Venezia-Roma, RANIERI: “Come determinazione e voglia è stata la nostra partita migliore. Non volevo rischiare Dybala, ma voleva giocare” (VIDEO)

Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, la Roma vince in casa del Venezia: nella 24esima giornata di campionato i giallorossi battono 1-0 la squadra di Di Francesco grazie alla rete di Dybala dal dischetto. Dopo la sfida Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni dei cronisti:

POSTPARTITA

RANIERI A DAZN

È soddisfatto?
“Sì, sapevo delle difficoltà della gara. Fare risultato qui significava fare una grande partita. Il Venezia ha sempre finito con un gol di scarto nelle ultime 10 partite, quindi era difficile”.

Avete saputo soffrire: la squadra ha dato delle risposte?
“I ragazzi sono stati splendidi e attenti, hanno fatto tutto ciò che avevamo preparato. Sono veramente soddisfatto. Come determinazione, voglia di fare risultato e stare in campo questa è la nostra partita migliore”.

L’ingresso di Pisilli e Baldanzi?
“Tranne il secondo tempo di Como ho sempre ringraziato tutti i giocatori perché danno il 100%. Non sempre si può dare il massimo, ma ci deve essere la volontà. Sta a me capire chi sta meglio o peggio”.

È più contento per la seconda vittoria consecutiva in trasferta o per il clean sheet?
“Non è stata una partita magnifica sotto l’aspetto tecnico. Ma sotto la componente della determinazione, applicazione e attenzione io sono pienamente soddisfatto. Contro il Porto sarà una grande partita, non sarà facile ma cercheremo di andare avanti”.

Ranieri sarà soddisfatto a fine stagione se la Roma…
“Se continuerà a fare tutto come sta facendo. Non posso promettere determinate cose ai tifosi, cerco di essere sempre sincero e quando so qualcosa sono la bocca della verità, dico le cose come stanno. Prometto la grossa applicazione e di fare il meglio in ogni partita”.

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

La sua analisi sulla prestazione?
“Ho visto che la squadra ha riproposto la prestazione di San Siro, perché la prestazione c’è stata anche lì, ma abbiamo trovato un avversario più forte di noi. Il Venezia ha sempre vinto o perso con un gol di scarto qui, sapevamo che sarebbe stata difficile. Sapevamo tutto, avevo chiesto di dare una risposta a loro stessi e poi avremmo accettato il verdetto del campo”.

I nuovi?
“Sono giocatori che si sono ambientati subito. Gli allenamenti fatti sono quelli che sono per il poco tempo, ma li conoscevamo perché li abbiamo studiati. Gourna-Douath è un buon giocatore, l’ho sostituito per il giallo anche se mi ha detto che era tranquillo, ma così sono stato più tranquillo io”.

Ha rischiato Dybala?
“Io non lo volevo proprio far giocare, ma lui mi ha detto: ‘Voglio giocare’. Non volevo rischiarlo”.

Pellegrini?
“Scelte tecniche, non c’è altro, valuto di partita in partita cosa è meglio”.

Anche oggi, come a Udine, la Roma ha vinto di rigore, anche se la squadra sta crescendo. L’umiltà è stato l’elemento migliore?
“Sì, è stata la nostra miglior prestazione dal punto di vista dell’umiltà e dell’applicazione. Non ero preoccupato contro Napoli, Eintracht e Milan perché sapevo che lì la prestazione ci sarebbe stata. Li volevo vedere oggi contro una squadra così coriacea e che non molla niente fino alla fine e sono contento della risposta”.

C’è la possibilità di rientrare nei discorsi europei dati i risultati positivi con le piccole?
“È vero, avevo detto di voler arrivare a questo punto per conoscere meglio i miei giocatori. Vediamo quello che succede, se queste prossime partite dovessero andare bene poi entra in campo l’artiglieria perché ci saranno grandi partite da qui alla fine”.

Chi gioca con il Porto?
“Arrivederci (ride, ndr).

