LAROMA24.IT – La Roma torna in vetta. Suona bene, soprattutto quando la prestazione lascia intravedere tanto potenziale ancora inespresso. I tre punti di oggi, arrivati di fronte ai tifosi giallorossi e di questi tempi non è poco, portano la firma di Svilar, Hermoso e Dovbyk. Il primo ha tenuto la Roma in piedi, il secondo ha firmato il vantaggio e il terzo l’ha chiusa. Un, due, tre: punti. Gasperini ha trovato la chiave giusta nella ripresa, dopo aver sperimentato (ancora) nella prima parte di gara. Qualche certezza in più, nel bene e nel male.
SVILAR 7 – Due interventi, uno decisivo sull’1-0, quando poteva riaprirsi tutto. Monumento.
HERMOSO 7 – Pulito, molto più del solito. Prestazione migliore fino a questo momento, a prescindere dal gol che ha stappato e indirizzato il match.
MANCINI 6.5 – Tra i migliori. Come da indicazione del mister si propone con continuità ed efficacia in avanti, addirittura sfiora l’assist per Dybala. Poi giganteggia finché rimane in campo. Attaccante ombra. DALL’85’ GHILARDI SV – Benvenuto. Si schiaccia un po’ troppo in occasione del gol del Parma.
NDICKA 6 – Gara solida dell’ivoriano, impiegato anche al centro, con profitto e senza sbavature.
CELIK 6.5 – Come quinto non riesce a esaltarsi o a mettere in mostra le sue qualità maggiori, comunque positivo. Suo malgrado offside sul tiro di Soulé.
CRISTANTE 6.5 – Tanta sostanza in mezzo al campo, anche quando Gasperini lo alza alla ricerca delle trame di domenica. Come un ariete nel gol di Dovbyk.
KONE 6.5 – Afferra tutti i palloni che passano dalle sue parti, strappa anche con qualità. Polpo.
WESLEY 6 – Nel finale cresce, anche come frequenza di giocate. Presente, senza le bollicine viste contro il Sassuolo. DALL’85’ RENSCH SV – Disorientato e disattento sul gol del Parma.
SOULE 6 – Celik e il regolamento gli negano la meritata gioia del primo tempo, durante il quale è stato il più attivo dei suoi. Cala nel secondo tempo quando viene spostato a sinistra. DAL 73′ DOVBYK 7 – Entra per chiudere il match e missione compiuta, con un gol da bomber vero. L’essenziale è visibile agli occhi.
DYBALA 6.5 – Cresce con il passare dei minuti. Primo tempo tutt’altro che indimenticabile, ma dalla traversa nel finale dà l’idea di essere in crescita. Disegna il corner per Hermoso, poi con le maglie avversarie aperte si esalta.
FERGUSON SV – Alla prossima. DAL 7′ BAILEY 5 – In campo a sorpresa, anche per lui forse, prestazione insufficiente e sconclusionata. Fuori dal match dal punto di vista tattico. Sbaglia un gol clamoroso, fortunatamente per lui era fuorigioco. DAL 45′ EL AYNAOUI 6.5 – Utile, molto. Fa respirare la squadra e si fa trovare sempre a disposizione del compagno in difficoltà, coprendo tanto spazio alle spalle dell’alta trequarti giallorossa.
GASPERINI 6.5 – Le scelte iniziali non pagano, anzi. Inizia con una punta di peso, poi appena può mette Bailey: scelta sbagliata, ma lo capisce da solo e anche in fretta, visto che lo leva alla fine del primo tempo. Si affida allo schema vincente contro il Sassuolo, di nuovo, e così porta a casa anche questa. Forse questa è la strada giusta, ma a lui piace, e purtroppo deve, cercare anche strade alternative. Altro mattone, altri tre punti.