. Ranieri supera un altro esame complesso e ora la testa torna all’Europa dove giovedì a Bilbao ci sarà un ambiente infernale e un solo gol di vantaggio non garantisce tranquillità. L’esperienza in casa Roma non manca ma i baschi inseguono la finale al San Mamés e venderanno cara la pelle. Intanto però i giallorossi continuano il momento positivo che va avanti dal 15 dicembre contro il Como e nell’ultimo mese ha conosciuto soltanto vittorie. Domenica prossima all’Olimpico arriva il Cagliari prima della sosta, altro appuntamento da non sbagliare.
Questa volta alla Roma bastano 22 secondi
Esistono le mezze stagioni. Ne è bastata mezza a Ranieri per trasformare la Roma, passando da squadra schizofrenica a realtà brillante. Il tecnico, capace di riportare ordine e fiducia, ha ribaltato le sorti di una squadra che, ad inizio campionato, sembrava smarrita. Se cambia il regista, cambia il film: la Roma di oggi non è paragonabile a quella vista ad inizio stagione.
“Ero convinto che avrei fatto bene, ma così non credevo neanche io”, ha ammesso Ranieri, soddisfatto del 12° risultato utile consecutivo e del sorpasso alla Fiorentina. Il tecnico è riuscito a valorizzare tutti i giocatori, a ruotarli e farli sentire importanti. (…)
Certo, Ranieri non è riuscito a cancellare tutti i difetti della squadra. La Roma continua a sprecare occasioni e a rischiare fino alla fine, ma ora i difetti si portano con eleganza. (…) Pur non amando i luoghi comuni, Ranieri sa bene che non è vero che si stava meglio quando si stava peggio.
(Repubblica)
La Roma corre più di tutti: la scalata continua
La Roma di Ranieri continua la sua impressionante marcia, superando prima il Milan e poi la Fiorentina in classifica. Ormai i giallorossi viaggiano a ritmo scudetto, occupando la settima posizione e avvicinandosi alla zona Champions. I numeri di questa incredibile rimonta sono impressionanti: 30 punti nelle ultime 12 partite, unica squadra imbattuta nel 2025 e competitiva in Europa League.
Proprio in vista del ritorno contro l’Athletic Bilbao, Ranieri ha operato un ampio turnover, cambiando nove giocatori rispetto alla gara d’andata. (…) Nonostante i cambi, la Roma ha dominato la partita contro l’Empoli, sbloccandola dopo soli 22 secondi grazie al gol di Soulé, servito da un assist del nuovo arrivo Salah-Eddine. Nonostante le numerose occasioni create, la Roma ha rischiato nel finale di subire il pareggio, ma il risultato non sarebbe stato giusto. Ranieri, scherzando, ha dichiarato di aver detto ai suoi giocatori di non farlo soffrire così: “Ho una certa età“.
L’Empoli, al contrario, vive un momento difficile, con numerosi infortuni e una classifica preoccupante. (…) L’aspetto più sorprendente della gestione di Ranieri è la capacità di valorizzare tutti i giocatori a disposizione. Soulé, uomo partita, ne è un esempio lampante. Ranieri ha creduto in lui fin dall’inizio, aspettandolo e difendendolo dalle critiche, e l’argentino ha ripagato la fiducia con una prestazione di alto livello.
(corsera)
Lampo Soulé dopo 22″. Ranieri in zona Europa
Come un bravo studente che, dopo aver preso un buon voto, si prepara con ancora più impegno per l’interrogazione successiva, la Roma, in vista del ritorno con l’Athletic Bilbao, non ha preso sottogamba la trasferta di Empoli, conquistando tre punti importanti e preparando con fiducia il viaggio al San Mamés. Ormai la Roma ha raggiunto una solidità che le permette di essere competitiva a prescindere dall’avversario e dalle difficoltà.
Rispetto alla gara con i baschi, Ranieri ha cambiato nove titolari, confermando solo Svilar e Ndicka, e dando spazio a chi finora aveva giocato meno. (…) Insomma, una gestione perfetta, anche perché la Roma ha sbloccato subito la partita con il gol di Soulé, spegnendo le speranze dell’Empoli.
Il gol iniziale ha scombussolato i piani di D’Aversa, già condizionato dalle assenze, e la Roma ha preso subito il controllo della partita. (…) Nonostante il rapido vantaggio, i giallorossi hanno continuato ad attaccare, creando diverse occasioni. L’unico rammarico del primo tempo è legato alle occasioni sprecate da Shomurodov e Koné, che avrebbero potuto chiudere la gara già all’intervallo.
(…) Nonostante i cambi di D’Aversa, la Roma ha gestito la partita, anche se con qualche difficoltà nel finale. I numeri, però, parlano chiaro: nel 2025, nessuna squadra dei top campionati europei ha fatto più punti della Roma di Ranieri. La squadra è settima in classifica e si è abituata a non sbagliare più, diventando un avversario scomodo sia in Serie A che in Europa League.
(gasport)
Athletic Club, Sancet e Vivian non convocati contro il Maiorca: in dubbio per giovedì contro la Roma
L’Athletic Club si prepara alla sfida di ritorno degli ottavi di Europa League contro la Roma, ma sta facendo i conti con alcuni infortuni importanti. Oggi si prepara ad affrontare il Maiorca nel campionato spagnolo e il tecnico Ernesto Valverde ha diramato la lista dei convocati per il match, nella quale spiccano le assenze di Vivian e Sancet.
Vivian, che si è infortunato all’Olimpico durante la gara d’andata (lesione al bicipite femorale), non sarà quindi disponibile. Sancet, invece, sta recuperando da un infortunio muscolare e Valverde ha preferito concedergli un turno di riposo per non rischiarlo. Infine, assente anche Ruiz de Galarreta che è squalificato, ma dovrebbe giocare regolarmente giovedì contro la Roma.
🗒 𝗖𝗢𝗡𝗩𝗢𝗖𝗔𝗧𝗢𝗥𝗜𝗔
Ernesto Valverde cita a 2⃣0️⃣ jugadores para el partido de esta tarde (18:30h) ante el @RCD_Mallorca en San Mamés.#AthleticMallorca #AthleticClub 🦁 pic.twitter.com/hTIc4gAieF
— Athletic Club (@AthleticClub) March 9, 2025