Roma-Bologna, De Silvestri: “Oggi difficile ma siamo fiduciosi”

Al via il cammino della Roma nella stagione 2025/26. Allo Stadio Olimpico i giallorossi di Gian Piero Gasperini ricevono il Bologna nella prima giornata di campionato. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 20.45, Lorenzo De Silvestri ha parlato ai microfoni dei cronisti:

DE SILVESTRI A DAZN

Che Bologna ci aspettiamo?
“Il solito Bologna fiducioso e positivo, un mix tra gioventù ed esperienza. Veniamo da due stagioni incredibili e vogliamo continuare a stupire”.

È davvero così facile dimenticare la Coppa Italia?
“Quando si rinizia si riparte, consapevoli di quello che abbiamo fatto e questo ci dà consapevolezza e fiducia. Oggi è difficile, ma anche noi siamo fiduciosi”.

DE SILVESTRI A SKY SPORT

Il segreto della tua longevità?
“Grande passione, motivazione e il piacere per l’ambiente.

Come partite dopo un anno di lavoro con Italiano?
“Siamo fortunati ad aver già lavorato con Italiano, la nuova stagione è sempre un tabù soprattutto durante il mercato. Dobbiamo essere concentrato e fiduciosi”.

Cosa hai detto a Immobile?
“Si è inserito benissimo, è un ragazzo solare e sono contento che si sia inserito bene. Ci darà una mano incredibile”.

Roma-Bologna, SVILAR: “Molto bene con Gasperini, non è stato difficile adattarsi”

Al via il cammino della Roma nella stagione 2025/26. Allo Stadio Olimpico i giallorossi di Gian Piero Gasperini ricevono il Bologna nella prima giornata di campionato. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 20.45, Mile Svilar ha parlato ai microfoni dei cronisti:

SVILAR A DAZN

Che impatto hai avuto con Gasperini?
“Molto molto bene, ci ha chiesto tante nuove cose e oggi dobbiamo provare a metterle in pratica”.

Una di queste qual è?
“Non le anticipo, il suo gioco e lo conoscevamo un po’ ma è diverso quando inizi la stagione. Abbiamo lavorato duro e oggi dobbiamo partire forte”.

È stato difficile adattarsi al suo gioco?
“No”.

SVILAR A SKY SPORT

I tifosi sono molto felici del tuo rinnovo e lo hanno sempre dimostrato in ogni amichevole estiva.
“Anche io sono molto felice di essere qui oggi, di giocare questa prima di campionato e speriamo di vincere”.

Cosa vi ha portato di nuovo Gasperini?
“Tante cose, quindi oggi dobbiamo provare a metterle in pratica”.

Che impressione hai di questo nuovo corso?
“Sensazioni buonissime, dobbiamo credere gli uni negli altri e andare forte già alla prima”.

Roma-Bologna, MASSARA: “Sancho una suggestione, mancano le motivazioni. Verifichiamo opportunità per Pellegrini”

Al via il cammino della Roma nella stagione 2025/26. Allo Stadio Olimpico i giallorossi di Gian Piero Gasperini ricevono il Bologna nella prima giornata di campionato. Prima del fischio d’inizio, in programma alle 20.45, il ds giallorosso Ricky Massara ha parlato ai microfoni dei cronisti:

MASSARA A SKY SPORT

Parte un nuovo progetto, il pubblico reagisce bene.
“Come sempre il pubblico della Roma reagisce con passione ed entusiasmo, abbracciando la squadra e spingendola verso nuovi obiettivi. È bellissimo”.

Pellegrini dopo le parole di Gasperini? Il mercato degli attaccanti: ci sono novità su Sancho?
“I vincoli del Fair Play finanziario esistono per tutte le squadre, bisogna cercare equilibrio finanziario e questo in Serie A avviene regolarmente. Ma la Roma ha sempre voluto rinforzarsi investendo anche molto negli anni. Appena sono arrivato ho condiviso con Lorenzo e il suo agente che non avremmo prolungato il suo contratto, decisione condivisa insieme. Per questo, anche per non voler perdere il calciatore libero e per la sua volontà stiamo verificando se ci saranno opportunità per lui”.

