Esattamente un anno fa Trigoria era una polveriera. Juric aveva lasciato una squadra in zona retrocessione e a Londra Dan Friedkin incontrava Ranieri per gettare le basi sul futuro che ora è più roseo che mai. I giallorossi ora si godono la vetta della classifica grazie al lavoro – fin qui impeccabile – di Gian Piero Gasperini che ieri ai microfoni del Tg1 è tornato a parlare di scudetto: «Tutti sono liberi di sognare, si può fare tranquillamente. Speriamo che il risveglio sia positivo. Intanto godiamoci questo momento. I giocatori con il loro atteggiamento e comportamento ci credono in ogni partita. Siamo solamente all’inizio. Quando fai un bel sogno è già qualcosa di buono. Siamo consapevoli delle difficoltà del campionato». (…) Puntuale come un orologio svizzero, anche quest’anno è tornata la telenovela che vede come protagonisti un giocatore della Roma e il Boca Juniors. L’anno scorso si parlava di Leandro Paredes mentre ora le voci che arrivano dall’Argentina riguardano Dybala. Ci ha pensato il papà del centrocampista a buttare benzina sul fuoco: «Ho sentito loro che ne parlavano, Paulo vuole giocare con il Boca». Apriti cielo. A Buenos Aires da qualche giorno non si parla di altro, ma la fantasia si scontra con la realtà. Smentito qualsiasi contatto tra le parti e lo stesso Paredes ne ha parlato: «Deve prendere le decisioni che ritiene giuste, non sono qui per mettermi in mezzo. Ovviamente spero di vederlo qui. Mio padre? È pazzo». Capitolo chiuso per ora. Paulo non vuole pensare al futuro. Il contratto con la Roma è in scadenza a giugno 2026 e con la società non ha parlato di rinnovo. La volontà di rimanere ancora nella Capitale c’è, ma dovrà dare le giuste garanzie dal punto di vista fisico. L’obiettivo è solamente quello di recuperare il prima possibile dalla lesione al bicipite femorale sinistro rimediata contro il Milan. Sta svolgendo allenamenti individuali quotidianamente e si sente ogni giorno meglio, ma per rivederlo in campo bisognerà aspettare anche un po’. Non ci sarà sicuramente alla ripresa del campionato il 23 novembre a Cremona e la data cerchiata in rosso è quella del 7 dicembre, quando la Roma affronterà il Cagliari in trasferta. In mezzo il big match col Napoli che rischia seriamente di guardare dalla tribuna. E non è l’unico ad occupare l’infermeria a Trigoria. Dovbyk si rivedrà tra 4/6 settimane, tempi lunghi anche per Angeliño. (…) Discorso diverso per Ndicka che è alle prese con una lieve distorsione alla caviglia, ma la Costa d’Avorio dovrà disputare due amichevoli con Arabia Saudita e Oman. Il club è in contatto con la nazionale, ma la volontà è quella di evitare rischi inutili.
(Il Messaggero)