Sport e solidarietà nel nome di Ago

Può un calciatore riunire in suo nome tifosi di squadre diverse al fine di far del bene al prossimo? Sì, soprattutto se quel calciatore si chiama Agostino Di Bartolomei, il capitano della Roma che guidò i giallorossi al tricolore nella stagione 1982/83, venuto a mancare il 30 maggio 1994. (…) Lo scorso anno, proprio in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa dell’ex numero 10, alcune persone che hanno sempre considerato “Ago” il loro punto di riferimento, hanno creato la “Associazione di promozione sociale e sportiva Agostino Di Bartolomei”, con l’obiettivo di puntare sullo sport come veicolo di inclusione e formazione, portando avanti i valori di correttezza e determinazione che hanno sempre caratterizzato la figura del campione romano. (…) L’associazione raccoglie le donazioni che vengono indirizzate a diversi progetti. Alcuni di questi sono stati già realizzati con grande successo: significativamente sono le diciannove borse di studio messe a disposizione per i ragazzi di Garbatella e Tor Marancia, proprio il quartiere che ha visto crescere “Dibba”, una grande opportunità per questi giovani che hanno potuto frequentare corsi di danza, calcio, ginnastica, ritmica e nuoto. (…) Il contributo a sostegno dei giovanissimi per le varie attività sportive verrà confermato anche per la stagione 2025/2026, con la messa a disposizione di venti borse di studio, questo e altre nuove iniziative, verranno inoltre presentate il 13 novembre alla Camera di Commercio, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabino e Adriano Piazza di Petra alle 17.45.

(Il Messaggero)