C’è tempo?
“8 giorni ed eventualmente il mercato di gennaio. Se ci saranno le condizioni corrette per tutte le parti vedremo di valutarle e portarle avanti”.

Sancho? 
“È un calciatore forte che è stato accostato a tante squadre italiane, al momento rimane una suggestione perché non mi pare ci siano le condizioni e soprattutto le motivazioni per portare avanti questa trattativa”.

Serve un calciatore di esperienza per completare la squadra?
“Sappiamo di dover completare l’organico e lo faremo in linea con il progetto che vogliamo costruire. L’arrivo di Gasperini è anche in funzione di una costruzione di valore e competitività, il mister è straordinario e ha fatto delle cose indimenticabili nelle sue esperienze precedenti, confidiamo che possa farle a Roma con un percorso di ragazzi giovani”.

Il rapporto tra società e procuratori è diventato malato?
“Oggi gli agenti sono attori protagonisti, bisogna confrontarsi e mi sembra difficile modificare queste dinamiche. Con le modifiche regolamentari hanno peso specifico, a volte riescono a condizionare le trattative. È un rapporto che va coltivato, sempre sapendo che gli interessi delle società sono prioritari. Ogni caso va valutato volta per volta”.

MASSARA A DAZN

Sancho?
“È un calciatore che è stato accostato a tutti i più grandi club italiani, rimane una suggestione in questo momento”.

Ferguson? Dovbyk è alternativa al mercato o in campo?
“Dovbyk è un centravanti della Roma come Ferguson. Tutte le squadre che vogliono competere devono avere un organico ricco con molti giocatori e attaccanti forti”.

Pellegrini?
“Non mi pare che Gasperini abbia detto che sia fuori del progetto, ma quello che abbiamo condiviso con Lorenzo e il suo agente: è l’ultimo anno di contratto e non lo prolungheremo, è una scelta condivisa. Siccome vorremmo verificare la possibilità di non perderlo a zero, è una volontà anche di Lorenzo, stiamo vedendo se esistono possibilità che possano convenire al club e al giocatore dove le condizioni siano ottimali per tutti. Altrimenti Lorenzo è un giocatore della Roma, un giocatore forte che ha attaccamento a questa squadra e sarà sempre pronto e affidabile per dare un contributo”.

Everton-Roma, SOULÉ: “Mi piace tanto il gioco di Gasperini. Con il passare delle settimane acquisisco sempre più fiducia” (FOTO e VIDEO)

All’Hill Dickinson Stadium di Liverpool è andata in scena l’amichevole tra Everton e Roma e si è conclusa con il risultato di 0-1 in favore dei giallorossi grazie alla perla con il sinistro di Matias Soulé. Al termine della partita il match winner ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le parole del talento argentino.

SOULÉ IN ZONA MISTA

Senti la Roma un po’ più tua?
“Non so. Io provo a dare il meglio ogni giorno e con il passare delle settimane acquisisco sempre più fiducia. Sono contento e spero di fare bene anche in campionato. Dobbiamo continuare su questa strada, stiamo lavorando tanto. A me piace tanto il mister, speriamo di fare bene”.

Cosa ti piace?
“Il gioco che vuole, prova sempre le uscite dal basso o giocare tra le linee. Ovviamente quando dobbiamo buttare la palla lo facciamo. Mi piace tanto, spero di poter fare bene in campionato”.

Stai giocando più di prima e tocchi di più il pallone: questo è meglio anche per la squadra…
“Questa è l’idea del mister. Vuole far giocare gli attaccanti più vicino all’area, mi sta piacendo tanto e speriamo di poter continuare così. Vogliamo partire nella miglior maniera in campionato”.

Cosa ti ha sorpreso di più di Gasperini? Cosa ti chiede in particolare?
“Prima giocavo più esterno, lui mi ha accentrato. Mi sto trovando bene, anche se inizialmente non pensavo, e sono sempre in contatto con il pallone. Gasperini vuole giocare sempre avanti quando si recupera il pallone”.

