FOTO e VIDEO – Carica pre derby: cori e fumogeni dei tifosi. La squadra raggiunge l’Olimpico da una strada secondaria

Sale l’ansia tra i tifosi: alle 20.45 va in scena il derby allo Stadio Olimpico valido per la 19esima giornata di campionato. Nel pre partita i romanisti hanno atteso l’arrivo della squadra all’altezza del Ponte della Musica caricandosi con cori e fumogeni ma sono stati depistati: il pullman della Roma, infatti, ha raggiunto l’impianto sportivo da una strada secondaria.

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Derby: evitato il contatto tra tifosi fuori dall’Olimpico. Daspo per un biancoceleste

Evitato il contatto tra due gruppi di tifosi fuori dallo Stadio Olimpico dov’è iniziato l’afflusso per il derby di stasera. Dopo l’ingresso all’interno dello stadio dei gruppi riconducibili alle due componenti ultras, si è registrata la presenza di due gruppi, pari a 300 persone, in piazzale ponte Milvio e nei pressi del bar River.

In entrambi i casi, molti dei componenti aveva il volto travisato, indossando caschi e oggetti atti ad offendere. Lo schieramento delle Forze di Polizia a delimitare il confine delle aree rispettivamente destinate a ciascuna tifoseria, così come già pianificato dalla Questura, ha consentito di impedire l’avanzare del gruppo dei tifosi romanisti, così come dei sostenitori laziali, ciascuno dei quali è rimasto nella posizione iniziale. Sequestrati coltelli, lance, spranghe e bombe carta ad entrambi i gruppi ultras nei servizi preventivi in vista del derby di stasera tra Roma e Lazio. Denunciato un tifoso laziale del gruppo autore delle coreografie. Durante le attività di bonifica sono stati trovati e sequestrati – su entrambi i fronti delle tifoserie ultras – numerosi oggetti atti ad offendere e contundenti. Tra questi aste in plastica modificate con punte metalliche taglienti, coltelli da cucina, mazze da baseball, mazze di legno, alcune delle quali anche abbinate a botti ad elevato potenziale. Numerosi sono anche i coltelli che sono stati trovati all’interno di alcune aiuole, in particolare nell’area nord dello stadio.

Durante le fasi di accesso della tifoseria laziale all’interno dello stadio per l’allestimento della coreografia nel settore Curva Nord, un supporter biancoceleste è stato trovato in possesso di un cacciavite e un altro oggetto atto ad offendere. Per questo il ventenne è stato denunciato e sottoposto a Daspo.

Derby, i convocati di Baroni: out Vecino e Patric. C’è Pedro (FOTO)

La città si ferma per il derby: questa sera, alle 20.45, allo Stadio Olimpico Roma e Lazio si affrontano nella 19esima giornata di campionato. A poche ore dal match il tecnico dei biancocelesti, Marco Beroni, ha diramato l’elenco dei convocati: presenti Pedro, Noslin, Lazzari e Castrovilli, out Patric oltre a Vecino.

Salernitana: esonerato Petrachi

Termina l’avventura di Gianluca Petrachi da direttore sportivo della Salernitana. Come annuncia il club, l’ex ds giallorosso è stato sollevato dall’incarico. “L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver sollevato dall’incarico il direttore sportivo Gianluca Petrachi. A lui un ringraziamento per il lavoro svolto”, la nota della Salernitana.

(salernitana.it)

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Nainggolan: “Fa male vedere la Roma così in classifica. Pellegrini? Forse gli sta pesando la fascia”

RETESPORT – In vista del derby in programma domenica Radja Nainggolan è intervenuto ai microfoni dell’emittente sportiva. Le sue dichiarazioni:

Sei in attesa di un’offerta?
“Sì ma ormai sto accettando il fatto che il calcio non è basato solo sulla qualità del calciatore ma sull’età. Io fisicamente sto bene, mi sto tenendo in forma ma alla lunga è difficile allenandosi da solo senza una squadra”.

Radja sull’esperienza in Indonesia.
“Sono andato al Bhayangkara per vedere com’era la vita: un’esperienza che mi ha soddisfatto sul piano umano. Non c’era stress nel giocare a calcio. In Indonesia stanno crescendo: Thohir sta facendo un buon lavoro che è il presidente della federazione calcistica”.

Che effetto ti fa vedere la Roma 10° a 15 punti dalla Lazio?
“Fa male. A Roma ho vissuto i miei anni migliori in cui siamo stati sempre in alto in classifica. Da quando sono andato via la squadra giallorossa non ha più giocato la Champions. Credo che la Roma stia migliorando ma ancora è lunga: sono tanti i punti da recuperare e non è facile. Fa strano vedere 3 allenatori che la pensano in maniera diversa: Paredes, ad esempio, prima non giocava mentre ora sì, Bove viene lanciato da Mourinho e poi viene ceduto. Edoardo, visto quello che ha fatto a Firenze, non lo avrei mai mandato via”.

Esonero De Rossi?
“Mi ha sorpreso: è la testimonianza dell’incapacità della società. Il club ha fatto 3 anni di contratto a un allenatore che, in quella stagione, aveva fatto meglio di Mourinho raccogliendo tanti punti e poi l’annata successiva è stato cacciato via dopo 4 partite. Insomma è inspiegabile”.

Quale è stato il derby che ti ha fatto godere di più?
“Il bilancio è sempre stato positivo. Erano partite che ti caricavano sempre di più. Noi siamo riusciti a guadagnarci la capienza dello stadio mentre ora l’ambiente è differente, soprattutto dopo l’arrivo di Mourinho, l’Olimpico è sempre pieno anche contro squadre di basso livello: ciò testimonia l’amore dei romanisti”.

