Al Castellani passa la Roma: i giallorossi battono 1-0 l’Empoli nella 28esima giornata di campionato grazie alla rete di Soulé e conquistano il 12° risultato utile consecutivo. Dopo la partita il difensore giallorosso Mats Hummels ha parlato ai microfoni dei cronisti:
HUMMELS A DAZN
Oggi sembra di essere a Roma. “Sì, sembra di giocare a casa, è tutto cambiato rispetto a qualche mese fa, c’è una grande unità di intenti con i tifosi e all’interno del gruppo, è una squadra che si supporta”.
Come è andata questa vacanza romana? “Mi piace lavorare in campo e portare la Roma a vincere e, perché no, anche visitare Roma”.
HUMMELS A SKY SPORT
Bentornato Mats… “Felice per le numerose vittorie. Stiamo riaddrizzando la stagione, va bene così”.
Cosa ti aspetti dalla sfida contro l’Athletic? “Sarà una grande partita contro un avversario molto forte. Ci sarà un’atmosfera bellissima a Bilbao, i tifosi saranno in partita quindi dovremo lottare contro 11 giocatori più i tifosi. Noi siamo una squadra dura da battere, quindi sarà difficile anche per loro. Dobbiamo dimostrare di meritare il passaggio del turno”.
Al Castellani passa la Roma: i giallorossi battono 1-0 l’Empoli nella 28esima giornata di campionato grazie alla rete di Soulé e conquistano il 12° risultato utile consecutivo. Dopo la partita proprio l’argentino ha parlato ai microfoni dei cronisti:
POSTPARTITA
SOULÉ A DAZN
Pronti, via, 22 secondi. Avevi mai segnato un gol così rapido? “No, non mi era mai successo nella mia carriera, non pensavo di segnare così presto”.
L’ultimo che segnò così veloce fu Totti in Coppa Uefa (17 secondi). Sei stato così educato che non hai voluto superarlo. “Lui è un grande, punto a fare il meglio. Sono contento perché è servito a portare i punti a casa e per aiutare la squadra ad affrontare le partite che verranno”.
Giovedì è vicino. “Siamo tutti uniti, oggi c’erano tantissimi tifosi e sembrava di giocare in casa. Dobbiamo andare passo dopo passo, ogni partita è difficile e dobbiamo affrontarle tutte allo stesso modo”.
SOULÉ A SKY SPORT
22 secondi per segnare… “Bellissima partita, potevamo fare qualche gol in più nel primo tempo. Contento per il gol e per la vittoria”.
Vi è mancata la cattiveria per segnare il secondo gol? “Abbiamo creato tanto e tenuto molto il pallone, potevamo fare un paio di gol in più. Le prossime partite saranno dure, a Bilbao sarà una guerra”.
PREPARTITA
SOULÉ A SKY SPORT
C’è il rischio di arrivare con euforia? “No, dopo la partita dell’altra sera eravamo con la testa su questa partita. Dobbiamo giocare tutte le partite come abbiamo fatto in coppa, questa è la strada. Dobbiamo dare il massimo in ogni competizione”.
Cosa sta cambiando in te? “La fiducia del mister e dei compagni. All’inizio non eravamo in un bel momento e ora sì, questa è la fiducia che il mister dà a ognuno di noi”.
Il tuo messaggio a Dybala che è rimasto a Roma? “Ci mancava per il mate di questa mattina, quando torniamo lo rifacciamo”.
SOULÉ A DAZN
Oggi torni a giocare dietro alla punta, ma stai prendendo gusto a giocare sull’esterno? “Faccio quello che mi chiede il mister, ho giocato anche da quinto e posso fare entrambe le posizioni, posso giocare anche a sinistra. Mi piace la libertà che il mister mi dà a destra, ma mi adatto e gioco”.
Ti senti sempre più importante? “Grazie ai miei compagni e al mister per la fiducia, ogni volta che gioco il mister mi chiede di essere tranquillo e di fare quello che so fare. Per me è importante, ringrazio tutti per l’aiuto in campo”.