Puoi fare più gol?
“Speriamo di sì. Ora sto più vicino all’area e spero di poterne fare di più”.

Quanto ti senti cresciuto dopo un anno a Roma?
“Lavorando ogni giorno spero di poter crescere ancora di più. So di dover migliorare in tante cose e ci sto lavorando, questa è la strada giusta per poter continuare così. Dalla fine dell’anno scorso ho acquisito maggiore fiducia con Ranieri e ora con Gasperini posso crescere ancora di più”.

Ci sono differenze tra ciò che ti chiedeva Juric e ora Gasperini?
“Simili, ma Gasperini è un’altra cosa. Juric era più specifico in alcune cose, Gasp mi lascia più libertà dalla trequarti in poi per esprimermi al meglio. E poi dobbiamo giocare sempre in avanti e mai di schiena e questo mi sta piacendo molto”.

Questo è l’anno buono per superare il numero di gol fatti con il Frosinone?
“Tutti, non solo io, vogliamo fare il massimo e speriamo di riuscirci”.

Stai dando qualche consiglio ai nuovi?
“Loro capiscono che le cose possono andare bene o male, noi vogliamo sempre andare bene. Deve esserci la tranquillità, è cambiato tutto e c’è un nuovo allenatore. Ci troviamo meglio ogni settimana, questa è la strada. Dobbiamo partire bene in campionato, non come l’anno scorso e dobbiamo vincere la prima giornata”.

SOULÉ AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Mi sto trovando molto bene con le richieste del mister. Prima giocavo più esterno mentre ora gioco più interno e mi trovo benissimo. C’è un modo di giocare in cui dobbiamo tenere il pallone e quindi la palla arriva di più agli attaccanti, questo è ciò che vuole il mister. Lui vuole giocare avanti e dentro l’area per esprimerci al meglio. Sono contento e speriamo di iniziare il campionato nel migliore dei modi”.

Everton-Roma, GASPERINI: “Mi aspetto un attaccante, ieri riunione molto positiva con la proprietà. Dovbyk? Non è vero che non mi piace” (FOTO e VIDEO)

All’Hill Dickinson Stadium di Liverpool è andata in scena l’amichevole tra Everton e Roma e si è conclusa con il risultato di 0-1 in favore dei giallorossi grazie alla perla con il sinistro di Matias Soulé. Al termine della partita Gian Piero Gasperini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le parole dell’allenatore.

GASPERINI IN ZONA MISTA

Oggi una Roma diversa rispetto al match contro l’Aston Villa…
“L’altra sera l’avversario era veramente forte in questo momento. Non tutto era negativo, anche se il risultato è stato pesante”.

Un bilancio complessivo di questo ritiro in Inghilterra?
“Possiamo parlare di un mese. In Inghilterra siamo stati bene e abbiamo avuto la possibilità di completare la preparazione, ora entriamo nella fase di preparazione al campionato. Sabato ci sarà un’altra amichevole, ma usciamo da queste tre partite in modo positivo per quanto fatto dai giocatori sia nella preparazione sia nelle partite. Devo veramente ringraziarli per l’applicazione e l’impegno”.

Che risposte le ha dato El Aynaoui più vicino alla porta?
“Questa è una soluzione, non c’è un unico sistema di gioco. L’avevo provato con il Cannes ma era andata maluccio, oggi contro una squadra di Premier è andato bene”.

L’esordio di Ghilardi da titolare?
“Bene, è stato veramente bravo. Lui è arrivato questa settimana e al Verona non aveva fatto la preparazione con continuità”.

Soulé?
“Le mie pagelle sono tutte positive, anche Soulé”.

Dovbyk?
“Sotto il piano atletico è in crescita e si sta impegnando molto. A volte leggo che a me Dovbyk non piace, ma non scrivete mai queste cose perché io non l’ho mai detto. A me piacciono tutti i giocatori della Roma e finché sono qui io darò il massimo per lavorarci. Mi hanno dato un’applicazione straordinaria, si allenano benissimo e per me è un segnale più che sufficiente. Le prestazioni giudicatele voi”.

