Verso Fiorentina-Roma: Dybala torna tra i convocati, ma è out Angelino. La Femminile travolge 4-0 il Parma. E intanto Friedkin è atteso a Trigoria

Vigilia di campionato per la Roma, che si prepara ad affrontare la Fiorentina con una notizia importante: il ritorno di Paulo Dybala tra i convocati, anche se dovrà fare a meno di Angeliño, fermato dall’influenza. Ad anticipare il match del Franchi ci pensa la Roma Femminile, che travolge 4-0 il Parma all’esordio in campionato. Ma le notizie non arrivano solo dal campo: Soulé non ha paura a esporsi e ribadisce chiaramente che l’obiettivo stagionale è la qualificazione alla Champions, mentre a Trigoria è atteso a breve il presidente Dan Friedkin per una serie di incontri strategici con la dirigenza e Gasperini, per discutere del futuro, del mercato di gennaio e della questione sponsor, un tema caldo dopo mesi senza un main partner sulla maglia.

I LINK ALLE NEWS PIÙ IMPORTANTI DELLA GIORNATA

CORSPORT – QUOTA 22MILA: IL FRANCHI TORNA A RIEMPIRSI

SOULÉ: “GASPERINI PUÒ DARMI TANTO, VUOLE FARMI ENTRARE DI PIÙ IN AREA. L’OBIETTIVO È LA QUALIFICAZIONE IN CHAMPIONS” (VIDEO)

SERIE A FEMMINILE, ROMA-PARMA 4-0: POKER ALL’ESORDIO IN CAMPIONATO PER LE GIALLOROSSE. A SEGNO CORELLI, BABAJIDE, GIUGLIANO E DRAGONI (FOTO)

CORSPORT – FRIEDKIN IN MISSIONE PER L’ECA E PER LA ROMA

FIORENTINA-ROMA, I CONVOCATI DI GASPERINI: TORNA DYBALA. OUT ANGELINO PER INFLUENZA, ANCORA ASSENTE BAILEY

PRIMAVERA, GUIDI: “CERCHIAMO CONTINUITÀ DI PRESTAZIONI, NON GUARDIAMO LA CLASSIFICA. CAMA? TORNERÀ PIÙ FORTE DOPO IL MONDIALE” (VIDEO)

SETTORE GIOVANILE, GLI APPUNTAMENTI DEL WEEKEND: UNDER 15, U16 E PRIMAVERA IN CAMPO DOMANI CONTRO IL NAPOLI. L’U18 BATTE 1-2 LA CREMONESE E VOLA AL SECONDO POSTO

FIORENTINA-ROMA: GIALLOROSSI PARTITI PER FIRENZE (FOTO E VIDEO)

PEROTTI: “LA ROMA PER ME È STATA UN DONO. GASPERINI MI HA RIVITALIZZATO, CON PELLEGRINI PUÒ SUCCEDERE LO STESSO”

(LR24 – Emanuele Grilli)

Fiorentina-Roma, Tavano (ag. Bove): “È la sua partita, è legato a entrambe le squadre”

Alla vigilia della sfida tra Fiorentina e Roma, l’agente di Edoardo Bove, Diego Tavano, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, definendo la partita di domani come una sfida dal sapore speciale per il suo assistito, legato a entrambe le piazze dopo l’esperienza in prestito della scorsa stagione.

L’agente ha sottolineato come il centrocampista giallorosso, reduce proprio dall’esperienza in Toscana, consideri questa una partita diversa dalle altre: “Sono le due squadre che più hanno dato nella carriera di Edo, quindi sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista emozionale. È legatissimo a tutte e due le squadre, per un motivo e per un altro. In effetti è un po’ la sua partita”.

Tavano ha infatti rivelato come Bove si sia letteralmente innamorato della città e del calore dei tifosi durante la sua permanenza a Firenze: “Mi sono innamorato dell’ambiente, così come si è innamorato Edoardo, della città, dei tifosi. È veramente un pubblico che merita tanto”.

(firenzeviola.it)

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Serie A, Inter-Cremonese 4-1: nerazzurri a 12 punti come la Roma

L’Inter supera 4-1 la Cremonese in casa nella gara delle 18 di Serie A. Ad aprire il tardo pomeriggio di San Siro è la rete di Lautaro già al 6′, poi raddoppiata al 38′ da Bonny. Nella ripresa arriveranno anche le reti di Dimarco e Barella nell’arco di 2 minuti. Nel finale Bonazzoli mette a segno il gol della Cremonese.