Oggi la fantasia è affidata al tuo sinistro… “Giochiamo in 11 e dobbiamo fare il meglio per vincere. Dybala? Spero di fare il minimo di quello che fa lui…”
SOULÉ A CANALE YOUTUBE ROMA
“Sono contento perché il gol è servito per la squadra, per portare i tre punti a casa, dobbiamo continuare su questa strada, ogni partita con un obiettivo, passo dopo passo senza pensare al futuro, ogni partita è determinante per noi”.
Questa sera si poteva segnare di più, su questo bisogna migliorare. “Sì certo, il primo tempo potevamo essere 2 o 3 a 0, penso che abbiamo fatto una bella partita ma dovevamo chiuderla prima, ci sono tante cose da migliorare e ogni giorno impariamo tutti per dare il meglio per la squadra”.
Ti era mai capitato di segnare un gol così rapido? “No, mai, dopo il gol ho detto che non era mai successo di segnare così presto, quando sei lì che giochi non capisci che minuto è se non lo guardi. Sono contento”.
Al Castellani passa la Roma: i giallorossi battono 1-0 l’Empoli nella 28esima giornata di campionato grazie alla rete di Soulé e conquistano il 12° risultato utile consecutivo. Dopo la partita il tecnico giallorosso Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni dei cronisti:
POSTPARTITA
RANIERI A SKY SPORT
Il brivido finale? “Sono una persona di una certa età, non mi potete far stare sul chi va là fino alla fine. Dovevamo chiuderla, queste sono partite che alla fine le pareggi. Siamo venuti qui in modo umile, il girone di ritorno è difficile per tutti. L’impegno europeo crea difficoltà e molte squadre hanno avuto dei problemi in campionato. Ho scelto ragazzi che avevano fame di giocare. Ora possiamo preparare bene la partita contro l’Athletic”.
Soulé? “Tutta la squadra mi è piaciuta. A me piace la praticità e non l’accademia, per me giocare bene significa vincere le partite. Quando bisogna segnare va fatto”.
Le occasioni sprecate da Shomurodov? “Shomurodov è un ragazzo splendido, ma non è un goleador. Era molto dispiaciuto, ma l’importante è trovarsi al posto giusto al momento giusto. Ci ha risolto diverse partite”.
Celik recupera per l’Athletic? Le è piaciuto Hummels? “Mi è piaciuto molto. Celik lo valuteremo domani”.
Quanti allenamenti sono serviti per capire che c’è molto valore tecnico in questa squadra? “È stata importante la partita contro il Tottenham. Alla squadra bisognava ridare autostima perché aveva già le qualità. Mi aspettavo di fare bene, ma non così. Io quando lavoro mi metto l’elmetto e così devono fare i giocatori. I cavalli si vedono sul rettilineo finale e io voglio vedere questo dai miei ragazzi”.
È riuscito a far giocare praticamente tutti i giocatori della rosa… “Io non premio nessuno, voglio che si allenino con convinzione e determinazione. Il grosso l’hanno capito, ma c’è ancora tanto da fare”.
RANIERI A DAZN
È mancato solo il gol a Shomurodov. “Sì, era molto dispiaciuto ma gli ho detto che la cosa importante è farsi trovare al posto giusto e al momento giusto, i gol si fanno e si sbagliano. Gli ho detto anche che ho una certa età, non possono farmi questi scherzi e farmi stare sul chi vive fino alla fine. La squadra ha giocato con umiltà che era la cosa più importante, quando giochi con squadre che devono salvarsi a tutti i costi devi portare lo stato mentale insieme all’avversario. Dopodiché puoi giocare se hai più qualità, noi ce l’abbiamo ma mi è piaciuto che abbiamo pareggiato quella voglia di giocare questa gara con volontà e determinazione”.
La riconquista della palla veloce mancava da tempo, è una vostra caratteristica. “Lavoriamo molto sotto questo punto di vista, quando facciamo le partitine tra di noi chi è più vicino deve pressare e mettere ansia al portatore di palla. Stiamo facendo bene, sono contento ma ci mancano ancora tanti piccoli particolari e queste sono le cose più difficili da mettere a punto”.
