Metà dicembre, fa freddo all’Olimpico. Ma è come se la Roma fosse tornata al 23 agosto, prima giornata del torneo, ancora estate piena. Wesley segnò contro il Bologna. Sempre sotto la Sud. Primo gol in giallorosso e primo successo ufficiale di Gasperini con il suo nuovo club. Bastò la rete di França (così lo ha battezzato lo speaker dello stadio) come contro il Como. Sempre per vincere di corto muso, sempre calciando di destro e sempre all’inizio del secondo tempo. È la terza rete, splendida e pesantissima che interrompe la breve serie negativa del gruppo di Gian Piero, due ko di fila in campionato contro il Napoli e il Cagliari, cancellati dalla prodezza del brasiliano. Da Skorupski a Butez, ha deciso i due scontri diretti fin qui vinti dai giallorossi. E’ tempo di regali, Wesley fa il più bello alla tifoseria: la Roma passerà il Natale in zona Champions, almeno al quarto posto. […]
Il brasiliano è il colpo più significativo del mercato. E’ quello voluto fortemente dall’allenatore che lo avrebbe portato l’anno scorso a Bergamo. È riuscito ad averlo con una stagione di ritardo grazie ai Friedkin che lo hanno trattato personalmente con il Flamengo per portarlo a Trigoria: affare da 25 milioni per il cartellino più 5 di bonus (complicati), l’investimento principale del club giallorosso nella nuova gestione tecnica. […]
«Massara, al primo nostro incontro, mi chiese quante reti avevo segnato al massimo con il Flamengo. Gli ho risposto quattro. Mi ha chiesto di farne il doppio. Spero di riuscirci. Ed è una emozione fortissima aver segnato nuovamente sotto la Sud. Una sensazione indescrivibile». […]
(corsera)