Con questo successo l’Inter sale a 12 punti dopo 6 gare giocate, a pari punti con la Roma che domani sarà impegnata in casa della Fiorentina.

Instagram, la Roma ricorda il 4-2 a Firenze con doppietta di Gerson. Wesley: “Papà…” (VIDEO)

La Roma tornerà a giocare a Firenze alle 15 di domenica dopo 8 anni quando il 4-2 dei giallorossi fu segnato dalla doppietta di Gerson. Sul video pubblicato su Instagram dal club romanista, è arrivato il commento di Wesley: “Paizão g”, con “papà” come si utilizza ormai frequentemente sui social in senso di ammirazione.

I due sono stati compagni al Flamengo, prima della scorsa estate quando Gerson è passato allo Zenit mentre Wesley si è vestito di giallorosso.

 

 

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Fiorentina: i convocati di Pioli. Out Sohm

La Fiorentina ha diramato la lista dei convocati per la gara di domani contro la Roma, in programma alle 15 allo Stadio Franchi. Non c’è Sohm: il centrocampista era già rimasto fuori in Europa per via di una fascite plantare che gli impedirà di essere a disposizione anche per domani. Questi i convocati di Pioli per domani:

 

Perotti: “La Roma per me è stata un dono. Gasperini mi ha rivitalizzato, con Pellegrini può succedere lo stesso”

Diego Perotti racconta l’ultimo Fiorentina-Roma giocato alle ore 15, proprio come accadrà domani. Era il 2017 e vinsero i giallorossi per 4-2 con reti di Gerson, due volte, Manolas e proprio l’argentino: “Pioveva tanto – il ricordo del ‘Monito’ – , era brutto tempo, ma noi portammo via i tre punti”.

Cosa ricorda di quel giorno a Firenze?
“Diciamo che fu una bella vittoria per noi, ottenuta su un campo difficile, dove per due volte ci ripresero il risultato. Gerson segnò l’1-0 e poi il 2-1. La Fiorentina aveva Veretout, Simeone, il povero Davide Astori e in panchina allenava Pioli come oggi. In generale, comunque, le partite in cui ho fatto gol, non le scordo. Anche perché non sono state tantissime. E nell’azione che mi portò a rete, ricordo di aver fatto un bel controllo su lancio di Radja (Nainggolan, ndr). Uno stop calibrato che mi permise poi di arrivare davanti alla porta e concludere”. 

D’altronde, il controllo di palla era una delle sue caratteristiche principali. 
“Sì, appunto, non avendo questo rapporto costante con il gol, dovevo far valere altre mie prerogative come saltare l’uomo, controllare la palla e giocare con la tecnica di base. E penso di aver fatto qualcosa di buono con questa maglia”. 

Lei fu decisivo dalla prima partita che giocò con la Roma, a Sassuolo nel 2016. Spalletti la mise in campo da falso nove nonostante fosse arrivato da nemmeno 24 ore dal Genoa, trovando una chiave tattica interessante per la squadra. 
“Vero. E infatti giocando in quella posizione segnai alla Fiorentina un altro gol in una partita spettacolare all’Olimpico dove andammo a segno io, Salah e El Shaarawy. Vincemmo 4-1. Ecco, a questo proposito, mi faccia dire una cosa su Stephan”.

Prego. 
“Lui anche giocava esterno come me, nonostante fossimo due giocatori un po’ diversi per caratteristiche. Eppure, a differenza mia, ha sempre sentito molto la porta. Non a caso i suoi numeri realizzativi, anche con la Roma, non sono banali. Arrivammo entrambi nel mercato di riparazione invernale del 2016. E Stephan fa parte ancora della rosa”. 

Un altro che è qui e con cui ha condiviso diverse partite è Pellegrini. La parabola che sta avendo Lorenzo in questa stagione con Gasperini può ricordare un po’ la sua con lo stesso allenatore? Il mister la rilanciò in un periodo particolare della carriera a Genoa. 
“Sì, ci può stare come paragone. Io lo dico sempre, mister Gasperini mi ha rivitalizzato, mi ha dato fiducia in un periodo in cui giocavo poco e venivo da diversi infortuni. Con i suoi allenamenti, ricostruendomi praticamente dal punto di vista fisico, mettendo tanta intensità in più, mi diede la possibilità di rilanciarmi alla grande, di fare bei campionati con il Genoa, di meritarmi la Roma e di tornare anche in nazionale argentina. Gli devo tanto. E Lorenzo può fare uguale perché le sue qualità tecniche non si discutono, prendendo quota dal punto di vista fisico potrà fare una grande stagione”.