Settimana prossima ritroverà Pellegrini e Dybala?
“Dybala sì, per Pellegrini è un po’ più lunga. Mercoledì saremo a Trigoria e dovrei ritrovare anche Ndicka. Pellegrini sta correndo bene, è sulla via della guarigione ma non credo possa tornare a breve”.

Si aspetta qualcosina dal mercato in attacco?
“Sì. Ieri abbiamo fatto una bellissima riunione con la proprietà che era qua ed è stata molto positiva. Ci sono ancora delle settimane di mercato e sono veramente poche. Loro mi hanno detto delle cose molte importanti e spero che verranno realizzate. Massara è impegnato per realizzare ciò che vuole la società in accordo con l’allenatore”.

Non ce le dice le cose importanti…
“Sì ma no (ride, ndr)”.

GASPERINI AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Sono comunque partite di livello contro squadre di Premier che inizieranno la stagione domenica prossima. Mi è piaciuto molto il modo di tenere il campo da parte della squadra, c’è un impianto di gioco e ci basiamo su quello anche nei momenti di difficoltà. Poi ci sono gli errori, le giocate belle e meno belle, ma la disponibilità dei giocatori è notevole”.

Un occhio particolare sui nuovi…
“Ghilardi bene, anche Wesley ha fatto meglio. El Aynaoui ha fatto una bella partita, ripetendo un po’ quella dell’altra sera. Bene tutti e tre e ora recupereremo anche Ferguson, che oggi ha fatto solo uno spezzone. La prossima settimana dovrebbe essere a posto”.

Lens-Roma, EL AYNAOUI: “Stiamo migliorando giorno dopo giorno per essere pronti a inizio stagione” (VIDEO)

Quinta vittoria in altrettanti test per la Roma di Gasperini, che sul campo del Lens ha trionfato per 2-0 grazie alle reti di Mancini e Soulé. Al termine della gara, l’ex di turno Neil El Aynaoui ha parlato con i giornalisti.

EL AYNAOUI IN ZONA MISTA

Un’accoglienza particolare qui per te e una vittoria, come vi state trovando?
“Per me è sempre un piacere tornare qui, sono stati due anni molto belli. Riguardo alla vittoria e alla prestazione, stiamo migliorando giorno dopo giorno e speriamo di essere pronti per l’inizio della stagione”.

Che idea ti sei fatto in questi primi giorni, dove può arrivare questa Roma?
“Stiamo lavorando forte, adesso si tratta di prendere il ritmo gara e di mettere in pratica quello che il mister ci chiede, poi gli obiettivi arriveranno piano piano”.

Lo scorso anno hai segnato 8 gol, ti senti di poter promettere un numero di gol anche alla prima stagione a Roma? 
“Lo spero ovviamente, anche se al Lens giocavo in un ruolo più offensivo. La cosa più importante è aiutare la squadra, se la squadra va bene la mia missione è compiuta”.

Speri di andare in Nazionale col Marocco? 
“Ho giocato con la nazionale under, adesso il mio obiettivo è concentrarmi sul club. Poi quello che verrà lo vedremo in futuro”.

Che cosa cambia giocare con Cristante o con Koné? 
“Si tratta di adattarsi, sono profili diversi. Il mister ci dà delle indicazioni ben chiare su cosa fare in campo e a quelle dobbiamo attenerci”.

Che compiti ti chiede Gasperini? 
“Giocare la palla, pressare, cercare di difendere ma in maniera propositiva, quindi attaccando. Tatticamente devo ancora correggere qualcosa ma credo di essere sulla strada giusta”.

In queste prime uscite giochi il pallone molto orizzontale: è qualcosa che ti chiede Gasperini o è una fase di assestamento iniziale? 
“Il mister chiede a noi centrocampisti di presidiare quella zona di campo e tenere la palla, di non perderla velocemente. Mi sto adattando ma sono anche delle disposizioni del mister”.