RANIERI AI CANALI UFFICIALI DELLA ROMA

“Era una partita difficilissima perché il Venezia gioca a memoria, è una squadra compatta e determinata. Avevo chiesto questo ai ragazzi, avevamo studiato la partita e sono stati veramente splendidi. Sono soddisfatto di come hanno interpretato la gara e di come hanno giocato con attenzione e determinazione. Questa è stata la decima partita del Venezia che vince o perde per un gol di scarto, ha sempre lottato fino in fondo come ha fatto oggi. Per questo sono soddisfatto della prova dei ragazzi”. 


PREPARTITA

RANIERI A DAZN

Quanto è importante una risposta della squadra sotto l’aspetto della prestazione?
“Ho detto esattamente questo nello spogliatoio. Campo difficilissimo, sarà una battaglia e vincerà chi sarà più determinato. Il risultato è figlio di tante cose, ma per vincere dobbiamo lottare più di loro”.

Gourna-Douath? I nuovi arrivati?
“I nuovi arrivati ci piacciono, sennò non li avremmo presi. Gourna-Douath è un centrocampista che recupera palloni e gioca semplice, è giovane ma non è ancora pronto. Si tratta di un giocatore da costruire e formare, ma è un buon giocatore per la Roma”.

Perché ha voluto fare chiarezza proprio ora sulla situazione della Roma?
“Perché sono tifoso della Roma e credo che i tifosi amino la chiarezza. A me non piace dire una bugia. Più di questo non potevamo fare, ci auguriamo che le nostre idee si rivelino  ottime”.

L’esclusione di Hummels e Paredes è solo per un motivo mentale?
“Sono i miei occhi, i dati possono ingannarti. Non ho potuto lasciare fuori Hummels contro il Milan, quindi appena ho avuto l’occasione ho dato un po’ di riposo, che è importante tanto quanto il lavoro. Ho preferito dire loro di staccare la spina e riposarsi con le famiglie”.

Venezia-Roma, NDICKA: “Giocare con calciatori forti come Dybala mi aiuta a crescere”

Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, la Roma vince in casa del Venezia: nella 24esima giornata di campionato i giallorossi battono 1-0 la squadra di Di Francesco grazie alla rete di Dybala dal dischetto. Dopo la sfida Evan Ndicka ha parlato ai microfoni dei cronisti:

NDICKA A DAZN

Quanto è importante un altro clean sheet.
“Importante soprattutto perché era difficile. Ci siamo riusciti e abbiamo vinto 1-0, risultato importante per la classifica”.

Come è allenarsi con Dybala?
“Vinco sempre in allenamento. Lo alleno così poi fa bene in partita (ride, ndr). Mi piace giocare con giocatori forti come lui, questo mi fa crescere”.

Venezia-Roma, DYBALA: “Non è stato un anno facile, ora abbiamo trovato la strada. L’Europa League è un obiettivo”

Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, la Roma vince in casa del Venezia: nella 24esima giornata di campionato i giallorossi battono 1-0 la squadra di Di Francesco grazie alla rete di Dybala dal dischetto. Dopo la sfida la Joya ha parlato ai microfoni dei cronisti:

DYBALA A DAZN

Tre punti pesantissimi…
“Sì. Era fondamentale vincere in uno stadio difficile e in un orario complicato. Il Venezia è forte in casa. C’era troppo vento, si era complicata questa partita ma siamo stati intelligenti”.

Si parla troppo poco di Ndicka: quanto è forte?
“Si parla solo di chi fa gol e non si valorizza il lavoro dei difensori. Loro sono grandissimi giocatori”.

Ti vedo con un’altra faccia da quanto c’è Ranieri…
“Non so se sono stato il migliore in campo, ma per vincere bisogna fare gol… Ho giocato partite migliori e non sono stato premiato. Ora sono contento, sto trovando continuità e mi piace giocare sempre. Il mister decide la formazione, ma io ora sono contento”.