Ha detto che sta lavorando con Pellegrini per farlo tornare ai suoi livelli. Oggi lo abbiamo visto bene. “Benissimo, Lorenzo ha fatto una gara di quantità e qualità, non gli si può dire nulla. Gli ho detto che non è cambiato, dovevo cercare cos’era che non andava in questo ragazzo. Gli arbitri hanno cambiato modo di arbitrare e lui è rimasto dietro in questo, quando gli fanno fallo o è super certo o non glieli fischiano, lui invece si ferma al mezzo fallo. Gli ho detto di non fermarsi mai e di reagire, è solo questo che gli manca, non gli va insegnato nulla. Deve riavvolgere il suo registratore, cancellare le precedenti note e mettersi in relazione agli arbitri. Questa è la cosa più importante”.
Oggi Hummels è stato determinante. Forse qualche visita a Roma gli fa bene. “Lui può fare quello che vuole, è un tedesco che è venuto a giocare alla Roma, sta conoscendo anche la città, sta bene e poi sta a me metterlo o non metterlo, come con tutti gli altri. Io voglio vincere tutte le partite, se metto uno o l’altro è perché penso che contro quell’avversario sia meglio uno piuttosto che l’altro. Non ho nessun remore con nessuno, ho cambiato la squadra contro il Napoli, col Venezia, col Parma, i ragazzi sanno che se si allenano bene e seguono quello che chiedo hanno la possibilità di giocare come gli altri”.
Che sensazioni ha in vista dell’Athletic? “Sarà dura, lì non sarà facile, ma noi andiamo lì con la nostra determinazione e se saranno più bravi di noi gli stringeremo la mano. Ma prima dovranno dimostrarlo”.
RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
Soddisfatto dell’ennesima ottima prova o c’è rabbia sull’ultima palla gol? “Me lo aspettavo, quando fai tanto a volte raccogli meno. Quando giochi con una squadra che lotta per non retrocedere devi dare tutto fino all’ultimo. Gli avevo chiesto di calarsi nella partita, poi se abbiamo più qualità pensavo sarebbe venuta fuori. L’importante era crearle anche se è un peccato non averla chiusa. Non si può allenare il cinismo, ci sono giocatori con un certo DNA ma poi a volte ne hai qualcuno in meno”.
Si è rivisto un ottimo Pellegrini. “Il capitano oggi ci ha deliziato, soprattutto nel primo tempo. Ha sempre giocato per la squadra mentre qualcuno ha giocato per se stesso. Ma non dico chi è”.
Saelemaekers ha qualche problema fisico? I nuovi? “Io non faccio i conti su quante ne hanno giocate, volevo giocatori che sapessero calarsi nella realtà dell’Empoli. Ho cambiato molti giocatori perché la partita di giovedi ha consumato tante energie nervose. Arriverà il suo momento, mi serviva più un quinto che un’ala che fa il quinto. Non ho problemi a mettere dentro giocatori nuovi che si impegnano e fanno vedere ciò che voglio”.
Come ci si sente ad allenare la squadra più in forma del campionato? “Tutta l’acqua che è passata io la dimentico, guardo avanti. Sto già pensando alle prossime partite, questo è un mio modo di pensare e di lavorare”.
Cosa dovete fare giovedì per passare il turno? “Una grandissima partita con spirito di sacrificio. Perché lì andiamo contro un popolo intero fantastico, quello basco. Dobbiamo essere coordinati e fare una grande partita per venirne fuori”.
Si aspettava la Roma viva del primo tempo? “Mi aspettavo di fare una bella partita, perché vedo i ragazzi allenarsi. Magari potevamo essere poco fluidi, ma la cosa più importante è che siamo scesi in campo con grande umiltà. Abbiamo giocato con grande determinazione e spirito di sacrificio più del giocare bene e dell’aver creato occasioni”.