Kaiserslautern-Roma, SOULÉ: “Stiamo capendo sempre meglio l’idea di Gasperini. Spero di poter giocare insieme a Dybala, ma decide il mister” (VIDEO)

Dopo le vittorie ottenute nei test con Trastevere e UniPomezia, la Roma batte anche il Kaiserlautern e si impone 0-1 al Fritz Walter Stadion grazie alla rete di Evan Ferguson. Al termine della partita Matias Soulé ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti.

SOULÉ IN ZONA MISTA

Un bilancio di queste prime settimane di ritiro con Gasperini? Ci sono tanta intensità e lavoro?
“Sì. Stiamo correndo tanto, soprattutto nei primi giorni. Abbiamo fatto tanto e ogni giorni stiamo capendo meglio l’idea del mister, che è tanto offensiva e piace a tutti. Speriamo di esprimerci al meglio come ci chiede lui”.

Com’è giocare a sinistra?
“Sono abituato a giocare a destra, a sinistra devo ancora prendere i riferimenti perché sono diversi. Preferisco prendere la palla con il destro per averla già sul sinistro. Comunque ho già giocato in questo ruolo da piccolo, per me non è un problema e potrei giocare in qualsiasi ruolo: quinto, trequartista… Sono a disposizione per ciò che mi chiede il mister”.

Con Gasperini riusciremo a vedere insieme Dybala, Soulé e un centravanti?
“Spero di poter giocare tanto insieme a Dybala, ma decide il mister. Io sono a disposizione, Gasperini mi ha provato anche a sinistra e con Ranieri feci anche il quinto a destra. Ogni volta imparo qualcosa e mi abituo, non c’è nessun problema”.

Che impressione ti ha fatto Ferguson?
“Ha avuto un bell’impatto ed è un bravissimo ragazzo. Io provo a parlare in inglese con lui ma non ce la faccio (ride, ndr). Tecnicamente è bravissimo, potente ed è bello grosso nonostante sia un anno più piccolo di me. Spero possa fare il massimo”.

Chi ti ricorda?
“Batistuta e Higuain, che ho visto giocare di più”.

Quali sono i tuoi obiettivi per la stagione?
“Voglio dare alla squadra ciò di cui ha bisogno e aiutarla con gol e assist. Questo è ciò che devo fare, dato che sono un attaccante”.

SOULÉ AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Giorno dopo giorno stiamo lavorando, soprattutto sul piano fisico e tecnico. Stiamo lavorando su ciò che ci chiede il mister. Giorno dopo giorno impariamo di più, per essere pronti per l’inizio del campionato”.

Destra, sinistra, in mezzo… Per te è comunque importante giocare.
“Sì, è veramente importante provarmi e farmi fare diversi ruoli. Sono abituato e non è un problema, sono sempre a disposizione”.

Ti senti più maturo e pronto?
“Sì, penso di sì. Quello passato è stato il primo anno di tanti successi. Spero che mi sia servito da esperienza per potermi esprimere al meglio quest’anno”.

Kaiserslautern-Roma, GASPERINI: “La squadra ha già un’identità. Ritardo sul mercato? Basta vedere cessioni e assenti, ma sarebbe bello realizzare quello che abbiamo in testa” (VIDEO)

DA KAISERSLAUTERN MDR – Dopo le vittorie ottenute nei test con Trastevere e UniPomezia, la Roma batte anche il Kaiserlautern e si impone 0-1 al Fritz-Walter-Stadion grazie alla rete di Evan Ferguson. Al termine della partita Gian Piero Gasperini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti.

GASPERINI IN ZONA MISTA

Soddisfatto di questa partita?
“Sì. Chiaramente è una partita di preparazione, ma abbiamo tenuto il campo bene. La squadra ha già una sua identità, ma è tutto migliorabile così come la condizione. Abbiamo fatto indubbiamente delle buone cose. Nel finale sono entrati tanti ragazzi ed è chiaro che nei secondi tempi cambiando tutta la squadra diventa un altro tipo di partita. Ma qualche indicazione da questi ragazzi c’è comunque stata”.

