Roma-Como: problema all’adduttore per Celik

Brutte notizie per Claudio Ranieri: allo Stadio Olimpico la Roma riceve il Como nella 27esima giornata di campionato e nel corso della ripresa, al 74′, Zeki Celik è stato costretto al cambio. Il turco, applaudito dai tifosi all’uscita dal campo, ha accusato un problema all’adduttore ed è stato sostituito da Rensch. Lo riporta l’emittente televisiva.

(Sky Sport)

Roma-Como, fattore Saelemaekers: da inizio 2025 è il centrocampista che ha segnato più gol in A

Fattore Alexis Saelemaekers. Allo Stadio Olimpico la Roma riceve il Como di Fabregas nella 27esima giornata di campionato: inizialmente in panchina, al 61′ il belga pareggia l’iniziale vantaggio di Da Cunha dopo qualche minuto dall’ingresso in campo. Come fa sapere il portale di statistiche, Saelemaekers è il centrocampista che ha segnato più gol in Serie A da inizio 2025: quattro (derby, Bologna, Monza e Como).

Roma-Como, ammonito Mancini: era diffidato, salterà l’Empoli

Allo Stadio Olimpico la Roma ospita il Como nella 27esima giornata di campionato. Al 54′, con gli ospiti in vantaggio 1-0 dalla fine delle prima frazione di gioco, Gianluca Mancini è stato ammonito dal direttore di gara, Pairetto, per proteste per un fallo di mano di Caqueret inizialmente non segnalato dall’arbitro. Il difensore giallorosso, essendo diffidato, salterà la trasferta in casa dell’Empoli in programma domenica prossima.

Roma-Como, Da Cunha in gol: l’ultimo del Como a segnare all’Olimpico era stato Godeas

Allo Stadio Olimpico la Roma riceve il Como nella 27esima giornata di campionato. All’intervallo gli ospiti sono in vantaggio grazie alla rete di Da Cunha al 44′. Come fa sapere il portale di statistiche, prima di Da Cunha l’ultimo giocatore del Como a segnare un gol in trasferta contro la Roma in campionato era stato Denis Godeas il 6 novembre 2002.

Roma-Como, gara sold out: presenti 62.125 spettatori

Prima della gara d’andata degli ottavi di Europa League contro l’Athletic Club, la Roma ospita il Como allo Stadio Olimpico nella 27esima giornata di campionato per continuare a risalire la classifica. E, come sempre, non manca il sostegno dei romanisti: all’Olimpico si registra il sold out con 62.125 spettatori presenti sugli spalti.

 

Roma-Como, striscione per Cassetti in Tevere: “Cuore romanista” (FOTO)

Allo Stadio Olimpico la Roma ospita il Como di Cesc Fabregas nella 27esima giornata di campionato per continuare a risalire la classifica dopo l’inizio di stagione horror. Nel corso della gara in Tribuna Tevere viene esposto uno striscione per celebrare Marco Cassetti, ex giocatore giallorosso e ora inserito nello staff tecnico di Fabregas: “Marco Cassetti cuore romanista”.

Roma-Como, la moviola: contatto su Dybala in area, per l’arbitro non è rigore. Manca il secondo giallo per Smolcic

Prima dell’Athletic in Europa League la Roma riceve il Como allo Stadio Olimpico nella 27esima giornata di campionato. La gara è diretta da Pairetto, assistito da Baccini e Imperiale, con Giua quarto uomo. Al Var c’è Chiffi coadiuvato da Piccinini. Di seguito i principali episodi arbitrali della gara:

63′ – Fallo di Kempf su Dybala per SPA: il giocatore, già ammonito, è stato espulso.

50′ – Proteste dei giallorossi per un fallo di Smolcic su El Shaarawy, il giocatore del Como è già ammonito. Manca la seconda ammonizione.

12′ – Dopo una bella percussione centrale, Dybala in area di rigore del Como entra in contatto con un avversario e cade a terra, per l’arbitro non è rigore.

 

Roma-Como: Ranieri premiato con il Philadelphia Coach of the Month di febbraio (FOTO)

Allo Stadio Olimpico la Roma riceve il Como di Fabregas nella 27esima giornata di campionato per continuare a risalire la classifica. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 18.00, Claudio Ranieri è stato premiato con il Philadelphia Coach Of The Month di febbraio. 

Il premio è stato assegnato da una giuria composta da Direttori di testate giornalistiche sportive che hanno valutato i singoli allenatori in base a criteri tecnico sportivi e di qualità di gioco espresso dalle loro squadre, oltre che di comportamento/fair play tenuto durante le gare. Per il calcolo finale sono state considerate le giornate dalla 23ª alla 26ª della Serie A Enilive 2024/2025.