Come sta vedendo la Roma con il nuovo allenatore in queste prime uscite?
“Sta andando bene, ha vinto partite, al momento è prima in classifica. Ha mostrato momenti di calcio molto interessante. Ma è normale avere dei passaggi a vuoto, ci vuole tempo per costruire una squadra solida e con un gioco collaudato. Non basta una preparazione estiva di due-tre mesi per avere il prodotto finito. La squadra ha perso l’ultima partita in Europa League contro il Lille, ma sono momenti che in un percorso possono capitare”.

Da specialista dei calci rigori, che idea si è fatto dei tre penalty calciati da Dovbyk e Soulé? 
“Io dico una cosa, sui rigori conta soprattutto il coraggio di andare sul dischetto. E sia Dovbyk, sia Mati Soulé ce l’hanno avuto. Poi, quando sei là davanti al portiere, con oltre 60mila persone sugli spalti, a pochi minuti dalla fine, può succedere di tutto. E la porta sembra un po’ più piccola di come la vediamo noi in tv. Davanti allo schermo è facile giudicare. Poteva tirare di qua o di là, il portiere si è buttato prima, vi assicuro che viverla in prima persona non è semplice. Io riuscivo a mantenere la freddezza fino alla fine, faceva parte di quelle caratteristiche tecniche su cui lavoravo per farmi trovare pronto e decisivo per la mia squadra”.

Cos’è stata la Roma per lei?
“Quando arrivi in una nuova società cerchi sempre di fare il massimo e sperare di conquistare i suoi tifosi. Ma Roma è diversa da tutte le altre in cui sono stato. La squadra ti entra dentro, la città è meravigliosa. I miei figli sono romanisti, uno gioca anche a Trigoria nel settore giovanile, siamo tutti tifosissimi. Ci siamo trasferiti per sempre qui a vivere con la mia famiglia. E siamo felici”.

Se dovesse definire questa squadra con una parola? 
“Un dono. La Roma per me, per noi, è stata un dono”.

(asroma.com)

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Fiorentina-Roma: giallorossi partiti per Firenze (FOTO e VIDEO)

Domani alle ore 15 la Roma affronterà la Fiorentina allo Stadio Artemio Franchi in occasione del match valido per la sesta giornata di Serie A. In seguito all’allenamento di rifinitura svolto al ‘Fulvio Bernardini’ di Trigoria, il gruppo giallorosso si è recato in stazione nel pomeriggio ed è ora in partenza verso Firenze. Insieme alla squadra è presente anche Paulo Dybala, il quale è tornato a disposizione dopo l’infortunio rimediato contro il Torino. Gli unici due assenti sono il lungodegente Leon Bailey e Angelino per influenza.

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Serie A, folle 3-3 tra Lazio e Torino: Coco illude i granata al 93′, Cataldi pareggia su rigore al 103′. Parma-Lecce 0-1: Sottil regala la prima vittoria a Di Francesco

Frena la Lazio allo Stadio Olimpico dopo la vittoria per 0-3 in casa del Genoa. Gli uomini di Sarri pareggiano 3-3 contro il Torino al minuto 103 del match valido per la sesta giornata di Serie A: i granata passano in vantaggio al 16′ con Simeone, ma i biancocelesti ribaltano la gara già nel primo tempo grazie alla doppietta di Cancellieri. Nella ripresa crescono gli uomini di Baroni e Adams, entrato da tre minuti, sigla la rete del pareggio al 73′. La gara sembra ormai giunta al termine, ma il colpo di testa di Coco al 93′ fa momentaneamente sprofondare i biancocelesti. La delusione della Lazio dura però pochissimo, perché al minuto 96 l’arbitro viene richiamato al VAR per un contatto in area tra Coco e Noslin: il direttore di gara assegna il penalty e dal dischetto si presenta Cataldi, il quale spiazza Israel e segna il 3-3 al 103′. In seguito a questo risultato la Lazio resta decima con 7 punti, mentre il Torino è sedicesimo a quota 5.

Colpo esterno del Lecce, che vince 0-1 in casa del Parma: a decidere è il velenosissimo tiro-cross di Sottil al minuto 38. Di Francesco ottiene così il primo successo della stagione e aggancia proprio il Torino e i crociati al quattordicesimo posto in classifica a quota 5 punti.