Dove volete arrivare?
“Non è stato un anno facile, troppi cambiamenti e troppe cose successe. Ora abbiamo trovato una strada, tutti stanno dando il massimo per raggiungere gli obiettivi. L’Europa League è un nostro obiettivo, il Porto è molto difficile da affrontare. In campionato siamo lontani, pensiamo partita dopo partita. Il mister saprà gestire tutti noi nella migliore maniera”.

Venezia-Roma, Marcandalli: “Abbiamo preparato bene la partita, nella ripresa dobbiamo continuare così”

Dopo la prima frazione di gioco è ancora 0-0 tra Venezia e Roma, anticipo delle 12:30 della 24° giornata. Un risultato che però non serve a nessuna delle due squadre per perseguire i propri obiettivi. Nell’intervallo il difensore Alessandro Marcandalli ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.

MARCANDALLI A DAZN

“Abbiamo preparato bene la partita, ci aspettavamo questo tipo di gara. Nel secondo tempo bisogna continuare a giocare come nel primo”.

Venezia-Roma, Yeboah: “Sono pronto per giocare. Voglio aiutare la squadra e conquistare i tre punti”

Alle ore 12:30 va in scena allo Stadio Penzo la partita tra Venezia e Roma, valida per la ventiquattresima giornata di Serie A. Poco prima del calcio d’inizio John Yeboah ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della piattaforma streaming. Ecco le parole del calciatore dei lagunari.

YEBOAH A DAZN

Cosa ha chiesto il mister a voi attaccanti?
“Sono tranquillo, pronto per giocare e aiutare la squadra. L’importante è conquistare i tre punti”.

Come ti senti?
“Nella prima stagione non ho giocato molto, ora sto avendo maggiore minutaggio e sono contento. Io sono qui per aiutare la squadra e per vincere”.

Venezia-Roma, CRISTANTE: “Sarà una partita difficile. I risultati in trasferta il nostro punto debole, ma vogliamo riscattarci”

Alle ore 12:30 va in scena allo Stadio Penzo la partita tra Venezia e Roma, valida per la ventiquattresima giornata di Serie A. Poco prima del calcio d’inizio Bryan Cristante ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della piattaforma streaming. Ecco le parole del calciatore giallorosso.

CRISTANTE A DAZN

Quanto è importante questa gara? Ci saranno alcuni ragazzi nuovi in campo…
“Partita importantissima, veniamo da una sconfitta e vogliamo riscattarci. In campionato siamo in ripresa e vogliamo continuare così. Oggi sarà difficile, ci sarà qualche ragazzo nuovo in campo ma lo aiuteremo con il nostro supporto”.

Cosa ne pensi della decisione di Ranieri di dare vacanza a Hummels e Paredes?
“Scelte del mister. Va benissimo perché hanno giocato tantissime partite di fila, ci sta che abbiano bisogno di riposo”.

Vi siete detti di ritrovare continuità anche in trasferta?
“Fuori casa ci manca un po’ di continuità, è il nostro punto debole. A Udine siamo riusciti a vincere e dobbiamo continuare su questo trend”.

Venezia-Roma, Di Francesco: “I nuovi acquisti ridanno vitalità, Fila è pronto. Dobbiamo limitare gli errori”

Alle ore 12:30 va in scena allo Stadio Penzo la partita tra Venezia e Roma, valida per la ventiquattresima giornata di Serie A. Poco prima del calcio d’inizio Eusebio Di Francesco ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della piattaforma streaming. Ecco le parole del tecnico dei lagunari.

DI FRANCESCO A DAZN

Come stai cercando di limitare gli errori individuali?
“Non è facilissimo ma vanno limitati. Va fatto un lavoro psicologico importante, dando supporto a chi commette un errore. Ma si tratta sempre di un discorso collettivo, poiché prima di un errore può esserci stato un qualcosa di sbagliato per quanto riguarda il collettivo. Preferisco parlare di errori di squadra”.

Che impatto ha avuto dai nuovi arrivati?
“I nuovi ridanno vitalità e permettono agli altri di rimettersi in discussione, dato che ora posso fare scelte differenti. Alcuni ragazzi non li conosciamo benissimo, non sai mai ciò che possono darti. Oggi ne ho schierati alcuni e devono essere aiutati dal gruppo storico”.

