ROMA-LILLE: le pagelle. SVILAR “Straordinari(o)” 7 – CELIK “Innocente” 6 – FERGUSON “Trasparente” 4 – DOVBYK “Recidivo” 4

LAROMA24.IT – Un brutto passo falso, una notte da dimenticare. Questa sera la Roma non si è presentata, o quasi, a parte qualche individualità. Il finale grottesco con i tre rigori sbagliati (Dovbyk, Dovbyk, Soulé) rende ancora più amara una serata dalla quale ci aspettavamo dolcezza. Bene solo Svilar, come al solito benedetto il giorno, poi si salva Celik e galleggiano Ndicka e Pellegrini: il resto è tutto da dimenticare, da Soulé a Tsimikas, fino alle due punte. Domenica c’è una partita importante, una grande occasione per rilanciarsi subito e passare due settimane serene. Bisogna approfittarne.

SVILAR 7 – Difficile anche immaginare la sua frustrazione. Tra i pali salva il salvabile e nel mucchio c’è anche la faccia della Roma. Straordinari(o).

CELIK 6 – I suoi compagni non fanno niente per aiutarlo, né davanti né in mezzo, ma lui riesce comunque a uscirne pulito, senza errori: alla fine risulta innocente.

NDICKA 5,5 – In mezzo appare meno sicuro, anche per scarsa abitudine, ma i riferimenti scappano spesso, troppo spesso.

HERMOSO 5 – La brutta versione dello spagnolo, quello “ammirato” in passato. Serataccia. DAL 57′ MANCINI 5 – Nel primo match europeo era stato l’eroe, oggi è stato una comparsa ma è comunque riuscito a sbagliare tutto. Appannato.

WESLEY 5 – A spingere spinge, ma di cose utili ne fa poche. Impreciso, confusionario, pericolante dietro.

CRISTANTE 5 – Con El Aynaoui deve ancora conoscersi, per carità, ma da lui ci si aspetta che faccia girare il pallone: gli gira solo la testa. DAL 71′ KONE 5 – La partita era in salita, ma non compromessa. E lui, purtroppo, non porta nulla di buono, se non una chiusura difensiva.

EL AYNAOUI 4,5 – Quantità, sì, ma troppi errori, uno anche decisivo ai fini del risultato. In area ha il tempo di spazzarla, la mette giù e la perde. Poi è tutto in salita. Leggero.

TSIMIKAS 4,5 – Apparecchia il gol del Lille con un altro controllo sbagliato, come contro il Verona. Davanti non si fa vedere, dietro sbaglia: sostituitoDAL 45′ RENSCH SV – Schierato fuori ruolo, di fatto non entra mai in partita.

SOULÉ 4,5 – Le gambe sono appesantite dai tanti minuti giocati, ma da Mati ci aspettiamo tutti qualcosa. Neanche in più, proprio qualcosa. Dal dischetto spreca la chance di mettere una pezza a risultato e serata personale.

PELLEGRINI 5,5 – Attento, si sacrifica per 45′, costretto da Gasperini a fare da baby-sitter a Tsimikas. Finisce il tempo a disposizione giocando spesso troppo defilato. DAL 57” EL SHAARAWY 5 – Il suo ingresso non sposta nulla, anzi, addirittura toglie. Cicca malamente dal limite dell’area, poi dalla sua mattonella appoggia.

FERGUSON 4 – Non tiene un pallone, non lega il gioco, commette tanti falli. Esce senza lasciare il segno. TrasparenteDAL 78′ DOVBYK 4 – Ingresso disastroso. Si prende la responsabilità di andare dal dischetto: sbaglia. Ha un’altra chance: sbaglia ancora. Poi si arrende. E la Roma con lui. Recidivo.

GASPERINI 5Male, tutto male. Arriva il secondo ko giallorosso per il tecnico di Grugliasco e anche questa volta, come contro il Torino, è responsabile. Le scelte iniziali gli presentano il conto dopo pochi minuti e quelle a gara iniziata non aggiungono nulla, anzi. L’impressione è che la testa (sua) fosse a Firenze: aspettiamo qualche ora per eventuali conferme a questa tesi. Speriamo.