RANIERI A CANALE YOUTUBE ROMA
“La squadra è stata umile come avevo chiesto, non è facile andare a giocare sui campi di squadre che stanno lottando per la salvezza. Ho chiesto l’umiltà di paragonarci a loro con tanta determinazione e voglia di fare e poi la nostra qualità doveva uscire fuori. Prima di tutto però dovevamo entrare con quello spirito di pareggiare la loro determinazione, voglia di giocare e battere una grande. Questa squadra ha fatto sorprese incredibili, l’unico rammarico è che dovevamo chiudere la partita, però va bene così dai”.
PREPARTITA
RANIERI A SKY SPORT
Cosa pensa quando vede i numeri della Roma? “Li cancello, non ci penso. Mi sono messo l’elmetto all’inizio, continuo a lavorare e cerco di fare il meglio che si può fare in ogni situazione”.
Sono 9 cambi, le è mai capitato di farne così tanti? “Non credo, ma penso che giovedì sera abbiamo speso tantissimo anche sotto l’aspetto nervoso. Ho dei ragazzi eccezionali, anche quelli che giocano di meno sono sempre pronti. Ci potranno essere delle difficoltà perché non sono abituati a giocare tutti insieme in campionato ma in allenamento sì, sono convinto che faremo una buona partita”.
L’imperativo è trovare una sintesi per risparmiare energie per giovedì e non tralasciare la rincorsa in campionato? “La mia filosofia è provare a vincere partita dopo partita, non si fanno scelte. Si cerca di fare il massimo in ogni competizione”.
L’Empoli? “Nel girone di ritorno non ci sono più partite facili. Non conta il nome, chi incontri incontri. Ci sarà da soffrire e lottare, da fare una grossissima prestazione perché loro la faranno. Dobbiamo essere bravi a soffrire e a ribattere”.
La partita di giovedì vi ha dato la sensazione che la vittoria in Europa è alla portata? “Addirittura la vittoria finale mi sembra troppo, pensiamo all’Empoli e poi da questa sera all’Athletic. Sarà una gara bellissima e difficilissima, ce la giochiamo ma pensiamo a questa”.
RANIERI A DAZN
La Roma è tra le squadre più in forma in Europa. Vi siete dati un obiettivo in campionato? “C’è gente che se la canta e se la suona. Non abbiamo mai detto nulla sui nostri obiettivi. Il nostro obiettivo è lavorare giorno dopo giorno senza tralasciare nulla. Proveremo a fare la nostra partita oggi contro una squadra che vuole lottare per salvarsi con giocatori preparati a questo, sono abituati. Sarà una partita molto difficile”.
Baldanzi e Dybala? “La loro intelligenza è importante, l’allenatore parla come ha sempre parlato a tutti poi c’è chi vuole capire. Ho giocatori eccezionali e non permalosi, sanno che ognuno di loro può portare il suo granello di sabbia alla giusta causa della squadra”.
Sta rigenerando tanti giocatori, quello su cui non ha inciso al 100% è Pellegrini. È la sfida di fine stagione? “Sì, ci stiamo lavorando io e lui. Sono convinto che sia un grandissimo giocatore e lo dimostrerà, è un ragazzo intelligente. È un romano atipico, si tiene tutto dentro, è serio. Ma ce la faremo”.
Tra le due sfide con l’Athletic la Roma fa tappa al Castellani per affrontare l’Empoli nella 28esima giornata di campionato. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 18.00, Liam Henderson ha parlato ai microfoni dei cronisti:
HENDERSON A SKY SPORT
Come si mette in difficoltà la Roma? “È una grande squadra piena di calciatori forti, andiamo in campo aggressivi e cerchiamo di dare il massimo”.
Che spinta vi dà sapere che le altre squadre in lotta per la salvezza non stanno vincendo? “Non guardiamo le altre partite, pensiamo solo a noi”.
Cosa ti preoccupa della Roma? Può accusare la stanchezza per la partita di giovedì? “No, queste squadre son abituate a giocare ogni due giorni, sono piene di calciatori forti. È una partita difficile ma andiamo con la testa giusta”.