Settore giovanile, gli appuntamenti del weekend: Under 15, U16 e Primavera in campo domani contro il Napoli. L’U18 batte 1-2 la Cremonese e vola al secondo posto

LAROMA24.IT – Dopo l’inaspettato ko casalingo contro il Lille in Europa League, la Roma è pronta a tornare in campo: domani alle ore 15 affronterà allo Stadio Artemio Franchi di Firenze la Fiorentina di Stefano Pioli in occasione della sesta giornata di Serie A, ma gli uomini di Gian Piero Gasperini non sono l’unica formazione giallorossa impegnata nel weekend.

Soffermandoci sul settore giovanile, l’Under 15 di mister Mirko Trombetti va alla ricerca della quarta vittoria consecutiva in campionato e domani alle ore 13 affronta a Trigoria il Napoli. I capitolini sono in vetta alla classifica del Girone C con 9 punti, 13 gol fatti e soltanto uno subito, mentre i partenopei sono terzultimi a quota 1. I giallorossi stanno avendo un rendimento altissimo e nei primi tre turni hanno schiantato 3-0 il Palermo, 1-6 il Pescara e 4-0 l’Avellino.

Stesso avversario per l’Under 16, che affronterà il Napoli alle 15 a Trigoria in occasione della quarta giornata di campionato. A differenza dell’Under 15, i ragazzi di Marco Ciaralli hanno interrotto la serie di vittorie (4-1 al Palermo e 3-1 al Pescara) con un pareggio per 0-0 contro l’Avellino. In seguito al successo del Bari (primo a punteggio pieno), la Roma ha perso la vetta della classifica del Girone C ed è seconda a quota 7 punti in coppia con l’Avellino.

Nessun impegno, invece, per l’Under 17 di Alessandro Toti. Dopo quattro successi nelle prime quattro giornate del Girone C (0-3 contro l’Avellino, 3-1 contro il Frosinone, 0-2 contro la Juve Stabia e 5-3 contro l’Empoli), i giallorossi torneranno in campo soltanto il 12 ottobre alle 15 contro il Bari in seguito al rinvio della partita contro il Palermo: la sfida è stata spostata al 16 ottobre poiché la Roma ha quattro calciatori convocati in Nazionale e si tratta di Bonifazi, Cioffi, Giammattei e Guaglianone. Gli Azzurrini sono impegnati nel primo turno delle qualificazioni all’Europeo Under 17 che è in corso in Estonia (1-7 ottobre) e l’Italia è stata inserita nel Gruppo 1 con Estonia (vittoria per 8-1), Montenegro (sconfitta per 1-2) e Ucraina (appuntamento il 7 ottobre alle 14:30). Tornando alla Roma Under 17, i capitolini stanno dominando il campionato e sono l’unica squadra a punteggio pieno, a +5 sul Palermo secondo (che ha una gara in meno dei ragazzi di Toti).

Vittoria per l’Under 18 di Mattia Scala, che questa mattina ha battuto 1-2 la Cremonese nella quinta giornata di campionato. La Roma sblocca la gara al 39′ con Maccaroni, ma a inizio ripresa pareggia immediatamente Bono. Nel finale accade di tutto: all’86’ entrambe le squadre restano in dieci a causa delle espulsioni del giallorosso Palassini e del grigiorosso Lubrano e al 91′ arriva il gol decisivo di Corredera (classe 2009 chiamato in Under 18 insieme a Strata e Dal Bon dato che l’U17 non è scesa in campo), che regala la vittoria agli ospiti. La Cremonese perde la testa e al 94′ Scocco rimedia un cartellino rosso, lasciando i suoi compagni in nove. Risultato fondamentale in trasferta per i giallorossi contro un avversario davvero ostico e reduce da tre successi in quattro partite. Grazie a questo 1-2 la Roma resta imbattuta e sale al secondo posto in classifica a quota 11 punti in 5 giornate, portandosi a -1 dal Cesena (che ha una partita in meno).

Concludiamo con la Primavera del tecnico Federico Guidi, che affronterà il Napoli (come l’Under 15 e l’Under 16) domani alle ore 13 nella settima giornata di campionato. I giallorossi vogliono ripetersi dopo l’1-0 contro il Frosinone e al momento si trovano al nono posto in classifica con 10 punti in 6 gare, mentre i partenopei sono ultimi a quota 3: “Cerchiamo continuità di prestazioni – il commento di Guidi ai canali ufficiali del club -. Dalla gara contro il Sassuolo la squadra approccia bene le partite, sta avendo le giuste distanze e stanno emergendo diversi singoli con grandi margini di miglioramento. In campionato il Napoli gioca con praticamente tutti gli effettivi al limite di età ed è un avversario ostico. Non dobbiamo sbagliare atteggiamento, ora l’errore più grande sarebbe guardare la classifica”.