Fila?
“Fisicamente è pronto e allenato. Ha delle caratteristiche che altri non hanno, è un attaccante diverso rispetto a quelli che avevamo. Pohjanpalo era un animale da area di rigore, anche Gytkjaer è così. Fila gioca più a campo aperto”.

Milan-Roma, Fofana: “Una delle più belle vittorie per la qualità di calcio espressa”

La Roma esce dalla Coppa Italia per mano del Milan: a San Siro i rossoneri vincono 3-1 nei quarti di finale. Dopo la partita il centrocampista rossonero, Youssouf Fofana, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

FOFANA IN CONFERENZA STAMPA

Una delle più belle vittorie della stagione?
“In generale sì perché abbiamo controllato la partita, ma non nella realtà perché la finale contro l’Inter è stata la più bella. Come qualità di calcio possiamo dire che è stata una delle più belle vittorie, ma non la migliore”.

Conceicao sta iniziando a passare i suoi concetti? Il Milan sta cambiando?
“Sì perché quando è arrivato siamo andati subito a Riad e non abbiamo avuto tempo per lavorare. Dopo un mese, passo dopo passo, ci stiamo avvicinando: lui è felice e questo è un bene per noi. Dobbiamo raggiungere il livello che vuole da noi il prima possibile”.

Oggi tu corri per Leao, Joao, Pulisic, Gimenez: sei pronto?
“Sì sono pronto a correre in ogni caso, anche se gioco entrando dalla panchina. Io sono anche pronto a correre per me, correrò per chiunque”.

Cosa ti ha sorpreso dei nuovi arrivi?
“Siamo sorpresi perché sono arrivati tanti giocatori in 24 ore ma non sono sorpreso dalla loro qualità: siamo al Milan e il Milan merita giocatori di questa qualità. Sono contento per loro che hanno giocato bene”

Vi sentite pronti per fare un filotto per la Champions?
“Sì, i giocatori che non sono pronti per raggiungere questi obiettivi possono stare a casa. Siamo tutti pronti per arrivarci vicino”.

Milan-Roma, Conceição: “Sono soddisfatto, Felix e Gimenez hanno subito capito le richieste”

La Roma esce dalla Coppa Italia per mano del Milan: a San Siro i rossoneri vincono 3-1 nei quarti di finale. Dopo la partita il tecnico rossonero, Sergio Conceição, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

CONCEICAO A MEDIASET

Stasera si è vista la base che vuoi vedere?
“Io parlo di base come cose essenziali della vita. Sono soddisfatto, per questa partita abbiamo fatto solo un allenamento perché giochiamo ogni tre giorni. Ho giocatori intelligenti e sono contento di loro. Il secondo gol è un bel recupero a centrocampo, avevamo lavorato su questo aspetto. Felix e Gimenez hanno subito capito le richieste”.

Il gol di Felix?
“Bel gol. L’importante è aver vinto, ora mancano tre partite per alzare il trofeo. Contro l’Empoli sarà difficile, il campionato italiano è complicato. Speriamo di andare avanti così”.

Quanto è importante avere equilibrio in questa squadra?
“Fondamentale. Il calcio si basa sull’equilibrio. Anche oggi ho visto dei segnali che non mi sono piaciuti, ma ci stiamo lavorando per migliorare. È essenziale avere equilibrio”.

Leao può fare di più?
“Sì, molto di più. Ha delle qualità incredibili, deve lavorare di più quando non ha il pallone tra i piedi. Deve capire che gioca all’interno di una squadra, deve essere a disposizione in tutti i momenti per la squadra. Non è facile uscire dalla comfort zone, ma per è essenziale. È un grandissimo giocatore, ma può arrivare ad un livello ancora superiore”.

Trova delle similitudini con il tuo vecchio Porto?
“Non ancora. Stiamo lavorando per essere più compatto e aggressivi. Con il mercato di gennaio possiamo cominciare a lavorare di più perché i nuovi acquisti hanno le caratteristiche che piacciono a me”.