Roma-Lille, passo falso storico: giallorossi sconfitti all’esordio casalingo, non succedeva da 37 anni

La sconfitta interna contro il Lille non è solo un passo falso nel cammino europeo della Roma, ma rappresenta anche un evento statisticamente raro nella storia del club. A sottolinearlo è il portale specializzato in statistiche Opta, che al fischio finale ha evidenziato un dato storico negativo per i giallorossi. Quella di stasera è infatti solamente la seconda volta nella storia della Roma che la squadra perde la partita d’esordio casalinga in Coppa UEFA/Europa League (esclusi i turni preliminari). L’unico precedente risale a oltre trentacinque anni fa, alla stagione 1988/89, quando i giallorossi furono sconfitti per 1-2 all’Olimpico dai tedeschi del Norimberga.
Uno “stop”, come lo definisce la stessa Opta, che interrompe una lunghissima tradizione di esordi positivi tra le mura di casa in questa competizione.

 

Europa League: il Plzen, prossimo avversario della Roma, ne fa 3 al Malmö. Solo un pari per il Bologna contro il Friburgo

Si è conclusa la prima parte della serata di Europa League con i match delle 18:45. Non va oltre il pareggio casalingo il Bologna, che impatta per 1-1 contro i tedeschi del Friburgo. Vittoria netta, invece, per il Viktoria Plzeň, prossimo avversario della Roma il 23 ottobre. I cechi hanno travolto 3-0 in casa gli svedesi del Malmö in una partita molto animata, con tre espulsioni (una per i padroni di casa e due per gli ospiti). Nelle altre sfide, da segnalare le vittorie esterne di Braga e Real Betis, mentre il Fenerbahçe ha battuto in casa il Nizza, sconfitto anche dalla Roma nella prima giornata.

I risultati di tutte le partite delle 18:45

Bologna – Friburgo 1-1
Celtic – Braga 0-2
FCSB – Young Boys 0-2
Fenerbahçe – Nizza 2-1
Ludogorets – Real Betis 0-2
Panathinaikos – Go Ahead Eagles 1-2
Brann – Utrecht 1-0
Viktoria Plzeň – Malmö 3-0

 

Europa League, Roma-Lille: consegnata nel prematch la maglia numero 15 al kickboxer Faraoni

Nel pre match di Europa League contro il Lille, la Roma ha consegnato al kickboxer capitolino Mattia Faraoni (da sempre super tifoso giallorosso) la prima maglia ufficiale di questa stagione con il nome e il “15”, suo numero fortunato. Il bicampione mondiale ISKA (International Sport Kickboxing Association) nelle categorie massimi e super massimi è atteso sabato 29 novembre 2025 al Pala Pellicone di Ostia per una nuova sfida iridata contro il forte campione giapponese Akira Jr. (nella categoria di peso fino a 95 kg) all’interno del format internazionale di “Oktagon” giunto alla sua 29ima edizione. Faraoni salirà sul ring del più importante galà italiano di sport da combattimento (ideato dal promoter Carlo Di Blasi nel lontano 1996) con la nuova maglia da gara come già avvenuto nel match del giugno 2024 quando sfidò il rumeno Danut Hurduc con la divisa giallorossa dell’ex capitano Francesco Totti.

FOTO – ROMA-LILLE 0-1

Esordio amaro per la Roma nel primo match del girone unico giocato allo stadio Olimpico contro il Lille. Dopo la trasferta vittoriosa contro il Nizza, i giallorossi cadono per 0-1 contro i Lillois. Il match inizia subito in salita, con i Lillois che dopo appena 7 minuti si portano in vantaggio con Haraldsson. Errore di Tsimikas che regala palla ai francesi, poi è l’islandese a battere Svilar. Dopo la rete dello svantaggio sono i giallorossi a fare la partita e al 34esimo vanno ad un passo dal pareggio. Situazione caotica in area con Tsimikas ed El Aynaoui che provano in tutti modi a metterla dentro, miracolo di un difensore del Lille che salva sulla linea e nega al marocchino la gioia del primo gol. Nella ripresa la Roma prende coraggio e spinge sull’acceleratore. All’81’, poi, arriva l’episodio che può riaprire la partita. Dopo un tocco di mano di Mandi, viene assegnato un calcio di rigore. Il tiro dagli 11 metri si ripete tre volte a causa del portiere del Lille e per tre volte i giallorossi sbagliano. Senza energie, si chiude dunque il match con una sconfitta che fa male. Ecco i migliori scatti del match.