Tutti gli appuntamenti del weekend

  • Under 15, 4a giornata di campionato: Roma-Napoli (ore 13)
  • Under 16, 4a giornata di campionato: Roma-Napoli (ore 15)
  • Under 17: nessun impegno
  • Under 18, 5a giornata di campionato (giocata sabato): Cremonese 1-2 Roma (39′ Maccaroni, 47′ Bono, 91′ Corredera)
  • Primavera, 7a giornata di campionato: Napoli-Roma (ore 13)

Mancini: “Importante non perdere contro la Fiorentina. Tanta fiducia nella Roma di Gasperini, può arrivare in Champions”

RADIO ROMANISTA – Amantino Mancini, ex esterno offensivo della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’emittente radiofonica a tinte giallorosse e tra i vari temi trattati si è soffermato sulla squadra capitolina e sul lavoro di Gian Piero Gasperini. Ecco le sue parole.

Che idea ti sei fatto della Roma di Gasperini?
“E’ appena iniziata la stagione, sono molto fiducioso di questa Roma di Gasperini, che è un allenatore che capisce di calcio, ha fatto molto bene con l’Atalanta ed è partito molto bene. Su 5 partite in campionato ha fatto 4 vittorie. L’altro ieri purtroppo è arrivata una sconfitta con il Lille ma che non deve togliere fiducia perché la squadra mi piace come gioca. Ha iniziato da poco tempo il suo lavoro ma c’è grande possibilità di crescita”.

Qual è il nuovo acquisto che ti ha convinto di più? Chi è più “gasperiniano”?
“Soulé è uno che mi piace molto, Ferguson mi piace, è forte fisicamente e forte. Wesley mi piace molto, lui deve capire ancora il calcio italiano, sta vivendo un periodo di adattamento ma crescerà ancora con Gasperini”. […]

 

Su Dovbyk: sbaglia due rigori con il Lille. In che modo un giocatore può riprendersi dopo un episodio come quello di giovedì?
“Deve avere una mentalità forte, personalità. Lui è giovane, forse un po’ soffrirà questo periodo ma lui deve essere forte. Deve capire in che squadra e in che città gioca. Lui deve risolvere questa situazione. Ovviamente parlerà con Gasperini, il suo staff ma anche con giocatori come Mancini, Cristante e Pellegrini, che lo possono aiutare ad uscire da questo periodo buio”.

Che partita ti aspetti con la Fiorentina?
“Dura, come lo è sempre al Franchi. La Roma deve essere la Roma, deve giocare con intensità come piace a Gasperini per cercare di vincere. Se non vince almeno portare un punto da Firenze, perché penso che in questo momento possa essere importante. L’importante è non perdere”.

Qual è il momento a cui sei legato di più con la Roma? Ti senti con qualcuno?
“Con tutti i brasiliani, ogni tanto sento De Rossi su Instagram. Con la Roma ho vissuto momenti bellissimi ma anche difficili, come quando abbiamo rischiato di retrocedere, quando ci salvammo contro l’Atalanta con un gol di Cassano a Bergamo, ma comunque la piazza di Roma è difficile, dove devi avere personalità ma è bellissimo. Quando le cose vanno male se non hai una personalità forte è difficile da gestire”. […]

9 novembre 2003: gol di tacco nel derby. Ce lo racconti per bene?
“Io dico a tutti che a Roma ho fatto anche tante altre cose belle (ride, ndr). Su quella punizione di Cassano, ho trovato un buco sul primo palo. Lui non l’ha calciata benissimo, era bassa a mezza altezza. L’unico movimento che potevo fare era quello di tacco. Io l’ho visto duecentomila volte il video e se guardate, Emerson ha fatto lo stesso mio movimento ma con un po’ di fortuna la palla è andata là. Non era uno schema, la mia bravura è stata che in quel momento potevo fare solo il colpo tacco. Poi, in allenamento, tre mesi dopo ho fatto lo stesso identico gol sempre su punizione di Cassano”. […]

Come giudichi questo campionato? Dove credi possa arrivare la Roma?
“In campionato la Roma può arrivare in zona Champions tranquillamente. Se la Roma trova continuità c’è possibilità In Coppa Italia anche in Finale mentre in Europa League la vedo un po’ più dura ma mi auguro che cresca per arrivare il più lontano anche in Europa”.