Hai esordito in Serie A con Allegri, credi sia l’allenatore giusto per la Roma del futuro?
“Non lo so perché Roma non è una piazza facile. È un ambiente che, comunque, ti dà qualcosa in più e anche Dybala, che ha giocato nella Juventus, se ne è accorto”.

Prosegue Radja.
“Ho giocato tanto partite lesionato per dare un messaggio ai compagni di squadra. La cosa più importante è dare tutto in campo, poi ognuno gestisce la propria vita come ritiene più opportuno”.

Cessione all’Inter?
“Monchi all’epoca fece il doppio gioco. Io mi sentivo uno dei capitani e lui mi faceva sentire importante ma alle spalle mi stava vendendo. Io non me ne sarei mai andato via ma per me l’essere uomo è più importante di ogni altra cosa. Monchi voleva vincere alla Roma mandando vai tutti i calciatori presi da Sabatini”.

Pellegrini?
“All’epoca era giovane e si doveva inserire nella squadra ma lottava per entrarci dentro. Non lo conosco come un calciatore che soffre troppo la pressione, forse la fascia gli sta pesando”.

Leader in questa Roma?
“Sono quelli che ti tirano fuori dalle difficoltà. Leader non significa alzare le braccia e farsi vedere nei momenti dove ci sono dei confronti caldi durante la partita come fa spesso Mancini: quello è solo un aspetto dell’essere leader”.

Liverpool?
“Salah ci fece male. Anfield è stato l’unico stadio, al netto dello stadio Olimpico, in cui ho avuto i brividi e mi sono cag*to sotto”.

Dybala?
“Se sta bene fa la differenza: è un giocatore che devi sempre tenere”.

Calciomercato Roma, dalla Polonia: occhi sul portiere Abramowicz

La Roma pensa al presente e comincia a programmare il futuro tramite il calciomercato. Secondo quanto riferito dal portale polacco, il club giallorosso avrebbe messo gli occhi su Sławomir Abramowicz, portiere classe 2004 in forza allo Jagiellonia Białystok, terzo nella Ekstraklasa. Recentemente il club polacco ha rifiutato un’offerta di circa 2 milioni di euro del Westerlo e valuta il portiere intorno ai 4-5 milioni di euro. 

Inoltre, come viene specificato, la Roma avrebbe visionato il giocatore del vivo ma non avrebbe ancora formulato un’offerta.

(meczyki.pl)

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Instagram, Hummels verso Roma-Lazio: “Il 2025 inizia con il derby” (FOTO)

Si avvicina la stracittadina in programma domenica allo Stadio Olimpico e per alcuni, come per Mats Hummels, sarà il primo derby. In vista di Roma-Lazio il difensore tedesco si carica su Instagram: “Il 2025 inizia con il derby”. Con il messaggio Hummels ha pubblicato anche due foto dell’allenamento a Trigoria e lo scatto di squadra al Tre Fontane.

 

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HUMMELS: “La Lazio è forte, vogliamo vincere per iniziare a ridurre il gap” (FOTO)

IL MESSAGGERO – In vista del derby di domenica Mats Hummels ha rilasciato un’intervista al quotidiano romano che sarà in edicola domani. Questa un’anticipazione delle parole del centrale tedesco: “Ho visto diverse partite della Lazio anche per cercare di capire il divario in classifica. Sappiamo che sono forti. Chi mi preoccupa in particolare? Non porrei l’accento sul singolo perché è una squadra che si basa sul collettivo, hanno tanti calciatori che vanno in gol e a essere onesti meritano il vantaggio che hanno. Domenica però vogliamo vincere per iniziare a ridurre il gap. Sono convinto che se ci riusciamo possiamo ancora arrivare sopra a loro”.

 

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Derby, la Questura: “La stracittadina serale una prova di maturità per società e tifosi”

Il derby serale tra Roma e Lazio del 5 gennaio sarà una prova di “maturità” per società e tifoseria. Lo sottolinea la Questura spiegando che: “Come ribadito oggi in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, la scelta – condivisa tra Prefetto, Questore e Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza – di non chiedere la pianificazione del derby in programma il 5 gennaio prossimo in orario diverso da quello serale rappresenta un’occasione per le società sportive e le rispettive tifoserie per mostrare segni di maturità in cui anche le logiche ultrà trovino spazi di espressione colorati e folkloristici nell’ambito di una cornice di legalità”. Le misure di sicurezza saranno messe a punto in un tavolo tecnico che sarà presieduto domani pomeriggio dal questore, Roberto Massucci.

Intanto, è già stata definita la modalità di afflusso. Un arresto in flagranza di reato, 92 denunce, 91 istruttorie avviate per l’adozione di Daspo (di cui 53 già notificati ai rispettivi destinatari), 100 illeciti amministrativi contestati per violazione del regolamento d’uso dell’impianto e 15 segnalazioni indirizzate alle due società di calcio romane della serie A per la violazione del “codice etico” e l’applicazione del “mancato gradimento” a carico di altrettanti spettatori, rispetto alle quali la condotta più frequente tra quelle contestate è il tentativo di elusione dei controlli ai tornelli di accesso all’impianto, dove spesso si registra l’espediente del cosiddetto “passaggio multiplo”. Lo rende noto la Questura di Roma relativamente all’illegalità all’Olimpico.