Roma-Genoa, GASPERINI: “In questa squadra non si possono sbagliare atteggiamento e intensità. Ferguson? È sulla strada giusta” (VIDEO)

La Roma domina e batte 3-1 il Genoa di De Rossi grazie ad un primo tempo perfetto e impreziosito dalle reti di Soulé, Koné e Ferguson. Al termine della partita Gian Piero Gasperini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le parole dell’allenatore giallorosso.

GASPERINI A SKY SPORT

Il Genoa di De Rossi non era mai stato così in difficoltà: avete fatto un grande primo tempo…
“Siamo partiti facendo qualche errore tecnico ma poi ci siamo messi bene e abbiamo creato tante situazioni con gli inserimenti. Dispiace per il secondo tempo, ne avrei voluto uno più piacevole. La partita è un po’ scaduta, ma dobbiamo tirare fuori le tante cose buone”.

Si vince più spesso con un centravanti vero…
“Non lo so, ma io vado a vedere che Ferguson ha giocato sempre tranne tre partite e in due era infortunato. Dovbyk anche fino all’infortunio… Magari non gioca 90 minuti, ma dipende sempre come si leggono le partite. Il punto è che bisogna fare delle prestazioni, non si possono sbagliare atteggiamento e intensità. Questa è una squadra che quando va forte fa risultati e quando non era riuscita a fare risultati ha fatto comunque prestazioni”.

Cosa ha fatto di particolare con Dybala a livello fisico?
“Se non ha infortuni gioca a prescindere. La Roma non ha altri giocatori con una qualità così alta. Quando sta così il gioco si sviluppa in un altro modo, mentre quando ha qualche acciacco non risponde come questa sera. Anche a metà va bene lo stesso. Se lui non deve star fuori gioca”.

Koné ha margini di progresso?
“I margini ci sono in tutti i giocatori, anche in età avanzata. Bisogna sempre guardare il bicchiere mezzo pieno. Lui è un nazionale francese titolare, ha caratteristiche straordinarie. Se facesse anche dei gol difficilmente giocherebbe alla Roma, sarebbe già in altri lidi. Ha sicuramente dei margini”.

GASPERINI A DAZN

È contento della prestazione?
“Assolutamente. Siamo partiti bene. La squadra ha giocato bene, con buone geometrie. Si è approcciata pericolosamente in attacco. Nel secondo tempo, con lo stadio pieno, potevamo cercare di fare giocate migliori. La partita è un po’ scaduta. Merito a questi ragazzi perché il Genoa ultimamente ha fatto delle ottime partite”.

Dybala ha giocato in più posizioni, perché?
“Non ci sono posizioni preferite, lui sa giocare a sinistra o a destra o al centro. Dybala è un giocatore che trovi sempre, che perde pochissimi palloni e ha giocate geniali. Aumenta il gioco d’attacco in modo esponenziale. Purtroppo non è sempre disponibile. Ha giocato diverse partite per 90 minuti, anche se a volte lo toglievo gli ultimi minuti per scrupolo, ma può giocare sempre quanto oggi”.

L’ha soddisfatta la prestazione di Ferguson rispetto a quello che gli chiedeva?
“È sulla strada giusta. Essendo un ragazzo giovane ha tantissimi margini per essere determinante e un centravanti importanti. La Roma deve essere una squadra importante, ha avuto dei centravanti importanti. Lui ha il vantaggio di essere giovane. Deve avere la voglia e la determinazione di sapere dov’è e chi l’ha preceduto. Sul piano motivazionale deve essere molto forte”.

È stata la serata di De Rossi, ma tra pochi giorni tocca a lei…
“Ci ho pensato, per me è emozionante. Sono contento di arrivarci con la Roma in questa posizione in classifica, che sta facendo un ottimo percorso. Per me sarà una grandissima emozione tornare in quello stadio e da quella gente, con quei ragazzi che mi hanno dato tanto in questi anni e mi hanno permesso di fare questa carriera”.

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Da Ferguson sono arrivate risposte?
“Sotto l’aspetto della prestazione sì. Si tratta di una buona risposta. Il ruolo del centravanti nella Roma è molto importante: qui sono passati giocatori di valore, che ti permettono di giocare per obiettivi migliori. Se segue questa strada, può crescere”.

A Bergamo si aspetta un tributo alla De Rossi?
“Sì… Stasera bisogna essere contenti della gara col Genoa, che per me è stato un bel pezzo di strada. Sono tre punti importanti a due giornate dalla fine del girone di andata. La classifica è un po’ spaccata, ma abbiamo un buon vantaggio su quelle dietro. Da domani saranno serate importanti, come il ritorno a Bergamo: rivedere tanta gente che mi ha voluto bene e i giocatori sarà bello. Portare questi ragazzi in questa situazione in classifica non era facile, mi hanno accolto bene. A Bergamo sarà piacevole”.

Quando è entrato El Shaarawy è rimasto un po’ a destra, perché?
“Devo rivedere in video quanto eravamo bassi, ma avevamo rischiato molto nel primo tempo. Dybala stava giocando molto bene a sinistra e non c’era motivo di spostarlo. La posizione è limitante per i giocatori: non è detto che Dybala debba giocare sempre lì. Hanno qualità per giocare in più zone e per togliere riferimenti agli avversari. Altrimenti si diventa scontati”.

Si aspettava di essere lì in classifica?
“La prima cosa a cui penso è come sono stato accolto e seguito. E anche a come hanno lavorato i ragazzi. Era la base per poter entrare nelle loro condizioni. Sono convinti e se non si convincono non si riesce ad andare avanti. I ragazzi sono stati straordinari verso di me. La classifica? Difficile da dire. Ogni anno sarà diverso. Abbiamo vinto tante partite, undici in campionato, potevamo perderne qualcuna in meno e pareggiarne alcune. Questa squadra ha un’identità più forte rispetto all’inizio. C’è sempre stato il problema della realizzazione dei gol, ma almeno stasera in casa abbiamo fatto bene. Va capito quanto riusciamo a diventare prolifici e forti nei cambi, anche perché le altre squadre sono molto attrezzate. Questo dà però ancora più merito a quello che i ragazzi hanno fatto. E hanno raggiunto l’apprezzamento della gente e dei tifosi: è la benzina che ci sta tenendo in alto, oltre le nostre possibilità”.

C’erano ben 4 diffidati in campo…
“Li ho tolti tutti”.

Ziolkowski?
“Dobbiamo lavorare molto su di lui, per la statura che ha è rischioso. Si può lavorare molto bene con lui, è un ragazzo di prospettiva. Con lui va usata pazienza: deve migliorare e non fare troppe ingenuità. Ma è un ottimo profilo su cui lavorare”.

GASPERINI AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Una vittoria pesante ottenuta con una mezz’ora molto molto buona e quindi tre punti. La classifica si allunga un po’, noi siamo dentro.”

Sembra un blocco di cinque squadre…
“Ci sono ancora altre squadre: Bologna, Como, che sono ancora tutte dentro, però rispetto al resto della classifica c’è un buon vantaggio. A due giornate dalla fine del girone d’andata è significativo”.

Si torna a Bergamo, sensazioni particolari?
“Sicuramente sì, ma c’è da pensare a una partita che sicuramente è difficile perché l’Atalanta è una squadra forte e completa come organico. Noi abbiamo un po’ di acciacchi e dobbiamo risolverli in questi giorni per presentarci a questa partita”.