embedgallery_1037211

Roma-Lille, MASSARA: “Lille squadra forte. Dybala? Speriamo per domenica. Il tema rinnovi non è stato ancora affrontato”

Pochi minuti prima del fischio d’inizio di Roma-Lille, il direttore sportivo Ricky Massara è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per fare il punto sul momento della squadra.

La bontà della rosa si vede anche dalla panchina. Stasera c’è un ampio turnover, è un segnale della forza dell’organico?
“Ci sono diverse soluzioni a disposizione del mister, lui valuta chi far giocare. Stiamo attraversando un periodo con tanti impegni ed è giusto far ruotare l’organico, che riteniamo abbastanza profondo”.

Manca ancora Dybala. Potrà essere tra i convocati per la trasferta di domenica a Firenze o tornerà dopo la sosta? E ci sono riflessioni sul suo futuro nella Roma?
“Sta recuperando bene, ci auguriamo possa essere disponibile per domenica. Non è l’unico in scadenza, ma il tema rinnovi non è stato ancora affrontato. Ora ci stiamo concentrando su queste partite”.

Che avversario è il Lille? E a che punto è la crescita offensiva della squadra?
“Il Lille è una squadra forte, ai vertici del calcio francese e sempre presente nelle coppe europee. Ha tanti giocatori giovani e forti e un campione come Giroud; è una squadra abituata a questo tipo di competizione. Per quanto ci riguarda, siamo contenti di come sta andando questo percorso, che ha bisogno di tempo. Stiamo conservando la solidità difensiva della seconda parte della scorsa stagione e ci auguriamo di trovare maggior prolificità davanti, anche con i rientri di Dybala e Bailey che potranno dare una grande mano”.

Roma-Lille, PELLEGRINI: “Parla il campo alla fine. Sto cercando di migliorarmi in quello che mi chiede il mister”

Nel pre-partita della sfida di Europa League contro il Lille, il centrocampista della Roma Lorenzo Pellegrini è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Il numero 7 giallorosso ha analizzato il suo momento di forma e il rapporto con il tecnico Gian Piero Gasperini.

Al di là delle chiacchiere, il campo dice che sei un giocatore affidabile. 
“Ho lavorato tanto per questo, ed è quello che conta per me, per il mister e per i miei compagni. Sono contento di aver ritrovato questa continuità. Sto lavorando per stare sempre meglio, perché penso che si possa fare sempre meglio”.

Che rapporto hai con l’allenatore? Ogni tanto ti manda qualche “frecciatina”.
“Abbiamo un bel rapporto, ci siamo sempre detti le cose come stavano e io questo lo apprezzo tanto. Sto cercando di fare quello che mi chiede e di migliorarmi. È il campo che decide alla fine e sono convinto di dover migliorare ancora su quello che lui mi chiede”.

ROMA-LILLE 0-1: un gol di Haraldsson stende i giallorossi che sbagliano 3 volte da calcio di rigore (FOTO e VIDEO)