Roma-Como, Ludi: “Fabregas è un predestinato, pensarlo lontano dal Como è inverosimile”

Prima dell’Athletic, il Como all’Olimpico: la Roma ospita in casa la squadra di Fabregas nella 27esima giornata di campionato. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 18.00, il ds del Como Ludi ha parlato ai microfoni dei cronisti:

LUDI A DAZN

Ranieri ha definito il Como come il Parma degli anni Novanta, lo rivede?
“Ringrazio Ranieri per le belle parole spese per l’allenatore e per il progetto, pensare a quel Parma è visionario. Noi vogliamo restare focalizzati sul presente che vede una squadra che deve ancora salvarsi e poi una stabilizzazione in categoria. Non ci facciamo distogliere da altro. La squadra sta lavorando forte per raggiungere gli obiettivi e pensiamo possano essere alla portata”.

Fabregas è stato accostato anche al Milan, quanto è importante tenerselo stretto?
“Si legge tanto, è un predestinato secondo noi. Un allenatore che lavora da così poco tempo ed è così tanto competente non è banale. Ha capacità comunicative oltre ad un’idea di calcio importante. Ha firmato un contratto lungo col Como la scorsa stagione, lavora per una proprietà e un club ambiziosi. Lo vivo quotidianamente ed è estremamente coinvolto nelle dinamiche del club. Pensarlo lontano dal Como nel prossimo futuro mi verrebbe da dire paradossale ma preferisco dire inverosimile”.

La ricerca del talento?
“Abbiamo scelto una strada metodologica, quella del bel calcio, il calcio coraggioso, abbiamo scelto di essere coraggiosi anche sul mercato andando nella direzione della qualità. Poi serve anche coraggio per rendere due giocatori giovani il centro della squadra e per ora sta funzionando”.

Roma-Como, GHISOLFI: “Non guardiamo al 4° posto, Soulé ha un potenziale enorme. Per l’allenatore non abbiamo fretta”

Prima dell’Athletic, il Como all’Olimpico: la Roma ospita in casa la squadra di Fabregas nella 27esima giornata di campionato. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 18.00, il ds giallorosso Florent Ghisolfi ha parlato ai microfoni dei cronisti:

GHISOLFI A SKY SPORT

Soulé a tutta fascia destra, avete scelto di non venderlo a gennaio. Perché?
“È vero, abbiamo avuto tante offerte ma crediamo in lui. Matias è un investimento importante per la società. Ha fatto bene nelle ultime partite e spero che oggi farà una grande partita. Ha un potenziale enorme, la Roma non è un posto facile per esprimere il potenziale e spero che passo dopo passo lo faccia vedere”.

Svilar e Paredes rinnoveranno nei prossimi giorni?
“Vogliamo andare avanti con entrambi, ma non mi piace parlare di argomenti individuali prima di una partita di questa importanza. È una partita difficilissima e dobbiamo essere concentrati su questo”.

C’è una scadenza sulla scelta dell’allenatore o non avete fretta?
“Non abbiamo fretta, abbiamo tempo. Vogliamo fare la scelta giusta e vogliamo mantenere il focus sul presente. Con il mister abbiamo sempre risposto con trasparenza, non c’è niente di nuovo oggi”.

Vista la rincorsa per le posizioni nelle coppe europee, la stessa partecipazione alle coppe europee potrà condizionare il budget del mercato della prossima estate?
“Sì, sicuramente la classifica finale sarà importante per fare il prossimo budget. Abbiamo due competizioni, non vogliamo mollare su entrambe e faremo il massimo”.

GHISOLFI A DAZN

Come state vivendo questo momento?
“Abbiamo attraversato la tempesta, sappiamo da dove veniamo e abbiamo fame nel club. Non vogliamo mollare niente in campionato e in coppa”.

Gioca Soulé a destra, la squadra ha trovato l’equilibrio per mantenere i giocatori di qualità. Era questa la Roma che immaginavate in estate?
“Sì, questa è la nostra forza. Abbiamo bisogno di tutti, giochiamo due competizioni al 100%. Mancini prima del Porto ha detto che in questa stagione siamo una famiglia, è vero e lo sento, dobbiamo rinforzare questo sentimento ed è importante”.

Credete alla Champions e al 4° posto?
“Non guardiamo al 4° posto, sappiamo da dove veniamo e per risalire la classifica dipende dai nostri risultati ma anche da quelli degli altri. Dobbiamo essere concentrati su di noi e vediamo dove possiamo finire in classifica”.

Cosa rappresenta il Como per chi fa mercato?
“Stanno facendo un ottimo lavoro, la squadra, la società e l’allenatore. Non so se l’allenatore sia un dentista ma è un buon allenatore. Per me è interessante il Como e i giocatori”.