HENDERSON A DAZN
C’è da stringere i denti in tutti i reparti, ma tu sei un combattente. “Siamo in pochi ma è bello anche essere così, andiamo in campo per dare il nostro massimo”.
Dove preferisci giocare? “Mi piace giocare mediano ma noi scozzesi siamo così, diamo il 100%”.
Cosa c’è da recuperare delle prestazioni del girone d’andata contro le big? “Questa squadra non ha sbagliato niente, quando giochi con le big devi anche avere fortuna. Andiamo in campo con il pensiero di fare male alla Roma”.
Nel pomeriggio il Napoli batte la Fiorentina e ottiene una fondamentale vittoria in ottica scudetto: allo Stadio Diego Armando Maradona termina 2-1 per gli azzurri che si portano a 60 punti in classifica, a -1 dall’Inter capolista. Al 26′ Lukaku apre le marcature per il vantaggio del Napoli, al 60′ Raspadori raddoppia. Al 66′ Gudmundsson accorcia le distanze ma non basta alla Fiorentina che resta a 45 punti, a +2 sulla Roma che affronterà l’Empoli.
Si chiude il sabato di Serie A con la vittoria dell’Inter: nella 28esima giornata di campionato la squadra di Simone Inzaghi batte il Monza 3-2. Al 32′ gli ospiti passano in vantaggio con Birindelli e raddoppiano con Keita Balde, allo scadere del primo tempo l’Inter accorcia le distanze con Arnautovic. Al 64′ Calhanoglu firma il 2-2 e al 77′ l’autogol di Kyriakopoulos regala il successo ai nerazzurri. Con questo risultato l’Inter sale a 61 punti in classifica, a +4 sul Napoli che domani affronterà la Fiorentina.
Vittoria in rimonta per il Milan in casa del Lecce nella 28esima giornata di campionato: i rossoneri vincono 3-2 al Via del Mare. Al 7′ Krstovic porta in vantaggio i padroni di casa e al 59′ l’attaccante raddoppia firmando la doppietta personale. Al 68′ il Milan accorcia grazie all’autogol di Gallo, al 73′ Pulisic dal dischetto ristabilisce l’equilibrio. E all’81’ Pulisic ribalta il risultato regalando la vittoria ai rossoneri, che raggiungono quota 44 punti in classifica, a +1 sulla Roma che domani affronterà l’Empoli.
In campo europeo anche la Fiorentina. In Grecia la squadra di Raffaele Palladino perde nell’andata degli ottavi di finale di Conference League: il Panathinaikos vince 3-2. Al 5′ i padroni di casa passano in vantaggio con Swiderski, al 19′ Maksimovic firma il raddoppio. Al 20′ Beltran accorcia le distanze e tre minuti dopo Fagioli ristabilisce l’equilibrio. Ma al 55′ Tete porta di nuovo avanti il Panathinaikos e chiude la gara sul 3-2.
Lo Stadio Olimpico si tinge di giallorosso restituendo un’atmosfera da brividi. La Roma riceve in casa l’Athletic Club nella sfida valida per l’andata degli ottavi di finale di Europa League e, come da indicazione della Curva Sud, i romanisti riempiono lo stadio con bandiere giallorosse sventolate dal momento del riscaldamento della squadra e accompagnando anche l’iconico inno. In Curva Sud viene poi esposto lo striscione: “Finché vedrai…”, che richiama il coro “Finché vedrai, sventolar questa bandiera…”.
Si concludono le prime sfide d’andata degli ottavi di finale di Europa League: il Fenerbahce di Mourinho perde in casa per mano dei Rangers: finisce 3-1 per gli ospiti. Ko anche per il Tottenham, mentre il Lione passa 3-1 in trasferta. 1-1 tra Real Sociedad e Manchester United in Spagna.
I risultati finali:
AZ Alkmaar-Tottenham 1-0
Fenerbahce-Rangers 1-3
FCSB-Lione 1-3
Real Sociedad-Manchester United 1-1