CONCEICAO IN CONFERENZA STAMPA

Quanto le fanno piacere i complimenti di Ranieri?
“Molto molto piacere, a fine partita sono andato da lui a ringraziarlo per quello che ha fatto. Per me è un idolo. Ho guardato il foglio prima della partita e ho visto il suo nome, è un piacere per me. Ringrazio per le sue parole e gli faccio i complimenti”.

Un’analisi sulla partita?
“Gli ultimi dieci minuti del primo tempo abbiamo sofferto un po’, all’intervallo abbiamo parlato di due o tre cose importanti. Dopo con i cambi, non solo oggi, chi entra dà qualcosina in più alla squadra”.

Si può fare il 4-4-2: la squadra degli ultimi 20 minuti è quella che ha in testa?
“Ho giocato così tanti anni a Porto e mi piace lavorare sul modulo. I giocatori devono capire che non è semplice, abbiamo bisogno di equilibrio e certe cose del gioco per dare equilibrio in difesa. Quelli che sono arrivati hanno caratteristiche per fare questo modulo”.

Soddisfatto del mercato?
“Sono molto soddisfatto e sono contento dei tifosi. Di mercoledì con il freddo hanno fatto un tifo appassionante, sono veramente importanti per la squadra che sente questo e li ringrazio. Abbiamo lavorato sul mercato, non è stato facile arrivare ai giocatori che volevamo, la dirigenza ha fatto uno sforzo e sono contento”.

Assist di Gimenez, gol di Felix…
“La competitività che c’è dentro la squadra, Abraham segna quando è arrivato un giocatore nella sua posizione. È bello vederli abbracciati alla fine, è con questo spirito che si deve andare avanti. Siamo più competitivi e questo mi rende felice”.

Il gol di Joao Felix?
“Ha tanta qualità: vedere un gesto così bello di un giocatore appena arrivato e da cui tutti aspettano grandi cose mi rende felice. Mi piace, è il bello del calcio. Questo sport è meraviglioso”.

Milan-Roma, PISILLI: “Approccio troppo timido, il 3-1 ci ha tagliato le gambe”

La Roma esce dalla Coppa Italia per mano del Milan: a San Siro i rossoneri vincono 3-1 nei quarti di finale. Dopo la partita il centrocampista giallorosso, Niccolò Pisilli, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

PISILLI IN CONFERENZA STAMPA

Il piano gara era di attendere all’inizio e poi provarci? Cosa avete cambiato e cosa avete provato a fare nel secondo tempo?
“Secondo me, abbiamo approcciato alla partita in modo troppo timido e li abbiamo aspettati un po’ troppo. Abbiamo subito il primo gol così, concedendo troppo campo. Poi siamo stati bravi a reagire al loro gol e abbiamo creato tante occasioni, ma purtroppo nel nostro momento migliore è arrivato il 2-0. Nel secondo tempo ci siamo messi 4-4-2, siamo stati bravi a riaprire la partita ma nel momento in cui stavamo provando a spingere di più è arrivato il 3-1, ci ha tagliato le gambe”.

Qual è il ruolo che prediligi in campo?
“Ho sempre fatto la mezz’ala, nasco mezz’ala. Cerco di fare quello che il mister mi chiede, se mi chiede di giocare più avanti posso farlo e se mi chiede di giocare nei due di centrocampo posso farlo tranquillamente. Cerco sempre di fare il compito che mi chiede di svolgere il mister. Se devo dire un ruolo in particolare dico la mezz’ala, perché sono sempre stato abituato a fare quello”.

Hai notato delle differenze tra il Milan di oggi e quello affrontato già in campionato?
“La squadra è sempre la stessa, hanno delle individualità molto forti ed è quello che li aiuta molto. Oggi forse erano più squadra e più compatti rispetto al Milan del campionato. Abbiamo creato tante occasioni pure oggi, come in campionato”.