Il Napoli capolista e il Milan che insegue sono lassù anche grazie ai rigori: facile pensare a quelli segnati, la realtà esalta i portieri e le loro parate. Conte ha festeggiato più con Milinkovic-Savic che con Lukaku o De Bruyne (che dal dischetto è pure finito ko). I rossoneri di Allegri si sono arrampi-cati al secondo posto della classifica grazie ai voli dell’Aquila Magica” (o alle braccia del polpo) Mike Maignan. Al portiere del Napoli ha fermato dal dischetto prima Camarda contro il Lecce e poi Morata con il Como, permettendo la vittoria sui giallorossi e il pareggio senza gol contro Fabre-gas. Maignan si è opposto a Dybala, conservando il gol della vittoria rossonera. Paulo, come De Bruyne, si fa male calciando: chi avrà coraggio d’ora in poi a presentarsi dagli undici metri? (…) Bravi dunque i portieri, ma non perfetti neppure i battitori scelti. I rigori sbaglia-ti, infatti, crescono: sono stati il 22,5% nel 21-22, la percentuale è poi scesa fino a risalire al 24,1% di quest’anno. (…) Nelle ultime cinque stagioni di Serie A sono stati calciati 515 rigori, con un totale di 399 centri e 116 errori. Il migliore è l’interista Calhanoglu: venti battute e 19 gol. Stesso score di Berardi con il Sassuolo. Di poco sotto Dybala a quota 16 gol in 18 tentativi. Scorrendo la classifica ecco l’ex Lazio Immobile, ora al Bologna, con 15 reti in altre 18 battute. E poi Vlahovic: 14 sì, e 4 no. (…). I giallorossi di Gasperini vantano anche il poco invidiabile primato dei tre rigori falliti in una sola serata di Europa League: due con Dovbyk e uno con Soulé. (…)
(gasport)