Esordio amaro per la Roma nel primo match del girone unico giocato allo stadio Olimpico contro il Lille. Dopo la trasferta vittoriosa contro il Nizza, i giallorossi cadono per 0-1 contro i Lillois. Match difficile per la squadra di Gian Piero Gasperini con la formazione di Genesio che riesce a chiudere gli spazi e a non concedere nulla. Il Lille attende e cerca di sfruttare gli errori della Roma, errore come al minuto numero 7, quando Tsimikas sbaglia un appoggio e regala palla a Felix Correia, il portoghese pesca Haraldsson in area e l’islandese batte Svilar. La Roma poi fa la partita e al 34esimo va vicinissima al pareggio. Azione ben strutturata dagli uomini di Gasperini con Wesley che in area pesca Tsimikas. Il greco tenta per due volte la conclusione e sull’ultima ribattuta ecco El Aynaoui che anticipa il portiere e trova un ottimo Mandi che salva sulla linea. Nella ripresa la Roma prende coraggio e si butta in avanti alla ricerca del pareggio. Al 56′ dagli sviluppi di un calcio d’angolo Soulé pesca Ferguson in area che tenta la girata, palla fuori di un soffio. All’81’ l’arbitro assegna un calcio di rigore per un tocco di mano di Mandi. Dal dischetto succede l’impossibile, il tiro dagli 11 metri si ripete per tre volte e in tutte e tre le occasioni (due volte Dovbyk, una Soulé) la Roma si fa ipnotizzare da Ozer. L’episodio fa vacillare la fiducia dei giallorossi e fa uscire fuori la qualità di Fernandez-Pardo che crea non pochi problemi alla retroguardia. Con tutte le forze rimaste i capitolini tentano di trovare la via del gol, ma, il pareggio non arriva.

embedgallery_1037211

IL TABELLINO

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Hermoso (55′ Mancini), Ndicka; Wesley, Cristante (69′ Koné), El Aynaoui, Tsimikas (46′ Rensch); Soulé, Pellegrini (55′ El Shaarawy); Ferguson (78′ Dovbyk).
A disposizione: Gollini, Ghilardi, Ziolkowski, Angelino, Pisilli.
All. Gian Piero Gasperini

LILLE (4-4-2): Ozer; Meunier, Mandi, Mbemba, Verdonk (69′ Perraud); Felix Correia, Bentaleb (62′ Andre), Bouaddi, Sahraoui (89′ Mukau); Haraldsson (62′ Fernandez-Pardo), Giroud (62′ Igamane).
A disposizione: Bodart, Merzouk, Ngoy, Goffi, Costello, Broholm, Raghouber, Diaoune.
All. Bruno Genesio

Arbitro: Lambrechts.  Assistenti: de Weirdt e Monteny. IV Uomo: Vergoote. VAR: Bram Van Driessche. AVAR: Martins.

Marcatore: 7′ Haraldsson.

Ammonito: 9′ Verdonk (L), 61′ Bouaddi (L), 81′ Mandi (L), 93′ Ozer (L)


LA CRONACA DELLA PARTITA


 

PREPARTITA

18:27 – Un’altra clip del riscaldamento giallorosso


18:13 – L’ingresso dei giocatori della Roma sul terreno di gioco per il riscaldamento

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da AS Roma (@officialasroma)


18:02 – I portieri giallorossi scendono in campo per il riscaldamento

 

17:12 – Una possibile anticipazione sull’undici titolare? La Roma ha condiviso sui social un altro video degli spogliatoi, con zoom spiccati sulle maglie di El Shaarawy e Tsimikas, oltre a Svilar, Ndicka, Wesley e Pellegrini, previsti tra i titolari.

 

16:47 – Tutto pronto allo stadio Olimpico per il secondo match europeo dei giallorossi

16:45 – Gli spogliatoi della Roma, che stasera indosserà la maglia rossa

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da AS Roma (@officialasroma)

Marocco: El Aynaoui convocato per le sfide contro Bahrain e Repubblica del Congo (FOTO)

Fiorentina-Roma, in programma domenica alle ore 15 allo Stadio Artemio Franchi, rappresenta l’ultima partita prima della sosta per le nazionali. Come di consueto, il ‘Fulvio’ Bernardini’ di Trigoria si svuoterà e numerosi calciatori giallorossi saranno chiamati dai rispettivi commissari tecnici. Tra coloro che lasceranno la Capitale c’è anche Neil El Aynaoui, convocato dal Marocco per l’amichevole contro il Bahrain (9 ottobre alle ore 21) e il match contro la Repubblica del Congo (valido per le qualificazioni al Mondiale del 2026 e in programma il 14 ottobre alle ore 21).

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Équipe du Maroc (@equipedumaroc)