Cosa chiede di più ai giocatori? L’intensità? In alcune occasioni durante il primo tempo si è messo le mani nei capelli…
“Ora l’intensità non si può chiedere, siamo solo a due settimane di lavoro con i carichi. Questa era la prima partita vera e abbiamo giocato in un ambiente difficile, c’era tanta gente e i tifosi avevano molto entusiasmo. Non si può chiedere molto su quello aspetto, ma dobbiamo avere sempre l’ambizione di sbagliare poco quando siamo vicini l’area di rigore. Lo stop, l’ultimo passaggio e il tiro sono fondamentali e queste cose cambiano le partite. Quando siamo lì dobbiamo essere più precisi, ma siamo sulla buona strada”.

Il gol di Ferguson è l’emblema di ciò che chiede?
“Oggi non avevamo intenzione di pressare il portiere avversario. Loro giocavano molto con il portiere, noi solo qualche volta perché è dispendioso. Ferguson è un attaccante da pressing e può creare queste situazioni. Se si ruba palla così in alto è chiaro che si hanno possibilità di fare gol”.

Ferguson è un attaccante in grado di legare il gioco…
“Dobbiamo conoscerlo e sfruttarlo in profondità, in alcune situazioni potevamo cercarlo di più. Dobbiamo abituarci a far giocare un po’ di più la punta, ma questo fa parte delle cose a cui cerco di rimediare durante la partita”.

Siamo in ritardo sul mercato?
“Welsey sbarca domani ma poi riparte, quindi passerà del tempo…”.

Quanti giocatori mancano?
“Non lo so, ditelo voi stavolta (ride, ndr). Io faccio la conta da maggio, da quando è finita la stagione e si fa in fretta”.

Se dico 4/5 tasselli esagero?
“Questo non è un alibi, questa è la fotografia. E noi non possiamo essere ipocriti. In questo momento basta prendere chi è andato via e chi è assente… L’aritmetica non è un’opinione, basta contare (ride, ndr). Gli allenatori vogliono sempre le cose fatte, perché sennò la preparazione che la facciamo a fare se mezza squadra va via? Questo riguarda tutti, ma di fatto è così. Io spero che quello che abbiamo nella testa si possa realizzare. So che ci vuole più di un mese, ma non so quando perché i tempi del mercato non sono mai quelli degli allenatori. Sarebbe bello realizzare quello che io e la società abbiamo nella testa”.

GASPERINI AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Abbiamo giocato una buona amichevole. Dopo 15 giorni di preparazione, siamo venuti qui in un ambiente caldo e abbiamo giocato con buona personalità per gran parte della gara. Abbiamo tenuto bene il campo, poi è chiaro che usciamo con indicazioni positive. Si lavora”.

Catena di destra e di sinistra hanno funzionato abbastanza bene. Si sente soddisfatto?
“Mettiamo già in pratica buone manovre e idee. Abbiamo bisogno di continuare a lavorare e giocare per migliorare la condizione, ma le indicazioni sono tutte positive”.

Torino-Roma, Vanoli: “Non volevamo chiudere così. Giusto che Cairo sia deluso, io da domani penso al prossimo anno”

Al termine del match tra Torino e Roma, vinto 0-2 dai giallorossi, ha parlato il tecnico dei granata Paolo Vanoli. Queste le sue parole:

VANOLI IN CONFERENZA STAMPA

C’è stata una brutta flessione in questo finale di stagione. Ha parlato con Cairo?
“Dispiace per questo finale, non volevamo chiudere così. Abbiamo trovato una Roma con valori tecnici importanti, anche Napoli e Inter, e puoi contrastarli se fai la partita perfetta. L’episodio del rigore, che non ho rivisto, e vai sotto, fai fatica. Abbiamo provato a reagire. C’è delusione. Eravamo usciti da una situazione difficile, da domani lucidità per fare meglio”

Ha parlato con Cairo? Vlasic ha parlato di una riunione per domani…
“Domani ci troviamo, a parte magari i nazionali o qualcuno che ha voli domattina. E’ una questione di rispetto e di salutarci. Cairo? Non so cos’ha detto, è giusto che sia deluso dal suo allenatore per questo rush finale. Problemi con il presidente? Non lo so, l’ho solo incrociato”

Cairo ha parlato di delusione e di valutazioni sul suo operato
“Chiarirò con lui. Anche al compleanno suo aveva espresso delusione, è giusto che lo sia. Non deve arrabbiarsi con la squadra, ma con me. Se in questo finale non ci sono motivazioni e fame per raggiungere i risultati dell’anno, è giusto che sia responsabile”

Sente di essere ancora l’allenatore del Toro?
“Non guardo il contratto, ho ancora un anno e la società ha un’opzione. Da domani, sono pronto a pensare alla nuova stagione”

Forse poteva fare delle scelte diverse? Magari far giocare di più i giovani
“A volte si vedono le cose negative. Voglio tutelare i giovani, è doveroso dare loro spazio quando lo meritano ma non è giusto darglielo per trovare motivazioni alla squadra. Gabellini ha esordito perché c’era la possibilità e ha fatto un grande campionato in Primavera. I ragazzi devono crescere con calma, le ingenuità le fanno tutti e non bisogna mettere la croce sopra a nessuno. Abbiamo fatto il massimo, non cambierei le scelte”

Cosa si è rotto tra lei e il presidente? Rischia di fare il capro espiatorio
“Non posso commentare parole che non ho sentito. Quando lo incontrerò…Bisogna essere lucidi ad analizzare, se dirà queste cose anche a me gli darò spiegazione. E’ giusto che ci sia delusione, lo sono anche io, e mi è dispiaciuto perché nella seconda parte avevamo fatto bene. Poi il presidente ha il diritto e il dovere di esprimere ciò che ha detto”

Alcune sue dichiarazioni hanno dato fastidio alla società…
“Quest’anno sono stato equilibrato. A volte le mie parole vengono strumentalizzate, ma con il presidente e il direttore non ho mai avuto problemi. Ci incontreremo e valuteremo, sono processi tra allenatore e società. E’ giusto che un presidente sia deluso: Vanoli ha peggiorato di un posto in classifica rispetto all’anno scorso”

C’erano Buongiorno e Bellanova…
“Non guardo ciò che c’è dietro, è come dire che senza Zapata non si poteva fare niente…Per me non sono alibi. Se guardo alla seconda parte, in queste nove partite serviva dare di più. Io sono il responsabile, è giusto che il presidente dica queste cose”

Torino-Roma, HUMMELS: “Contento e triste perché è l’ultima da calciatore. Felice per la squadra in Europa League” (VIDEO)

La Roma chiude la stagione con una vittoria per 2-0 in casa del Torino e si qualifica in Europa League. Dopo il successo Mats Hummels, che si ritirerà dopo questa stagione, ha parlato ai microfoni dei cronisti:

HUMMELS A DAZN

Come ti senti ora?
“Non so cosa sto provando. Sono contento, ma allo stesso tempo triste. Mi sento svuotato, ci metterò qualche giorno per realizzare che questa è stata l’ultima volta da calciatore. Sono molto felice che la squadra abbia finito in questo modo e ottenuto l’accesso all’Europa League. Siamo arrivati vicini alla Champions, ma è stata comunque una fine positiva considerate le difficoltà incontrate da me e dalla squadra in questa stagione”.

HUMMELS AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

“Onestamente non so cosa sto provando. Mi sento vuoto ma sto provando tante emozioni, proprio come accaduto la scorsa settimana prima della partita. Sono molto contento per la qualificazione in Europa League e per il quinto posto in classifica, anche se ovviamente speravamo nella Champions. Sarebbe stato un onore e un piacere far parte della squadra che avrebbe riportato la Roma in Champions, ma spero che l’anno prossimo possa ottenere grandi risultati in Europa League. Sono felice dell’ottimo finale di campionato dopo una stagione molto dura”.

Buona fortuna per tutto e grazie…
“Grazie per tutto e daje Roma”.